FILOBUS DI LECCE

lor366, è innegabile però che la vicenda stream è stata gestita con troppa superficialità dall'allora amminsitrazione comunale, sebbene cmq un sistema simile è in uso a Brodeaux, ma lì mi sembra che la sede tranviaria sia riservata solo ai tram...indubbiamente un sistema come lo stream, su strada normale, presenta diversi svantaggi. peccato cmq che non si sia fatta una cocnreta speriemntazione per capire se il prodotto era migliroabile...però mi smebra che la stessa Ansaldo stia sperimentando a Napoli il sistema Tramwave...un pò simile...Tornando a Lecce....fotofotofoto..e pernacchie al sidnaco che non ha alzato il fondoschiena...bell'esempio che dà

Solo per completezza: il Tramwave a Napoli lo si sta sperimentando in sede promiscua.

Non mi pare che ci siano altri numeri oltre a quello riportato sulla targa.
Circa l'articoletto, ci sto pensando, al più presto.

.... quali sono?

I numeri iniziano da 001 e arrivano... boh, se li hanno immatricolati tutti e 8 fino a 008.
Come certamente tutti sapete meglio di me, che l'ho scoperto solo oggi, le targhe dei filobus sono diverse da quelle normali. sono a cartteri bianchi su fondo blu ed hanno la sigla della provincia, il simbolo della società (in questo caso SGM) e un numero di tre cifre che corrisponde al numero della macchina. Se la numerazione normale è di 4 cifre vengono prese le ultime tre.

Trattandosi della prima fornitura di filobus e non essendoci impresse le matricole, va da sé che possano intendersi 001-008...

Ecco la news!
http://www.ilmondodeitreni.it/dblog/articolo.asp?articolo=183

In questi giorni il presidente di SGM ha fatto il bilancio di 40 giorni di attivazione della filovia. Il numero di passeggeri è ancora abbastanza basso, circa 1000-1300 al giorno. Generalmente i mezzi al momento vengono utilizzati così come i leccesi usano i mezzi pubblici. Poche persone a bordo, concentrate soprattutto nelle ore di punta. Anche perchè, dal momento che mi capita di utilizzare spesso gli autobus urbani, se non si ristruttura nel complesso tutta la rete migliorando il servizio offerto, difficilmente potranno aumentare il numero di utenti della filovia. Nel frattenpo SGM si è inventata di tutto: servizio gratuito per i primi tre mesi, pasticcini offerti a bordo, modelle che invitano i leccesi ad usare il mezzo e, a quanto pare, ci sono state già richieste per girare dei film a bordo, usare il mezzo per presentazioni ad esempio di libri, per fare delle mostre e quant'altro. La bella notizia è che, secondo quanto dichiarato dal presidente, la seconda linea dovrebbe partire a maggio, forse anche prima delle elezioni politiche. Quello che più mi rammarica è che i politici locali continuano ad usare il filobus come tema di campagna elettorale. Tutti i candidati di destra, padri della filovia, vorrebbero smantellare tutto l'impianto, quelli di sinistra, da sempre contrari alla filovia, vorrebbero tenerlo e cercare di farlo funzionare al meglio, sempre a condizione che sia sostenibile economicamente. C'è da dire che tutte le previsioni catastrofiche iniziali non si sono verificate. Il mezzo non è assolutamente di intralcio alla circolazione, le corsie preferenziali sono finalmente libere a vantaggio ovviamente anche delle altre linee gestite da autobus e, diciamo, circola che è na bellezza...purtroppo abbastanza vuoto!!!

Grazie della news: un videino nuovo non ci scappa proprio eh?

Stefano

Alle Escort ci hanno pensato???
Cose da matti che in un capoluogo di provincia nel 2012 bisogna inventarsi di tutto per far salire la gente sui mezzi pubblici...
a Lecce meriterebbero di andare a piedi....

Ma con i costi attuali della gestione di un'autovettura privata (oltre al carburante ricordiamoci che c'è l'assicurazione, il bollo, il bollino blu, la manutenzione ordinaria e straordinaria) mi spiegate dove la gente trova i soldi per stare sempre con il sedere sul posto di guida? o devo malignamente pensare che molti tirano fuori solo i soldi per il carburante fregandosene del resto? mi piacerebbe sapere quante delle migliaia di incidenti che funestano la rete stradale italiana sia dovuta anche a veicoli non in perfetta efficienza "fisica"?
Scusate l'OT polemico.

Quoto in toto Gianni .
Qualcuno ingiustamente dirà che sono i classici discorsi da vecchietti che fanno la fila alla posta per la pensione, ma si avvicinano molto alla verità e restano validi in qualsivoglia discussione di qualsivoglia città italiana - Lecce come pure Firenze, come ancora meglio Roma (vedi ultima trovata Atac nella discussione sui tram).....

Sono contento per il filobus di Lecce, e speriamo che i Leccesi lo apprezzino e lo usino di più. Spero anche che la cosa giunga alle orecchie degli amministratori triestini, che peraltro dopo il cambio di giunta non mi sembrano più così sordi come in passato, e che si torni anche nella mia città a pensare almeno qualcosa riguardo a filovie e tram. Qui, mai dimenticati.

Trovato il leccese nella speranza di trovare qualcosina di Chieti incuriosito dalla notizia sulla sezione bolognese:

http://www.obus-online.com/html/a330t.html


Questa è del 2010 a Countrai. Appena prima di essere spostato in fiera con adesivi che poi vedemmo circolare nella città salentina





Qui siamo a Solingen per la presentazione e test del mezzo nella città tedesca che abbisogna di nuovi mezzi dopo la dipartita dei MB e dei MAN per la città di Sarajevo. Lo stesso test lo fece anche il suo omologo di Avellino due anni fa.

Riporto quanto da "La Gazzetta del Mezzogiorno" se fosse vero avrei consumato tutti gli improperi verso i leccesi che odiano i filobus.

Saluti da Flavio Menolotto

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Filobus dirottato?
Pronti altri test



LECCE - Nuove verifiche tecniche per venire a capo del giallo del filobus «dirottato». Lo hanno deciso ieri il presidente di Sgm, Gianni Peyla, ed il direttore d’esercizio, Pasquale Borelli, dopo l’ennesimo disguido verificatosi in corrispondenza delle rotatorie: gli indicatori di rotta posti sui pali segnalano improvvisamente un’altra direzione, causando il distacco delle aste dai fili. Una situazione che si è ripetuta più volte, anche se in maniera discontinua, facendo pensare dapprima ad un guasto, poi ad un gesto pilotato da qualche buontempone per mezzo di strumenti a radiofrequenza, quali possono essere dei telecomandi.

«Abbiamo effettuato degli accertamenti per capire se dipendesse da un malfunzionamento degli impianti - spiega Peyla - ma i tecnici hanno confermato che tutto era a posto. Quindi - aggiunge - abbiamo pensato che potesse trattarsi di uno scherzo di cattivo gusto. Non si può escludere la possibilità che qualcuno utilizzi degli strumenti a radiocomando per modificare la direzione sui segnalatori. Anche perché i cambi di direzione avvengono con uno strano tempismo, proprio mentre passa il mezzo. Se qualcuno si diverte - sottolinea il presidente - è bene che sappia che è un gioco molto pericoloso, perché c’è una rete elettrificata ad alta tensione e se si dovesse verificare una rottura dei fili le conseguenze non sarebbero prevedibili». Ma ogni sospetto rimane nel campo delle ipotesi. Quel che è certo è che il problema persiste ed è potenzialmente pericoloso, perché gli autisti dei mezzi sono costretti a tenere gli occhi ben aperti per evitare il cambio di direzione e il distacco delle aste dai fili. «Abbiamo pensato di sporgere denuncia - fa sapere Peyla - ma per non affrettare i tempi ripeteremo prima tutte le verifiche del caso in maniera capillare, con l’ausilio dei tecnici delle ditte. Se c’è un difetto verrà fuori, viceversa procederemo con la denuncia perché abbiamo il sospetto che qualcosa non quadri ». Il filobus, intanto, continua a fare il proprio servizio.

Porgo la seguente domanda ai più esperti: è possibile con strumentazioni a radiofrequenza (semplici telecomandi credo) agire sugli scambi e modificare il percorso del mezzo? Beh, questo è quello che è successo ai mezzi di lecce in corrispondenza delle rotatorie. Cioè si è verificato che il mezzo veniva deviato sulle altre linee non ancora attive, facendo di fatto sganciare le aste. Ovviamente il semaforo indicava la direzione sbagliata e, quindi, gli autisti sono stati costretti più volte ad agire dal mezzo sugli scambi per correggere il percorso. La società SGM sarebbe pronta a sporgere denuncia contro ignoti. Riporto il seguente link:http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=499325&IDCategoria=1
Mi auguro veramente che la stupidità umana non sia arrivata a questo livello!!!

si è possibile. però bisogna conoscere caratteristiche e frequenza del segnale ed altre variabili. è come se qualcuno avesse clonato il radiocomando, congegno che è cmq in dotazione dell'azienda.
però la vedo dura... propendo più per un guasto ancora non accertato che si genera all'avvicnarsi del emzzo.

100 giorni di filobus...ma per quanto riguarda l'attivazione delle altre linee non si sa assolutamente nulla. I quattro filobus ancora da consegnare non si vedono (eppure qualcuno aveva dichiarato che erano in viaggio ) e credo che quelli in deposito non funzionanti non siano stati riparati. Ho chiesto qualche informazione sulla pagina facebook della società SGM e mi è stato risposto in maniera educata che il servizio su facebook era stato creato per dare delle informazioni ai cittadini sulle linee esistenti e non su quelle da attivare. Poi hanno inventato qualcosa riguardo al fatto che sono in attesa delle necessarie autorizzazioni ministeriali. Comunque a Lecce si voterà e quindi tutti sono concentrati su quello..!!!

La vedo dura per il filobus di Lecce: vittoria netta del sindaco uscente, Paolo Perrone, che proprio non lo vuole e che ha più volte dichiarato che farà di tutto per smantellarlo. In realtà nella sua coalizione c'è anche l'on. Adriana Poli Bortone, che il filobus l'ha voluto e che,recentemente, ha dichiarato che è necessario avviare subito tutte le linee e crearne un'altra extraurbana per collegare la città alla vicina marina di San. Cataldo. Mah, riusciranno a mettersi d'accordo. Speriamo bene!!!

Vi sono news riguardo alla filovia del capoluogo salentino?

Al momento purtroppo i filobus non possono più circolare (stop imposto dal ministero) dopo la prematura scomparsa del direttore d'esercizio ing. Borrelli. Credo che sia ormai più di un mese che i mezzi sono sostituiti da bus a metano. In realtà il nuovo direttore d'esercizio è stato individuato: si tratta di Silvano Cavaliere, amministratore unico dell'azienda che si occupa delle reti e degli impianti di Bologna e
Ferrara. Ma ancora filobus in giro non se ne vedono. Ovviamente in questo clima parlare di attivazione di altre linee è assolutamente impossibile.
Per saperne di più:http://www.lecceprima.it/politica/silvano-cavaliere-direttore-esercizio-filobus.html

l'hanno fatto schiattare poveraccio....

Da questa mattina la linea 29 è stata riattivata regolarmente in modalità filoviaria! Devo precisare che la 29 è l'unica linea di SGM che, a seguito dell'entrata in vigore dell'orario estivo, ha mantenuto una frequenza di passaggio decente (almeno per noi qui a Lecce) di 16 min.

Sono stato a Lecce martedì 24: i filobus giravano, ma con le aste mestamente abbassate. Come mai?

Egregi,
un amico appassionato si recherà in Salento nelle ultime due settimane di agosto per vacanza ed avrebbe intenzione di visitare la nuova filovia leccese. Sapete se vi sarà servizio filoviario anche ad agosto o c'è anche qui il pericolo della "italica" sospensione estiva?

Grazie

La linea 29 svolge regolare servizio. Non ha subito alcuna modifica a seguito dell'entrata in vigore dell'orario estivo.

Secondo quanto riportato dai giornali locali, presto (il 19 settembre) dovrebbe iniziare il pre-esercizio della linea 1 del filobus. Sarebbe ormai tutto pronto: a giorni dovrebbero arrivare due dei quattro filobus ancora pesenti in Belgio, mentre, a quanto pare, altri due presenti nel deposito della SGM sono stati riparati e pronti per essere messi su strada. Vedremo....

Dopo tante chiassate sul voler smantellare le linee filoviarie prossimamente sarà attivata la linea 1, riporto articolo di lecce prima, cordiali saluti da Flavio Menolotto.

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Filobus, dal ministero arriva l'atteso via libera anche per la linea 1
Dopo due giorni di test e verifiche, i tecnici della Comissione agibilità hanno finalmente autorizzato il pre-esercizio lungo i viali della circonvallazione e l'immissione in strada di altri due mezzi

LECCE - Per metà novembre i filobus della linea 1 saranno a pieno servizio sui viali della circonvallazione. La Commissione di agibilità del ministero dei Trasporti, al termine di una due giorni di verifiche, ha dato il via libera al periodo di prova della seconda linea - l'unica ad oggi in servizio è la 3 -, ma anche l'autorizzazione all'utilizzo di altri due mezzi, per un totale che così sale a otto. In realtà, uno dei due filobus è atteso per domani, mentre l'altro è già arrivato dal Belgio la scorsa settimana.

I funzionari che ieri e oggi hanno eseguito i controlli - erano attesi già a settembre ma impegni concomitanti fecero slittare l' appuntamento - sono l'ingegnere Alessandro De Paola, l'architetto Luciana Zelli e l'ingegnere Pierluigi De Lorenzis, per conto del ministero; con loro c'erano Silvano Cavaliere, direttore d'esercizio della rete filoviaria di Lecce e Carlo De Matteis in rappresentanza dell'assessorato alla Mobilità e ai Trasporti. I test sull'impianto frenante sono stati fatti presso la Motorizzazione civile, quelli su assorbimento, isolamento e simulazione guasti sono stati eseguiti in strada.

La linea 1 osserverà, in entrambi i sensi di marcia, il seguente percorso: stazione ferroviaria, viale Gallipoli, viale Marche, via Alfieri, viale Rossini, viale Japigia, viale Ugo Foscolo, viale Calasso, viale dell'Università e viale Gallipoli). "Il conseguimento di questi risultati - ha spiega l'assessore alla Mobilità e ai Trasporti, Luca Pasqualini - porta ad otto (su un totale di dodici, ndr) il numero dei veicoli messi a tutt'oggi in servizio e fissa, per metà novembre, l'esercizio definitivo della linea 1. La durata del pre esercizio sulla stessa linea, che partirà già in questa settimana, è stata infatti indicata dalla Commissione in tre, quattro settimane e consentirà di dotare del necessario brevetto di guida, altri 16 conducenti della Sgm, già fruitori del previsto corso teorico".

Ciao, bene bene bene bene.

Riporto da "Puglia Live" odierno, il commento è nell'oggetto, lo scorso 3/12/11 riportavo che il medesimo affermava che se c'era truffa avrebbe distrutto le filovie, cordiali saluti da Flavio Menolotto.

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29/10/12

Lecce - FILOBUS, SALVI I FINANZIAMENTI

Via libera dal Ministero delle Infrastrutture alle altre due linee non entrate in esercizio.

Il sindaco Perrone: “Chi aveva già fatto suonare le campane a morto ancora una volta è stato smentito dai fatti”


Il Comune di Lecce non perderà i finanziamenti legati alla realizzazione dell’impianto di filovia cittadina. Lo ha detto a chiare lettere il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in una lettera inviata al CIPE.

Il Ministero, infatti, ha preso atto delle attività intraprese dall’Amministrazione Comunale per l’attivazione delle linee, tanto è vero che ha definanziato numerosi progetti, ma non quello relativo al Comune di Lecce per il quale è stato confermata l’erogazione del contributo relativo agli impianti e ai rotabili non ancora entrati in esercizio.

“Abbiamo l’impegno ad attivare l’intero impianto filoviario – spiega il sindaco Paolo Perrone – Per questa ragione sono soddisfatto del provvedimento del Ministero che ha scongiurato la revoca del finanziamento. Tuttavia, il nostro giudizio sul filobus non cambia: si tratta di una struttura onerosa, difficile da gestire, poco flessibile e non adeguata alle reali esigenze della città”.

“Eppure – conclude il sindaco Perrone - c’è chi aveva già fatto suonare le campane a morto, dando per scontato che il Comune di Lecce avrebbe perso i finanziamenti del filobus. Ancora una volta, è stato smentito dai fatti, quelli che noi preferiamo alle parole sterili e vuote dei soliti soloni”.