I VECCHI TRAM DI CAGLIARI

Formidabile ! Magari era uno dei tram che provenivano o da S.benedetto o dal Castello.

Il tram proveniva certamente da Sant'Avendrace. Direzione San Benedetto (se si trattava dell' 1) ovvero San Mauro (se si riesce a leggere linea 2).
Il tram numero 3 per Castello fu soppresso nel gennaio 1952. Certamente le Carminati a 2 assi fino a quella data venivano adoperate per quella tratta ossia Piazza Costituzione-Terrapieno-Castello a completamento e integrazione dell'autobus A-B (Piazza d'Armi-Via Gianturco).

nella pagina 46 avevo postato il tram che passava a selargius direzione Quartu oggi voglio condividere il trenino del campidano che faceva il percorso Quartu – Quartucciu – Selargius – Monserrato, Pirri e Cagliari.
Treno che venne sostituito dalla linea elettrificata successivamente.
credo che qui siamo nel 1930.

No Giuio.51! Sei ..fuori tempo!! la foto risale esattamente al 3 settembre 1893, giorno dell'inaugurazione della tramvia a vapore Cagliari-Quartu. D'altra parte, nel 1930, e a decorrere dal 22 gennaio, la tramvia era già stata elettrificata.

Bene!Grazie carthago della precisazione, infatti ho usato il beneficio del dubbio "credo".

Foto affascinanti. E' noto che con i disordini del 1907 parte del materiale rotabile andò distrutto compresa una motrice. Ma grazie all'efficienza delle officine di riparazione (oltreché efficienza burocratica) il servizio venne presto ripristinato.
Anche la tranvia del Poetto, inizialmente a vapore, nel 1925 fu elettrificata ossia 5 anni prima del tram del Campidano.
Eventualmente, se vi è qualche lieve imprecisione, vi prego di correggermi sulle date.

sperando di fare cosa gradita metto questa foto, sperando possiate darmi qualche indicazione precisa su linea e ponte.
dovrebbe essere il '56 e il ponte quello della Scaffa

il ponte è sicuramente della Scaffa ma non capisco esattamente dove sia, quello attuale che porta alla Torre della Quarta Reggia è diverso di forma

dovrebbe essere l'autobus della linea Giorgino - Calamosca quindi la linea 8 nel '56

poi perché quella specie di checkpoint?

grazie

postimg.org/image/lc20bry2h

Il Ponte non esiste più. Demolito da oltre 25 anni. L'autobus 8 esiste dai primi anni cinquanta. Il percorso iniziale Giorgino - Calamosca fu poi modificato con l'introduzione del Filobus 10 (Stazione FS-Calamosca) con conseguente arretramento del capolinea dell'8 che appunto dal settembre 1957 ebbe come itinerario Giorgino-Piazza Yenne.
Fantastica foto: non dimentichiamo che l'autobus veniva spesso chiamato tram, considerato che allora era il mezzo di trasporto urbano per antonomasia.
Non so se quel check point servisse per il pagamento dell'imposta che gravava sui pescatori della laguna di S. Gilla (la Vecchia Quarta Regia, sopravvissuta per breve periodo in epoca repubblicana) . E' probabile comunque.

ciao e grazie
non credo fosse per il pagamento da parte dei pescatori dell'obolo della quarta parte del pescato, poiché in questa foto della sequenza si vedono addirittura due checkpoint, forse potrebbe essere semplicemente per gestire il senso unico alternato

nel '56 potrebbe esserci stata l'inagurazione di qualcosa di particolare per la linea otto?

Non so dirti se in quel lontano '56 per la linea in questione ci fosse qualche evento interessante. Certamente esisteva già nel '54, dato che la linea 9 fu inaugurata quell'anno. Debbo riguardare il testo dell'Ogliari: ti faccio sapere se trovo qualcosa d'interessante.
Quell'autobus è stupendo . Probabilmente un Alfa Romeo. Se ne vedevano anche negli anni Sessanta: probabilmente servivano la linea 3 o qualche altra che ebbe breve durata(forse 2, intorno a Piazza S. Michele, da non confondere con l'omonimo tram, naturalmente, soppresso nel dicembre 1959).
Desideravo complimentarmi anche per questa seconda foto: evoca un'atmosfera decisamente affascinante . Dovresti leggere l'Elefante sulla Torre di Francesco Alziator o i Giorni della Laguna dello stesso autore per immergerti in quel meraviglioso contesto di una Cagliari che in parte non c'è più. Infatti le testimonianze dello scrittore risalgono proprio agli anni Cinquanta e narrano anche di leggende sulla zona come la presenza di una creatura gigantesca e temibile che un tempo avrebbe infestato quei luoghi ossia la lucertola della Plaia.
Non dimentichiamo poi il tram a Cavalli che conduceva ai Bagni Carboni di cui si hanno scarsissime notizie.

Seguo sempre con molto piacere - dall'esterno - questa discussione. Sì, l'autobus ritratto è un ALFA Romeo 800 AU, presumibilmente carrozzato Menarini (ma i Sirio erano pressoché identici perché realizzati su un disegno unificato ALFA Romeo). Secondo le statistiche ministeriali (per quello che valgono!) Cagliari aveva in dotazione cinque autobus di questo modello.
Approfitto per chiedere agli amici cagliaritani: ma esistono foto del gruppo tranviario 301-304???

@ct139k: sì, esistono. Dovresti dare uno sguardo in questo stesso forum. Si tratta, com'è noto, di vetture a carrelli "bombate" ricostruite nelle officine cagliaritane utilizzando rotabili ex Biella Oropa. Entrarono in servizio nel 1953 quasi contemporaneamente alle nuove Tallero 1^ fornitura (305-308, dal febbraio 1954 sulla linea 1).
Tornando alle 301-304, anche facendo una breve ricerca su Google (vecchi tram di Cagliari Photo Rail ecc.) non dovresti avere difficoltà.
E' chiaro che le 301-304 sovente agganciavano rimorchi sempre a carrelli e sempre ricavati dal materiale menzionato e venivano adoperate per i collegamenti con la Spiaggia del Poetto oppure per la linea Cagliari-Quartu, fin quando rimase in esercizio (ossia fino a novembre 1961)

Grazie per le notizie sull'Alfa Romeo.

No, Tallero!! mai andate a Quartu! essendo le 301/304 unidirezionali,non c'era nel deposito-capolinea di Quartu la possibilità di girarle, mancando sia una piattaforma che una "stella" .

Sperando di farvi cosa gradita e non ot vi metto due foto dell'interno del deposito STS attuale Ctm durante la nevicata del '56

Grazie, Carthago: non ero pienamente sicuro. Ne approfitto per chiederti se le tutte le Carminati Anni Venti a due assi furono ricostruite oppure ne rimase qualcuna allo stato originale . Non so se quelle che vidi (raramente) sull'M in S.Avendrace (1966 più o meno) fossero a due assi oppure a carrelli Il dubbio verte anche sulle vetture che circolavano nell'estate 1973, assieme alle Tallero (Poetto, ultimi tram).

Scusami, non per contraddirti, ma il tram che faceva capolinea a Piazza san Michele non fu soppresso nel 1959 ma più in là. Io sono del 1964 ed abitavo, e tuttora abitano i miei, ad Is Mirrionis e ricordo di aver visto il tram. Anche se ero abbastanza piccolo sarà stato intorno al 1970. Altro particolare, la Piazza San Michele non era asfaltata ma vi era uno strato di ghia.

@luciano.64. Caro Luciano, non ci siamo capiti. Parlavo del tram linea 2 che faceva capolinea in Piazza San Michele alla pari del tram linea 1. Nel dicembre 1959 la linea tramviaria 2 fu soppressa perchè sostituita da altra linea tramviaria ossia l'M . Quindi da dicembre 1959, due linee tramviarie arrivavano in Piazza S. Michele: l'1 (S.Michele-Via Petrarca) e l'M ((S.Michele-Monserrato). In sostanza il prolungamento dell'M, il cui originario capolinea era Piazza Yenne, determinò la soppressione del 2 (che aveva come percorso S.Michele- San Mauro) perchè nella tratta compresa fra il Largo C. Felice e San Mauro (ossia Via Bacaredda) quest'ultimo costituiva un doppione del tram per Monserrato.
Quindi sempre due linee per S.Avendrace fino al luglio del 1968, quando si sostituì l'1 con autobus e si arretrò il capolinea dell'M in Piazza Matteotti. Scelta pessima: le nubi di una cattiva amministrazione della cosa pubblica iniziavano ad addensarsi con l'emergere di personaggi di basso profilo.

Grazie per la precisazione Tallero03. Certo che se all'epoca non avessero smantellato la rete tranviaria, si sarebbe potuta ampliare senza troppi problemi, visto che Mulinu Becciu non esisteva per nulla e in considerazione che stava sorgendo la zona ospedaliera sarebbe stato ottimo il collegamento tranviario, tant'è vero che, se ricordate, nel progetto iniziale della metro leggera, di qualche anno orsono,era contemplata anche una linea che avrebbe ripercorso il vecchio tracciato sino a Piazza san Michele allungandosi appunto sino agli ospedali.

Immagine di una vettura tranviaria della serie 301-304 (senza rimorchio). In primo piano Filobus Fiat 668 e, sullo sfondo, molto probabilmente, Autobus Alfa Romeo 800. Scusate per la scarsa qualità dell'immagine.

Piazza Garibaldi. Anno 1960 circa. Testimonianza Tram linea 3. Dal dopoguerra fino al 1952 raggiungeva Castello passando per Via Garibaldi-Piazza Costituzione-Viale Regina Elena. Nel 1950, com'è noto, il capolinea fu arretrato in Piazza Costituzione (fronte Chiesa Protestante).

Visto che si è parlato sia di filobus e sia del deposito di viale Ciusa, una foto non potevo non metterla.

Vado a memoria, e devo ricontrollare i documenti, che il centro filotramviario prima della destinazione di Viale Ciusa sarebbe dovuto sorgere prima in zona su siccu e poi in zona viale Colombo e viale Diaz.

Alla fine si optò per la sede attuale che dava maggiori prospettive di sviluppo

Erano i mezzi dominanti. Non è vero che il filobus sostituì il tram. come alcuni sostengono. Almeno non a Cagliari. Negli Anni Cinquanta la rete tramviaria fu ammodernata col raddoppio del binario e l'espansione fino a Piazza San Michele e i prolungamenti al Poetto. Le linee elettriche venivano integrate dai filobus. Era tutto un meraviglioso groviglio di cavi e binari .

Il PD annuncia in pompa magna il progetto del collegamento del metrò col Poetto, quasi fossimo in fase di attuazione. Propaganda elettorale pura e semplice, considerata l'imminenza delle elezioni. Una buona ragione per non andare a votare. Figuriamoci, sappiamo bene come è finita la vicenda dei treni spagnoli con la loro gestione. Stanno mandando il Paese in rovina !

Ma figuriamoci! Ho sempre dubitato degli Spot pre-elettorali 20,30 giorni prima, da qualunque partito. Dico, ma voi vedete una piccola traccia dei lavori per la metro tra Via Roma e Piazza Repubblica ?! ...
Perciò....Aspettiamo tempi più luminosi

Uno dei percorsi del tram tra via Manno e Via Garibaldi.

Mamma mia, una pendenza non da poco! Mi ricorda tanto i tram di Lisbona, come il caratteristico 28 ancora esistente; non si sono mai avuti incidenti in questi tratti in pendenza?

E' probabile che qualche incidente sia accaduto.Però le vetture transitavano molto lentamente nei punti di pendenza.
Negli anni successivi venne attivata un'altra linea tranviaria, credo il n.3 percorreva la via frontale della foto , Regina Elena - Margherita.Molto ripide anche quelle.

Bella foto, giulio.51! Ritrae una vettura tramviaria della prima serie. Certamente agli inizi del 1942 fu deciso, per motivi legati a probabili incursioni aeree, di non far più transitare i mezzi in via Manno. Cosicché da allora dovettero modificare i percorsi e, quindi, il tram proveniente da Castello, una volta terminata la discesa di v.le R. Elena, , per poter raggiungere il Largo C.Felice doveva necessariamente svoltare in via Garibaldi terminata la quale impegnava lo scambio per via Sonnino (allora via Nuova) direzione via XX Settembre-via Roma.

Da giorni sono iniziati i lavori tra la via Garibaldi e la medesima Piazza. Avrà un volto nuovo. Piazza Garibaldi, tra le più importanti della città, verrà riqualificata e ampliata". Per far ciò, dovrebbero tener conto della presenza del Riva, edificio di particolare pregio storico e architettonico". I materiali che verranno sistemati saranno il granito e il legno naturale che verrà sistemato intorno alle aiuole per garantire la salvaguardia degli alberi, inoltre verrà realizzata un'area gioco per i bambini in terra stabilizzata". Sempre intorno alle aiuole verranno posizionate delle siepi di bosso. La loro forma sarà squadrata, a memoria delle aiuole storiche e delle panchine. Come un viaggio ideale tra passato e modernità.
E nel rimuovere l’asfalto ecco che spuntano i vecchi binari che davano la possibilità al Tram di collegare inizialmente S.Benedetto con il centro passando nella Via Garibaldi – Via Manno