FIRENZE - Cantieri linea 3 - Careggi/Fortezza

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, [4], 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, ..., 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36
Tramviere
00mercoledì 14 novembre 2007 18:52
Ma esiste un tracciato alternativo a quello progettato dali'amministrazione comunale? Se al di là dei facili slogan c'è davvero la volontà, condivisibile o meno, di proporre un tracciato diverso, piuttosto che negare tout court l'utilità della tranvia, mi piacerebbe sapere se qualche partito o comitato o associazione ha mai formulato concrete proposte alternative, invece di limitarsi a contestare.
liguretoscana
00mercoledì 14 novembre 2007 23:22
Su Salviamofirenze c'è una piantina in cui si propone di utilizzare per il tram il "sedime ferroviario" fino in Piazza Dalmazia. Un'altra proposta avanzata dagli architetti dell'associazione e ripetuta da Donzelli (AN) in Consiglio (e da me qui) era quella di collegare viale Morgagni e Careggi alla linea 2 attraverso via Mariti.
liguretoscana
00giovedì 15 novembre 2007 00:27
Merry80, 14/11/2007 15.02:

Ma allora a che servirá questo referendum, se tanto il comune puó tranquillamente ignorarne l'esito? Cosa viene fatto a fare...? [SM=x346235]

"Può" ignorararlo, ma dubito che lo farebbe "tranquillamente" in caso di netta prevalenza dei sì (all'"abolizione". Quindi sì=no, come in tanti casi nazionali).

Con ciò non voglio dire che la situazione sarebbe semplice, qualunque fosse la scelta dei cittadini e del Comune....


GianniInBici
00giovedì 15 novembre 2007 11:37
Referendum assurdi
liguretoscana, 15/11/2007 0.27:


"Può" ignorararlo, ma dubito che lo farebbe "tranquillamente"




Il referendum è di alto valore politico, ma tecnicamente semplicemente assurdo, dal momento che gli appalti assegnati non possono essere fermati. Dice Matulli: "se vincessero i sì al referendum [nota: i quesiti posti da Razzanelli hanno impostazione abrogativa, per cui chi è contrario alla tramvia voterà "sì", chi è favorevole voterà "no"] e il giorno dopo Razzanelli diventasse sindaco, dovrebbe portare a termine la costruzione della tramvia come da appalto; altirmenti finirebbe dritto in tribunale".

Per non andare OT mi fermo qui. Ma ci sarebbero un bel po' di considerazioni politiche fa fare, a questo punto...
Berija
00giovedì 15 novembre 2007 14:16
In estrema sintesi che devo scappare subito:

- Il referendum è consultivo, come tale poteva avere un senso farlo prima dell'inizio dei lavori, ora lascia il tempo che trova. Detto in altre parole, è nulla più di uno spreco di denaro pubblico. Peraltro ne fu fatto uno anni fa sul sistema tranviario in generale (ripeto, in generale, non sui tracciati, si eviti di fare contestazioni inutili che puntano solo al flame, grazie) ed allora fu un plebiscito per il sì.

- Il comune non si filerà il risultato di pezza, dal momento che i lavori sono assegnati & iniziati e ci sono 190.000.000 (centonovanta milioni) di euri di penale da pagare per noi se il tutto si dovesse bloccare.

- La consultazione si terrà a metà febbraio, a lavori ulteriormente avanzati. A maggior ragione non servirà a nulla.

- La destra fiorentina ha la faccia di palta: prima finanziano la tranvia, poi contestano i progetti da loro considerati validi.

Merry80
00giovedì 15 novembre 2007 15:39
Bene bene, allora anche se il sì vincerá (e mi sembra ovvio che andrá così, tanto tutti odiano la tramvia) non ci sará molto di cui preoccuparsi: l'importante è questo [SM=x346230]
Davvero uno spreco di soldi, comunque... nonchè un'assurditá: chiedere ai cittadini se secondo loro andrebbe o meno realizzato un progetto che sta GIÀ venendo realizzato...mah!!
Monolite66
00giovedì 15 novembre 2007 19:14
Alberi nuovi in Viale Morgagni
Ebbene si! A scorno di tutti i corvacci che pronosticavano il mancato reimpianto degli alberi o il reimpianto di ramoscelli d' ulivo, stasera, di ritorno dal lavoro e di passaggio dal Viale Morgagni, ho potuto constatare, sebbene col buio e di sfuggita, che i nuovi alberi sono stati collocati negli spazi appositamente predisposti dopo il termine dei lavori di riqualificazione e dello spostamento dei sottoservizi (questo ovviamente nel tratto che per primo è stato oggetto di intervento cioè quello compreso fra Via Santo Stefano in Pane e Via Cesalpino lato sx verso Careggi).
Ovviamente non sono ancora in grado di ospitare qualche novello Tarzan in vena di protesta ma ciò che conta è che sono alberi veri!!!! [SM=x346250]
Penso che questa anteprima possa essere di buon auspicio per il proseguio dei lavori e togliere fiato ai contestatori o meglio, tranquillizzare coloro che, a causa di "informazioni" errate non hanno potuto ancora conoscere in modo completo e dettagliato il progetto di questo "Mostro" che sventrerà la città.
Saluti a tutti
Monolite66
fedem72
00giovedì 15 novembre 2007 19:43
Re: Alberi nuovi in Viale Morgagni
Grazie Monolite per la notizia.
Questa fa il paio con quella data da simopa qualche giorno fa sulla gara di appalto per la risistemazione a verde di via Sansovino - viale Talenti.
[SM=x346219]
Fede

liguretoscana
00giovedì 15 novembre 2007 22:26

Peraltro ne fu fatto uno anni fa sul sistema tranviario in generale (ripeto, in generale, non sui tracciati, si eviti di fare contestazioni inutili che puntano solo al flame, grazie) ed allora fu un plebiscito per il sì.

Non credo di fare contestazione inutile:

Referendum del 30 Ottobre 1988:

"Qualora l'Amministrazione comunale decida di adottare un sistema di metropolitana veloce o di tramvia, ritenete voi che l'eventuale tratto di più urgente realizzazione debba essere quello che collega Firenze con Scandicci e gli altri insediamenti posti a sud/ovest,
invece di quelli posti a nord/ovest?"

Il referendum registrò un'affluenza del 44% (circa 144.000 residenti)

Si: 68,08% (circa 81.000 residenti)
No: 31,92% (circa 38.000 residenti)
Schede bianche o nulle: circa 17% (24.500 residenti)




Merry80
00venerdì 16 novembre 2007 10:25
Ottima notizia, Monolite, grazie! Questo dovrebbe fermare almeno una parte delle polemiche (poi vabbè, si è visto che qualcosa a cui attaccarsi per polemizzare lo trovano sempre...)!
liguretoscana
00venerdì 16 novembre 2007 13:45
Ad es. per me gli alberi sono abbastanza in fondo nella lista dei problemi: se fossi sicura che tutto funzionerà, mi adatterei abbastanza tranquillamente all'idea degli alberi nuovi. Del resto hanno sempre detto che li avrebbero "ripiantumati". Addirittura li aggiungono in via Vittorio, dove ora non ci sono. Dove invece, a quanto ho capito, li tolgono e basta, è (sulla linea 2) in via Gordigiani.

Ho comunque l'impressione che il clima di proteste abbia contribuito non poco alla rapidità della sostituzione.

Ciò detto, ieri pomeriggio ero in viale Morgagni e ho visto gli alberini appena messi, devo dire che mi ha fatto piacere. A questo punto è chiaro che "faccio il tifo" per il loro futuro...
viola6291
00mercoledì 5 dicembre 2007 22:24
In Viale Morgagni nel tratto dove hanno già terminato i lavori, piantato gli alberi e asfaltato sembra che il tempo si sia fermato...
Ci sono gli alberelli li bellini fermi tranquilli...
Il marciapiede nuovo lindo senza buche...
La strada asfaltata liscia...

Però e sarebbe anche l'ora che la riaprissero al trafficoio!!!! Visto che per andare verso Careggi a quel semarofo ci sono solo 2 corsie invece che 3 come erano prima e che la mattina il traffico inizia da cinema Manzoni!!!!!

Sveglia!!!!!
Stefagin76
00giovedì 6 dicembre 2007 23:53
Oggi sono passato in Viale Morgagni e ho notato che nel tratto segnalato da viola6291 stanno facendo delle strisce pedonali provvisorie con annesso semaforo pedonale (sempre provvisorio). Quindi forse dovrebbe essere imminente la rimozione delle transenne.

Stefano
Stefagin76
00venerdì 14 dicembre 2007 14:45
Ciao, importanti novità per questa linea:

a parte la rimozione delle transenne nel tratto di viale Morgagni dove sono già stati completati i lavori, è di oggi la notizia che sarebbe stato accolto un "emendamento" dei Verdi per una variante in Via dello Statuto che salverà gli alberi. Questo però a patto della rinuncia alla sosta lungo questa via che, come già visto in precedenza, è già oggi in gran parte vietata anche se di fatto tollerata.

Stefano
liguretoscana
00venerdì 14 dicembre 2007 15:21
Paura, eh? Mettere mano a molti di quegli alberi avrebbe voluto dire rischio di sommossa da parte di tutti gli abitanti...

Però, fammi capire: Statuto e basta o da Statuto a Tavanti? Perché a quel punto la diminuzione dei posti diventa un tantino più sensibile... (non per questo vorrei abbattere certi alberi, sia chiaro, ma...)
paolino317
00venerdì 14 dicembre 2007 21:58
un po' OT ma non molto (prove tecniche di tramvia)
stasera sono tornato a casa dopo un paio di giorni passati per lavoro a Torino (un vero laboratorio urbanistico!!!)e sorpresa delle sorprese....tutta la zona di via vittorio emanuele e viale morgagni....senza auto!!!!!...
sebbene sapessi che si trattava delle misure atte ad agevolare il trasferimento dei bambini dal vecchio al nuovo ospedale Mayer, vedere le strade deserte (senza macchine in sosta) e soprattutto un silenzio "irreale" fa una certa impressione (stanotte sono sicuro che non riuscirò a dormire, mi manca il ruggito del 14 e del 28).

un po' quello che succederà con la tramvia! nel bene e nel male (nel pomeriggio narrano i miei vicini che la gente era un po' imbestialita perchè non sapeva dove mettere le auto!!!!e ho visto di persona un po' di ingorgo nelle strade limitrofe)



paolino317
00sabato 15 dicembre 2007 15:10
foto di via Vittorio Emanuele
inserisco una foto abbastanza suggestiva considerando che è stata scattata alle 20 di un giorno feriale...

Stefagin76
00sabato 15 dicembre 2007 15:49
cornuti e mazziati
No Ligure, non credo si tratti di paura. E' una proposta diciamo sensata e come tale sembra plausibile che sia accolta. Del resto le "sommosse" ci sono già state in viale Morgagni e ci ha già pensato la Digos, come ci penserà in caso di eventuali prossime occasioni.
Se invece di minacciare o fare sommosse i vari comitati avessero fatto proposte sensate oggi sareste solo cornuti, anzichè cornuti e mazziati.

Da quanto letto si tratta solo di via dello Statuto, quindi in via Gianni e via Tavanti gli alberi saranno abbattuti e ripiantati ai lati come da copione istallando posti auto ora a pettine ora a filo strada.

Stefano
liguretoscana
00domenica 16 dicembre 2007 12:07
Re: un po' OT ma non molto (prove tecniche di tramvia)
paolino317, 14/12/2007 21.58:

sebbene sapessi che si trattava delle misure atte ad agevolare il trasferimento dei bambini dal vecchio al nuovo ospedale Mayer, vedere le strade deserte (senza macchine in sosta) e soprattutto un silenzio "irreale" fa una certa impressione


Sui progetti alla "salviamo capra e cavoli" non voglio commentare. Solo osservare che la Digos non sarà presente nelle cabine elettorali alle prossime comunali. Almeno si spera.

Sul Meyer: sì, va tutto bene. Sede nuova, spaziosa, più bella e ci auguriamo più efficiente... Nessun problema se per un giorno bisogna sgombrare tutto per facilitare un trasloco del genere, ci mancherebbe...

Però: Meyer a Careggi vuol dire più traffico in quella direzione. Ora coi cantieri, dopo col tram. Il quale non arriva fino al Meyer, quindi mi pare difficile che sia usato da molti utenti del Meyer. Che, lo ricordo, non vivono tutti lungo le linee del tram (anzi!). E, anche, ambulanze in più che "possono tranquillamente invadere la sede del Sirio, etc. etc.". Sì, tranquillamente, certo.

Domanda: nelle millemila città con il tram, in quanti casi una delle linee va a occupare più del 50% della direttrice principale cittadina verso un grandissimo complesso ospedaliero? (e un'altra linea occupa comunque strade che vanno in parte nella stessa direzione)

Stefagin76
00domenica 16 dicembre 2007 23:12
Le ambulanze disporranno, come si evince dal progetto, di una corsia riservata lungo l'intero viale Morgagni, ricavata in adiacenza alla sede del tram, anche nella parte del viale tra Via santo Stefano in Pane e Piazza Dalmazia, oggi non esistente e fonte di molti rallentamenti per i mezzi di soccorso. Il successivo prolungamento al Mayer è in corso di definizione. Già ora comunque nella parte alta del Viale Pieraccini è stata ricavata una ulteriore corsia riservata ai mezzi di soccorso che termina proprio all'ingresso del nosocomio infantile.

Alle prossime elezioni la Digos grazie a Dio nelle cabine elettorali non ci sarà e parimenti grazie a Dio sarà troppo tardi perchè il voto degli antitram pesi sulle attuali linee in costruzione.

Stefano
liguretoscana
00lunedì 17 dicembre 2007 09:32
Le ambulanze ci devono arrivare, in Viale Morgagni...

Su Viale Pieraccini ho avuto notizie anch'io, proprio ieri. Ovviamente devono far pulito degli attuali alberi. Anche così non mi pare strada spaziosa sì da permettere accessi ad auto, tram e ambulanze, ma mi sbaglierò. Oltre al fatto che è un po' in salita: il Sirio non avrà problemi?

Anche Matulli in Consiglio, se non erro, diceva che per il prolungamento in Viale Pieraccini c'erano alcuni "nodi" da risolvere.

Ho anche saputo che gli alberi di Via dello Statuto sono rigidamente vincolati dalla sovrintendenza, e l'abbattimento sarebbe stato fonte di guai. Certo che è "straordinario" che certe cose si scoprano solo in fase di progetto definitivo revisionato....


AlessandroFan
00lunedì 17 dicembre 2007 10:58
salite e una questione pregressa
Il Sirio ce la farà a salire su Viale Pieraccini: le salite che fa il nuovo tram di Parigi sui Boulevard des marechaux sono impressionanti.

Io comunque avrei preferito di gran lunga che il Sirio penetrasse all'interno del recinto ospedaliero, con fermate piu' ravvicinate e servizio gratuito all'interno dell'ospedale, fino ad un'altezza che permettesse di servire il Mayer con un breve sottopassaggio pedonale di Viale Pieraccini.

Peraltro, sono contento che si trovi una soluzione per lo Statuto che salvi gli alberi, a scapito dei posti macchina: ho semmpre considerato questa laternativa possibile. D'altra parte, mi sembra strano che gli alberi siano protetti dalla Sovrintendenza: Perche' allora non sono mai stati ripiantati gli alberi abbattuti, che ammontano almeno a un terzo di quelli originali, tra via dello Statuto, via Gianni e via Tavanti? E mi chiedo: puo' la Sovrintendenza vincolare un essere vivente, che naturalmente puo' ammalarsi e morire?

E' stata sollevata su questa discussione di recente una domanda su tracciati alternativi per la linea 3 a cui volevo dare delle risposte, anche se parziali, e che non avevo ancora trovato il tempo di postare, e quindi approfitto ora...

Prima di tutto va detto che la linea 3 è sempre stata pensata con questo tracciato, fino dai tempi delle prime presentazioni e approvazioni: basta guardare lo schema che compare in testa a questo forum, che è stato disegnato ben prima del'inizio dei lavori della linea ...
Questo per dire che non ci sono mai stati dei tracciati alternativi "ufficiali": in effetti, volendo costruire una linea tranviaria che colelghi i due piu' grandi poli attrattori di traffico della città, ovvero il centro/stazione e Careggi, si è scelto naturalmente l'allineamento lungo la direttrice stradale più breve che fosse capace di ospitare i binari.

Dei due tracciati alternativi proposti dai comitati, quello lungo la ferrovia da Dalmazia a Santa Maria Novella lo possiamo escludere subito: le ferrovie non cederanno mai dello spazio per loro vitale e già occupato da binari utilizzati quasi al massimo della loro capacita': il fatto che non sia stato accettato il passaggio della linea 2 sul sedime ferroviario tra Santa Maria Novella e Belfiore lo dimostra. Oltretutto, tale alternativa necessariamente avrebbe dovuto prevedere un viadotto molto lungo per l'attraversamento del deposito del Romito, con costi molto maggiori.

L'altro tracciato alternativo proposto è invece più sensato: facendo proseguire il tram da V.le Morgagni su via Mariti, ci si puo' facilmente innestare sulla linea 2. Questo tracciato presenta tre vantaggi:
- costo minore, perche' il tratto di tramvia da costruire è più corto,
- possibilità di collegare direttamente Careggi con Novoli, che si profila nel prossimo futuro come il terzo polo attrattore della città (Regione, Tribunale, Università, Aereoporto): a questo proposito, su questo forum Stefagin (mi pare) ha caldeggiato la costruzione futura di questo tracciato come utile "bretella" di collegamento tra le linee due e tre.
- collegamento diretto di Careggi con la nuova stazione dell'Alta Velocità.

Quali sono gli svantaggi:
- il percorso tra centro e Careggi diventa più lungo e quindi richiede più tempo di percorrenza
- il lungo tratto a comune tra linea due e tre, più la parte finale da Alamanni fino al capolinea condivisa con la linea uno finisce per introdurre problemi di capacità: i tram di tutte le linee si troverebbero a percorrere queste tratte, oltretutto condizionate da diversi incroci con il traffico automobilistico: non sarebbe più possibile fare transitare un tram ogni tre minuti su ognuna delle linee e qundi si limiterebbe la capacità di trasporto complessivo. La soluzione prevista attualmente invece ha un solo tratto molto breve (Alamanni - S.M.N) a comune della linea uno che poi prosegue sulla tre verso Via Valfonda, con la linea due che prosegue verso il Duomo: un tratto di questa lunghezza può sopportare un tram ogni minuto e mezzo.
- nel secondo lotto della linea due, quello non ancora finanziato, e` prevista la costruzione della bretella di collegamento lungo Viale Spartaco Lavagnini, che sarebbe più lunga e difficoltosa da costruire nel caso che la linea 3 non avesse l'allineamneto attualemente previsto. Questa bretella è strategica per il futuro successo della tranvia. Infatti, oltre a permettere il collegamento diretto dei quartieri orientali con Careggi, senza passare per il centro e sovraccaricarne i binari, è essenziale come bypass in caso (non infrequente) di manifestazioni di qualsiasi genere che blocchino il centro: se in un primo tempo queste avranno solo l'effetto di limitare i tram della linea due al Duomo invece che a piazza Libertà, a completamento della rete avrebbero l'effetto di tagliare in due la rete, senza la prezsenza del bypass. Inoltre, questa bretella permetterà di avere collegamenti est-ovest con tram senza batterie, che in caso di bisogno si possono anche reperire sul mercato dell'usato a costi più contenuti.
- ma lo svantaggio che considero più importante è semplicemente quello che il tram non servirebbe più il quartiere dello Statuto: infatti è sbagliato considerare una linea tranviaria solo per il servizio che offre tra i due estremi: il tram serve infatti capillarmente il territorio che attraversa. Oltreutto, in questo territorio insistono centri importanti, quali il polo fieristico della Fortezza e la stazione dello Statuto, che potenzialmente, quando finalmente si potrà vedere un servizio ferroviario metropolitano decente, sarà un nodo importante della mobilità su ferro. Per il successo di una rete tranviaria (che valuto in termini di diminuzione di traffico automobilistico) è essenziale la capillarità del servizio sul territorio: una rete che si concentra su pochi assi di penetrazione attrae molto meno traffico di una rete ben distribuita sul territorio. Ovviamente, qualcuno dira`: ma al Galluzzo il tram non arriva! Certo, ma da qualche parte si doveva pur cominciare....

Alla fin fine, i tracciati alternativi che sono stati proposti dai comitati, lo sono stati con la filosofia tipica degli "anti-tram": se proprio si deve fare, che lo si nasconda e lo si tenga lontano da dove vivo; per questo si invoca la metropolitana. Invece il successo del tram nelle principali città europee è proprio dovuto al fatto che e' li', ben visibile, sotto casa propria.

liguretoscana
00lunedì 17 dicembre 2007 15:47
Re: salite e una questione pregressa
Intanto grazie dell'articolata risposta.

Sovrintendenza e alberi: mi hanno detto che il vincolo si ferma ai ponti dello Statuto, ha a che vedere con il Poggi (non dico di più perché sono ignorante). In effetti la strada più malmessa per alberi mancanti è via Gianni anche se qualche vistoso buco c'è anche a Statuto. Purtroppo.

Tracciato linea 3: c'è una teoria "complottista" che pare si basi su documenti comunali, per i quali la direttrice Statuto è stata privilegiata per "favorire i collegamenti con la zona commerciale di piazza Leopoldo". Il primo tracciato se non mi inganno è del 1998, l'acquisto dell'area ex Superpila da parte della Coop è del 1997. Io tendo a credere a questa teoria.

Tutti i vantaggi e svantaggi elencati possono anche essere giusti, ma occorrerebbe il presupposto che la direttrice Statuto ha gli spazi necessari per metterci il Sirio. Secondo me no. Anche perché, come scritto e ri-scritto, appare estremamente nebulosa l'alternativa al traffico su gomma che passa da Statuto ma non si ferma a Careggi. Che non è poco.

O meglio: che non si sa esattamente quant'è, dato che Matulli sta commissionando ora l'analisi dei flussi di traffico.

Mah.

Ciao



Monolite66
00mercoledì 26 dicembre 2007 15:18
---------------------------------------------------------------------
Tracciato linea 3: c'è una teoria "complottista" che pare si basi su documenti comunali, per i quali la direttrice Statuto è stata privilegiata per "favorire i collegamenti con la zona commerciale di piazza Leopoldo". Il primo tracciato se non mi inganno è del 1998, l'acquisto dell'area ex Superpila da parte della Coop è del 1997. Io tendo a credere a questa teoria.
---------------------------------------------------------------------

Ovviamente, per il medesimo motivo, il passaggio della linea 2 in Via di Novoli davanti al centro Esselunga è stato "studiato" dall' amministrazione di centrosinistra in vista di una futura acquisizione da parte di Coop dell' intera catena della concorrenza....!!
Ma per piacere..... è normale che un servizio pubblico trovi il suo migliore utilizzo in tutte le situazioni di maggior addensamento demografico e/o commerciale (indipendentemente dall' appartenenza!)
Cosa del resto in contrasto con la "politica" degli oppositori al tram che, proponendo alternative ai tracciati ufficiali, cercano soltanto di "nasconderlo", ovvero spostarne il transito in zone assolutamente inutili ad un corretto servizio pubblico.

Auguri a tutti, [SM=x346219]

Monolite66
Augusto1
00mercoledì 26 dicembre 2007 16:08
Re: salite e una questione pregressa
liguretoscana, 17/12/2007 15.47:

Tracciato linea 3: c'è una teoria "complottista" che pare si basi su documenti comunali, per i quali la direttrice Statuto è stata privilegiata per "favorire i collegamenti con la zona commerciale di piazza Leopoldo". Il primo tracciato se non mi inganno è del 1998, l'acquisto dell'area ex Superpila da parte della Coop è del 1997. Io tendo a credere a questa teoria.



E lo dici pure? Io "me mettess' scuorno"... [SM=x346232]


XJ6
00mercoledì 26 dicembre 2007 21:00
Una ne fanno ...
... e 100 ne pensano [SM=x346225]
AlessandroFan
00giovedì 27 dicembre 2007 15:44
Re: salite e una questione pregressa
liguretoscana, 17/12/2007 15.47:

Tracciato linea 3: c'è una teoria "complottista" che pare si basi su documenti comunali, per i quali la direttrice Statuto è stata privilegiata per "favorire i collegamenti con la zona commerciale di piazza Leopoldo". Il primo tracciato se non mi inganno è del 1998, l'acquisto dell'area ex Superpila da parte della Coop è del 1997. Io tendo a credere a questa teoria

Scusami LT, non mi torna: voi antitram avete sempre detto che il tram danneggera' gli esercizi commerciali, quindi anche la Coop stessa!
Quindi, se hai qualcosa contro la Coop, dovresti essere contenta di questo tracciato....
Altrimenti, si può sempre pensare di far passare il tram in Via Milanesi, per servire l'Esselunga: ti va meglio cosi'? [SM=x346232]

liguretoscana
00venerdì 4 gennaio 2008 02:55
Ahimé, non posso dormire...

Aspettavo obiezioni al mio messaggio...

A me sembra che il legame tra Coop e Comune sia purtroppo indiscutibile, inoltre la teoria che ho citato non si basa su semplice gossip ma su un documento scritto. Intende spiegare perché è stato scelto un percorso che pesta i calli e qualcosa di più a migliaia di persone, che non sentivano affatto il bisogno di un collegamento che già avevano, etc. etc.

Sarà ovviamente una pura combinazione che la Coop si sia spostata dall'ultimo tratto di via Vittorio, dove non aveva parcheggio, proprio in piazza Leopoldo?!

Esselunga stipulò un compromesso per l'acquisto dell'area ex Superpila nel 1988, e, alla scadenza, lo rinnovò nel 1995, per la durata di due anni. Qui intervengono "lungaggini delle pratiche comunali". Il 30 giugno 1997 la proprietà si trova libera da ogni impegno e dà a Esselunga 30 giorni di tempo per decidere, dicendosi "tallonata da altri". La trattativa diventa difficile e la cifra si alza a un livello tale che Esselunga rinuncia.

Subentra Unicoop Firenze in data 7 agosto 1997.

Tanto per confrontare i tempi del progetto tranviario, cito dal sito ufficiale: «La riproposizione del tram come sistema di trasporto collettivo dell'area fiorentina è decisa dal PRG del 1993, poi approvato nel 1998, con l'indicazione di un insieme di linee che, con poche modifiche, è quello di cui oggi è cominciata la realizzazione concreta».

Dunque, vediamo un po': la Coop ha due piani di parcheggi, la sua concorrente più vicina (Esselunga di via Milanesi) è senza parcheggio proprio.

Il passaggio del tram per certo toglierà all'Esselunga un po' di clienti, che:
- se usano l'auto troveranno più difficoltà di ora a parcheggiare in via Milanesi o nei dintorni, mentre per la Coop non ci saranno problemi;
- se usano il mezzo pubblico vedranno sparire la fermata del 14 che c'è attualmente poco dopo l'entrata di Esselunga, mentre avranno un mezzo presumibilmente più efficiente del bus che li scodellerà davanti all'altro supermercato.

Secondo voi si tratta di fortunate coincidenze per la Coop? Ci risiamo come per la linea 1?

Comunque, "pensiamo positivo": secondo questi criteri si può concludere che il futuro prolungamento della 2 per Sesto-Via Petrosa non tarderà a essere realizzato....

Buon anno a tutti

F.
GianniInBici
00venerdì 4 gennaio 2008 11:14
Calli e servizi
liguretoscana, 04/01/2008 2.55:

(...) Intende spiegare perché è stato scelto un percorso che pesta i calli e qualcosa di più a migliaia di persone, che non sentivano affatto il bisogno di un collegamento che già avevano, etc. etc.



La tramvia non pesta i calli ai cittadini... li serve. [SM=x346239]

E molto diffuso, soprattutto a Firenze, questo atteggiamento per cui ogni novità deve necessariamente peggiorare la situazione. Ricordo quando fu pedonalizzata via della Vigna Nuova: i commercianti arrivarono a fare le barricate per opporsi; poi quando la strada venne riaperta al traffico (come è adesso), fecero nuovamente le barricate perchè la volevano pedonale. [SM=x346249]

Mah...

Gianni


liguretoscana
00venerdì 4 gennaio 2008 18:56
Re: Calli e servizi
La tramvia servirà fino a un certo punto. Forse servirà a rendere gli sventurati automobilisti in uscita dalla città verso nord-ovest molto molto più pazienti, sempre che non li renda molto molto più isterici, vedremo...

A Firenze non tutte le novità hanno migliorato la situazione, forse i fiorentini (anche quelli "adottivi" come me) hanno qualche motivo per non essere eccessivamente fiduciosi...

Ciao


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:48.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com