TORINO - La Metro, ovvero, un tram ... sotterraneo!

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linea13
00giovedì 15 dicembre 2005 08:57
Foto
Io ho inviato le foto a Simone ieri sera, subito dopo aver postato il mio messaggio...
Confermo i comandi sotto il pannello, sono proprio sotto il parabrezza, sulla sinistra, tra l'altro in testa al treno vi sono sei posti a sedere, con lo schienale verso l'esterno. Ciao.
Krokodil
00giovedì 15 dicembre 2005 12:42
A Parigi non ci sono VAL urbani. Le sue linee su gomma sono in tutto e per tutto veicoli ferroviari, solo che oltre alle ruote di ferro hanno pneumatici. Per il resto, come capacità sono paragonabili ai treni milanesi, per esempio.

Ci sono due linee di VAL (ovviamente indipendenti) nei due aereopori, di cui una in costruzione.

Non mi sembra ci siano città in cui il VAL è stato aggiunto a linee tradizionali. Linee a capacità minore, quelle si.
linea13
00giovedì 15 dicembre 2005 14:21
Se volete vedere le foto della Metro...
...andate sul sito di Luca, ho deciso di concedergli "l'esclusiva" delle foto che ho fatto ieri (stazione 18 dicembre, stazione Massaua, piazzale binari deposito Collegno e vedute varie della galleria). Saluti dalla vostra... "Talpa" [SM=x346249]
Settantaquarantuno
00giovedì 15 dicembre 2005 16:01
Il VAL
Ho appena visto le foto di Linea13 sul sito di Luca.
Posso dire quel che penso (e me ne dispiace)?
Trovo che l'interno delle vetture sia francamente terribile.
Strettissime e anguste, nonostante sul viaggio inaugurale non ci fosse di sicuro una gran folla. Viene da sperare che mantengano qualche linea di superficie più o meno parallela (se pensavano di tagliare il 9 in centro per dirottare tutti sulla metropolitana spero si siano fatti i loro conti). Non parliamo dell'eventuale presenza di carrozzelle, passeggini, ecc.
Gli interni mi fanno sembrare di essere tornati al tempo de... Il tempo delle mele o del Mundialito 1982; manca solo Claudio Cecchetto che dica "Sciare! Nuotare! Superman!".
Non so, come stile dell'arredamento interno mi ricordano il mitico Portesi VS880.

[Modificato da Settantaquarantuno 15/12/2005 16.01]

Lucajuventino
00giovedì 15 dicembre 2005 16:40
sembra un ascensore
Mi associo ai commenti di 7041.

A me l'impressione che ha dato è quella di un ascensore. [SM=x346222]

Comunque un treno è lungo 52 metri ed è composto da 2 vetture (quindi lunghe ciascuna circa 26 metri). Un singolo convoglio sembra (dalle foto del sito della metro) più un tram come le 2800 che una metro. Al confronto una 7000 potrebbe contenerla interamente!
Va bene, è un VAL, studiato per flussi moderati di passeggeri, però mi viene sempre più da pensare se non conveniva acquistare nuovi tram da 25 metri e in, corso Francia, interrare la tranvia. Almeno così non ci sarebbero problemi di sistemi proprietari...

Luca
EDOARD
00giovedì 15 dicembre 2005 17:30
VAL
Concordo con te 7041 che è un mezzo piccolo. Non è stato scoperto ora! Tra 50 anni scopriamo, come per le autostrade a 2 corsie che sono piccole e bisogna demolire ponti, viadotti ed allargarle a 3-4, che anche la 1 deve essere rifatta...
Ripeto... forse sono un tipo che ha visto molti sistemi di trasporto e non mi stupisco del VAL208 e dei modesti costi per realizzarlo. Sarebbe stato impensabile come tempi e costi fare una metro tipo Milano e Roma!
Rimaneva la metroleggera con le 7000 e binario contromano in corso Francia già progettata da Rivoli a piazza Rivoli.
I termini di velocità di incarrozzamento è meglio un mezzo lungo e stretto che uno corto e largo.


axe81t1
00giovedì 15 dicembre 2005 18:08
per torino va bene
Se pensiamo che al mattino in corso francia passa L'1 e il 36 , un convoglio della metro E'CAPIENTE COME 2 BUS SNODATI , e quindi la domanda viene soddisfatta , poi ci sarà un treno ogni 2 MINUTI.



Il problema si avrà quando raggiungerà Collegno, li si che si riempirà subito nelle prime stazioni, prima di arrivare a Torino!
Settantaquarantuno
00giovedì 15 dicembre 2005 19:39
Re: per torino va bene

Scritto da: axe81t1 15/12/2005 18.08
Se pensiamo che al mattino in corso francia passa L'1 e il 36 , un convoglio della metro E'CAPIENTE COME 2 BUS SNODATI , e quindi la domanda viene soddisfatta , poi ci sarà un treno ogni 2 MINUTI.


Giustissimo, Axe, la domanda ATTUALE viene soddisfatta, ma la gente che vorrà prendere la metro sarà molta più di quella che oggi vuole prendere il bus.
Pochi cacchi: almeno il traffico a corto raggio (le classiche quattro/cinque fermate, il tipico "piazza Massaua -> piazza Statuto" viene soddisfatto meglio (e più velocemente per i passeggeri, considerando tempi di discesa e risalita) con un bus sullo stesso percorso. Idem per il "corso Inghilterra -> porta Nuova"...
Lucajuventino
00giovedì 15 dicembre 2005 20:42
capienza metro
Prendendo i dati dal sito, un convoglio metro ha al massimo 220 posti. Il che è equivalente non a due autosnodati, bensì a due semplici 12 metri (modello 480)...

Continuo a concordare con le osservazioni di 7041 sull'utenza della metro.

Luca
DarioB
00giovedì 15 dicembre 2005 21:18
Convogli troppo stretti !
Non avevo mai visto l'interno del VAL 208, ma chiamandosi cosi sapevo che sarebbe stato stretto, anch'io guardando le foto di linea13 ho avuto l'impressione che si trattasse di un ascensore !
A mio parere, anche considerati i flussi di traffico previsti, la lunghezza del convoglio, la frequenza dei passaggi.... l'interno mi sembra veramente stretto.
Questo avrà permesso sicuramente di risparmiare un pò di soldi, ma siccome le spese per la realizzazione sono state consistenti, a questo punto, era meglio un convoglio dalle dimensioni standard (tipo interno 7000).
Spero sarete d'accordo che anche se lungo, l'ingresso da parte degli utenti sul treno risulterà più difficoltoso, poichè si riempirà (in larghezza) più in fretta, con conseguente aumento dei tempi per l'accesso degli utenti a bordo.
Spero vivamente che verrà mantenuta qualche linea di superficie di supporto, specialmente quando si avrà la linea completa fino al lingotto, che coinvolgerà sicuramente un bacino di utenza molto più elevato.

Ho avuto un'impressione deludente, comunque accontentiamoci, anche se stretta, Torino tra qualche settimana, avrà finalmente una metro!

[SM=x346219]
DarioB
marcomarcon
00venerdì 16 dicembre 2005 11:17
Re: capienza metro

Scritto da: Lucajuventino 15/12/2005 20.42
Prendendo i dati dal sito, un convoglio metro ha al massimo 220 posti.
Luca



In realta' sul sito dicono 440 persone
www.metrotorino.it/html/cosa_val_treno.html
"I treni della Metropolitana Automatica di Torino sono del tipo VAL 208, lunghi 52 m, composti da 2 veicoli, formati a loro volta da 2 vetture tra di loro agganciate in modo permanente.
Ogni vettura è dotata di tre porte su entrambi i lati e offre un'ampia modularità di posti a sedere: può trasportare 31 passeggeri seduti e 33 in piedi con gli strapuntini aperti, oppure 19 seduti e 91 in piedi con gli strapuntini chiusi.
Complessivamente ciascun treno può quindi trasportare fino a 440 passeggeri."
Magari un po' pigiate [SM=x346233]
Ciao
linea13
00venerdì 16 dicembre 2005 11:43
Professione mugugno
Scusate, pur concordando con molte delle vostre osservazioni (in particolare con il "salto indietro nel tempo" argutamente dipinto da 7041) mi pare che forse stiamo dimostrando la solita tendenza al "mugugno", tipicamente torinese. E' vero, i convogli sono meno capienti e l'arredamento non è "dernier-cri", ma posso garantirvi che che questo "trenino" è un missile, in quanto a velocità e comfort ed ha una accelerazione che NESSUN convoglio su ferro (correggetemi se sbaglio) può raggiungere. Come forse ho già scritto anche io avrei preferito una metro tradizionale, ma questo è ciò che ha passato il convento, ed è già un traguardo cui io, sinceramente, non credevo (ho 45 anni e sento parlare di metro dai tempi delle giunte democristiane degli anni '60...) Non penso neanche che per poche fermate non valga la pena di usare il Val: proprio ieri sera sono andato, col 36, da mio zio, che abita a Collegno in via Castagnevizza, poco prima del cavalcaferrovia. Ho aspettato il dannato 36 dalle 19 alle 19,20, congelandomi e maledicendo gli autobus, con la metro avrei atteso pochi minuti un treno e sarei sceso a "Monte Grappa" dopo 3 minuti. Perdonate la monotonia ed il campanilismo, ma se questa linea fosse stata costruita a Milano, sarebbe stata dipinta, dai cugini meneghini, come l'ottava meraviglia del mondo. Noi, come al solito, palate di feci, ironia, dubbi. Proviamo, una volta tanto, ad essere un po' fieri delle nostre cose! [SM=x346250]
p.s. ho inviato altre foto (pausa pubblicitaria [SM=x346232] ) a Luca da inserire nel suo sito.
EDOARD
00venerdì 16 dicembre 2005 11:55
HELP
CERCASI RAGIONIERE! Si stanno dando i numeri? Date quelli giusti!
Ricapitoliamo.
Oggi la linea 1 al mattino ha una frequenza media effettiva di 6 minuti idem la 36.
Lascaimo perdere i ritardi, gli incidenti e i flessibili 480.
Impiegano bus da 166 e 181 posti.
Totale 347 posti ogni 3 minuti al mattino.
Metrò: 440 posti ogni 2 minuti che possono scendere a 90 secondi.
Non mi pare che l'offerta è ridotta...
Questi sono i numeri.
Un incremento eccessivo di utenza potrà dare problemi solo al mattino nella fascia 7:30-8:00. Al limite assumeranno gli spingitori come nei metrò giapponesi... con relativa eliminazione dei posti a sedere!
EDOARD
00venerdì 16 dicembre 2005 11:57
VAL
Concordo linea 13! Hai perfettamente ragione... come sempre!
EDOARD
00venerdì 16 dicembre 2005 12:00
Val e metrò
Se andiamo a vedere l'affluenza sul metrò di Milano certe tratte sono abbastanza poco utilizzate fuori dalle classiche ore di punta. Capisco che a volte si deve aspettare anche 5 6 minuti.
Specie la 3 si riempie un pò nella parte centrale per il resto... provare per credere...
Settantaquarantuno
00venerdì 16 dicembre 2005 12:13
Dunque...
Non vorrei essere stato male interpretato, ma evidentemente non mi sono spiegato e me ne scuso.
Il problema (al di là dei riferimenti agli interni anni '80, di cui in fondo non ci può fregare di meno) non è che la metro "non funzioni" o "faccia schifo" o sia meglio il 36 (che Dio o chi per lui strafulmini corso Francia e i suoi semafori).
Il problema sarebbe quello di considerare la metro una panacea assoluta di tutti i mali trasportistici tanto da eliminare tutte le altre linee di superficie o quasi.
Io stesso, che non sono nè anziano né claustrofobico né ho problemi a far le scale, sicuramente se vedessi un autobus sul corso Francia a una fermata di distanza e dovessi fare quattro o cinque fermate non scenderei a prendere la metro.
Leggetevi l'intervento di sottostazione nella ormai lontanissima pagina 1 di questa discussione. A Tolosa, dice, il VAL funziona bene perché si integra con la rete di superficie senza sostituirla.
A Milano i convogli saranno anche "quasi vuoti" in certe ore della giornata, ma sembrano tali anche perché hanno una capienza estremamente superiore a quella dei convogli torinesi; i "nostri" per sembrare vuoti dovrebbero portare venti passeggeri in tutto. Quindi il paragone non è plausibile. Piuttosto dà spunti su cui riflettere riguardo alle previste linee 4, 5, 6, 2843984334 della metro milanese...
Alla fine della fiera, comunque, ritengo molto difficile che tutte le linee di superficie vengano tagliate, almeno nelle ore di punta. Soprattutto sarebbe sciocco tagliare linee, come il 9, che alla fine percorrono poco più di un chilometro in comune con la metro
Ciao
7041

[Modificato da Settantaquarantuno 16/12/2005 12.16]

EDOARD
00venerdì 16 dicembre 2005 12:19
9
Al momento non è prevista l'eliminazione del 9.
Esiste un problema di doppione del 9 e 68 da Adriano ad Accademia. E' prevista al momento l'eliminazione dell'1 e del 36 da corso Francia.
E' prevista... l'1 dovrebbe fare capolinea in piazza 18 dic ex 51-49-46.
Tra qualche giorno uscirà la cartina Gtt nella versione post metrò definitiva e vedrai tutto.
EDOARD
00venerdì 16 dicembre 2005 12:52
Sito Gtt metrò
Almeno il sito è stato aggiornato! Belle foto... solo 2 domande e risposte tra l'altro scontate!
axe81t1
00venerdì 16 dicembre 2005 14:04
Capienza , nn lasciamoci ingannare
La capienza di un treno e quasi come 1,6 CITYWAY!


Da quando hanno potenziato la linea 4 , i cityway sono sempre carichi a metà!


Quindi la metro soddisferà a pieno l'utenza , poi ricordiamoci che è lunga 52 metri !
Lucajuventino
00venerdì 16 dicembre 2005 14:42
Re: Capienza , non lasciamoci ingannare
Ho sbagliato il conteggio [SM=x346222]
Non ho moltiplicato per 2, ovvero il numero di treni che compongono un convoglio completo.

Saranno anche 52 metri, ma è largo appena 2!
Axe, parlerai di 1,6 Cityway, io ti posso dire che una 7000 ha circa 20 posti in più di una 6000... allora?

Ho visitato numerose città in Europa e ne ho visti di sistemi di trasporto. Solo nelle piccole città si è scelto il VAL, nelle metropoli no. Ciò mi fa pensare che Torino sia una piccola città...

Comunque a parte lo svantaggio delle dimensioni (ma oramai dobbiamo abituarci ad avere mezzi sempre più stretti a favore di pianali ribassati, accessi facilitati e nuove tecnologie) il grande vantaggio sarà la frequenza, la regolarità (il sistema garantisce precisione assoluta e, a parte il fattore umano dovuto all'utenza, assoluta assenza di errori), velocità ed accelerazione. In particolare per quest'ultima il VAL essendo gommato, offre un'imbattibilità assoluta rispetto ai treni tradizionali.

Capienza o non capienza, la metro non può sostituire totalmente il servizio in superficie. Essa si integra, come dice ancora una volta giustamente 7041 (e dai, dì qualche cavolata, mi stufo a darti sempre ragione [SM=x346239] )

Luca

PS: le nuove foto sono già sul sito. C'è anche una didascalia per ciascuna.
EDOARD
00venerdì 16 dicembre 2005 15:35
Linea 1
Hai ragione 7041 che ci dovrebbe essere una linea in superficie per i piccoli spostamenti ma non scordiamoci che il VAL ha preso il posto della linea tranviaria 1 e del 36. E poi i soldi Gtt dove li trova? Solo nel 2005 i trasferimenti sono stati ridotti dell'85%! Poi ad essere sinceri ci sarà tutta questa utenza sotto e anche sopra? Non si rischia poi una distribuisce in modo poco razionale dell'utenza? Nel mondo sono pochi i casi di convivenza metrò, tram e bus. Li ho già citati io tempo fa.
Ma ti assicuro, almeno per quelli "visti" e non letti, non c'è paragone con corso Francia!
Ormai è deciso il futuro dell'1 e 36. Vedrai tra un pò la cartina pubblicata in modo ufficiale.
In alternativa al VAL e alle proteste dei NOML di allora (...i casini a volte della popolazione sono motivate...) oggi in corso Francia fino a Rivoli vedresti le 7000 da 290 posti ogni 7-8 minuti nelle ore di punta e per alcune corse accoppiate a due due. La configurazione da 74 metri non era prevista. Con tutti i semafori, incroci, traffico, e anche un bel binario contromano!
Le fermate erano posizionate come ora quelle del metrò.
Il progetto di massima era questo... e ringraziamo tutti che è stato bocciato.
Tra 40-50 anni o anche tra solo 10 anni se sarà insufficiente le soluzioni sono molte e alternative. Da una seconda linea lungo corso Peschiera all'allungamento delle stazioni con tecniche poco invasive e costose al ripristino al potenziamento di una linea di superficie.
Per i primi giorni si prevede già il tutto esaurito e solo dopo l'effetto CURIOSITA' e OLIMPIADI avremo l'esatta dimensione della capacità di affollamento.
Battute a parte... spero che Gtt non assuma gli spingitori giapponesi... straziante la scena!


axe81t1
00venerdì 16 dicembre 2005 19:48
Cmq però...............

a Lille una delle 2 linee è lunga 20 km,e funziona a 2casse (a torino 4) , e riesce a soddisfare l'utenza .

Staremo a vedere!

Sono proprio curioso di sentire i commenti della gente incaz... delle dimensioni!
Krokodil
00venerdì 16 dicembre 2005 20:48
Spesso ho sentito dire che ormai anche i treni su ferro riescono a raggiungere forti accelerazioni, e che ormai il problema non esiste più: riescono ad accelerare più di quanto i passeggeri sopportano in un servizio normale.

===============================================

Lilla (comune) ha 200.000 abitanti, l'aggolmerazione sembra 370.000. Confronta:

fr.wikipedia.org/wiki/Lille

Comunque ripeto, mi sembrano un po' piccoli i VAL...
linea13
00venerdì 16 dicembre 2005 22:02
Il trenino VAL...
Non metto in dubbio quanto scrivi, caro Krokodil, tieni però presente che il Val è un sistema fortemente modulabile, è palese che nelle ore di punta circoleranno più treni, non occorrerà neanche reperire dei macchinisti! Mi auguro vivamente che gli urbanisti della mia città abbiano analizzato attentamente i flussi di passeggeri, se poi il Val dovesse rivelarsi insufficiente sarò il primo a dolermene. Per quanto riguarda l'accelerazione certamente vi saranno anche veicoli ad aderenza naturale dotati di forte spunto in partenza, ma che mi dici delle pendenze? Nel mio viaggio di mercoledì ho visto alcune rampe ascendenti e discendenti notevoli, suppongo siano state costruite per sovrappassare qualche sottoservizio, dubito che l'aderenza naturale "ferro su ferro" consenta simili livellette. Ripeto: io ci ho viaggiato, il grande pregio di quel sistema è la velocità commerciale, credo si possa gestire un flusso di treni molto più elevato che nelle linee tradizionali, in modo da smaltire una elevata domanda. Almeno così mi auguro, naturalmente. Stammi bene.
Lucajuventino
00venerdì 16 dicembre 2005 23:13
Non illudiamoci
Mi autocito dalla prima pagina di questo topic:


Sono felice che Torino si doti di metropolitana, ma sono convinto che non risolverà quasi nessun problema (se non di immagine, forse) reale!



Indipendentemente dalla capienza e dalle dimensioni, non dobbiamo fare l'errore di credere che la metro risolverà tutti i nostri problemi. Anzi per alcuni sarà ancora peggio, forse.
Chi prendeva da Rivoli il 36 ed arrivava in p.Statuto, da febbraio dovrà per forza cambiare mezzo. Se poi consideriamo che molto probabilmente da p.Statuto avrebbe cambiato con un'altra linea per raggiungere la sua meta, passerà da 1 cambio a 2! Ok che in viaggio in metrò sarà più veloce... ma i trasbordi?
Certo corso Francia sarà molto più rapido da percorrere, ma non perché c'è la metro, bensì in quanto è oramai privo di cantieri (e non è neppure più largo, visto che lo spartitraffico centrale è spesso largo tanto quanto lo era il sedime tranviario)!

A febbraio ci troveremo con una linea di metrò in più, praticamente 1 di autobus in meno (cosa non negativa) e i soliti problemi di tutti i giorni. Sarà più veloce percorrere un po' di corso Francia, ma per il resto, tale e quale ad oggi.
Si spera che il metrò invogli un po' di gente ad usare i mezzi pubblici e a lasciare a casa l'auto, anche se attualmente, la linea 1 da PS a Collegno è praticamente astrusa dal resto della rete (indipendentemente che sia VAL o no). Sarà un po' come prendere la monorotaia di Italia '61 (speriamo non faccia la stessa fine! [SM=x346239] )

E' fondamentale il prolungamento al lingotto e la realizzazione di una seconda linea. Nonchè un taglio di almeno una decina di linee di autobus (perché doppie o superflue)

Una delle fermate che mi paiono migliori di tutte è quella Vinzaglio, con l'entrata della metro ad un estremo della fermata di corso Vittorio ang. corso Duca.

Sono piuttosto critico (e rileggendo i miei vecchi messaggi, non è una novità) e sembro incontentabile. Spero vivamente di essere smentito dai fatti e che tutti i miei timori si siano rivelati infondati... perché se c'è occasione di dire "io l'avevo detto" divento piuttosto cattivo. [SM=x346234]

Luca
MauroP
00domenica 18 dicembre 2005 12:57
VAL
E così Paolo ci ha fregati tutti e si è fatto il 1° viaggetto sulla Metro, e bravo mascalzone...!!! [SM=x346232] [SM=x346239]
Grazie comunque a lui x le ottime foto scattate, e a Luca x averle messe a disposizione sul suo sito. Quelle postate qui sul forum non si vedono ancora, ma Simone Pallini mi ha comunicato di avere qualche problema di natura tecnica in questo periodo, bisogna quindi scusarlo se ci sarà qualche ritardo nell'aggiornamento del sito (compresa la mia rubrica).
Ho letto numerose lamentele in merito alle dimensioni dei mezzi, ma era stato esposto un vagone in piazza Carlo Felice poco meno di 5 anni fa. Non ci eravate saliti sopra? Sapevamo già come fossero fatti, c'è poco da lamentarsi...
X quanto riguarda gli interni, sono stati scelti con un sondaggio sul sito di MetroTorino a cui anch'io ho partecipato. E la soluzione scelta è proprio quella che avevo votato, quindi potete anche prendervela con me che ho la mia parte di responsabilità...!!
Secondo me se le frequenze saranno elevate come da progetto, la domanda dell'utenza potrà essere tranquillamente soddisfatta.
Concordo con Paolo che un'opera così l'aspettiamo da decenni, quindi ben venga. Certo che finché ci sarà una linea sola (x di + monca) l'utilità sarà ridotta, ma con l'estensione della rete sono certo che ne vedremo i grandi vantaggi.
Una sola nota: sul sito ufficiale, nella sezione "domande e risposte" viene scritto che l'orario di esercizio terminerà alle 24. Eppure ho sempre letto (e nello stesso sito è precisato) che avrebbe funzionato fino all'1.30. Si contraddicono da soli?? Credo che 3 ore di fermo notturno x manutenzione siano + che sufficienti!

[Modificato da MauroP 18/12/2005 13.01]

MauroP
00domenica 18 dicembre 2005 13:02
Re:

Scritto da: Krokodil 15/12/2005 12.42
A Parigi non ci sono VAL urbani.



Scusa Marco, ma la linea 14 Météor non è un VAL?
Krokodil
00domenica 18 dicembre 2005 13:45
No.

Tantissima gente confonde i due sistemi, anche su Wikipedia (che ho cominciato a frequentare).

Magari dovremmo anche metterlo in bella evidenza su Mondotrama.

Il sistema VAL è stato sviluppato mi sembra dalla Matra, poi acquisita dalla Siemens. I suoi veicoli hanno solo ruote su pneumatici, e in teoria possono viaggiare fuori dai binari (nel deposito di Collegno infatti c'è solo la rotaia centrale di guida, come negli scambi).

Il sistema Météor (non so quale sia il vero nome) è stato inventato a Parigi verso il 1960, per permettere migliori accelerazioni ai treni, più silenio e meno problemi sulle rampe.

Si tratta di veicoli veramente ferroviari, in quanto hanno sia ruote di gomma sia di ferro. Alcune linee parigine sono state così trasformate, passando da ferro a gomma+ferro. Nel 1960 i treni non erano automatici, e durante la trasformazione di alcune linee (1, 4, 6 e 11 se ricordo bene - non è importante) hanno circolato contemporaneamente treni su ferro e treni su gomma. Infatti il sistema "Météor" permette di far viaggiare sugli stessi binari oltre ai treni su gomma quelli solo su ferro. I treni su gomma poggiano su pneumatici e sono guidati da ruotine laterali in gomma similarmente al VAL, ma negli scambi sono guidati dai bordini delle ruote ferroviarie. Se un pneumatico si sgonfia in linea, il treno continua a viaggiare sulla ruota di ferro. È in teoria anche possibile far viaggiare i treni Meteor su gomma anche su binari normali senza piste per pneumatici, anche se penso che i pneumatici possano creare problemi su linee normali per via dell'ingombro.

Il sistema "Météor" è nato appunto come sitema manuale, solo la linea 14 di Parigi (e qualcun'altra nel mondo) è automatica. Le altre linee parigine su gomma e quelle sempre su gomma di Montréal no.

Per finire, anche la linea 1 di Parigi, già su gomma lo ripeto, sarà automatizzata da Siemens, senza però interromperne l'esercizio...

Concludendo, il sistema "Météor" usa veicoli ferroviari tradizionali modificati automatici o meno, il VAL usa veicoli guidati, non dico stradali, ma neanche propriamente ferroviari.

Uhm...dovrei magari documentarmi meglio, cercare qualche foto e scriver eun articolo più chiaro. Ho paura di essere stato un po' confusionario, qui sopra...

Qualche sito:
Il binario del sistema parigino:
www.navily.net/images/voies_pneu_expl.jpg
Metro auomatica di Losanna, derivata dal sistema automatico di Parigi:
www.t-l.ch/actualite/photo_valenciennes/
Altri siti in francese:
www.navily.net/conduiremetrovrai.php
www.metro-pole.net/expl/materiel/mp89/
Lucajuventino
00domenica 18 dicembre 2005 14:29
Confusioni varie
Grazie Krokodil per l'intervento. Direi che è decisamente chiaro e ti invito davvero a scrivere un dettagliato articolo sull'argomento!
A Parigi hanno la metro, noi abbiamo il VAL.

Il nostro VAL è in parte una evoluzione della O-Bahn.

X MauroP: io c'ero salito sui vagoni esposti (e già allora mi sembravano stretti) e su internet ho votato anche io gli interni in colore blu (e per gli esterni votai lo skyline di Torino). Avessi saputo che c'erano un ampio uso di acciaio inox/cromature (che fanno sembrare il vagone una cucina industriale), avrei forse votato qualcosa di diverso. Il problema è che la votazione era principalmente legata al colore dei sedili.
In ogni caso, ciò che si vede in foto può dare un'impressione diversa da come invece è in realtà.

Riguardo agli orari di gestione, sapevo anche io che gli ultimi convoglio sarebbero partiti verso l'1.20. Probabilmente il servizio del VAL sarà gestito con gli stessi orari di quello dei tram/bus (ovvero dalle 4.50 all'1.20 circa).

Saluti
Luca
sottostazione
00domenica 18 dicembre 2005 14:52
Anch'io ringrazio Krokodil per l'intervento, molto chiaro e dettagliato.
Aggiungo solo una piccola precisazione sul nome dei sistemi: l'apparato per la guida automatica in uso sulla linea 14 si chiama "SAET" (Système d’Automatisation et d’Exploitation des Trains) ed è stato concepito anch'esso da Matra/Siemens ed applicato, come sottolineato giustamente da Krokodil, ad un sistema pneumatici/rotaia già esistente (di cui anch'io ignoro il nome). Météor è invece l'acronimo che designa la sola linea 14 del metro' parigino (Metro Est-Ouest Rapide).
Per quanto riguarda la capienza dei convogli di Torino, posso solo portare la mia esperienza di ex viaggiatore "quotidiano" sul VAL di Tolosa (stessa dimensione): se la frequenza dei treni è regolare, non si pone alcun problema di affollamento. [SM=x346219]

[Modificato da sottostazione 18/12/2005 18.50]

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