Trenitalia

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europolis
00mercoledì 18 giugno 2014 19:56
A Napoli ci sono solo vivalto prima serie. Mentre a Roma ci son quelli di seconda serie arrivati da poco nella nuova livrea.

Praticamente dei nuovi treni che arriveranno a Trenitalia quali pesa, jazz e vivalto nuova serie , in Campania non ne arriverà alcuno.
(ferpas)
00giovedì 19 giugno 2014 23:29
Infatti in Campania non è previsto l'arrivo di nessun nuovo materiale perché la regione non ha soldi da stanziare
europolis
00sabato 21 giugno 2014 21:58
Ma lo sapevate che nei contratti di servizio regionale è TI a "determinare" il proprio "compenso"?
europolis
00venerdì 27 giugno 2014 20:47
Ci son concrete possibilità che i v250 ansaldobreda finisca a Trenitalia...
liquidatore
00sabato 28 giugno 2014 12:00
@ europlis

Ma lo sapevate che nei contratti di servizio regionale è TI a "determinare" il proprio "compenso"?



Non vedo cosa ci sia di strano. Se io presto un qualunque tipo di servizio a qualcuno il prezzo lo stabilisco io. O no?
[SM=x346235]
europolis
00sabato 28 giugno 2014 12:41
Ma non ha senso,il servizio lo presti alla collettività no all'ente , il prezzo deve essere in parte pagato con biglietto e stimolare l'efficienza di Trenitalia e in parte pagato dalla regione. Con il,sistema attuale ti non ha alcun interesse a migliorare il servizio.
liquidatore
00sabato 28 giugno 2014 13:01
Se non può stabilire il corrispettivo del servizio ha meno di 0 migliorare il servizio.
(ferpas)
00sabato 28 giugno 2014 13:41
Scusami europolis, è vero che il servizio viene prestato alla collettività ma deve esserci per forza in mezzo un ente pubblico che deve garantire tramite contratto che il servizio venga svolto. Ovviamente in fase di stipula del contratto le due parti Ente Pubblico e Trenitalia stabiliscono a tavolino cosa offrire e a che prezzo. Il costo di tale servizio in piccola parte e coperto dalla vendita dei biglietti, il resto ce lo metto lo stato ecco perché di mezzo c'è la Regione. Se cosi non fosse pagheresti anche un semplice biglietto come quello di Napoli 3 volte tanto se non anche di più.
europolis
00sabato 28 giugno 2014 16:52
Lo so il tuo discorso,ma parlando con persone esperte in materia, TI avendo il monopolio fa si che i contributi regionali pagano tutto il costo, no come in una logica normale dove parte è pagato con biglietti e parte dalla regione. Così nn si favorisce la concorrenza ed inoltre spesso le regioni non controllano TI che mette spesso composizioni con un numero di carrozze inferiore a quello previsto ne contratto
trammue
00domenica 29 giugno 2014 00:25
secondo me la regione dovrebbe pagare tutto il servizio che intende acquistare da trenitalia, anche in termini di qualità, e poi dovrebbe essere lei a vendere i biglietti, a stabilirne il prezzo (cioè a decidere quanto far pagare all'utente e quanto al contribuente) ed anche ad effettuare la controlleria a bordo, anche utilizzando la polizia locale.
trenitalia dovrebbe essere completamente svincolata dalla questione tariffaria, dovrebbe occuparsi per contratto solo della qualità del servizio e di questo dovrebbe rispondere alla regione, anche con l'applicazione di penali in caso di inadempienze (che gli utenti dovrebbero avere il diritto di denunciarle alla propria regione)
europolis
00domenica 29 giugno 2014 11:10
Quello che dici te può funzionare solo,in un mondo perfetto...
Il sistema migliore è quello in cui la regione paga solo una parte di prezzo e quindi se Trenitalia sa offrire un buon servizio va in utile,altrimenti va in perdita.
trammue
00domenica 29 giugno 2014 13:23
sui treni locali trenitalia non ci va mai in utile, altrimenti chisà quante aziende private farebbero a botte per aggiudicarsi il servizio.

dobbiamo ringraziare gli utili delle frecce se ancora abbiamo i treni regionali, visto che molte regioni pagano sempre con grande ritardo o addirittura non pagano proprio
europolis
00domenica 29 giugno 2014 15:15
E su questo sbagli, anche io la pensavo così ma mi è stato detto da persone esperte in materia vicine a trenitalia che invece i regionali sono in utile perciò fa di tutto per non fare entrare i privati.
Trenitalia non va in perdita proprio in virtù del meccanismo descritto sopra e molto spesso le carenze nella manutenzione sono dovute a ritardi nei pagamenti no al fatto che il corrispettivo è inferiore ai costi
Augusto1
00domenica 29 giugno 2014 17:18
I regionali sono in utile? E perchè ne tagliano ogni anno, allora? Certo, se fai circolare pochi treni su una determinata tratta e viaggi con i convogli stracolmi lasciando la gente a terra allora può darsi che ottieni un utile...
europolis
00domenica 29 giugno 2014 19:21
Li tagliano perché la regione non paga...
Augusto1
00lunedì 30 giugno 2014 07:52
Purtroppo, in base alla sciagurata norma prevista dalla legge Bassanini. Prima il problema non c'era, dovevano garantire il servizio e basta.
europolis
00lunedì 30 giugno 2014 11:38
che poi la ragione spesso paga in ritardo e TI mette composizione inferiori a quelle previste per "ritorsione" e se la regione protesta TI dice che non è stata pagata e non può fare manutenzione alle carrozze. Praticamente TI fa quello che vuole...
europolis
00domenica 20 luglio 2014 12:07
Guardate cosa è successo a napoli centrale lo scorso 16 luglio
secondo la ricostruzione fatta la 402A era in manovra , mentre il minuetto era impiegato sulla CAmpi-caserta e si son trovati sullo stesso binario ( foto tratte da fol news)
europolis
00venerdì 25 luglio 2014 15:14
ecco le foto del primo pesa pronto per trenitalia
foto tratte dal fol.
liquidatore
00venerdì 25 luglio 2014 18:07
Mi spiegate che cosa è quel "coso", in verità molto complesso che sporge sul frontale e che ho visto anche su altri treni?
europolis
00venerdì 25 luglio 2014 21:16
^^^
Ma intendi il gancio per l'accoppiamento? Lo hanno tutti i treni. Poi non so se ti riferisci al treno.
(ferpas)
00sabato 26 luglio 2014 12:38
L'unica cosa che vedo di sporgente è l'accoppiatore automatico che oramai è presente su tutti i rotabili
liquidatore
00domenica 27 luglio 2014 08:11
[SM=x346219] grazie a tutti, ma mi spiegate perchè è cosi complesso? che cosa c'è dentro?
(ferpas)
00lunedì 28 luglio 2014 23:00
l'accoppiatore automatico oltre a garantire l'attacco meccanico tra due rotabili è anche l'attacco della condotta pneumatica dei freni e dei servizi poi c'è anche l'attacco della condotta REC e della condotta a 18 poli
trammue
00martedì 29 luglio 2014 09:33
guarda però che non è affatto una novità: l'accoppiatore automatico di questo tipo, ormai unificato da decenni, già lo si trovava sulle ALe803 del 1960, e ancora prima sui treni della metro B di roma.
questo accoppiatore però non è adatto per i treni "pesanti" come l'accoppiatore automatico americano in servizio già dall'800
negli anni 70 fu tentato un esperimento con altro tipo di accoppiatore e ogni tanto si vedevano treni merci che lo montavano, e c'era anche una coppia di espressi torino-genova-pisa-firenze completamente attrezzata con questo accoppiatore.
però non credo che abbia soddisfatto i tecnici del tempo: infatti qualche anno dopo è completamente sparito e non si è più visto nè in italia nè altrove
liquidatore
00martedì 29 luglio 2014 10:57
bacio le mani professore
europolis
00venerdì 29 agosto 2014 14:41
Punto primo le doppie simmetriche di 464 sono rare, poi vi ricordo che NELLE ALTRE REGIONI stanno arrivando nuovi vivalto, senza le e464 come li traini?
poi vuoi mettere le riserve e quelle ferme per manutenzione?

un servizio scadente? Beh se la regione acquistasse nuovi treni, tipo i jazz e li metterebbe in servizio al posto dei 724, non credi ci siano miglioramenti? In toscana, Friuli , lombardi per citare alcuni esempi stanno arrivando vivalto, pesa e jazz. E in Campania 0? Allora non date solo la colpa a Trenitalia, io utilizzato varie volte av e regio e mi son trovato bene.
poi augusto come mai quando parliamo di Trenitalia dici il servizio fa schifo e se lo scrivo di anm, vengo insultato?

questione utili, per me una società deve essere in utile e scadente non il servizio Trenitalia ma quello eav.
Inoltre ti grazie agli utili , riesce ad acquistare nuovi treni e accantonarne parte a riserva per i periodi "bui".

capitolo circum. Il biglietto fra Napoli e Sorrento a 20 euro? Ah ah ah . Ti al max fra Napoli e Sorrento,farà 5 euro. Non iniziamo con i soliti discorsi popolari. E sicuramente farà un servizio migliore della circum odierna.
vabbè poi come dissi a molti fa piacere la situazione della circumvesuviana odierna, così possono viaggiare gratis... E poi sulla Napoli Sorrento ci sono molte stazioni inutili che andrebbero chiusi.
in merito alle stazioni invece Trenitalia la competenza in quel caso è di rfi non ti
flapane
00venerdì 29 agosto 2014 15:56
Vincenzo201, 28/08/2014 19:49:

Prima di andar via, Moretti ha dichiarato che i piccoli paesi vanno serviti con il bus.



E sì che quei pivelli dei tedeschi, la pensano in altro modo... ma avranno sicuramente torto. In fondo, cosa ne sanno di trasporto su ferro.
Augusto1
00venerdì 29 agosto 2014 16:21
464 e quant'altro dal thread di NTV
Riprendo (a memoria) il tuo post che avevo cercato di spostare dalla discussione di NTV ed invece è scomparso:

700 macchine E464 sono un'inutile enormità. Neanche nei momenti storici di maggior traffico locale c'è stato bisogno di 700 macchine per tali servizi. La doppia trazione è una maniera per tenere occupate queste locomotive, forse non l'hai capito.

Io non parlo male di Trenitalia in assoluto come tu fai di anm (tra l'altro dicendo - in malafede, e dovresti stare attento a quello che dici - che qui ci sia chi abbia intenzioni ruffiane verso qualcuno). Io sono cresciuto in ambito FS, io contesto alcune scelte degli ultimi anni, per me (e per la maggior parte di chi studia le cose ferroviarie) assolutamente assurde.

Non hai risposto neanche sulla tenuta delle stazioni su tutto il territorio nazionale. Pochissime sono ben tenute, la stragrande maggioranza è abbandonata al suo destino.

Mi scuso con Flapane per aver perso anche il suo post, che tra l'altro condividevo.
trammue
00sabato 30 agosto 2014 11:36
il discorso dei bus:
molti piccoli paesi, specie al sud, hanno le stazioni lontanissime dai centri abitati, per cui gli stessi abitanti, o abitano alla frazione "scalo", oppure scelgono comunque il bus.
il discorso di moretti però avrebbe senso solo se i bus effettivamente si arrampicano fino al centro del paese.
se invece, come avviene quasi sempre, fermano soltanto davanti alla stazione tanto vale utilizzare un minuetto.
ne ho avuto una recente prova in un viaggio in basilicata: la linea ferroviaria è percorsa quasi esclusivamente da due coppie di intercity roma-taranto, i bus trenitalia sono comunque una garanzia alla pari dei treni, ma appunto ti lasciano in stazione, per raggiungere il paese ti devi affidare all'azienda del posto
e allora cominciano i dolori: esiste un'azienda che effettua il servizio? ha un sito internet con orari e percorsi? effettua anche servizio festivo?
ammesso che tutte queste risposte siano un si (e non lo è quasi mai), in genere si tratta di piccole aziende che, o hanno l'autista malato, o si è rotto l'unico pulman, o non hanno pagato lo stipendio, o.....
insomma, se non hai un amico in loco meglio portarsi la bici e affrontare in santa pazienza la salita....
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