FIRENZE - Cantieri linea 3 - Careggi/Fortezza

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liguretoscana
00lunedì 2 novembre 2009 15:21
Eggià, caro Stefano: è proprio la stessa identica cosa far stare un tram negli spazi di via di Novoli e in quelli di via Statuto-via Guasti-via Gianni...

L'unico modo per rivitalizzare il quartiere sarebbe quello di abbattere i prezzi delle case e renderli accessibili alle "giovani coppie". E forse, con certi progetti passati, questo risultato si sarebbe ottenuto davvero...
418AC
00lunedì 2 novembre 2009 15:57
Caro Stefano, se in via dello Statuto vogliono continuare ad andare in macchina, non li possiamo mica costringre, e poi possono sempre prendere il treno, visto che è "parallelo"!
Stefagin76
00lunedì 2 novembre 2009 19:44
Macchè treno, il 4 basta e avanza, meglio se esercitato con bussini elettrici che con gli "ingombranti" e rumorosi bus... Dici la salita di via Pagnini? Che domande, si scende e si spinge! [SM=x346231]

Intanto io aspetto il deprezzamento vertiginoso delle case a Novoli non appena inizieranno i cantieri della 2, così faccio un affarone...

Stefano
(-cicciobello-)
00lunedì 2 novembre 2009 20:43
Non pensavo potesse esserci campanilismo anche fra i quartieri fiorentini...assurdo!
liguretoscana
00lunedì 2 novembre 2009 22:43
Tutto ciò mi riporta alla mente un immortale discorso che ho sentito di persona in consiglio comunale. Più o meno il contenuto era questo:

"Chi può essere contrario alla tranvia? Non certo l'operaio che usa i mezzi pubblici per recarsi al lavoro, non certo (...boh, qualcun altro) ma piuttosto la signora bene che non ha mai messo piede su un bus, o il ricco che vive di rendita e ha tutto l'interesse a non modificare lo status quo"

L'autore del discorso? Lo stimatissimo geometra Alberto Formigli. Che circa tre giorni dopo rischiò di investire, con il suo SUV, un'attivista anti-tram che andava in bicicletta. E che ora, come molti di voi sapranno, è agli arresti domiciliari, in quanto uno dei maggiori protagonisti, secondo gli inquirenti, del brutto "film" da loro intitolato "Le mani sulla città".

Meglio che non aggiunga altro.
simopa
00lunedì 2 novembre 2009 23:08
sono sbalordito
in questo forum gli anti-tram diventano a favore del trasporto pubblico, i pro-tram a favore della distruzione del trasporto pubblico, i sindaci di sinistra attuano il programma della destra, l'opposizione diventa maggioranza...a me pare un bel casino!
Stefagin76
00martedì 3 novembre 2009 00:38
Che ci vuoi fare Simone... come diceva Flaiano: "la situazione è grave ma non è seria"

Saluti da operetta.
liguretoscana
00martedì 3 novembre 2009 07:54
Quello che, cari signori, intendevo, è che in questi anni l'amministrazione ha fomentato un clima di contrapposizione (anche) sociale, con il preciso intento di screditare l'avversario, per far passare per buono un progetto, diciamocosì, perlomeno un tantino perfettibile. Ma, per citare le parole dell'assessore Biagi, spesso si trattava di "fumo negli occhi" per confondere l'opinione pubblica.

La realtà non è mai tanto schematica, e le divisioni fra "buoni" e "cattivi", a livello di categorie, non corrispondono al vero e non giovano a nessuno.
Stefagin76
00martedì 3 novembre 2009 19:58
chi ha fomentato?
Io in questi anni ho solo visto amministratori che in buona fede avevano proposto un progetto (perfettibile, certo) veramente innovativo e organico per avere una città migliore. E' dalla parte opposta che ho visto tanti cittadini che, altrettanto in buona fede, si sono fatti abbindolare da pochi capipopolo che (loro si) hanno fomentato lo scontro sociale per interessi personali. Che poi qualche mela marcia del PD avesse interesse a che si facesse la tranvia per altrettanti interessi personali, questo non inficia la bontà del progetto.

Anche per quanto riguarda il presunto "scontro" tra quartieri, io avevo a cuore anche la linea 3 perchè ritenevo che anche quel quartiere avesse diritto alla sua fetta di paradiso. Ma se una minoranza ben organizzata ha deciso che la maggioranza degli abitanti di quel quartiere non abbia la tranvia, bè, me ne faccio una ragione e anzi cerco di prendere del buono da questa situazione sperando che il nuovo tracciato, semmai verrà messo in cantiere, serva più da vicino zone di mio interesse.

Stefano
liguretoscana
00martedì 3 novembre 2009 22:50
Vabbé...

Sulla maggioranza nel quartiere, comunque, avrei qualcosa da eccepire: il referendum non ha ottenuto dei grandi numeri in città, ma nei seggi della zona Statuto & co. ti assicuro che c'era la coda.

Ciao
418AC
00martedì 3 novembre 2009 23:23
Caro Stefano, in questo momento noi abbiamo sicuramente perso e loro hanno apparentemente vinto, e non avranno "l'orrendo minotauro" a privarli dei loro spazi automobilistici.
La loro è un posizione origianale nel panorama trasportistico europeo, probabilmente il genio fiorentino (che fu di Brunelleschi, Dante, Boccacio, Machiavelli eccetera eccetera eccetera eccetera eccetera) lì è molto più vivo e gli altri stentano a comprenderlo.
Volendo fare un esempio di tale genio, riporto (purtroppo l'età mi impedisce di ricordare le frasi esatte) quello che mi son dovuto sorbire in due giorni diversi da persone diverse sul 4, che, porca miseria, era sempre il solito IVECO 491.10.26 e non il tanto sospirato bussino a pile. Due tipici giovinotti del quartiere si lamentavano del fatto che, incredibilmente, settanta anni fa (1939 se non sbaglio) a Firenze non era stata costruita una bella linea di metropolitana, come da tutte le parti, e che oggi, invece di rimediare, si costruisce "quest'orrenda tramvia".

Arriverò mai a capire........
trambusfi
00sabato 7 novembre 2009 22:14
Off Topic: dal sito del Comune di Firenze, estratto da comunicato stampa

Via Lanzi: nell’ambito dei lavori di realizzazione di un nuovo sottopasso ferroviario lunedì 9 novembre scatterà la chiusura del tratto compreso fra via Cadorna e via del Romitino (eccetto frontisti).

press.comune.fi.it/hcm/hcm5353-1_5_1-Nuovo+asfalto+in+via+Senese+e+via+di+Brozzi+e+manu.html?cm_id_details=47245&id_pa...
sotram
00sabato 7 novembre 2009 23:07
ma era già chiuso da mesi ... dove è la novità ?
o vogliono dire che chiudono definitivamente il pezzettino vecchio per aprire i nuovi sottopassi (mercoledì dovevano dare il manto di usura agli ultimi tre metri, il resto era finito, compresa segnaletica) ?
trambusfi
00lunedì 9 novembre 2009 11:56
Tramvia, Razzanelli: "Adesso Renzi intervenga sulla linea 3"

“Non c’e’ due senza tre. Dopo piazza Duomo e la Stazione Foster ai Macelli, ora tocca alla linea 3 della tramvia”. Lo ha dichiarato Mario Razzanelli, capogruppo di “Firenze c’è” in Consiglio Comunale. “Renzi – spiega Razzanelli – deve intervenire di nuovo sulla tramvia. La linea 2 potrebbe essere prolungata fino al Polo Scientifico di Sesto e nel tratto che incrocia Via di Novoli, Via Gordigiani con Via Forlanini dovrebbe prevedere un tratto interrato, evitando la costruzione di quello ‘osceno’ viadotto previsto dal progetto attuale. La linea 3 – continua Razzanelli – dovrebbe essere cancellata e sostituita da una metropolitana sotterranea, perché la sua realizzazione causerebbe la distruzione di una parte storica della città come i viali di circonvallazione, l’abbattimento di centinaia di alberi e la cancellazione di migliaia di posti macchina. Presenta, inoltre, molti punti critici che bloccherebbero, di fatto, la circolazione in città. Insomma, sarebbe un vero disastro che, anziché risolvere, aggraverebbe i problemi del traffico, causando uno scempio simile a quello che è sotto gli occhi di tutti nel Piazzale di Porta al ‘Palo’. Con i soldi che costerebbe, è possibile realizzare almeno 12 chilometri di metropolitana leggera, sul tipo di quella in costruzione a Brescia e in altre città italiane, con indubbi vantaggi economici in fase di costruzione e di gestione”.

press.comune.fi.it/hcm/hcm5353-1_2_1-Tramvia%2C+Razzanelli%3A+%22Adesso+Renzi+intervenga+sull.html?cm_id_details=47262&id_pa...
trambusfi
00lunedì 9 novembre 2009 12:03
Che dire? All'arrembaggio, dilettanti allo sbaraglio!
Non se ne può più... Possibile che la gente ancora lo segua? Il viadotto di via di Novoli non si farà più, il progetto attuale non riguarda i viali di circonvallazione; non è previsto l'abbattimento di centinaia di alberi (visti anche i lavori preliminari su via di Novoli e viale Morgagni); non saranno cancellati migliaia di posti auto (nel PGTU 2002 il progetto della busvia lungo tutti i viali prevedeva la cancellazione di qualche centinaia di posti auto); a Porta al Prato, sebbene una progettazione non proprio "lineare", la sistemazione urbanistica è ancora incompleta, quindi non è possibile ancora valutare il risultato finale; ed infine la bufala delle bufale: con i soldi della linea 3 (lunga appena pochissimi chilometri, visto che si tratta solo del tratto Careggi-SMN) sarebbe possibile "realizzare almeno 12 km di metropolitana leggera"! Per di più sotterranea!
No comment!
418AC
00lunedì 9 novembre 2009 14:46
trambusfi, si è scordato di dire in scala H0! Un po' di comprensione suvvia!
sotram
00lunedì 9 novembre 2009 17:39
in effetti coi soldi della linea 3 potrebbero starci i 12 km. ma non come a brescia ma bensì:
a. contati come 12 km di bianrio
b. intendendo il percorso peretola-sesto, tutto in campagna piana e non urbanizzata.
secondo me la ipotesi cascine-s.donato-careggi sarebeb la idea migliore, stessi costi se non meno rispetto allo statuto, non tocchi il viale strozzi, apri sia la 2 che la 3 molto, ma molto prima che con gli itinerari di progetto, servi il parco delle cascine e probabilmente ti vengono fuori i soldi anche per la diramazione al tribunale e al polo delle scienze sociali
418AC
00lunedì 9 novembre 2009 19:13
Per quello che ne so i costi chilometrici di una metropolitana sono di molto superiori a quelli di una tramvia anche in superficie, a causa della maggiore complessità degli impianti tecnologici e delle opere civili; ancora di più se si tratta di un metro ATO (senza conducente) come quello di Brescia che non credo possa essere definito "leggero".
save_the_tram
00lunedì 9 novembre 2009 21:16
Rieccolo ì Razza!! Ma la colpa è di chi gli da retta, lui sa benissimo che quelle che dice sono bischerate.
Ora è partito con la storicità dei viali. Premettendo che secondo me la storicità della cerchia è stata persa proprio con gli abbattimenti del Poggi, non credo proprio che 150 anni fa l'architetto li avesse pensati come strada a sei corsie con parcheggi più o meno leciti ovunque e le porte ridotte a spartitraffico. Probabilmente si starà rivoltando nella tomba per come sono diventati squallidi e irrespirabili.

Comunque l'unica cosa che interessa al nostro prode e sulla quale punta per far leva sulla gente sono solo "la cancellazione di migliaia di posti macchina" e che "aggraverebbe i problemi del traffico" (privato, aggiungo io) e sicuramente non storia ed alberi. [SM=g9595]

L'unica cosa è aprire velocemente la 1 e far toccare con mano, se poi la gente continuerà ad andare dietro a simili individui, significherà che i fiorentini avranno quello che si meritano.
[SM=x346240]
sotram
00lunedì 9 novembre 2009 22:44
per 418ac: guarda che quando dicevo "per sesto" intendevo dire il prolungamento della tranvia per peretola ....
e il costo di 12 km di bianrio (ossia 6 km doppio) tranvia in aperta campagna o quasi è senz'altro minore che 3 km in città, di cui un pezzo in sede sparate, con necessità di sottopassaggi stradali e spostamento sottoservizi.
trambusfi
00martedì 10 novembre 2009 00:02
sotram, devi sperare di non fare ritrovamenti archeologici (come è capitato all'Ipercoop lì vicino), di non trovare rifiuti speciali (come in viale Nenni), ecc. Inoltre c'è da dribblare il corridoio infrastrutturale della Perfetti Ricasoli - Mezzana, le aree di pertinenza aeroportuale (intese come zone non edificabili a norma di legge perchè non a distanza di sicurezza dall'apparato aeroportuale), ed eventuali canalizzazioni di bonifica, elettrodotti, ecc. Insomma tanto aperta 'sta campagna non mi sembra, che poi non è neanche tanto tanto campagna... Riconosco che in ogni caso in questa "aperta campagna" ci sono mediamente meno vincoli per metro quadro rispetto ad una omologa tratta urbana, soprattutto se insiste su assi viari primari e/o zone a rilevante carattere urbanistico e/o zone con qualche vincolo "naturale" tipo torrenti ecc.
macromix
00giovedì 19 novembre 2009 14:19
Renzi e la linea 3
Dal sito del sindaco:


prima di fare il Piano si dovrà definire la strategia della mobilità (con l´Alta velocità alla Fortezza, la linea 3 che passa da Novoli e arriva alla Manifattura, il nuovo percorso della linea 2, le stazioni metropolitane).


Emerge qui quali sono le intenzioni dell'amministrazone, tra le altre cose, riguardo alla lina 3. Il percorso dovrebbe andare da Careggi alla ex manifattura tabacchi. Si suppone quindi che incroci la linea 2 dalle parti di Viale Redi, magari con un tratto in comune, e si attesti verso le Cascine, perdendo quella caratteristica del vecchio progetto di fare di SMN l'unico nodo di intersambio tra linee. L'idea non mi dispiace, io a questo aggiungerei il prolungamento su per le Cascine fino a ricongiungersi alla linea 1 e facendo capolinea in piazza Vittorio Veneto.
Così si verrebbe a creare un'interessante possibilità: con una frequenza di corse idonea, sarebbe possibile raggiungere Peretola con 2 cambi di linee, da Scandicci e viceversa, per esempio, ma riducendo il tempo di percorrenza rispetto al viaggio passando dal solo cambio a SMN.
Un po' come si usa il metrò a Parigi, con le dovute proporzioni naturalmente.

Tutto sommato non male...
Aggiungo:
Proseguimento sull'asse dei viali fino a Bagno a Ripoli con diramazione Campo di Marte... Diverrebbe l'asse portante dei trasporti fiorentini... Ma forse questo diverrà il percorso della linea 2... chissà
mazzolo12
00giovedì 19 novembre 2009 17:55

Tutto sommato non male...



Io non sono mica tanto d'accordo.

Se la decisione và in questo senso, qualcuno mi dovrebbe spiegare a cosa è servito riattivare la ferrovia fino a Porta al Prato.
Si poteva attestare i nuovi treni dell'empolese a Cascine o poco più giù e riutilizzare il vecchio sedime dalla Manifattura fino a Porta al Prato per la tranvia.

Ma oltre a questo, che senso ha costruire una tranvia che scansa gli abitanti?
La dizione cattedrale nel deserto mi sembra quanto mai azzeccata.
macromix
00giovedì 19 novembre 2009 18:39
Quoto Mazzolo12

Ma oltre a questo, che senso ha costruire una tranvia che scansa gli abitanti?



Careggi, Novoli, piazza Puccini... Non mi sembra proprio un deserto...
(-cicciobello-)
00venerdì 20 novembre 2009 14:51


Careggi, Novoli, piazza Puccini... Non mi sembra proprio un deserto...


Infatti... a cosa ti riferisci per cattedrale nel deserto? [SM=x346235]
mazzolo12
00venerdì 20 novembre 2009 18:20

Careggi, Novoli, piazza Puccini... Non mi sembra proprio un deserto...



Dalla congiunzione della linea 1 a Piazza Puccini quanti Km di linea sono senza che si possa incontrare anima viva?
La Manifattura tabacchi è vuota, l'università di Agraria è in trasloco.

La tranvia DEVE passare dove la densità abitativa è alta, altrimenti a che serve?
sotram
00venerdì 20 novembre 2009 18:59
nei giorni feriali escluso il martedì ben pochi, per questo il tratto, di 1500 metri potrebbe essere fatto in 2' , con una sola fermata nel piazzale, ma tuttavia congiunge due zone dense, degne di corse dirette
AlessandroFan
00venerdì 20 novembre 2009 19:53
Mi sembra che si stia trascurando il dettaglio che non ci sarà un servizio diretto tra i due principali poli attrattori della città, cioè Careggi e SMN (il centro non è più. per decreto, un polo attrattore di traffico che non sia pedonale) , senza contare che tutta la parte est della città non avrà modo di raggiungere celermente Careggi.
Quindi 8 e 14 continueranno a essere necessari, ma con una qualità di servizio sufficientemente bassa da scoraggiare i potenziali fruitori che prenderanno la macchina...

mah....
Stefagin76
00venerdì 20 novembre 2009 22:08
Mah, a me sembrano comunque discussioni accademiche, visto che la linea 2 e 3, grazie al Governo Berlusconi il quale ha fatto dell'illegalità la propria cifra politica, rimarranno un pio desiderio. In fondo, 40 milioni di penali non sono una gran cifra, vedrete che stavolta il buon Tremonti aprirà i cordoni della borsa:

firenze.repubblica.it/dettaglio/tramvia-ultimatum-francese-chiederemo-i-danni-al-comune...

Stefano



trambusfi
00venerdì 20 novembre 2009 23:50
Tramvia, ultimatum francese "Chiederemo i danni al Comune"

"O partono i lavori delle linee 2 e 3 o faremo causa al Comune"

Ormai è questione di giorni. O i lavori per le nuove linee di tramvia da costruire, la 2 da Peretola e la 3 da Careggi, partono, o la Tram di Firenze farà causa al Comune. Unica via di salvezza, in attesa delle varianti in via di studio sul passaggio in centro e in via dello Statuto, sarebbe quella di aprire i cantieri almeno nei tratti il cui progetto non è in discussione, per esempio Peretola-stazione. Altrimenti non circola un euro e «i soci della società incaricata di costruire la tramvia dovranno per forza decidere la risoluzione della concessione per colpa del concessionario», dichiara Bruno Lombardi, rappresentante di Ratp in Italia. L´ultimatum scade il 10 dicembre, «l´ultima data utile - spiega Lombardi - perché il ministero ai trasporti convochi la commissione che deve dare il via ai lavori». Dopodichè verranno chiesti i risarcimenti al Comune che è appunto il concessionario del project financing della linea 2 e 3. Project affidato a Tram di Firenze, che vede tra i suoi soci i francesi di Ratp con il 24,9%, Ataf in possesso del 24,1, le ditte costruttrici con il 49% e i progettisti con il 2%.

«E´ inevitabile che si vada verso questa soluzione - spiega Lombardi - La Tram di Firenze lo aveva già annunciato all´amministrazione a settembre. I soci hanno atteso finora. Dopo il 10 dicembre non sarà più possibile». A settembre: dopo un lungo percorso iniziato con la consegna a Roma del progetto per le due linee nel gennaio 2008, la messa a punto del medesimo dopo la richiesta di far passare il tram dal Duomo a batterie, le ulteriori precisazioni richieste dal ministero, le inutili attese, i «ni» romani e terminato con la botta finale da Matteoli e Bondi: niente Duomo. E così tutto fermo e casse vuote. Senza l´autorizzazione ministeriale i finanziamenti statali non arrivano, le banche hanno chiuso gli sportelli e la società rischia di fallire.

La Tram di Firenze calcola che, tra capitale impiegato e crediti non riscossi per lavori già fatti, i soci siano già fuori di 40 milioni. Ricorda che dopo la cancellazione del passaggio dal Duomo ora pedonalizzato, il sindaco Renzi aveva scritto una lettera al ministro dei trasporti Matteoli assicurando che da Firenze sarebbe presto arrivata la variante al percorso della linea 2 in modo da escludere definitivamente il Duomo. In virtù di questo impegno, il sindaco chiedeva però che almeno venisse concesso il via ai tratti non sottoposti a varianti, a iniziare da quello Peretola-stazione.
Un compromesso che sbloccherebbe i finanziamenti in attesa delle varianti ai percorsi giudicati da rivedere. Ma da Roma per ora nessuna risposta.

firenze.repubblica.it/dettaglio/tramvia-ultimatum-francese-chiederemo-i-danni-al-comune...
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