Reflex meccaniche (mitiche)
Il famigerato ritardo di scatto delle compatte digitali (mi si dice che le reflex dgt ne siano esenti) è effettivamente un problema, ma tutto sommato a furia di esperimenti credo di averlo aggirato. La A95 prevede un programmino "tempi veloci" (l'icona mostra un omino in corsa), lo imposto poi mi apposto (scioglilingua?) nei pressi della linea, ferroviaria o tranviaria. Dopo gli inevitabili sguardi di curiosità dei passanti, cui ormai ho fatto il callo, quando scorgo il veicolo in avvicinamento inquadro il punto scelto e premo a metà il pulsante di scatto. Quando il muso è al punto giusto premo a fondo azionando l'otturatore. Ho già ripreso dei treni in corsa seguendo questo sistema, le foto sono riuscite oltre le mie più rosee previsioni.
Quanto scrive l'amico 7041 è la dimostrazione che se davvero desiderate continuare ad usare sporadicamente, anche solo per distinguervi dalla "massa", la cara vecchia pellicola 35 mm. DOVETE procurarvi una reflex meccanica. Le elettroniche autofocus degli anni '80 e '90 sono, per stessa ammissione dei laboratori autorizzati di assistenza, non riparabili: la scena è la solita, tecnico che allarga le braccia e vi dice che il circuito integrato non è più disponibile. Una meccanica invece sarà sempre riparabile, basta una pulizia/lubrificazione e siete a posto per altri 10 anni. Io consiglio la Olympus OM-1, la Canon FTb, le varie Nikon F e Nikkormat, la Pentax K-1000 e Minolta SRT. Le trovate a prezzi buoni (ma non bassissimi, i commercianti di usato hanno mangiato la foglia) e potete farvi con cifre ragionevoli un buon corredo ottico (io sono contrario al 28-50-135, consiglio 24-35-105, ci fate molte più cose). Con le meccaniche risolvete davvero tutto, io per esempio avevo il problema classico delle reflex anni '60 e '70 che usavano le pile al mercurio da 1,35 volt, non più consentite per Legge. Sono riuscito a farmi costruire, dal classico amico "con le mani d'oro" un adattatore, svuotando una PX 625 alcalina (con tensione di 1,5 volt, troppo alta) e mettendoci attorno un diodo che abbassa il voltaggio a 1,35. Dentro ci infilo una piletta all'ossido d'argento da 1,55 volt ed il gioco è fatto. Pensate aprire una digitale...