Re: Unione Mole-Duomo
Personalmente non amo molto nessuna ipotesi di unione fra grandi aziende, di una o più nazioni. Però:
- l'unione fra Atm e Gtt è quella tra due aziende non uguali, ma dello stesso ordine di grandezza. Fatta 100 Gtt, Atm è 150/170. Quindi può dar vita a un'azienda dove il know-how di Gtt, così come le buone idee di Gtt stesso trovano una collocazione per svilupparsi e continuare a vivere
- l'unione con una delle grandi del tpl (Arriva, Connex, Stageocach, Transdev) sarebbe una semplice acquisizione. Pardon, svendita (visto che i colossi non comprano a prezzo di mercato, vedi cosa è successo nei primi sei mesi tra Fiat e Gm. Sempre fatto 100 Gtt, la più piccola di queste aziende vale 1000/1500. E sono aziende tutt'altro che product oriented. Sono finanziarie e basta, che comprano mezzi low cost e tagliano, tagliano, tagliano. Servizi, personale, impianti... Fra l'altro, l'unica un po' "scafata" sulla gestione di reti tranviarie mi sembra Connex. Che guarda caso a Gtt non sembra interessata.
- non sono così sicuro che ad Atm interessi la certificazione ferroviaria di Gtt: le uniche linee private nel comprensorio mialnese sono saldamente in mano a Fnm, e non si vedono probabili dismissioni da parte di Fs di linee locali. Penso piuttosto che la Regione punti in prospettiva a gestire tramite Gtt la Torino-Milano "lenta", o quantomeno a farvi servizio. Il che non sarebbe così male: peggio di quanto fa Trenitalia è impossibile.
- Gtt è un'azienda che ci sta molto simpatica. Ma dire che in questo momento sia un'azienda efficiente e con un alto livello di qualità del servizio, no. Regolarità, pulizia, manutenzione, età media del parco non sono certamente a standard europei. Milano riesce ad essere un po' meglio, se non altro perché ha un parco bus molto più nuovo, che compensa l'osceno stato di manutenzione dei tram (Eurotram e Sirio compresi).
- Su Elio Catania condivido. Ma non vedo l'amministrazione di Torino così virtuosa, visto che continua a tenersi Cesare Vaciago...
- Forse la nuova azienda verrebbe aperta ai privati. Ma Connex, Arriva & Co. private lo sono già.
- Sulle vetture storiche, penso che la mega-azienda abbia ben altre gatte da pelare.
- Che a Genova Transdev stia facendo miracoli, aspettiamo a dirlo. Aspettiamo di vedere veramente una linea tranviaria (ma dove cavolo la faranno passare??) e di avere due anni di risultati di esercizio in mano. Il carattere genovocentrico dei genovesi e la loro forte passione per il trasporto pubblico possono indurre a errori di valutazione. Che io aspetto di vedere sul campo.
Gliz