I VECCHI TRAM DI CAGLIARI

Già quando parlano di sottoservizi, sembra che proprio vendano fumo. Mettere quattro rotaie su una strada: in tempi lontanissimi decidevano e realizzavano. Ho visto il fondo dei binari della vecchia linea che saliva per via San Michele affiorare ogni tanto per lavori stradali. Si notavano le traversine in legno sistemate con mirabile precisione. Un capolavoro che è stato distrutto per volere di certi interessi economici . Gente di cui la città dovrebbe vergognarsi. I più 'anziani' sanno di chi sto parlando.

Intanto Tallero, ci accontentiamo di guardare quello che c'era prima e, che oggi non hanno volontà di ripristinare.(magari ci buttano l'occhio anche loro). Il fatto è che arrivano i finanziamenti e poi scadono e ritornano al mittente. Di certo non si è fatta scappare l'occasione la Città di Sassari. Loro la Metrò l'hanno!

Del resto, come possa esserci la posa dei binari quando hanno a malapena deciso dove farli passare...

E' vero, Blinky 73. Purtroppo sono lontani i bei tempi della foto di Giulio. Allora si viveva veramente meglio.
Oltretutto nel sottosuolo ci sono le vecchie rotaie, purtroppo inutilizzabili. Ragion per cui andrebbero divelte per collocare i nuovi binari. Si parla poi di un monitoraggio su eventuali ordigni bellici rimasti inesplosi. Forse negli anni 1945-46 non ci avevano pensato prima di spostare la linea nel lato mare ? Io penso di sì: erano di un efficienza straordinaria, non si perdevano certo in inutili cavilli burocratici. Ma allora le opere pubbliche si facevano seriamente: tutto funzionava.

No Tallero, non ci sono più i vecchi binari a lato della "passeggiata", restano solo nel tratto di fianco alla Darsena, ben visibili nella corsia dove passano le auto.
E poi, naturalmente, il moncone verso piazza Matteotti!

@BLINKY73. Non sarei così tanto sicuro di quel che affermi perchè circa un anno fa stavano riparando una vistosa buca accanto al'ultima fermata di via Roma (fronte ingresso Porto) e dagli scavi erano affioravano in maniera vistosa i vecchi banari tant'è che con l'autista scambiammo qualche battuta in proposito. Mai avvenuto alcun problema quando i convogli tramviari transitavano in quella parte. Al contrario dei mezzi su gomma. E poi lo scempio che hanno fatto dei giardinetti trasformati in un orribile parcheggio. Tutto questo grazie a Delogu che non esita a vantarsi di aver fatto molto per la città.

Nel lontano 1975 rammento che vidi transitare su rotaia, proveniente dalla Stazione FS, un piccolo locomotore diesel da manovra diretta verso il Porto. La cosa mi sorprese perchè i tram erano già stati soppressi e, quindi vedere un mezzo su rotaia in città destava una certa curiosità. Sono sicuro che già allora il treno non giungeva più al vecchio scalo situato nel Molo Sant'Agostino. "Invoco" ancora Carthago per fornirmi altri eventuali interessanti dettagli.

Very, very

Come forse già raccontato in questo forum anni fa, pure io vidi transitare nientemeno che una locomotiva a vapore sulla bretella del porto.
Era, se non ricordo male, una fredda mattina del 1980.
Però fù solo una specie di "fuoripista", fino a via Riva di Ponente e dietrofront!
La rete dei binari all'interno del porto era allora quasi totalmente integra.
Per quanto riguarda i binari di via Roma, tieni conto che in origine erano inseriti nella pavimentazione in basolato, ma pian piano rimasero praticamente scoperti per tutto il rettilineo, per cui la rimozione non fu un problema.
Tant'è che il parcheggio a spina di pesce non tardò ad essere realizzato.

Riguardo ai binari lato porto sono stati rimossi dall'angolo della rinascente sino all'incirca all'altezza della fontana fronte palazzo Enel. Infatti sotto l'asfalto ci sono ancora alcuni tratti. E alcuni di essi fanno parte della curva in entrata nella Via xx Settembre.

Mi associo anch'io nel aver visto un locomotore che per un certo tratto passava sui binari dell ' ex tram del poetto , per poi diregersi all'interno del porto fronte stazione marittima tirrenia ...
Uao, quanti ricordi.

Scusate la pignoleria ma il locomotore da manovra a mio avviso transitava sui binari FS ossia a scartamento integrale , i quali erano presenti sul lastricato di piazza Matteotti accanto a quelli da 750 mm del tram (scartam. ridotto.). Tempi che furono: non è rimasto più nulla. Se penso poi, volendo rimuginare, allo smantellamento dei binari della linea FMS, che si snodava in luoghi di rarissima bellezza, vien quasi da piangere .

Tallero03, 24/07/2014 22:04:

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il locomotore da manovra a mio avviso transitava sui binari FS ossia a scartamento integrale , i quali erano presenti sul lastricato di piazza Matteotti accanto a quelli da 750 mm del tram (scartam. ridotto.).

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Beh, precisiamo: lo scartamento "integrale" ??? si chiama "ordinario" e è largo 1425 cm, lo scartamento ridotto utilizzato in Sardegna ( tramvie di Cagliari e ferrovie FCS, FMS, FSS, tutte diventate nel tempo FDS e successivamente ARST), è pari a 950 mm, a differenza dello scartamento ridotto convenzionale che è pari a 1000 mm ( motivo per il quale le "padovane", arrivate con scartamento 1000, non "sedevano" nella linea cagliaritana!!
confermo quindi la presenza di una linea diretta a scartamento ordinario che uscendo dalla stazione FS laddove oggi c'è l'ingresso al parcheggio, entrava direttamente in porto all'incirca dove oggi c'è la rotonda. Analogamente anche lo scartamento ridotto entrava in porto, ma dalla parte opposta, provenendo cioè dal viale Diaz per collegare la stazione FCS al porto utilizzando un tratto in comune con la linea tramviaria dalla quale si separava più o meno davanti alla chiesa di San Francesco con uno scambio a sx.
Conseguentemente all'interno del porto, e precisamente lungo il molo di via Roma, c'era un mix di binari a scartamento ordinario e ridotto e, se non ricordo male, anche qualche scambio

Confermo la versione di Tallero03.
Tra l'altro erano presenti ben tre tipi di binari:
1) binario ferroviario FS (rotaia a doppio fungo) a scartamento ordinario, nella corsia esterna dell'autostazione ARST; era presente anche uno scambio, ma qualche anno fa l'asfalto ha ricoperto tutto
2) binario ferroviario FCS (rotaia a doppio fungo) a scartamento ridotto, che si estendeva dalla stazione marittima fino alla defunta stazione FCS di viale Bonaria, con alcune diramazioni in via Roma ancora visibili; ad esempio, vi poggia il semaforo pedonale ed il marciapiede lato porto
3) binario tranviario (rotaia a gola) a scartamento ridotto, ormai visibile solo in piazza Matteotti poco prima dell'incrocio semaforico

Mentre ancora digitavo, ci ha pensato carthago a dirimere ogni dubbio ;-)

Ancora notizie sul metrò in via roma. Non si capisce bene come vorranno procedere.


www.videolina.it/video/servizi/66181/cagliari-rivoluzione-in-via-roma-per-il-cantiere-del-me...

Ancora sul metro in via Roma!!

sarebbe opportuno che i media si documentassero e credessero un po’ meno alle parole dei politici locali!, magari facendo loro domande ben precise!

1: è mai possibile che ci si preoccupi, adesso, delle infrastrutture che verranno utilizzate dalla futura tramvia considerato che la tratta in cui ricadono i lavori attualmente in corso in via Roma è ancora da appaltare, e, probabilmente, ancora da progettare?

2: è risaputo che questa tratta ( Viale Bonaria/stazione FS) verrà costruita dopo la prima ( Repubblica/Viale Bonaria): c’è un motivo logico per il quale ci si preoccupi OGGI delle “ infrastrutture legate al tram” nella parte terminale di una tratta i cui lavori sono ancora da appaltare e senza un progetto esecutivo?

3: chi ha detto che la linea tramviaria utilizzerà l’attuale corsia preferenziale in corso di restauro?

4: in caso positivo, si sono chiesti come sarà resa compatibile la linea aerea tramviaria ( due rotaie= due fili) con quella filoviaria ( due sensi di marcia = quattro fili), in considerazione dei numerosi incroci che le linee aeree dovranno sostenere fra di loro, senza considerare che, come era previsto in origine, sulla via Roma dovrebbero essere sistemati anche quattro scambi ed un incrocio per permettere alle vetture tramviarie l’eventuale inversione di marcia senza entrare nella stazione FS ( vedere per esempio il capolinea di Torre Argentina a Roma)

5: sono stato recentemente a Siviglia: qui l’amministrazione comunale ha vietato l’installazione della linea aerea tramviaria nel centro storico, per cui i tram, davanti alla Cattedrale, abbassano i pantografi e procedono in autonomia per alcune centinaia di metri senza assolutamente risentire della mancanza di alimentazione elettrica diretta: i nostri Skoda sono in condizione di procedere in completa autonomia se non per qualche centinaio di metri ma velocità ridottissima, per cui è impensabile che non venga installata la linea aerea in via Roma

6: mi pare di capire invece che i lavori in corso rientrino nel quadro del faraonico progetto BRT ( Bus Rapid Transit) del CTM *Repubblica/FS in 10 minuti!!* e che la risistemazione della corsia in argomento non possa che essere la prosecuzione naturale delle opere già fatte in via Sonnino e via XX settembre: ma per rifare la pavimentazione ad alcune centinaia di metri di asfalto sono necessari sei mesi???????

C'è da riconoscere che chi ha scelto titolo e didascalia di quel video del TG sul portale web di Videolina - non l'autore del servizio Giacomo Serreli, mi auguro - ha preso una cantonata colossale!

Il servizio nel TG parla infatti di lavori PROPEDEUTICI al (futuro) passaggio della metropolitana leggera, mentre l'assessore Coni ha descritto come saranno ristrutturati i sottoservizi nella corsia preferenziale, allargando in modo secondo me approssimativo il discorso sulla metro.

Si nota da parte di tutti molto entusiasmo attorno all'argomento, ma sembra anche a me evidente che sia gli organi di stampa che quelli politici si lascino andare spesso a informazioni imprecise e al momento poco concrete, considerando che non si tratta di chiaccherate da bar...

Infatti, dai titoli del sommario e dal lancio del servizio sembrava che i lavori fossero specifici per la posa dei binari, mentre ben più appropriato era il termine propedeutici usato dal sempre equilibrato Serreli.
Però stiamo scantonando anche noi, perché siamo nella sezione i vecchi tram di Cagliari!

carthago, condivido tutti i 6 punti! Ottima osservazione,
e come dici tu : ma per rifare la pavimentazione ad alcune centinaia di metri di asfalto sono necessari sei mesi? Questo è un altro mistero.
Quanti sprecchi nel mentre di carburante per i filobus. Intanto tutti i soldi vanno via dalle tasche dei cittadini...
Mi diceva un autista dell'Arst che la linea del metrò sarebbe dovuta passare all'interno dei giardinetti occupati ora dalle auto parcheggiate. Proprio per non intralciarsi con il percorso dei bus.
BO. E' Un grande rebus ! Incredibile, sembriamo cosi' avanzati culturalmente...e poi il solito pasticcio burocratico e di competenze.

Il cartello ufficiale dei lavori dovrebbe chiarire inequivocabilmente in cosa consiste l'opera:

A questo punto cala proprio un sipario su tutte le aspettative.
Quante chiacchere inutili o giri di parole che continuano a fare i nostri amministatori politici!
E sottolineo che per fare 1,5 Km di manto stradale si deve aspettare sino a Gennaio ?! E' proprio una vergogna! Povera Cagliari.

Conseguentemente all'interno del porto, e precisamente lungo il molo di via Roma, c'era un mix di binari a scartamento ordinario e ridotto e, se non ricordo male, anche qualche scambio

@Tallero03 - per caso, vi erano anche tratti di binario a doppio scartamento, cioè a tre rotaie? In molti situazioni simili, venne utilizzzata questa soluzione per far coesistere sullo stesso binario mezzi a scartamento diverso.

AVEVO PERFETTAMENTE RAGIONE A RITENERE CHE IL TRAM NON C'ENTRAVA UN EMERITO....TUBO!!
non avevo visto il cartello solo perchè fermarsi in auto da quelle parti è diventato impossibile. Però ricordo la pubblicità del CTM sul progetto BRT :"DA PIAZZA REPUBBLICA A VIA ROMA IN 10 MINUTI"
Accidenti che idea geniale!! A parte il fatto che quella tratta è percorribile a piedi più o meno nello stesso tempo con un procedere normale, per permettere di risparmiare qualche minuto sono stati spesi tanti ( ma quanti???) soldi per rifare ex novo ( non solo riasfaltandole, ma scavando a 25 cm di profondità per tutta la loro larghezza e lunghezza - e chissà per quale motivo si è scesi così in profondità-) le corsie preferenziali da piazza Garibaldi a via XX Settembre. Adesso ci aggiungiamo le spese bilanciate per la via Roma: sono curioso di conoscere il totale
Quanto ai binari nel porto, non ricordo la presenza di un doppio scartamento, ma vedrò di trovare delle foto che mi possano illuminare

Gli ultimi binari presenti in via Roma (anzi, viale 11 settembre 2001), prima che venissero ricoperti d'asfalto.
Quello in primo piano con rotaie Phoenix, mentre quello a sinistra con la tipica conformazione FCS - FDS con due Vignole affiancate, in quanto destinato pure al traffico ferroviario.
Traffico che si svolgeva nelle ore notturne sino all'alba, dalla stazione di viale Bonaria attraverso il percorso del tram del Poetto in viale Diaz, armato ugualmente con due rotaie affiancate.

Ma avete letto ? Metrò sullo stesso traacciato dei vecchi tram: così pomposamente l'Unione. C'è anche l'assessore ai trasporti Deiana a fare da supporto: uno che è sceso a patti con la Tirrenia, una compagnia che ha sempre gestito in maniera infame i collegamenti con la Penisola e che intendeva imporsi con arroganza ai limiti del malavitoso. Figuriamoci la credibilità di questa gente.

Immagini di vecchi tram sulla Cronaca di Cagliari per mostrare (o illudere) al lettore un imminente ritorno al passato. Di nuovo insistono che il tracciato sarà lo stesso dei vecchi binari. I profani fprse ci credono. Inesattezze sull'introduzione del tram elettrico nel'articolo. Lo storico avvenimento avvenne nel 1913 per volontà dell'allora sindaco Baccaredda: linea via Roma - Castello. Esattamente dopo 60 anni veniva messa la pietra tombale sul trasporto urbano su rotaia: quel fatale novembre 1973 che tutti conosciamo. Erano tempi bellissimi: si poteva dire che c'erano binari ovunque. Il giornalista sostiene che entro il 2018 la metropolitana arriverà in piazza Matteotti. Negli Anni Cinquanta ci avrebbero messo meno di un anno per posizionare le rotaie e sistemare la linea aerea.

CORSIA LATO MARE
Vorrei invitare i partecipanti al Forum, se ne hanno il tempo, a vedere la catasta di rotaie recuperate durante gli scavi. Spero che qualcuno lo faccia, considerato che presto verranno gettate via. In teoria, per come le hanno collocate, chiunque può appropriarsene, magari come ricordo, considerato che ormai non hanno più valore. Intanto la fine dei lavori è lontana: forse febbraio 2015. Ho poi il ragionevole presentimento che lunedì (fino a fine mese) avremo l'autobus 5.11 in luogo del Trollino sul tracciato del 5, naturalmente.

Credo che ci sia veramente una confusione. Se si fa riferimento ai filmati su you tube , di vedeolina, sembrerebbe che questi lavori siano anche per il posizionamento dei nuovi binari del metrò. Ma nel cartello dei lavori posto dal cantiere sembra di no.
All'inizio dei lavori si erano limitati a togliere il vecchio asfalto di circa una decina di centimetri, poi si fermarono. Dopo alcuni giorni ripresero con le scavatrici andando in profondità in tutto il percorso. In questi giorni compaiono tanti vecchi binari delle vecchie linee.
Avranno avuto il via libera realmente per poi posizionare anche i nuovi binari? Poi, è possibile che questi lavori terminano a inizio 2015? Lo stesso lavoro era stato fatto in Via settembre ma durò tre mesi circa.

@giulio.51 . In effetti non avrebbe senso asfaltare senza collocare le nuove rotaie se il metrò deve passare in quel tratto. Quando poi il progetto per piazza Matteotti diverrà esecutivo dovranno allora nuovamente sventrare per posizionare i binari ? Per come viene gestita attualmente la cosa pubblica, tutto è possibile. Se invece il nuovo tram passerà al centro (laddove c'erano i giardinetti), ogni dubbio verrebbe senz'altro sgombrato.

@Tallero03: i filobus Trollino dispongono di un generatore a gasolio per percorrere brevi tratti in percorsi privi di linea di contatto. Ho visto che il CTM la sta già sfruttando, ed i filobus stanno percorrendo la via Roma lato portici nei due sensi di marcia in autonomia.
@giulio.51: non esiste alcun progetto esecutivo per la posa dei binari nella corsia preferenziale di via Roma lato porto, e oggi senza un progetto esecutivo non si può realizzare nulla. D'altro canto, oltre ai binari ci sarebbero da posare scambi e impianti di segnalamento. Chi, nonostante il cartello del cantiere parli chiari, continua a parlare di lavori per la metropolitana "di superficie", sta prendendo delle cantonate colossali e dimostra di essere buono a fare chiaccherate da bar anziché giornalismo da professionista.