ROMA - METROPOLITANA

Metro C, il termine dei lavori slitta di due anni
Alemanno: "L'intera linea conclusa per il 2018"
Confermata la data di apertura della Pantano-San Giovanni: inaugurazione nel 2013

Cambia il cronoprogramma dei lavori per la metro C di Roma: l'intera linea, con la realizzazione della tratta centrale tra San Giovanni e Clodio, sarà conclusa per il 2018 con la tappa intermedia della tratta San Giovanni-Colosseo nel 2016. Si tratta di due anni di ritardo rispetto ai programmi.

Confermata, invece, la data di apertura della tratta Pantano-San Giovanni, che sarà inaugurata a fine 2013. Ad annunciare queste novità è stato, stamani, il sindaco Gianni Alemanno, nella conferenza stampa con cui è stato fatto il punto sui primi due anni di attività della sua amministrazione.

Il primo cittadino ha parlato anche dei cronoprogrammi di tutte le linee metropolitane di Roma interessate da cantieri presenti o prossimi ad aprire. Novità, ad esempio, è la data entro cui aprirà il prolungamento della Linea A oltre Battistini, con le fermate Bembo e Torrevecchia: il progetto è in via preliminare e si prevede la realizzazione della nuova tratta entro il 2015. Stessa data per il prolungamento della Linea B per il tratto Rebibbia-Casal Monastero. L'opera, la cui gara è in corso, è stata finanziata con 560 milioni.

Novità rappresenta anche la data del 2014 per la realizzazione della tratta B1 da Jonio alla Bufalotta in fase di progettazione preliminare. Confermati, invece, i tempi per l'apertura della linea B1 tra Bologna e Conca d'Oro nel 2011 e tra Conca d'Oro e Jonio nel 2012. La metropolitana leggera Anagnina-Romanina-Torre Angela, con 10 stazioni per 6,5 km ed un investimento di 450 milioni sarà pronta nel 2014.

Ultima novità è invece quella relativa alla Linea D. Per la prima volta Alemanno ha fatto esplicito riferimento al suo inserimento all'interno della legge obiettivo. La linea potrebbe quindi essere finanziata al 50% dallo Stato, a fronte del 50% a carico dei privati. La fine dei lavori per l'intera linea è prevista per il 2020, anche se la parte centrale tra prati fiscali e marconi, con le fermate in centro ed a trastevere, dovrebbe essere pronta entro il 2017. "Sul tema delle metropolitane - ha commentato Alemanno dopo aver illustrato il piano - abbiamo ereditato progetti già esistenti ma abbiamo fatto un grande sforzo per la copertura finanziaria che spesso mancava o era parziale".


(28 aprile 2010) La Repubblica


P.S. Oltre allo slittamento dell'eventuale data di ultimazione della Linea C fino a Clodio, ciò che a me lascia perplesso è l'apertura della B1 entro il 2011. A me sembra che i lavori siano alquanto indietro anche se sarei felice di essere smentito.
Inoltre leggo che il capolinea della Linea C dovrà essere per almeno 3 anni (dal 2013 al 2016, anno dell'eventuale apertura della tratta San Giovanni-Colosseo) San Giovanni, con ulteriore aggravio di passeggeri sulla già sovraffollata Linea A.

Cambia la posizione delle stazioni e ne viene cancellata una. Mah...

Si incomincia a vedere la fine dei lavori; in fatti, per i prossimi fine settimana, la linea B avrà delle riduzioni di percorso, da Laurentina a Castro Pretorio e per Rebibbia, bus navetta; questo perché alla stazione Bologna si dovrà iniziare a predisporre lo sdoppiamento per la tratta Bologna-Jonio.

L'Atac comunica che verso fine settembre, torneranno le MA100 ristrutturate!

E diciamo pure che le ex MA.100, ora Frecce del Mare, che facevano servizio sulla Roma-Lido erano state tutte urgentemente tolte dal servizio per la presenza di gravi crepe al telaio in presenza dell'aggancio del carrello.
E' evidente che la trasformazione da MA.100 a Frecce del Mare è stata eseguito in modo pessimo e viene confutata la tesi secondo cui sia stata fatta solo poco più di una semplice ripellicolatura.

In effetti, se fossero state veramente "ristrutturate" nel vero senso della parola, questi inconvenienti non ci sarebbero stati.

La Metro D chissà se mai si farà, visto che l'AVCP ha mosso severe critiche al COmune per il modo in cui avevano strutturato la gara d'appalto...finora sembra la sagra delle buone intenzioni, fanno a gara a cambiare percorso...
Sono portato a credere che il COmune tenga molto alla Linea D per motivi d'immagine: la C, sebbene verrà aperta durante la giunta Alemanno (se non cade prima) è cmq un'opera voluta e pensata dalle precedenti amministrazioni. La D, di cui Alemanno ovviamente farebbe partire i lavori, diventerebbe l'opera voluta e cantierizzata dall'attuale giunta.
Intanto,sul fronte lavori in corso, direi che tutto fila liscio, sia per la B1 (sebbene ci siano i soliti pipponi mentali sulla deviazione che darebbe problemi di frequenza bla bla bla...mi chiedo a Milano come fanno...)sia per la C, alal faccia dei gufi che andavano dicendo in giro che era stato un crimine sopprimere la Pantano, che i lavori si sarebbero protratti per decenni stile Metro A ecc ecc ecc
Il bello che le critiche piovevano all'epoca proprio da gente in quota AN, dimenticando che fu la Regioen Lazio, sotto la giunta Storace, a vincolare il finanziamento per la Metro C all'adozione di tecnologia dirverless...cosa che ha costretto a rivedere parzialmente il progetto. Premesso cmq che la favoletta che bastava allargare i binari viste le "innovative" traversine (messe solo nelle stazioni) secondo me era una bella favoletta, emssa in giro all'epoca per giustificare dei lavori fatti senza avere minimamente idea di cosa dovesse essere la linea in futuro..e che avessero le ideee poco chiare da lungo tempo lo dimostra il fatto che gli 820 e gli 830 son stati ordinati in Firema predisposti per la RS...sorvolando sul fatto che gli 820 eran mezzi nati per il servizio extraurbano e non per quello urbano...Aggiungendo anche, cosa molto nota, che i alvori nella tratta Grotte CEloni - Pantano vennero fatti utilizzando i fondi stanziati con la legge del 1986 per l'ammodernamento della tratta extraurbana (era la famosa legge che erogò fondi per le ferrovie in concessione!)

Non dimentichiamo che una delle cose peggiori di tutto il sistema di metropolitane romane in costruzione, e che purtroppo ho mancato finora di menzionare su questo forum, è il veto che è stato recentemente opposto alla costruzione della stazione in Piazza della Chiesa Nuova (dopo quello a largo Argentina), per cui la metro C non avrà alcuna fermata tra Piazza Venezia e San Pietro .

Veto di cosa?
A Chiesa Nuova ci son dei problemi dif alda, e per ora si è deciso di stralciarla. Ma nulal vieta che si possa riproporre...poi, nonv edo che problema ci sia...La fermata ad Argentina è abbastanza inutile se portano l'8 a P.za Venezia. Chiesa Nuova poteva servire, ma in sua vece basterebbe realizzare una bella tranvia...la famsoa TVA. Ergo, nonv edo perchè continaure ad opporsi sterilmente alla Linea C....forse si ha ancora nostalgia della scassatissima ROma - Pantano e si abbocca ancora alla storiella che poteva essere trasformata in metropolitana senza problemi??

quello che meraviglia è che a roma si piglia una cartina, ci si fanno quattro scippi sopra e si disegnano le linee, poi si appaltano i lavori e alla fine ci si rende conto che il territorio non è proprio quello che sta sotto al foglio
mò una metro che attraversa il centro senza effettuare fermate, mi dici a che serve?
allora effettivamente non era meglio pensare subito alla costruzione della tranvia per corso vittorio?
e quindi non teneva raggggione il caro vecchio saggio ingegnere?

Sai, trammue, forse molti di voi ignorano un dato fondamentale...che finchè non scavi non potrai sapere cosa c'è sotto. Visto che nessuno ti finanzia scavi archeologici senza un motivo ben preciso...
Torno a ripetere, non è una grave perdita non avere Chiesa Nuova, che cmq potrà essere realizzata in un secondo momento.
Ah, già, era meglio non fare la Metro C e tenersi la Pantano, così gli apapssionati potevano continuare a fare foto ai trenini....
La Metro C è un'opera fondamentale...Salta una stazione? E chissenefrega...i turisti possono anche farsi due passi...perchè non mi dire che a Chiesa Nuova sarebbero saliti frotte di pendolari. Io l'opera la vedo nel suo insieme....

A voi cinque foto di mezzo treno della Metro C scattate a InnoTrans 2010, una delle più grandi fiere dedicate al trasporto ferroviario o pubblico (anche bus).

Gli altri veicoli in foto sono un Stadler Variobahn per la bybanen di Bergen ed un tram Pesa (azienda polacca, quella che ha fatto gli ATR 220).













Ed un'altra notizia da Tunnelbuilder: [url]http://www.tunnelbuilder.it/

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Italia/Lazio - Completato lo scavo della sezione Conca D'Oro - Piazzale Bologna sulla Linea B1 della metropolitana a Roma
Il 20 Settembre 2010, la TBM S-387 ha abbattuto il diaframma della stazione di Piazzale Bologna sulla tratta Conca D'Oro - Piazzale Bologna della nuova linea B1 della metropolitana a Roma, completando così lo scavo della prima (binario pari) delle due gallerie. La TBM e le attrezzature ausiliarie saranno smontate entro 6-8 settimane per iniziare lo scavo della seconda canna (binario dispari) a metà Novembre 2010.
Nel corso del mese prossimo inoltre, la terza TBM (9,75 m di diametro) dovrebbe completare lo scavo della tratta tra le stazioni di Conca D'Oro e Jonio.
Roma Metropolitane aveva aggiudicato il contratto per la nuova linea B1 della metropolitana all'ATI Salini Costruttori (capogruppo e mandataria) e Tecnimont, che a sua volta aveva subappaltato a SELI lo scavo del tunnel a doppia canna lungo 2.684 m e il suo rivestimento in conci prefabbricati di calcestruzzo spessi 35 cm, nella configurazione 6 + 1.
Per il progetto sono state utilizzate due TBM EPB (diametro 6,78 m), partite dai due opposti portali e fabbricate da Herrenknecht secondo le specifiche SELI.
Il sistema di scavo è stato progettato da SELI, responsabile anche della produzione delle attrezzature ausiliarie tra cui il back-up e materiale rotabile. I nastri trasportatori sono di Continental.
L'avanzamanto delle due TBM (16,8 m/giorno equivalenti a 12 anelli al giorno) si è rivelato difficile a causa della complessa idro-geologia attraversata, dell'elevata pressione EPB pari a 3-5 bar, dei numerosi edifici storici in superficie, dei reperti archeologici e dell'attraversamento del fiume Aniene.Per approfondimenti cliccare it/31, qui e qui. Collegarsi a [url]http://www.romametropolitane.it. 39/10

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MA200 in prova questa mattina sulla Roma-Lido.

infatti non volevo dirlo ma una MA200 è stata modificata per prestare servizio sulla roma lido

Oh, cielo, adesso ci provano pure con le MA200 con tutti i difetti che hanno rivelato, soprattutto durante il breve periodo sulla linea B...

da quanto ho capito i maggiori problemi di questi convogli erano le porte che spesso si bloccavano. la lido avendo meno fermate forse ci saranno meno problemi con la continua apertura e chiusura delle porte speriamo bene infondo mi dispiace per questi treni sono praticamente nuovi hanno prestato servizio per poco tempo ed è un peccato buttarli

Due MA 200 di sicuro girano sulla Linea A, una ha gli interni blu stile Metro B. Entrambe son nella nuova ed affascinante livrea grigio sorcio metalizzato scelta a suo tempo da ATAC x far risaltare l'immagine dei loro mezzi

Ieri l'amministratore unico di MetrocampaniaNordEst ha fatto sapere che potrebbero venire acquistate altre tre UdT MA.100 da Metroroma, in sostituzione dei tre convogli nuovi che, data la grave situazione della Firema, non si sa se verranno mai prodotti.

e che ne deve fare di altre MA 100???? 15 UDT sulla Piscinola Aversa sono piu che sufficienti

Piuttosto le facessero funzionare, vedi thread dedicato.

Scrivo anche qui quanto scritto in altra discussione. Le MA.100 non ha nulla a che vedere con i treni che stava costruendo la Firema e che erano destinati alla Ferrovia Benevento-Napoli.

Però devo dire che a Napoli han fatto un bel lavoro di restyling sulla Ma100...altro che quello fatto a Magliana....

Infatti alcuni dirigenti ex Met.Ro. dopo aver visto il lavoro fatto sulle MA.100 da MetroCampania NordEst, si sono quasi ricreduti sulla scelta fatta.

infatti a vederle cosi gli si sono illuminati gli occhi

Sul quotidiano "Il Messaggero" di oggi, nella pagine della cronaca di Roma è riportata la notizia che arriveranno nuovi treni per la linea B. Con la manovra di assestamento al bilancio 2010 del Campidoglio, sono disponibili 150 milioni di Euro per comprare 15 nuovi treni, destinati alla linea B anche in vista dell'apertura della nuova diramazione B1. Non si dice quale sarà il modello di questi nuovi convogli ma penso che saranno altri Caf.

In effetti dalla foto sul Messagero non si capisce un granché

Occhio che sul messaggero tempo fa è apaprsa uan foto che ritraeva semplicemente l'unica MB revampizzata che da anni stan allestendo a Magliana. Credo sia preso per pensare a che mezzi arriveranno. Poi perchè proprio CAF? La commessa è terminata, deve essere indetta nuova gara.

Qualche foto che ho scattato circa un mese fa con il telefonino e quindi purtroppo non sono un granché.
Iniziamo con l'interno di un CAF sulla Linea B.

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Alcune foto dei lavori in corso al nodo di Termini. Un'immagine della grossa impalcatura presente al di sotto della volta della galleria della Linea B.

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Questo, invece, è il punto in cui dovrebbe essere aperta la finestra/lucernario sulla galleria.

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E per finire una delle discenderie in cui sono in corso i lavori, che prevedono anche la sostituzione delle scale mobili.

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Vista dal belvedere di un treno in prova sulla linea C ripreso nella stazione di Monte Compatri - Pantano

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come potete osservare la catenaria rigida e montata su di un solo binario

Molto interessante. Tra l'altro si può avere la possibilità di vedere aperto il piccolo banco di manovra.
Per quanto riguarda la catenaria, che fosse presente su un solo binario lo si vedeva già in questo video che circola in rete da oltre un mese.