...l'aver evitato di abbattere tutti gli alberi mi fa molto piacere, anche se ora il viale si troverà in una situazione di non omogeneità dal punto di vista delle essenze arboree, e questo in aperta contraddizione con quanto era negli intenti: avremo tigli, cipressi e bagolari, di cui i primi a foglie decidue e i secondi sempreverdi con altezze delle chiome non omogenee.
Personalmente, visto che ormai la decisione dell'abbattimento era stata metabolizzata, avrei spianato tutto e poi piantato solo tigli, o solo bagolari, o solo cipressi... ma si tratta di pure considerazioni estetiche.
Nella foto si vede bene la situazione, con tre alberi "risparmiati" e inglobati nei nuovi cordoli "obag", mentre altri cordoli sono pronti a ricevere i nuovi alberi (presumibilmente ad autunno inoltrato e presumibilmente tigli): notare la pista ciclabile; sulla destra il filare di tigli piantato l'anno scorso più a ridosso delle case, filare che si interrompe nel punto in cui dovrà trovare posto la fermata tranviaria; infine sullo sfondo l'ultima parte del viale, quella prossima a Piazza Dalmazia, dove ancora deve essere fatto tutto il lavoro.
Mal voluto un'è mai troppo