FILOBUS DI ANCONA

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non urlare! Si legge benissimo anche se non è in grassetto

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Ah, che pazienza con 'sti ragazzi. Vabbè, cominciamo.

Come MOD capo, tutti miei interventi sono in grassetto, ed in genere non vengono percepiti come urla. Diverso sarebbe il caso se scrivessi tutto in maiuscole

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Evitiamo di usare "nomi" e facciamo invece avvisi generici, PLEASE

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Non ho usato un nome, ma un nick. Sottigliezze semantiche a parte, le raccomandazioni generiche spesso e volentieri vengono ignorate, in quanto si tende a ritenere che esse siano rivolte a non meglio specificati "altri".

Generico è il disclaimer che si deve dichiarare di condividere prima di accedere al forum, ma non moltissimi ne tengono conto

Nessuna stigmata sul nominato, non temere. Si tratta di amichevoli avvertimenti

Quando sono "meno amichevoli", ti assicuro che non c'è possibilità di non accorgersene

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la seconda osservazione non mi riguarda. Grazie

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Che cosa dice l'oggetto? ... "ma anche per altri"

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nei casi senza oggetto bisogna rispondere senza oggetto... ma in alternativa si può invece inserire un titolo che si riferisce al post precedente?

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Cerco di spiegarmi meglio. Nei casi senza oggetto, si può o rispondere sia con che senza oggetto. Non c'è una regola. Si agisce come appare più opportuno per facilitare la comprensione degli altri.

Quando si "quota" un post, il sistema inserisce automaticamente un Re: nell'oggetto. La cosa va bene solo nel caso in cui si risponda per la prima volta ad un messaggio con oggetto. L'automatismo non va bene, e bisogna intervenire manualmente, quando si risponde ad un messaggio senza oggetto, o ad un messaggio già quotato in precedenza.

Nel primo caso, infatti, nel campo oggetto si viene a trovare un Re: orfano, non seguito da alcun testo. Manualmente, quindi, va eliminato il Re:, in quanto privo di significato.

Nel secondo caso, nel campo oggetto si addizionano vari Re: Re: Re:. Bisogna, quindi, manualmente, rimuovere tutti i Re:, tranne il primo, per evitare sgradevoli effetti grafici.

Tutto chiaro?

Tutto molto chiaro.
Grazie infinite per la spiegazione finale, credo che sarà utile a tutti noi [SM=x346230]
Grazie anche per il resto, in quanto mi hai definitivamente convinto a restare della mia idea.

Saluti e buon lavoro con noi "ragazzi" (magari lo fossimo davvero - parlo per me)

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Grazie anche per il resto, in quanto mi hai definitivamente convinto a restare della mia idea

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Siamo tutti ragazzi (ragazzacci?), soprattutto quelli che come me si collocano (da poco, però) nella seconda metà degli "anta"

Sulla reale utilità della mia spiegazione, ho qualche perplessità, visto che ripeto e ripeto sempre le stesse cose. Ma tant'è ...

XJ6, 24/11/2007 6.01:

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Sulla reale utilità della mia spiegazione, ho qualche perplessità, visto che ripeto e ripeto sempre le stesse cose. Ma tant'è ...

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Ti sbagli, alcune precisazioni circa le risposte (il doppio "Re:" oppure la mancanza dell'oggetto) sono state molto utili, credo non solo per il sottoscritto, anche perché tu stesso hai detto che a tale proposito "non ci sono regole". Quindi grazie di nuovo.
Ora però, per non finire e farlo diventare un caso personale (resto a disposizione al mio indirizzo email ) tornerei a parlare dei nostri filobus.

Sulla nota vettura 3, quella coi nuovi reostati, sono molto perplesso. Viene giudicata molto diversamente a seconda di chi la guida: si va dai già citati pareri negativi, o meglio a chi dice che è rimasta più o meno come le altre della serie I, a chi la giudica molto più brillante e con meno "vuoti" in accelerazione. Come saprete infatti, soprattutto la 5 e la 6, alle medie velocità, si comportano in modo a dir poco bizzarro: prendiamo i casi di via Marconi o del viale della Vittoria, in cui si può marciare abbastanza allegramente... Diciamo che tra i 30 e i 40 Km/h (ricordo che il tachimetro funziona solo sulla 8 ) se per un ostacolo o per la necessità di frenare leggermente l'autista toglie il piede dall'acceleratore e ce lo riappoggia... VUOTO totale, ossia la vettura non da segni di ripresa, almeno per 5, 6 secondi, proprio come avviene sotto i tegolini nel passaggio batterie-linea. Questo è un problema che non è mai stato risolto, a quanto pare neanche dalla ditta che ideò la modifica dei nostri filobus, più volte chiamata dall'azienda.

Stamattina, soltio orario intorno alle 11,00: sosta al capolinea di Tavernelle. Di nuovo un accodamento perfetto della n°7 alla vettura precedente, la n° 1 (che resterà inservizio fino alle 19,15). Aste al massimo, come vedete
Per chi non è di Ancona: l'intera curva del capolinea in questione è direttamente ancorata al cemento del ponte della superstrada urbana che passa sopra, l'asse nord-sud.
La brutta notizia è che da qualche settimana, il sabato, la corsa fino alle 16,30 è esercitata con autobus... quindi praticamente dopo le 13 gira un solo filobus, come sospettavo.

Sempre a Tavernelle: il palo da cui partono i cavi di alimentazione della S.S.E. mai realizzata...

Ma ora ho capito il perché, forse nella zona ci sono troppi...

Qui siamo invece in via Gen. Pergolesi. Nella nuovissima struttura di questo palazzo è stato fatto un foro per far passare un tirante che sorregge un bifilare fuori uso da 50 anni!

Ed ecco, poco dopo il suddetto palazzo, un sezionatore dell'epoca, ma con tiranteria originale

Per finire, il vecchio stemma che il Comune applicava ai mezzi degli anni '80. Altro che gli adesivi di oggi...

qualcosa comincia a muoversi...
in Conerobus son quasi pronti ad iniziare i lavori di piazza ugo bassi.
basta una firmetta e quantomeno si potranno cominciare a fare i plinti...
la volontà da parte dell'azienda, come anticipato nell'incontro, c'è!

ora la palla passa al comune....che deve deliberare i lavori.
potrebbe pure darsi che questi comincino anche prima dell'atto formale, considerato che l'impegno di spesa è capitolato nel bilancio di previsione, ma in ogni caso la formalità è necessaria.

conerobus è a posto, il comune non cerchi scuse o ritardi, visto che le sue promesse e i suoi proclami sono stati veramente tanti e precisi....
ed ora c'è qualcosa di più importante delle pensiline e delle paline..

la giunta si riunisce ogni lunedi. per cui rimaniamo in attesa , pronti a far sentire la nostra voce...

una volta fatti i lavori di piazza ugo bassi, sarà il momento di mettere mano ai mezzi.
non ci saranno più scuse per batterie e tegolini, turni e ore notturne..
dovranno circolare tutti i mezzi a disposizione.

e si aprirà ovviamente la stagione delle scelte.
visto che di soldi non ce ne sono a sufficienza almeno per un paio d'anni, la soluzione prospettata di ricorrere all'usato non è poi da buttar via.

credo che sia il momento di "svelare" le possibilità.
quella da tempo più concreta è di ricorrere alle future massicce dismissioni di Milano, all'arrivo della flotta Van Hool.
come sappiamo l'azienda punta sui 18mt ed il parco milanese (Macchi e Breda), seppur non giovanissimo e con molti km sulle spalle potrebbe essere un serbatoio per un buon numero di vetture circolanti e da cannibalizzare.

la seconda, uscita fuori negli ultimi tempi, riguarderebbe un "noleggio" di alcuni Breda non utilizzati da Napoli!!!
qui la faccenda la vedo un pò più complicata, sia perchè si tratta di vetture a 12mt, sia perchè sotto il Vesuvio, come noto, stanno pensando e lavorando ad altre linee.

gradirei le opinioni degli amici milanesi e napoletani.

Che mi dite invece a proposito della sistemazione dei bifilari di piazza Ugo Bassi, in particolare in direzione centro? Ieri mi sono recato in piazza Cavour, per la precisione davanti al palazzo ex ferrovie, per verificare lo spazio presente fra due bifilari vicini e paralleli (ho scartato l'esempio dell'inutile anello, in quanto i due bifilari non sono proprio paralleli). Secondo me, potrebbero essere posizionati sia il bifilare in direzione via Giordano Bruno, sia il bifilare per il viadotto, ovviamente con l'istallazione di uno scambio destro con selettore, da sistemare all'inizio del toroide. Tale scambio si può reperire sostituendo l'attuale scambio all'uscita della Galleria Risorgimento in direzione deposito (trattasi di scambio destro) con quello che era posto davanti al bar Giuliani.

paolo.64, 26/11/2007 9.36:

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Secondo me, potrebbero essere posizionati sia il bifilare in direzione via Giordano Bruno, sia il bifilare per il viadotto, ovviamente con l'istallazione di uno scambio destro con selettore, da sistemare all'inizio del toroide

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Come sai, sono perfettamente d'accordo
Trollino, prendi le misure anche tu
Uno scambio in entrata sarebbe l'ideale, poiché viene spontaneo rallentare in prossimità della fermata e le code di bus sono presenti solo in certi orari. Poi sai che ti dico? Se qualcuno sbaglia, quantomeno va a posizionare le aste durante la sosta, senza perdere praticamente tempo.

TROLLINO59, 26/11/2007 8.05:

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la giunta si riunisce ogni lunedi. per cui rimaniamo in attesa , pronti a far sentire la nostra voce...

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L'obiettivo si sposta. Non si può dar torto a chi pretende soldi da chi li aveva promessi! Ricordo ancora l'articolo di parecchi mesi fa, in cui veniva sottolineato dalla pubblica amministrazione l'impegno a completare la linea entro l'anno.
Ma il nostro forum non teme nessuno... vero?

Certo che di annetti, come diceva Trollino, quelli di Milano ne hanno... e dovrebbero essere semiribassati. Quelli di Napoli sono nuovi, ribassati e 12 metri. E se... l'azienda rivedesse il proprio amore per le bestie da 18 metri?
Poi bisognerebbe mettere il naso anche oltre le "montagne"; il mercato c'è, tra cambi di voltaggio e vetture ultramoderne...

Sì, Bifilare, me lo ricordo anche io quell'articolo. Peccato che forse non avevano specificato di quale anno si trattasse. Ne abbiamo discusso sabato sera, siamo a fine anno e ci sono problemi di bilancio di previsione... Vorrà dire che sposteremo il tiro verso i signori di cui sopra...

Come da te chiesto,ecco la mia opinione sull acquisto dell'usato milanese.
Milano è una di quelle città che esercita un servizio filoviario serio,ovvero per l'intera giornata e senza alternare corse con autobus.I filosnodati macchi e breda hanno un età di circa 15 anni e un chilometraggio elevato,essendo pienamente sfruttati come è giusto che sia;in oltre il massiccio ordine di Van hool è ancora in forse,quindi secondo me,se tutto dovesse andar bene,i primi mezzi disponibili sull'usato sarebberò nel 2009 con 18 anni di età e turni massacranti alle spalle,senza contare gli elevati costi di gestione che fin dalla nascita atm ha sostenuto su questi mezzi.Con tutto il rispetto per conero bus,dubito che un'azienda che fatica a gestire 9 menarini da 12mt(consiederati tra i mezzi piu affidabili)riesca a far funzionare dei 18mt,che arriverebbero in servizio già molto sfruttati e con un equipagiamento elettrico aeg che come si sa ha sempre richieso molta manutenzione.Non vorrei fosse un inutile investimento. Aggiungo in oltre che sull'usato non c'è la sovvenzione regionale.

per quale motivo la fornitura VanHool sarebbe in forse...???

filobergamo, 27/11/2007 22.55:

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i primi mezzi disponibili sull'usato sarebberò nel 2009 con 18 anni di età e turni massacranti alle spalle

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Beh... allora non mi sebra una buona idea... Compriamo mezzi che potrebbero guastarsi continuamente? A questo punto meglio pochi mezzi ma... buoni (nuovi).
Come ci ha detto il direttore: "la linea c'è e non ci penso neanche di toglierla". Quindi bisogna fare 2 cose:
- Far circolare intanto tutti i nostri mezzi, ormai più affidabili rispetto ai primi tempi
- Pensare a rinnovare e/o potenziare, anche parzialmente, la flotta.
L'alternativa è continuare vergognosamente a far girare 2 o 3 mezzi in un percorso quasi totalmente rinnovato di 7,5 km circa. uno spreco enorme sotto gli occhi di tutti; su questo credo che i "vertici" concordino.

Peccato, filobergamo non ci dà una grande notizia. Penso di rappresentare il pensiero di noi tutti anconetani del forum e invito l'azienda, che sicuramente ci avrà pensato, così come Bifilare, a rivolgersi al mercato estero dell'usato, specialmente dei paesi dell'est.

Inizio con un vero spasso. Siamo alla fermata davanti alle Poste Centrali, p.zza XXIV Maggio. Come si vede c'è un 1/4 a metano che ha appena imboccato il viale della Vittoria ma... guardate la foto, secondo voi da dove è stata scattata?

Eh sì, è come immaginate, ed entrambi i mezzi sono partiti in orario, parola di "controllore volontario".
Qui ormai gli "alitiamo sul collo", povero metano...

Ma, direte voi, chi ci garantisce che tu eri a bordo di un filobus?
Beh, guardate cosa c'è riflesso sulla veletta del metano...

ALLA FACCIA DI CHI SOSTIENE CHE I FILOBUS HANNO TEMPI DI PERCORRENZA PIU' LUNGHI

A proposito delle foto precedenti, ecco un segnale che ha del ridicolo e dimostra parecchie cose

Un divieto di sosta dal... al... con tanto di orario, ma come si vede dalle stirsce gialle si tratta dell'area riservata ai bus proprio per la fermata delle Poste Centrali! Vale a dire: attenzione che in quel periodo saremo attenti, poi fate come vi pare (e infatti è così)
Qui sotto, invece l'area della nuova stazione per i bus extraurbani, i cui lavori sono fermi. Un altro scandalo proprio in prossimità del completamento dell'opera (come si vede la ditta era arrivata già a costruire la palazzina centrale)

Per finire una sorpresa. Ricordate il 50enne sezionatore da me fotografato in via Gen. Pergolesi? Beh, notate qualche differenza?

Bifilare, direi proprio che una differenza ci sia. Rispetto alla foto postata da te in precedenza, la rondine che si trova a sinistra nella foto è stata ancorata con il parafil... Sapresti dire che cosa è successo?

paolo.64, 29/11/2007 12.33:

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la rondine che si trova a sinistra nella foto è stata ancorata con il parafil... Sapresti dire che cosa è successo?

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Beh, a quanto pare il palazzo a cui era agganciato il vecchio tirante sarà abbattuto, per cui quello nuovo in Parafil è ancorato allo stabile successivo. Tanto prima o poi qualche circolare passerà da lì... [SM=x346231]

Roberto Amori mi ha comunicato la "voce" per la quale la vostra azienda di trasporti avrebbe chiesto all'ANM Napoli di noleggiarle 10 filobus. Pare, però, che non fosse tanto disposta a spendere soldi...
Ripeto, è solo una voce...

Io spero che ciò non accada, anche perchè altre tre linee (oggi bus C47, R4 e R5, che diventeranno sicuramente 247 - come era fino al 1973 - e forse 204 e 205, su nostra proposta) verranno filoviarizzate con certezza, per complessivi circa 35 filobus impiegati.

In effetti la "notizia" sarebbe in contrasto con i nuovi progetti napoletani. E' anche vero che bisogna chiedersi: quando verranno realizzati? Per quanto ancora i filobus in esubero resteranno fermi? Se non altro... ve li avremmo tenuti in movimento
Per la verità ci vorrebbero più notizie sull'usato del centro Europa, o meglio qualcuno che possa davvero contattare le aziende, come il direttore in persona... Ma il problema resta: se vogliamo (o meglio, vogliono) davvero potenziare il trasporto filoviario Ancona dovrà, prima o poi, pensare a qualche vettura nuova, come hanno fatto altre città, fermandosi un attimo col metano, altrimenti avremo una bella linea tutta nuova e i filobus diventeranno sempre più silenziosi, anzi invisibili...
Di certo uno scempio del genere non passerebbe inosservato.

Bifilare, 29/11/2007 15.04:

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E' anche vero che bisogna chiedersi: quando verranno realizzati? Per quanto ancora i filobus in esubero resteranno fermi? Se non altro... ve li avremmo tenuti in movimento

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Già con l'anno prossimo si metterà mano a queste linee. Ribadiamo anche che, contrariamente a quanto sostenuto dalle Iene (perchè volutamente informate male da qualcuno...), tutti i filobus, a rotazione, vengono impiegati.

Aspetta, quindi l'ultima intervista (la seconda) al presidente in cui lo stesso sosteneva che l'azienda aveva aumentato l'utilizzo fino a circa 60 vetture non corrisponde al vero? E quindi neanche prima era vero che la metà circa dei mezzi era ferma o cannibalizzata?
Per quanto riguarda i lavori, se le cose stanno così in effetti non avrebbe alcun senso il noleggio da parte di Conerobus.

Come sempre in medio stat virtus:

E' innegabile che al momento ( non nelle catastrofiche proporzioni televisive ) vi sia a Napoli un esubero di macchine in deposito: quando lo sviluppo previsto della rete filoviaria sarà realmente completato questo esubero verrà finalmente appianato ed ogni macchina diventerà quindi indispensabile.
Ipotizzando, però nel frattempo, che i filobus necessari ad Ancona siano 6\7 il noleggio, per un paio di anni, di questi porterebbe, a mio avviso, ad alcuni innegabili vantaggi reciproci: a Napoli un introito di liquidità, una migliore e rapida turnazione dei veicoli, minori manutenzioni, più spazio nell'affollatissima Stella Polare. Ad Ancona minore stress aziendale e dell'opinione pubblica nell'attesa su quali filobus acquistare e sui tempi del loro futuro arrivo in città, un vero esercizio filoviario espletato lungo tutta la giornata 7 giorni su 7 senza intervalli automobilistici, possibilità anche di prolungare il bifilare da piazza Ugo Bassi fino al Pinocchio e filoviarizzare così la linea 2.
Questi pochi filobus in due giorni arriverebbero ad Ancona e in due giorni rientrerebbero a Napoli... e due anni passano ahimè molto in fretta... ma che in Italia ci siano volontà a realizzare vantaggi reciproci la vedo dura: basta vedere che fino hanno fatto i Socimi di Salerno e quella che stanno facendo i Breda di Cremona.

Caro Robi, sai bene che i filobus quando stanno a Stella Polare (come nella foto), fanno regolamente servizio. Qualcuno esce anche da Carlo III, da quando c'è la 202. Io non sono d'accordo a dare le macchine ad Ancona, fra breve serviranno tutte assieme (a parte quelle ferme per normale scorta o manutenzione), e l'ANM da tempo sta facendo istruzione di scuola guida e sta preparando altri tecnici.

A Bifilare: quando il presidente ha detto che ha aumentato l'utilizzo a 60 vetture è vero, altre 27 sono ferme a rotazione. In ogni caso non c'è alcun filobus cannibalizzato, sono tutti utili alla bisogna, non c'è mai stato alcun filobus "a chilometri zero" come sosteneva Giulio Golia, e non c'è alcun filobus cannibalizzato, a meno che non vogliamo intendere per cannibalizzata una macchina temporaneamente senza obliteratrice per mancanza di scorta...

Augusto1, 29/11/2007 18.55:

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quando il presidente ha detto che ha aumentato l'utilizzo a 60 vetture è vero, altre 27 sono ferme a rotazione. In ogni caso non c'è alcun filobus cannibalizzato

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Caro Augusto, non voglio mettere in dubbio ciò che sostieni, ci mancherebbe! Mi permetto solo di fare 2 considerazioni:
- La dichiarazione di aver aumentato da 40 a 60 i mezzi in servizio è già un'ammissione... Se non sbaglio il Presidente è arrivato a dire che l'intervento della trasmissione è servito, anche se non concorda sull'inchiesta della Finanza.
- A giudicare dalle immagini la cannibalizzazione non era certo totale ma abbastanza evidente, stando alle dichiarazioni dei vari meccanici intervistati.
Tu parli di una trappola, di qualcosa di "premeditato". Ma da parte di chi, e per quali motivi? Gli operai avrebbero quindi mentito? Comprenderai che dall'esterno non si riesce a giustificare quanto accaduto senza avere maggiori dettagli.
Tutto è possibile ma i casi di Modena e Napoli dimostrano ancora una volta che se non si solleva il polverone non si muove nulla, spero che ne converrai (e non parlo solo di filobus).
Anche ad Ancona credo che sia stato portato alla luce, per ora a livello locale e dopo DECENNI un problema mai risolto e pressoché ignorato da tutti. Temo che se non avessimo scritto quelle lettere alla stampa non sarebbe stato deliberato dal CdA l'allaccio di Piazza Ugo Bassi, così come non si discuterebbe di "nuovi" mezzi per potenziare il servizio, tanto che un TG locale, come ricorderete, parlava più o meno di un "lento" abbandono del servizio filoviario.
Se poi vogliamo dire che tutto ciò non è normale in un Paese civile concordo, ma la mia visione dell'Italia, con le dovute, rare eccezioni, non è esattamente quella di un cittadino orgoglioso della propria nazionalità

Bifilare, 29/11/2007 20.30:

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A giudicare dalle immagini la cannibalizzazione non era certo totale ma abbastanza evidente, stando alle dichiarazioni dei vari meccanici intervistati.

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Hai notato qualcosa di tanto evidente? Cosa? O erano evidenti solo le dichiarazioni?

Ritengo che ad Ancona non è più possibile rinviare l'acquisto di nuovi mezzi elettrici (al massimo semi-nuovi).
Qualche giorno fa ,nel primo pomeriggio, mi trovavo sul filobus diretto al Passetto quando arrivati alla fermata in Piazza XXIV Maggio abbiamo visto che il il filobus davanti a noi era fermo per problemi tecnici all'inizio del Viale bloccando la strada. Momenti d'incertezza poi l'autista del mio mezzo di corsa è andato ad aiutare il suo collega, la Polizia regolava il traffico delle auto, diciamo un bel macello . I passeggeri sul mio mezzo hanno iniziato a lamentarsi dei filobus dicendo che la Conerobus li dovrebbe buttare e così via, fin quando non è ritornato il nostro autista che molto gentilmente ci dirottava sul bus che seguiva e che per raggiungere il capolinea è transitato per C.so Amendola. Bè non vi dico come alcuni passeggeri come hanno trattato l'autista( se fossi stato io un calcio nel culo non gli lo avrebbe tolto nessuno!!! ) nonostante ,ripeto,la gentilezza e professionalità dello stesso per spiegarci il problema e la relativa soluzione (comunque io a quei cafoni qualcosina l'ho detta!! ).
Vi racconto questo per corroborare la mia e la vostra tesi per cui non si può più fare a meno di mezzi all'altezza delle aspettative dei cittadini e degli stessi autisti della Conerobus. Questi mezzi ,purtroppo, fanno la felicità soltanto di quelli che non vogliono mezzi ecologici (0 emissioni )nella nostra città.