Trenitalia

Trammue, la velocità commerciale sarà di 360 km/h. Quelle sono prestazioni... su carta, non credo neanche che verranno mai effettuate corse a tali velocità.

400 km\h li farà nei test ai fini di omologare i 360, ma sono necessari interventi sull'infrastruttura. I 360 li potrebbe fare eventualmente solo fra Roma e Napoli , fi-mi e to-mi.

si, è così fin dai tempi del 428 e dell'etr200, quando il regime dell'epoca annunciava trionfalmente le massime velocità raggiunte in condizioni ideali (allora si utilizzava il lungo rettilineo maccarese-santa severa con particolari adattamenti alla linea di contatto che all'epoca non aveva ancora la fune contrappesata)
poi magari succedeva che in servizio le rotaie da 36 kg/m o al max 46 permettevano per i pesanti locomotori velocità non superiori a 120 km/h, per non parlare poi delle carrozze.......
lo stesso rettilineo permise negli anni 60/70 alle ALe601 di raggiungere i 215 km/h, ma queste in servizio non superarono mai i 180, e solo negli ultimi anni di vita e solo quelle versioni dotate di frenatura elettrica

nello sceneggiato TV "Una grande famiglia due protagonisti conversano "una decina d'anni fa" con sullo sfondo alcuni convogli TRENORD. Ma questa non è del 2011?

Treno 7596 Napoli Mergellina-Roma Termini

Ottimo mister656!

In transito a Bagnoli, da Luca Parlato:

Avendo necessità di recarmi in treno a Riccione ho fatto il biglietto con Trenitalia, con stupore in quanto si passa da Bologna. Ho percorso la Termini - Falconara dal 1962 al 1995 ed ogni anno c'era un pezzetto di raddoppio in più. A che punto è il raddoppio, ad oggi?

Ho letto che il recente esperimento è fallito, eppure l'idea era più che buona, non capisco perché uno che va a Napoli debba per forza finire nel manicomio di Piazza Garibaldi.

Manicomio?

Non mi riferivo a Piazza Garibaldi "ferroviaria", ma alla piazza davanti alla Stazione Centrale. Le ultime volte che sono stato a Napoli (quattro-cinque anni fa) non offriva un bello spettacolo, sotto svariati punti di vista. Ma forse per molti è normale, ormai in casino in Italia è generalizzato, si pensa che sia normale, anzi che sia "divertente" vivere così e, se per caso si incontra qualcuno decente che non fa casino e non frega il prossimo, viene visto come un marziano o un rompiscatole. Peccato che all'estero non sia così, e non a caso l'Italia viene lasciata sprofondare nel degrado dall'Unione Europea.

Lavori al Museo di Pietraarsa. Prevista una nuova fermata.
Collegamento

Forse non ti sei accorto che il casino è dovuto a due cantieri enormi simultanei. Ora metà piazza - quella dove insiste la nuova galleria ipogea e la stazione di Garibaldi della M1 (l'hai vista?), aperta un anno e mezzo fa - è completata. L'altra metà sarà cantierata per un altro anno e mezzo almeno, si sta costruendo un parcheggio sotterraneo.

Vincenzo201, 03/08/2015 18:37:

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Lavori al Museo di Pietraarsa. Prevista una nuova fermata.
Collegamento

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Fermata che continuerà ad avere frequenze risibili (1.3 treni/h), fin quando M2 non sarà prolungata a Portici (o in altra stazione con binari sufficienti), in pieno tessuto urbano.

carloalberto73, 03/08/2015 18:09:

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Non mi riferivo a Piazza Garibaldi "ferroviaria", ma alla piazza davanti alla Stazione Centrale. Le ultime volte che sono stato a Napoli (quattro-cinque anni fa) non offriva un bello spettacolo, sotto svariati punti di vista. Ma forse per molti è normale, ormai in casino in Italia è generalizzato, si pensa che sia normale, anzi che sia "divertente" vivere così e, se per caso si incontra qualcuno decente che non fa casino e non frega il prossimo, viene visto come un marziano o un rompiscatole. Peccato che all'estero non sia così, e non a caso l'Italia viene lasciata sprofondare nel degrado dall'Unione Europea.

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C'è un cantiere, non puoi farci nulla.
Garibaldi può essere raggiunta, da Mergellina, tramite M2 o bus 151. Fra un paio d'anni, tramite M6+M1. Non è necessario calarsi in mezzo al traffico della piazza.

tutto quello che volete, ma io trovavo utilissimi i treni roma-campi e roma-mergellina
napoli è una città di tipo allungato (come genova) e la centrale, paradosso lessicale, è molto decentrata, esiste anche una napoli occidentale con tanto di ferrovia e stazioni, grandi stazioni sprecate per la sola metro 2
idem per la linea verso villa literno, altamente sottoutilizzata
ho detto genova, dove sia brignole sia principe fanno ampio servizio lunga percorrenza, e per i treni verso ventimiglia anche sampierdarena

Io sovvenzionerei ulteriori regionali (1 treno/h) per Roma al capo opposto della M2, ovvero a Pozzuoli, in modo da bilanciare i flussi, e collegare sia l'area Est/Nord, che quella Ovest.

Ringrazio per l'attenzione, ma io mi riferivo in primis alla fauna umana. Non vedo perché nei film degli anni Sessanta la stazione centrale di Napoli e la piazza davanti sembrano un salotto e invece qualche anno fa era tutto un profluvio di personaggi equivoci, traffico caotico, scritte e imbrattature varie sui muri dei palazzi e sul monumento a Garibaldi. Per non parlare poi delle strade intorno, che fanno pensare a una città appena uscita da un cataclisma. Napoli non è questo, non è l'emblema del caos, è stata di meglio e può tornare a esserlo.
A parte ciò, come anche qualcun altro ha osservato, è la topografia stessa di Napoli a far comprendere che un collegamento con Roma non può prescindere dalla parte occidentale della città.

Garibaldi post-nuova stazione non è mai stato un salotto (se non in qualche film e cartolina ad hoc), come non lo è Termini, dove si defeca in pieno giorno (v. l'ultimo caso www.liberoquotidiano.it/news/sfoglio/11798087/Degrado-alla-Stazione-Termini-... ) e si dribblano suk e rom che chiedono il resto.
Addirittura, fuori la stazione di Monaco, quindi a due passi da Karlsplatz, ho visto più volte nordafricani spacciare... figurati, quindi, che luogo ameno, in termini faunistici, può mai essere una stazione di una grossa città italiana, con tutto il mercatino degli "immigrati disperati" che ne consegue. Ed, ovviamente, non si tratta di un problema che si risolverà magicamente con la chiusura dei cantieri, ma servono la volontà ed i soldi di affrontarlo.
Anzi, in pieno boom economico, era un inferno di lamiere (come, del resto, Plebiscito negli anni '80), come puoi osservare da foto dell'epoca (v. galleriefotografiche.com/d/949-1/Piazza+Garibaldi+-+anni... ).

La statua imbrattata di Garibaldi la trovo vergognosa e non ha alcuna scusante, ma sul perchè sia rimasta ancora così e perchè non gli sia stata data la giusta rilevanza, si entrerebbe campi minati, e si andrebbe quindi OT.

Nell'ennesimo piano per rilanciare il Sud Italia si parla di estensione dell'A.V. anche alla Sicilia. Non mi è chiaro come potrà avvenire tutto questo in mancanza di un ponte. Infatti i convogli A.V., bloccati, non possono entrare perché troppo lunghi nei traghetti; l'alternativa sarebbe dislocarne alcuni sull'isola ma si perderebbe comunque tempo e comodità per scendere da un convoglio, salire sul traghetto e salire sull'altro, sull'isola.

liquidatore, 10/08/2015 15:08:

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Nell'ennesimo piano per rilanciare il Sud Italia si parla di estensione dell'A.V. anche alla Sicilia. Non mi è chiaro come potrà avvenire tutto questo in mancanza di un ponte. Infatti i convogli A.V., bloccati, non possono entrare perché troppo lunghi nei traghetti; l'alternativa sarebbe dislocarne alcuni sull'isola ma si perderebbe comunque tempo e comodità per scendere da un convoglio, salire sul traghetto e salire sull'altro, sull'isola.

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In realtà più che AV è un AC.
E comunque in sicilia continua a convenire l'aereo...

l aereo se vai a palermo o a catania, ma se devi scendere a s.agata, taormina, cefalù o anche messina il treno potrebbe avere la sua convenienza
e poi, se aspettiamo il ponte, dobbiamo per forza continuare a viaggiare sulla linea ottocentesca? anche AV fino a villa sg abbrevia di molto il viaggio
inoltre da qualche parte ho letto che è prevista anche una AV messina catania palermo (sperando che i ponti non faccano la fine di quelli autostradali.......)

si, va bene ma il passaggio dal continente all'isola?

ripeto: il poco è meglio di niente, e avere AV fino a villa, e magari anche da messina in poi, sarebbe molto più di poco, ti assicuro che i vantaggi si sentirebbero, eccome!!!

Concludendo, quindi, i convogli AV giungerebbero sull’isola a pezzi (questo poiché sui traghetti, interi, non c’entrano) e qui, prima di entrare in esercizio, verrebbero ricomposti. Serve una particolare attrezzatura e/o particolari impianti per tutto ciò? Comunque occorrerebbero prima di tutto le nuove linee AV.

allo scopo verrebbero costruite freccerosse in grado di scomporsi e ricomporsi facilmente in due o tre pezzi
oppure, molto più semplicemente, scendere dal treno e salire sulla nave, come avveniva a boulogne e a folkestone prima del tunnel sotto la manica
in ogni caso il vantaggio rispetto all attuale viaggio ottocentesco sarebbe notevole
dico ottocentesco perchè il raddoppio degli anni 60 in realtà fu una semplice aggiunta di un secondo binario affianco alla linea progettata dai borboni, salvo alcune varianti, la più lunga delle quali è la eccellente.rosarno, che almeno evita la straziante circumnavigazione del promontorio di tropea

Si, penso anche io che prima di pensare a nuovi rotabili sia opportuno migliorare le linee.

P.S. Che vuol dire "eccellente.rosarno".

io intorno ai 10 anni ho abitato a palermo, ma con la famiglia tornavamo molto frequentemente a napoli, e siccome soffrivo il mal di mare, i viaggi per lo più avvenivano in treno, tanto che avevo imparato a memoria tutte le staz della linea, anche quelle non riportate nell'orario
erano in piena fase i lavori del raddoppio, che quindi ho vissuto in prima persona
come ho detto per lo più il doppio binario era costruito affianco a quello storico... ma proprio storico! (la ferrovia addirittura è antecedente alla strada statale 18, e ho detto tutto!)
allora, il lungo giro del promontorio di tropea venne lasciato per ultimo, e quando fu il suo turno erano mutati i tempi, o meglio i cervelloni FS, per cui fu deciso un taglio netto con una lunga galleria che evitava toutcourt il giro del promontorio.... insomma una mini-direttissima
la nuova linea si stacca dalla costa poco prima di pizzo calabro, e a tal proposito venne costruita un'apposita stazione di diramazione denominata "eccellente", ma in realtà è solo un posto di servizio che prende il nome da una località priva di importanza
poi la linea prosegue toccando le città di vibo valentia e di mileto, fino a ricongiungersi alla vecchia linea nella località costiera di rosarno
però la vecchia linea a semplice binario non venne dismessa, ma rimase per il servizio locale dei paesi situati sul promontorio, prima fra tutte l'importante località di tropea
oggi non so se questa linea è ancora attiva, devo controllare sull'orario

Grazie dell'esauriente risposta!