Ciao Federico,
posso solo rispondere in parte ai tuoi quesiti perchè non sono completamente a conoscenza della situazione inerente queste vetture; posso però affermare con certezza che:
tutte le vetture non sottoposte al revamping sono state purtroppo demolite;
internamente sono state sostituite le pannellature originali con altre di colore grigio cenere; il cruscotto di fronte al guidatore è stato modificato con l'aggiunta di un nuovo quadro spie di segnalazione e la sostituzione del manomentro dell'aria, strumentazione unificata con le vetture a due casse 4600/4700 ed alle "carrello" nella versione dell'ultima revisione anni '90;
gli indicatori di linea non sono più quelli elettromeccanici a "palette", sostituiti nell'occasione con quelli a matrice di punti di colore verde (non sempre facilmente leggibili). Anche le plafoniere interne a forma semicircolare sono state sostituite con altre più moderne.
Le 4800 effettivamente dispongono di due avviatori in quanto derivano dall'unione di una motrice ex serie 5300 in testa e da una ex 5200 posta in coda, con l'aggiunta di una semicassa costruita ex novo dalla Mauri di Desio per le unità dalla 4802 in poi (per la 4801 si utilizzo la cassa della 5451 "decapitata" sia anteriormente che posteriormente). Per risolvere il problema di sincronismo e lentezza dell'esclusione del reostato da parte degli originali avviatori PCM, negli ultimi anni ATM aveva provveduto a sostituire il dispositivo elettropneumatico con dei motorini "passo-passo" che attivavano l'esclusione del reostato in maniera più precisa e regolare.
Peccato però che da tempo erano già iniziati gli accantonamenti delle vetture di questa serie (come dire: "l'operazione è riuscita ma il paziente è morto!).
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