FIRENZE - Cantieri linea 3 - Careggi/Fortezza

Ricordo per chi non lo sapesse - c'è infatti l'apposito gruppo fb - che i lavori a Valfonda inizieranno a gennaio. Evidentemente non possono perdere tempo dato che ormai è 'ufficializzata' la fatidica data del 14 febbraio 2018.

Grazie Giampi!

Non so come pensano di iniziare i lavori in via Valfonda se ancora non si hanno notizie del progetto esecutivo revisionato, cioè di quello che recepisce le prescrizioni emerse dal controllo del progetto esecutivo.

Per la data "fatidica", coi lavori che attualmente sono previsti in conclusione a dicembre 2017, possono sempre fare una inaugurazione e poi attivare il servizio mesi dopo, con la scusa dei collaudi, degli imprevisti, ecc.

Pensiline in corso di montaggio in Piazza Leopolodo e in Via Cesare Guasti...

A Valfonda non possono iniziare i lavori perchè non esiste un progetto esecutivo ma solo un progetto definitivo di massima. Il progetto esecutivo dovrebbe essere consegnato entro gennaio 2027, ma secondo voi sarà accettato così com'è?
È pacifico che faranno un inaugurazione bufala dicendo che i cantieri sono completati (Valfonda permettendo), ma per avere funzionanti le 2 nuove linee occorrerà ancora un anno!

gennaio 2027? lapsus freudiano oppure ?

Lapsus, 2017....

Nardella, in una recente intervista a Controradio, ha detto linee 2 e 3 complete ENTRO 2018. Lapsus anche questo...?

Stefano

Costruzione pensilina piazza Muratori.

Segue

Fine

Stefano

Rispetto alla T1 il colore delle strutture mi sembrerebbe un grigio più scuro e più elegante! Mi piace!
La copertura invece avete visto com'è sotto le plastiche antigraffio? Acciaio lucido?

Intanto l'ultima sparata del sindaco...
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2016/12/03/news/tramvia_di_firenze_nardella_faremo_una_consultazione_per_dare_il_nome_alle_linee_-153363513/
UCAS Ufficio Complicazione Affari Semplici... fa il paio con l'uscita che ebbe il compare sindaco precedente a cui non piaceva il nome dei bussini in centro per motivi calcistici (della loro scomodità post pedonalizzazione invece non gliene importava un fico secco).

Oddio... basta che quest'ultimo non torni al posto di prima viste le odierne dimissioni...

Mi ero convinto a passare dal negozio della Fiammetta e comprargli alcune decine di € delle porcherie che vende per fare regali consumabili ai miei. Avevo anche trovato la data, lunedì prossimo tornando a casa. Dopo le sparate di ieri ho deciso che li darò a qualcun altro.
E sempre più si conferma che, vestiti esclusi, gli acquisti li devo fare solo online: almeno mi risparmio le filippiche del bottegaio.

Bravo Berjia!!

#boicottiamofiammetta

Stefano

Ps. Per i vestiti rivolgiti con fiducia a Santini in piazza stazione: da decenni sul mercato e non a caso pubblicizzano la comoda raggiungibilitá del negozio con la tranvia!

Tra poco cominceranno i lavori in via Valfonda e piazza bambini di Beslan.
Si sa con certezza quale combinazione di soluzioni è stata scelta per la via e la piazza?
Corsia tramviaria di via valfonda direzione fortezza solo tram o promiscua (o quantomeno predisposta promiscua) con bus?
Fermata centrale alla piazza o spezzata in due prima e dopo?

Secondo me sarebbero meglio la fermata centrale e la soluzione promiscua, in modo da essere pronti a diverse configurazioni future.
Conoscendo la soprintendenza mi sa però che loro l'abbiano pensata in modo diverso, per non abbattere qualche albero spelacchiato del giardino e non avere i tram fermi davanti la fortezza per non "rovinare la visuale".
Qualcuno ha visto le tavole del progetto esecutivo?

Valfonda, lavori a febbraio. Rivoluzione e rischio caos

Cantieri tramvia, rebus viabilità: due le soluzioni

Firenze, 4 gennaio 2016 - VIA VALFONDA chiusa in ingresso o in uscita? Questo è il nodo che sarà sciolto il prossimo 11 gennaio, quando l’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio, Stefano Giorgetti, incontrerà Ataf Gestioni e gli altri soggetti coinvolti. A febbraio infatti in zona stazione sarà aperto proprio in via Valfonda il cantiere per la realizzazione della tramvia, al quale seguirà quello di piazza stazione. Da febbraio in poi la zona non sarà più la stessa. Anche quando saranno conclusi i lavori per la tramvia, infatti, in via Valfonda ci sarà la sede tranviaria e a fianco una sola corsia, che sia in ingresso o in uscita, per le auto e i mezzi pubblici. La decisione che sarà presa mercoledì prossimo sarà dunque decisiva per il futuro della mobilità in zona stazione.

«L’11 gennaio faremo un’ultima discussione. La scelta che andremo a fare – sottolinea l’assessore Giorgetti – resterà, salvo eventuali piccole modifiche, almeno fino alla conclusione dei lavori della tramvia. Poi potremmo decidere di cambiare, oppure di mantenere lo stesso assetto quando la tramvia sarà in funzione». Due le soluzioni tra le quali il coordinamento della viabilità è chiamato a decidere. La prima è quella che piace anche all’amministratore delegato di Ataf Gestioni, Stefano Bonora, e cioè: ingresso da via Valfonda e uscita da via Nazionale, il cui senso di marcia dovrebbe dunque essere invertito. Per i mezzi Ataf, Bonora propone anche l’ingresso da via Jacopo da Diacceto e uscita in via della Scala. La seconda soluzione invece vede l’ingresso dei veicoli da via Nazionale e l’uscita da via Valfonda. «Ognuna di queste due soluzioni ha i suoi vantaggi e svantaggi, quindi – sottolinea l’assessore – bisogna decidere il male minore».

QUELLA di invertire il senso di marcia di via Nazionale è un’ipotesi della quale si parla da tre anni. Già nel 2014 Giorgetti aveva incontrato i commercianti della zona e ipotizzato di invertire il senso anche su via Santa Caterina d’Alessandria e viale Lavagnini. Far entrare i veicoli in via Valfonda e farli uscire in via Nazionale, però, è una soluzione che potrebbe creare congestionamenti in via Valfonda, strada sulla quale adesso si immettono per tornare alla stazione anche i mezzi pubblici provenienti da piazza San Marco, e problemi anche in uscita, soprattutto in zona piazza Indipendenza. Nella seconda ipotesi, invece, l’ingresso da via Nazionale caricherebbe ulteriormente di traffico la strada, dalla quale passerebbero sia i mezzi pubblici che quelli privati, con conseguenze sui residenti e sulle attività commerciali, che avrebbero difficoltà anche a caricare e scaricare la merce. Ma anche una volta adottata una delle due soluzioni, la stazione potrebbe restare una zona critica in quanto lo spazio su strada si ridurrà notevolmente a favore della tramvia, che arriverà da via Alamanni, via Jacopo da Diacceto e via Valfonda, con capolinea della linea 2 in piazza dell’Unità.

www.lanazione.it/firenze/cronaca/valfonda-lavori-1.2793443

L'errore marchiano è stato quello di costruire il parcheggio sotterraneo di piazza stazione, grande attrattore di traffico nonostante i prezzi da rapina.

Stefano

mi hi tolto le parole dalla tastiera....

"in via Valfonda ci sarà la sede tranviaria e a fianco una sola corsia"
Come immaginavo. Peccato, secondo me non è la soluzione ottimale e se è stato scelto solo per miopia della soprintendenza è ancora peggio.

No, in via Valfonda c'è lo spazio per la sede tramviaria ed una sola corsia veicolare lato edifici per mera mancanza di spazio: volere a tutti i costi due corsie stradali oltre alla sede tramviaria significherebbe radere al suolo anche l'unico filare di alberi che rimarrà a separare il giardino del Palazzo dei Congressi dal nuovo muro di cinta, con significativo impatto visivo per il Palazzo citato - sto parlando del tratto più prossimo alla Fortezza, dove attualmente la via si restringe a due corsie veicolari precise precise.

Comunque la sede tramviaria dovrebbe essere promiscua in una direzione, mi augurerei caldamente per il solo tpl...

Per quanto riguarda piazza Stazione, in mancanza di un tapis roulant sulla rampa pedonale che sbocca in piazzale Montelungo che invogli a non raggiungere piazza Stazione in auto, di base sarebbe preferibile avere più uscite che entrate e tra le altre cose servirebbe evitare il più possibile che piazza Stazione serva per attraversare l'area, magari in alternativa ad altra viabilità vicina: insomma, ridurre la necessità di passare da piazza Stazione.

No scusa non mi sono spiegato bene, non volevo dire la doppia corsia veicolare + sede tramviaria, ma proprio la sede promiscua in direzione fortezza.
Spero che come dici te ci sia la soluzione promiscua e nel caso solo per i mezzi pubblici, ma dalle parole sull'articolo mi sembra di capire che questa possibilità non ci sarà. Ovviamente interpretare queste sottigliezze da un articolo è sempre difficile.

Il mio dubbio è dovuto anche alle conclusioni della relazione in cui venivano proposte le varie possibilità per la variante Valfonda, dove veniva data come preferibile la soluzione senza corsia promiscua. Questo poichè quel metro in più di giardino da eliminare comporterebbe l'abbattimento di un cedro del libano definito come "maestoso", ma che a me rispetto ad altri alberi della stessa specie sembra tutt'altro che rilevante, e se la motivazione fosse solo questa sarebbe un peccato.

Qualche foto del capolinea di Careggi..

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si accettano ipotesi e scommesse sull'itinerario che il 14 farà con la semichiusura di via valfonda (si auspica che la preferenziale contromano sul viale strozzi venga usata in direzione est magari togliendo il cordolo )

Mi è venuta un idea forse un po' malsana...ma se facessimo arrivare le linee forti come il 14 e il 23 fino a porta a prato(leopolda)senza farle passare dalla stazione (gli utenti potrebbero poi usare il tram)o addirittura tagliarle in 2 esempio 14A per Careggi e 14B Girone.Non credo che si allungherebbe di tanto il percorso.

assolutamente no...
specialmente se c'è traffico da villa basilesky ci vorrebbe mezz'ora

Lo immaginavo anch'io,ma se purtroppo non vogliono far passare i bus dal Duomo come era prima, secondo me è non far raggiungere per forza la stazione a tante linee facendogli fare dei giri pesca,e attestandoli un po' più lontano,per poi usare o il tram o frequenti navette per la stazione, e magari troncare le linee lunghe.