FILOBUS DI ANCONA

Salite a bordo per una corsa verso Tavernelle? Vettura 5:

http://it.youtube.com/watch?v=jVkHtirZWbI

...al freddo e al gelo...

Ma con nuovissime obliteratrici

Però in strada se la cava bene. Se i sedili posteriori sono liberi c'è un'ottima visuale:

http://it.youtube.com/watch?v=Ae0LQnY82wQ

che disastro sta vettura...

sto video fa venire il mal di mare... e poi eri appoggiato proprio dove avevano preso fuoco le batterie...

ma avete notato che le sue riprese terminano sempre a piazza kennedy?
secondo me lo buttano giù dalla porta in quel punto... [SM=x346231] [SM=x346231] [SM=x346231]

bhè, indubbiamente sarebbe bello rivedere i filobus lungo via Maggini...
eppure, pensandoci bene, ricostruire quella linea sarebbe molto semplice e neanche troppo costoso.



questa era la 668 Stanga n. 3
(la foto è tratta dal libro "Giro d'Italia in Filobus"

Che meraviglia! Qui abbiamo addirittura l'archetto con 4 "corde"
Da notare la nitidezza della segnaletica orizzontale...

....certo i filobus non scolorano le righe...

quanto all' "archetto"....manco quello del tuo stradivari...è così bello ed utile...

Più che altro qualcosa (e non solo in questa foto) mi dice che si usavano colori più resistenti. E' vero che alcuni contenevano sostanze tossiche ma se giri un po' non vedi oggi una città come la nostra, quanto a manto stradale e segnaletica. E' semplicemente vergognoso lo stato delle corsie e dell'asfalto anconetano.

Non ti lamentare dello stato dell'asfalto anconetanto...a Roma è peggiore!

Ah non metto in dubbio che Roma sia peggiore, ma citiamo anche le tantissime città e paesi in cui, quantomeno, le strisce dello stop o la doppia riga si vedono! Alla Stazione siamo arrivati a vedere la vecchia segnaletica sottostante , con righe bianche completamente sfasate rispetto a quelle attuali. Ci sono tombini talmente profondi che, se presi dalla ruota di un filobus in velocità, possono provocare scarrucolamento; non credo in ogni caso che tali voragini facciano bene agli ammortizzatori dei bus in genere.
Ragazzi, piazza Cavour è stata asfaltata da poco sul lato ex Ferrovie: avete visto che razza di buchi in corrispondenza dei tre tombini lungo la corsia preferenziale? Questa non è mancanza di soldi, andiamo... è incompetenza! Abbiamo scoperto i tombini "angolari", e usiamoli!

mi attendo un tuo finanziamento mirato per i tombini angolari (detti caditoie...) unitamente al maxi prestito per 12 filobus snodati usati....

Esiste un finanziamento per "equo utilizzo del cervello"? In quel caso qualcosa lo do volentieri.
Offirei volentieri una cena a chi ha preso le misure, ad esempio, per alcune corsie, come quelle, ricerderete, in cui parcheggiavano in entrambi i lati gli extraurbani. Una corsia talmente stretta da impedire il passaggio in mezzo di altri bus, compresi i nostri Menarini che dovevano rientrare in deposito.
Ah, chiaro, la cena sarebbe per convincere il soggetto (i soggetti) responsabile a starsene a casa.

Eccoli qua: li produce Railtech. Mi preoccupa un po' l'indirizzo della casa madre... MESSICO!
... anche se ovviamente c'è un distributore italiano

Questa invece sembra più interessante: mai vista una cosa del genere

Leggo dal sito di Mobily Tech che la Regione Emilia-Romagna avrebbe destinato un finanziamento di 2.700.000 E. per rinnovare la flotta filoviaria della TEP parmense (si parla di n. 6 nuovi filosnodati), con conseguente dismissione di pari numero [SM=x346230] dei vecchi Menarini anni '80 con equipaggiamento originale elettromeccanico "a logica statica", ancora efficiente a leggere l'articolo del Prof. Sasso. Che possa essere un'occasione buona per un "usato sicuro" per la Conerobus dorica? Certo, non hanno la modalità "all electric" della Albiero & Bocca, ma in previsione della futura "chiusura" di Piazza Ugo Bassi data per primavera...

trolleybus58, 31/12/2007 13.23:

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Che possa essere un'occasione buona per un "usato sicuro" per la Conerobus dorica?

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Più che altro per i pezzi di ricambio... Senza marcia autonoma non te li farebbero girare neanche alle 8 di mattina; piuttosto la notizia dovrebbe essere un ulteriore motivo per rinnovare parzialmente anche la nostra flotta. Se Rimini procede, diventeremo ultimi... Ma prima c'è da rifare tutta piazza Cavour no?

... se questo benedetto anello di Piazza Ugo Bassi, con scambi verso il Ponte e al deposito, venisse finalmente realizzato, servirebbero per qualche tempo anche come filobus veri e propri... sono ottime macchine ben tenute. Per qualche anno farebbero ancora degnamente il loro dovere...

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Parma 1982. Ecco uno dei nuovissimi Menarini appena giunti in deposito: alla guida un giovane e capelluto filoviere...

Sai chi sembri in questa foto? William Vecchi, ex portiere e attuale capo allenatore dei portieri al Milan...

Roberto Amori, 31/12/2007 16.46:

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sono ottime macchine ben tenute

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Su questo non ho dubbi: so ad esempio che non hanno il tipico colpo quando partono, come i nostri; certamente a Parma avranno trovato un modo per addolcire la partenza. Resta il fatto che tra scioperi, incidenti, mezzi della nettezza urbana, Stazione stracolma, ecc. in molti casi ad Ancona sono state le batterie a salvare molte corse, anche là dove la linea, appunto, c'è. Però, che belle velette Quelle le voglio di sicuro! Vecchio stile, ma a noi serve solo un 1/4 e un DEP/deposito o il bianco. Sai che tipo di retrievers hanno?

Che problema danno i retriver della Railtech...? Ecco Paoloilfiorentino nel novembre 2005 che ne presenta due (quello di destra montato come scorta ed in procinto di ricevere la coloritura prima di uscire) su una delle nostre macchine che tanto vi piacciono... [SM=x346230]

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Augusto1, 31/12/2007 17.39:

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Che problema danno i retriver della Railtech...?

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Nessun problema! Però lo sblocco della corda richiede una chiave (almeno le nostre addirittura pentagonali e di scarsa qualità, cioè metallo "tenero") e una certa perdita di tempo, mentre ho visto sistemi molto più immediati come il blocco delle aste a "metà" e lo sblocco delle stesse con la semplicissima manovra che hai visto nel filmato canadese... Non ci sono paragoni...
Allora, quanti napoletani in prestito per 2 annetti?

Sei troppo simpatico... , dipendesse da me il prestito te ne darei cinque o sei per un annetto, giusto per indurre Conerobus a comprarne altri.
Qua la corda rimane sempre sbloccata (ti ricordo, giusto a titolo di cronaca, che metà circa degli 87 F19 ANM hanno i retriver e metà no, i tre CTP no ed i 10 Ganz Trollino CTP sì, anche se i retriver di questi ultimi sono diversi).

Ma infatti lo scopo è quello... Una volta che inizi col "nuovo"...
Quanto alla corda mi riferivo agli scarrucolamenti.

Quanto al prestito dei filobus ANM, questo è il massimo che posso fare, c'ho messo pure il logo aziendale anconitano...

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Chissà cosa ne penserebbe Ferdinando Andelora, il conducente, qui ritratto alla guida, che abitualmente fa girare il nostro 8021...

Auguri!

Questo sì che è un regalo! Ormai è nostro 'sto filobus, mettitelo in testa!
Dai lo portiamo su noi a forza di pieni del serbatoio diesel...
AUGURI A TE!

Mi fa piacere che ti sia piaciuta, lo reinserita in formato un pò più grande. La foto originale la sto inserendo nella sezione napoletana.

Innanzitutto auguri a tutti, anche se con un po' di ritardo.
Grazie per la foto, Augusto. Questo filobus è proprio speciale: è riuscito a centrare il tegolino pur fermandosi qualche metro prima... Mettiti il cuore in pace, dobbiamo portarlo in Ancona, è nostro!!!
Bifilare, l'ultima corsa dell'anno 2007 te la sei persa...Beh, forse non avevi tutti i torti, considerando che l'autista non era proprio uno dei nostri preferiti...Per inciso, è partito dal Passetto alle 18,50!

Ah, caro Paolo, quella corsa l'ho volutamente persa...
So bene chi guidava: una persona con stile di guida anni '60 (come vede una semicurva si ferma), uno che ha l'orologio sincronizzato con il forno a microonde di casa sua (dicasi: ho fretta di andare a casa), un autista capace di interrompere una corsa prima della sua fine naturale facendo scendere i passeggeri (l'ho visto io), come fece una volta in piazza Cavour per poi deviare sotto lo scambio per il deposito
Nella foto, la meta il suddetto che doveva raggiungere. Sullo sfondo, un po' lontano e coperto purtroppo dagli alberi, il monumento del Passetto, in fondo al viale della Vittoria (per chi non è di Ancona)

Tanto per chiarire sempre per gli amici non anconetani,
il monumento di cui parlavo nel precedente post è quello ai Caduti, realizzato tra il 1923 ed il 1933.

lo vedrei bene come punto di ancoraggio per i trasversali...
sempre meglio che vederlo imbrattato di scritte...

Veramente a mia personale memoria i filobus negli anni '60 erano guidati in modo tutt'altro che impacciato come certi "autisti" odierni... mi ricordo benissimo che i vecchi 469 e 2401 (osservandoli dalla attuale fermata davanti al ristorante "La Tartaruga", allora "Trattoria da Giulio") arrivavano a tutta birra da Via XXIX Settembre con le aste che all'uscita della curva attualmente occupata dalla rotatoria per la Galleria San Martino "sbattevano" paurosamente senza che tuttavia scarrucollassero come potrebbe succedere oggi (vista anche le velocità elevata con cui percorrevano i tratti)... non so se fossero stati gli autisti dell'epoca che erano più "sciolti" o anche la qualità dei materiali (mezzi, striscianti, trasversali, impianti fissi) decisamente più "collaudata" di quella odierna!

Credo proprio che gli autisti fossero meno imbranati: a Napoli, ad esempio, capita di incontare qualcuno (sono casi rari) che rallenta sotto gli incroci fra bifilare e filo tranviario, dimenticando (o, peggio ancora, ignorando) che i fili del filobus in questo tipo di intersezioni non solo non si interrompono, ma non alcuno alcun tipo di "pezzo" montato a contatto con i pattini.
Ad ogni modo il materiale di oggi consente impatti più decisi e maggiore resistenza allo scarruolamento.