FILOBUS DI ANCONA

Il nostro Forum è un luogo ove chiunque può liberamente inserire un commento, un'impressione o una propria valutazione. Non è necessario essere tecnici o espertoni... anche il semplice annotare la quotidianità dei trasporti delle nostre città, avere un ricordo o una proposta e riportarla nel Forum è di stimolo alla discussione.

ecomob, 17/11/2007 12.17:

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Non capisco perchè dovrei offendermi per le critiche agli autisti?

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Scusa, mi sono spiegato male: intendevo riferirmi al fatto che di fronte ad osservazioni del tuo amico autista e magari in parte condivise da te abbiamo risposto in "massa". Ma siamo appunto qui per confrontarci, oltre che per DENUNCIARE

Roberto Amori, 17/11/2007 12.09:

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il prezzo di un Civis bolognese è di 1.300.00 €...

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Sai che me l'aspettavo?
Qui devo dire che sono d'accordo col direttore Fratalocchi: che senso ha spendere così tanto per un mezzo a via guidata che però necessita dell'autista? A quel punto preferisco un filobus 24 metri con corsie ben protette (fermo restando che andrebbe omologato per l'Italia). In tanti credo si chiedono cosa possa accadere se qualcosa non funziona nella "lettura" della corsia. Anche a vederlo in foto è abbastanza impressionante: a me pare molto più un tram... Capisco che il Civis sia precisissimo nell'accostarsi ai marciapiedi, come dicevi tu, oppure che permetta un transito diciamo... ravvicinato con mezzi simili, ma condivido al 100% le tue considerazioni finali.

Quando si avvicina il momento della pausa a metà mattina (specialmente il sabato) sotto il ponte dell'Asse attrezzato a Tavernelle è pieno di svariati bus della 1/4; alcuni sono "parcheggiati" mentre altri continuano il servizio. Se poi uno dei filobus arriva un po' prima... eh, non c'è posto e bisogna allargare la curva per non intralciare il centro del capolinea.
Ecco la vettura 3 che si è appena accodata tenendosi molto larga in curva. Incredibilmente, nonostante il marciapiedi sopra cui passa la linea sia molto distante, le aste ci arrivano! Se ci sono amici autisti... li invito a non preoccuparsi più di stringere esageratamente la curva

Questa invece è una palina intelligente (...)
Peccato che per leggere l'eventuale tabella oraria bisogna stare esattamente in mezzo alla strada di fronte alla siepe [SM=x346231]

tu quella palina la conosci bene.......
mi sa che la tabella l'hai girata tu apposta...

Beh guarda, sarebbe difficile raggiungerla con una mano e svitare i bulloni, la siepe è molto larga e fitta. Ti dirò di più: la pensilina è talmente più indietro che anche col cartello girato non si leggerebbe nulla. La palina è intelligente proprio come chi ce l'ha fatta mettere, né più né meno...
Però un risvolto positivo ci potrebbe essere: se quella fermata inizierà a germogliare sarà la prima palina ECOLOGICA del mondo!

Bifilare, mi sa che hai colpito ancora!!! Non so se lo hai notato, ma ieri sono sparite tutte le tabelline degli orari di passaggio in via Giordano Bruno. Inoltre sulla palina della stazione non è più riportata la linea 12 (era ora) . Ritengo che questa sia l'ennesima dimostrazione che in azienda ci leggono!!! Riguardo la fermata dell'ENEL, è la palina che è posizionata male rispetto alla pensilina. La tabella degli orari è per i coraggiosi e per chi ha una vista da falco. Comunque, come sottolineavi tu, attendiamo fiduciosi che fiorisca il pitosforo.
Riguardo il sezionatore, invece, ti posso dire che il basamento da te fotografato e postato non è la base del sezionatore stesso: infatti all'interno del basamento stesso c'è un mozzicone di cavo elettrico con un corrugato che si interra. E poi i quattro spuntoni mi fanno venite in mente che potesse essere una insegna luminosa. Confrontare anche con la struttura di piazza Diaz: esiste il basamento di cemento, ma la struttura metallica, che è più larga rispetto alla presenza delle quattro grosse viti di via Giordano Bruno, entra nel terreno sottostante. Se la memoria non mi inganna, il sezionamento era posto all'altezza del passaggio pedonale vicino all'incrocio con via Capodistria.  

A questo punto, visto che leggono ciò che scriviamo, sarebbe cosa gradita se indicassero alla fermate di p.le Europa e Vigili del Fucoco il transito e gli orari delle linee B (scolastica), C (una scolastica e tre ordinarie), J (ordinaria), R (scolastica) istradate via galleria. In partenza da piazza cavour sono molto utili le corse della J (8:45) e C (13:55), ma quasi nessuno (autisti compresi!) sanno dell'esistenza di tali fermate...

dolfo74, 19/11/2007 8.53:

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A questo punto, visto che leggono ciò che scriviamo...

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Ma questo è solo l'inizio!
Signori, in mancanza o in ATTESA di Striscia la notizia, le Iene o Report (che però si occupa di fatti più a livello nazionale), beh... ci siamo noi, no?
Per non andare troppo OT, vi informo che sabato scorso dopo pranzo c'era un solo filobus circolante, già dalle prime ore. In sé potrebbe sembrare un'eccezione ma... alcuni dicono che è diventata la norma!
Cioè... questo vuol dire che adesso il sabato dopo le 13 gira un solo mezzo fino alle 19,15
Ci farò meglio caso nei prossimi sabati ma... tutto è possibile.
Augusto, XJ, preparatevi perché qui ci sarà bisogno di censurare alcume parole se la cosa sarà confermata

si, insisto nel chiedermi ancora perchè, dato che ci sono 9 filobus funzionanti (o 8), linea filoviaria funzionante nonostante il salto di p.u.bassi e decine di conducenti con patenti filoviarie perchè appunto circolano solo 4 filobus dalle 7,30 alle 9,30, tre filobus dalle 9,30 alle 13,30, due filobus dalle 13,30 alle 16,30 ed uno solo fino alle 19,30.....ancora la cosa non è chiara ed anzi è assolutamente immotivata; in altre città le scelte aziendali sarebbero state assai differenti da quelle di questi signoroni che come dite voi ci leggono...ma chi affiderebbe loro il bilancio economico domestico visto le scelte che attuano nella circolazione dei mezzi?? cambierà qualcosa con la nuova dirigenza?? bah!!

Ci è stato risposto che gli autisti chiedono un po' di tempo per prenderci la mano (non si capisce come, magari guardando gli altri guidare), che c'è da rivedere i turni anche per via del Liceo, che alcuni temono appunto che di notte non si vedano bene i fili... Ovviamente abbiamo risposto a tutto, faretti compresi. Sono motivazioni a dir poco insufficienti, dato che le altre città filoviarie non ci pensano neanche ad un servizio come il nostro.
In effetti, se un Menarini I sopravvive tranquillamente dalla mattina alle 19,15 proprio non si capisce perché, pur escludendo alcuni turni destinati al Liceo Galilei, almeno altre 3 vetture non possano restare in servizio. Un impianto filoviario per una vettura: credo caso unico al mondo!
Chi è stato all'incontro si aspetta quanto annunciato: la chiusura di piazza Ugo Bassi, ritenuta urgente (ed approvata da Conerobus) entro qualche mese, l'impegno di aumentare visibilmente le vetture in servizio, grazie anche all'allaccio con il ponte della Ricostruzione per una miglior distribuzione della tensione. Un forte impegno inoltre a rinnovare, forse con l'usato, il parco veicoli.
E' vero però che qualche segno poteva e doveva già essere arrivato, come fai notare.
Ma noi siamo sempre pronti, vero colleghi?

orate et laborate, frates.....
pietas et spes....


oggi avrei fatto la multa ad un filoviere...
aveva scambiato in corso stamira un Menarini I per la Ferrari...

Non pare suscitare entusiasmo la modifica apportata alla vettura n° 3, soprattutto per quanto riguarda la frenatura (troppo brusca a fine corsa). La gran parte degli amici che ho sentito non la giudica molto diversa rispetto agli altri Menarini I; diciamo che notano solo un leggero miglioramento. Vedremo: durante la nostra visita in officina ci avevano spiegato che i nuovi reostati dovrebbero consentire una regolazione proprio della frenatura.
Personalmente, per quanto non sono competente come i nostri autisti, mi pare quantomeno più "brillante" in accelerazione.
La sperimentazione continua...

Vorrei sapere se il tratto del bifilare in discesa di Via Frediani è saltuariamente percorso da qualche vettura : ieri sera, recandomi al capolinea delle linee 22 e 24, la parte inferiore (quella visibile dalla strada) luccicava con il riverbero delle varie luci delle auto e non, segno di un suo uso (un pò come le rotaie ferro-tranviarie, basti vedere il vecchio tratto ferroviario non più usato "in entrata" da Pescara verso Ancona, a lato di Via De Gasperi, oramai rugginoso), a meno che non sia stato cambiato di recente...e poi i nostri cari autisti dicono che non si vedono di notte!

trolleybus58, 20/11/2007 17.25:

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Vorrei sapere se il tratto del bifilare in discesa di Via Frediani è saltuariamente percorso da qualche vettura

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Veramente ci sarebbe l'obbligo di fare quel tragitto per raggiungere... Tavernelle dal deposito! pensa che giro, quando basterebbero un paio di tegolini alla fermata di fronte ai Vigili del fuoco in via Martirti della resistenza (batterie usate quindi praticamente solo in rotatoria). Magari aggiungiamoci una tiratina al tratto in discesa successivo e una correzione della larghissima curva di piazza Europa. Abbiamo i fili e non li usiamo...
Mi viene in mente, in alternativa, che qualche corsa potrebbe prendere servizio da piazza Cavour... Viaggiare a vuoto per tutti quei km mi sembra un altro spreco ingiustificato.

Veramente sapevo che la mattina, per l'inizio del servizio, i filobus si recavano in piazza IV Novembre, appunto per evitare di fare il giro dell'intera città o per evitare di arrivare all'inizio di via Torresi in marcia autonoma. Effettivamente, ho visto transitare un filobus in via Frediani l'ultima volta quando c'era la scuola guida. Magari si usasse il bifilare in discesa di via Martiri della Resistenza: purtroppo alle condizioni attuali, con il bifilare stesso che é a dir poco ossidato e ridotto veramente male, bisognerebbe rifarlo tutto, e specialmente, come osserva Bifilare, in piazzale Europa. Riguardo al bifilare di notte, beh, il fatto è stato da noi commentato ampiamente. E poi il filoviere, la notte, mica deve guardare i fili, bensì la strada...

Almeno una corsa "deve" fare quel tragitto, in quanto prende servizio da Tavernelle. Poi non va sempre così, in quanto ne ho viste transitare un paio proprio in via Martiri (discesa). Chi lo fa viene considerato "furbo" ma diciamola tutta: facendo così si consumano meno sia le batterie che... l'elettricità! Viene attivata la marcia autonoma verso la fine del ponte della Ricostruzione, ancora in discesa.
Sui fili di notte direi di non pronunciarsi più. E' talmente ridicola come scusa che non ne vale la pena... Neanche fossimo in mezzo al buio della campagna! A parte i faretti che almeno in 3 vetture funzionano, tutti gli autisti con cui ho parlato mi hanno detto di non aver nessun problema in tal senso. Allora domandiamoci: di chi è il problema?

Rispondere di chi sia la colpa mi risulta abbastanza facile: dei vertici aziendali. Non hanno fatto altro che accampare scuse varie piuttosto che mettere in servizio un numero decente di filobus. Poi esiste tutta una serie di storture in relazione alla gestione propria dell'azienda: per esempio la storia delle velette, comprese quelle della vecchia linea 1 (se non ci avessi pensato tu, Bifilare, ancora qualche filobus sarebbe circolato con il grande uno rosso, come il titolo del film)   , la storia delle tabelle con gli orari di passaggio (a proposito, in via Giordano Bruno sono riapparse?), la storia delle emettitrici automatiche che non esistono sui Menarini n.7, 8 e 9 perché... sono finite (ma come mai sono state installate le macchinette con la funzione di obliteratrici ed emettritrici sui nuovi metano?).
Ragazzi, eravamo sempre vigili, ma forse è il caso di rialzare un po' i toni nei confronti dell'azienda: che ne pensate?

Leggete l'articolo, soprattutto quando si parla di migliorare l'accoglienza alle fermate...

http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=27C1263E0D16CA497CCD2586D8299852

Via Tavernelle, direzione capolinea, spunta un mezzo familare...

http://it.youtube.com/watch?v=0Ud0h1J6Mu4

Stamattina alle 7,05 ho visto un Menarini della 2° serie che percorreva Via Giordano Bruno direzione Piazza Ugo Bassi: fino a ieri mi capitava di vedere il primo filobus della giornata verso le 7,20 all'altezza di Piazzale Europa direz. Piazza Ugo Bassi (chiaramente ad aste abbassate), che vi sia stato qualche cambiamento dei turni !? Riguardo alle tabelle degli orari, la fermata delle linee 21, 22 e 24 in direzione Pinocchio all'altezza del negozio Foto De Angelis, ha ormai da tempo la tabella in oggetto mestamente "appoggiata" su un quadro elettrico del palazzo annesso... invece di tutte queste mirabolanti idee ed intenti su pensiline e paline, non potrebbero curare meglio la semplice esposizione (e visibilità) degli orari dei vari passaggi!?

trolleybus58, 22/11/2007 8.26:

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il primo filobus della giornata verso le 7,20 all'altezza di Piazzale Europa direz. Piazza Ugo Bassi (chiaramente ad aste abbassate)

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Veramente mi è capitato di vederne passare qualcuno in linea! Come allargava in curva...
Quanto alle nuove pensiline, capisco la necessità di rinnovarle, ma se parliamo di priorità, considero da "sempre" più urgente l'allaccio di piazza Ugo Bassi, che ne costa circa la metà, secondo quanto riferitoci dal direttore. Avrei quindi approvato già da 1 anno la spesa per la linea e poi, visto che parliamo di migliorie, pensato alle nuove fermate. Per giunta non mi si venga a dire che non c'erano soldi per un paio di tegolini sul ponte della Ricostruzione, molto utili per il rientro in deposito!
Stando al contenuto dell'articolo devo dire che si parla di ALCUNE pensiline dotate di display. Se questo riguarda le principali piazze o capolinea mi trovo d'accordo, nel senso che non siamo più di fronte al progetto di dotare l'intero percorso di paline elettroniche (un vero spreco sulla 1/4).
Una cosa è certa: per ora si parla troppo di accessori e poco delle necessità principali: i nostri filobus stanno facendo miracoli, non solo per la loro età, ma per la doppia sosta aggiuntiva dovuta ai tegolini: non dimentichiamo che non tutti hanno l'esperienza per abbassare le aste in velocità, per cui si fermano (o quasi) anche per compiere tale operazione. E' proprio il caso di dire: 2+2=4, cioè in totale 2 forti rallentamenti e 2 fermate in più rispetto ai concorrenti metano e diesel. Torniamo al miracolo: se l'autista non è proprio senza esperienza i tempi vengono rispettati!
Pensate cosa accadrà dopo l'allaccio della linea...
Paolo chiedeva notizie della "ricoverata" 2: BOH... Intanto anche la 9 è ancora ferma dalla nostra visita del 22 ottobre. Dalle bocchette della 8 (sbrinatore) esce aria praticamente fredda e c'è un cartello, ingiallito dai DECENNI, ben visibile dagli utenti: "ventola in ordinazione". Forse è stata ordinata in Russia ma nel frattempo è cambiato il governo, ecc... Notoriamente Putin è contrario ai Menarini.
A proposito di Russia, cosa sapete dei nuovi ribassati che dovrebbero essere commercializzati anche in occidente?

XJ6, 22/11/2007 14.54:

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- Quando si quota un post senza titolo, va evitato che nel campo oggetto appaia soltanto un "Re:" e basta.
- Non vanno quotati integralmente i post, soprattutto se contengono immagini o se si riferiscono a messaggi inseriti immediatamente prima.

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Sì ma non urlare! Si legge benissimo anche se non è in grassetto... Evitiamo di usare "nomi" e facciamo invece avvisi generici, PLEASE... poiché solitamente taglio il più possibile i post a cui rispondo, faccine comprese, quindi la seconda osservazione non mi riguarda. Grazie.
Se ho capito bene quindi nei casi senza oggetto bisogna rispondere senza oggetto... ma in alternativa si può invece inserire un titolo che si riferisce al post precedente?

Mi piacerebbe far recapitare 9 scope, o attaccapanni a bastone regolabili alla Conerobus.
Oggi, dopo le 14, un povero autista non ha centrato i tegolini e una delle 2 "testine", nello scarrucolare, si è girata quasi di 180°. Il filobus sarebbe rimasto fermo (a batterie fino Tavernelle l'avrei vista dura) se non mi fosse venuto in mente di chiedere una scopa alla pizzeria fortunatamente aperta. Giù l'asta, ho raddrizzato la cosiddetta "chiocciola" e finalmente è rientrata nel filo, coi ringraziamenti dell'autista appena conosciuto. Vi assicuro che non ve lo racconto con soddisfazione, ma con la solita rabbia...
A parte i segni mancanti a terra, vogliamo davvero fare questa donazione?

Mi sa che pian piano sta venendo fuori una bella squadra di "volenterosi dilettanti" [SM=x346230] : un ulteriore conferma che non siamo andati lì animati da sterili nostalgismi o giù di lì , la prossima volta se sarò a bordo provvederò ad avvertire l'autista a scanso di "patatrac" come quello personalmente vissuto mesi or sono (si era dimenticato di sganciare le aste da Via Torresi!). Complimenti a Bifilare! Un fulgido esempio di collaborazione spontanea da parte di un semplice utente, che va imitato (quando possibile) anche dagli altri "dorici" del sito!

Bifilare, 22/11/2007 16.51:

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Mi piacerebbe far recapitare 9 scope, o attaccapanni a bastone regolabili alla Conerobus.

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Altra carenza aziendale: a Napoli ogni filobus (ma anche i tram) è dotato di quello che viene chiamato dai tranvieri "fioretto", ossia un'asta avvitabile in tre parti (a mò di canna da pesca) con un uncino all'estremità, che serve proprio in questi casi, come nella foto che segue:

CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

Non vorrei ricordare male, ma mi pare che ciò sia addirittura prescritto dall'Ustif...

Grazie Trolleybus, davvero troppo gentile. Sappi che è la seconda volta che lo faccio e se da un lato per un appassionato può essere considerato un vero spasso, come ripeto c'è profonda delusione per l'assoluta mancanza di preparazione di autisti che vengono mandati allo sbaraglio, oltre che l'assenza del materiale indispensabile. Può essere simpatico che un utente risolva un problema tecnico ma è del tutto anormale Di fatto la gente è scesa, sconsolata dall'impossibilità di rimettere l'asta al suo posto, prima che mi scattassero i nervi... Chi ci va di mezzo alla fine? L'immagine del filobus, tanto per cambiare, oltre che l'autista stesso (che in questo caso non aveva colpe).

Caro Augusto, se è obbligatorio avere questo "fioretto" a bordo mi stupisce che i funzionari USTIF, durante le numerose sessioni di esame in cui hanno criticato svariate cose di Ancona, non se ne siano accorti! Trovo però logico, direi ELEMENTARE avere uno straccio di bastone per intervenire in casi particolari.

fin verso la fine degli anni 80 ce n'era qualcuno in dotazione sui Fiat 668. non erano propriamente "a vite" ma facevano il loro lavoro.
Oggi ce n'è ancora uno ed è in dotazione al carro ponte....e serve per misurare (con una giunta...) l'altezza da terra del bifilare...

quanto a questi estemporanei interventi di Bifilare, gli consiglio di stare attento alla corrente.... ma anche a qualche funzionario Atma che di certo non vedrebbe di buon'occhio (ed ha ragione...) l'opera del privato su di un mezzo pubblico, oltretutto a trazione elettrica...
a meno che tu non ti faccia assumere come bigliettaio di un tempo....

TROLLINO59, 23/11/2007 1.32:

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quanto a questi estemporanei interventi di Bifilare, gli consiglio di stare attento alla corrente.... ma anche a qualche funzionario Atma che di certo non vedrebbe di buon'occhio (ed ha ragione...) l'opera del privato su di un mezzo pubblico, oltretutto a trazione elettrica...

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Non esageriamo, innanzitutto ho avuto il consenso dell'autista, precisando che il manico era in materiale isolante. Per quanto riguarda i funzionari mi risulta invece il contrario; ho avuto persino dei ringraziamenti in prima persona. Ciò non toglie che sia una situazione anomala, cioè emergenze assolutamente evitabili, sia che si parli di guida improvvisata, sia per questi piccoli ma fastidiosi incidenti.
In ogni caso non ne vado fiero.