FILOBUS DI LECCE

A Castellón de la Plana (170.000 ab.) sono in tutto 3 (tre) vetture Iribus Civis per una unica linea di 2,3 km. Per ora è l'unica filovia in territorio spagnolo , dopo che l'ultima (La Coruña) cessò il 1° aprile 1979...

a Chieti, quando ne girano 3 si grida al miracolo!! ^--^

il mancato utilizzo e dopo averli lasciati allo sbaraglio per questi anni ha rovinato molti componenti.

fatevene ragione, perchè la VanHool sta cercato di piazzare quei filobus ancora non consegnati; ci provò anche ad Ancona, che invece ha preferito i Breda francesi...

Ed ora circola voce che ci abbia messo gli occhi un'altra azienda....

Forse che VH porti sfiga? perchè anche ad Avellino le prospettive sono pessime....

Ma la Corte dei Conti non indaga mai???Ad Avellinoc redo che gli han tagliato completamente i fondi e mi sa che la filovia non vedrà mai luce...tra l'altro in rete non se ne parla per niente..

veramente indaga la procura dlela repubblica....
ad avellino hanno fatto troppe varianti....ed ora gli variano il cervello... altra manica di incompetenti....(e suon buono...)

Si, ma alla fine non pagherà nessuno...come a Chieti....Dove alla fine l'unico che ha pagato è stato un dipenente comunale per omessa custodia dei mezzi....

Beh se VH volesse potrebbe stornare ad altra azienda i filobus avellinesi e leccesi i primi per località come Vicenza o Chieti (entrambe aventi fame di questa tipologia di mezzi) ed i secondi lo ripeto proprio a Bari che di mezzi identici ne ha 3. Con 12 mezzi farebbero 15. Con gli altri 5 Breda farebbero 20. Non c'è male.

Sui BB4001 milanesi sappiamo che la 205-217-219 rimangono in servizio visto il recente restauro totale e revisione totale dell'impiantistica Il resto e bloccato in deposito. La 228 è radiata da 3 anni. Sappiamo che Sanremo ne ha altrettanti monocassa della stessa epoca

Quindi basterebbe che qualche azienda si facesse avanti.A meno che non si voglia demolire tutto o buttarli anch'essi in Romania e Bulgaria....

a milano circolano 30 breda su 33... 227, 228 e un altra unita sono state demolite un paio di anni fa cosi come i socimi lunghi serie 1xx dovrebbero essere 30 sulla iniziale fornitura di 33 tieni presente che sulle due lineee 90 e 91 servono esattamente 65 tabelle... qesta si che e una filovia senza contare la 92 con 23 tabelle e la 93 con 21 tabelle di socimine ;-)

No le Socimi a Milano non si toccano!

Da altra parte si segnala l'avvistamento di sole 3 unità serie 200 il resto accantonate. Ehm 33-4=29!

Comunque grazie ugualmente...il senso del discorso è che tutto il materiale in radiazione in Italia dove andrà a finire?

33 - 3 = 30 non so se circolino tutte ma io il mese scorso con l orario estivo ne ho viste un botto e me lo ha confermato un amico che abita vicino al dep novara dove le 2xx sono assegnate forse quelle 3 che dici tu sono le poche assegnate a molise.

Cori, dove vuoi che finsica il materiale radiato? O in qualche paese dell'est, che ha encessità di mezzi a buon mercato, oppura va a fare compagnia al tonno....

Quindi i Breda italiani mi stai dicendo che molto probabilmente finiranno come "scatole di sardine" o come carrozzerie di nuove Fiat. Uhm interessante.

Se GE si prenderà Ansaldo sarei curioso di vedere dei bus e filobus americani assemblati su licenza qui da noi: vedi la NF cui il pacchetto di minoranza è proprio di GE. Senza contare che lo Zefiro,ETR1000 ed altre cretinate ferroviarie non verranno più fatte.

Bene da come ho capito quindi VH chiederà spiegazioni a Lecce,qualora non avrà informazioni a riguardo potrà sempre rifiutarsi di fare la dovuta manutenzione (ormai resasi indispensabile) per garantire la piena efficienza dei mezzi. Bene bene....

no no. la manutenzione dei VH non è a carico del produttore, deve essere pagata a parte. E per far partire l'intero parco devono sborsare un centinaio di migliaia di euro per riparazioni (per 5 filobus non marcianti). E quando dicevo che ha provato a venderli a qualche altra città mi riferivo ai 3 ancora non consegnati o, nella peggiore delle ipotesi, anche agli altri 9 se i cretini mandano tutto in malora....

Riporto da "Lecce Prima" la notizia della prossima messa in tensione delle linee aeree di contatto della linea 3.

Cordiali saluti da Flavio Menolotto.
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LECCE – Qualcosa lassù si muove. Non è ancora il filobus, dall’alto dei suoi 1593 giorni di ritardo sull’attivazione del servizio di trasporto urbano, ma la messa in tensione dei cavi elettrici aerei della linea numero 3, quella che va dalla stazione ferroviaria a piazza Bastione.

A partire dalla mezzanotte di domani sera, mercoledì 21 settembre, i cavi aerei lungo piazzale Stazione, viale Oronzo Quarta, viale Gallipoli, viale Otranto, via Cavallotti, via San Francesco, via Garibaldi, viale De Pietro, piazza del Bastione, viale De Pietro, via XXV Luglio, viale Marconi, viale Lo Re, saranno attraversati 24 ore su 24 da una tensione (nominale) di 750 Vcc. Lo rende noto, con un avviso pubblico, il dirigente del settore Trasporto e mobilità del Comune di Lecce Sergio Aversa.

Ed ecco in consigli per la sicurezza: evitare in modo assoluto qualsiasi contatto, anche indiretto, e avvicinamento così come riportato in un decreto presidenziale risalente nientemeno al 7 Gennaio 1956 (“Non possono essere eseguiti lavori in prossimità di linee elettriche aeree a distanza minore di m 5 dalla costruzione o dai ponteggi, a meno che, previa segnalazione all'esercente le linee elettriche, non si provveda da chi dirige detti lavori per una adeguata protezione atta ad evitare accidentali contatti o pericolosi avvicinamenti ai conduttori delle linee stesse”).

Inoltre, dovrà essere evitato toccare animali, vegetali o oggetti che si trovino in contatto occasionale, anche se imperfetto e discontinuo, con detti conduttori elettrici. “In caso di infortunio a persona colpita da folgorazione – si legge nella nota - alla stessa dovrà essere portato soccorso, con l’avvertenza di accertarsi preventivamente che l’infortunato non sia ancora in contatto con i conduttori; nel qual caso si dovrà prima trovare il modo di distaccarlo da essi, utilizzando mezzi isolati oppure si dovrà aver avuto conferma di tolta tensione dai conduttori stessi”. .......

Ricorda molto il manifesto affisso nel 1949 in occasione dell'inizio di esercizio della mitica Filovia Provinciale Ancona-Falconara...manifesto di cui una copia d'epoca fu affisso nel salone del Teatro delle Muse insieme ad altri "cimeli" e materiale iconografico e documentario
in coincidenza del 60° anniversario dell'impianto filoviario dorico, nei giorni 25-29/10/2009. Ed il Prof. Menolotto, che era presente tra gli esperti al Convegno Europeo sul Filobus "Il Filo d'Arianna" se lo ricorderà di sicuro... [SM=x346230]

Ma avete letto i 3 commenti imbecilli all'articolo?? La gente dovrebbe farsi meno canne....

identico avviso anni fa ad ancona in occasione della messa in tensione della ricostruita linea 4.
è un avviso obbligatorio...
allora fu firmato da S.A. il Signor ex Sindaco....

L'avviso èe obbligatorio....ma quei giornalisti non sapevano che scrivere

Grazie Trollino per la risposta,come sempre!

Troppo buono trolleybus58, non sono un prof.

La notizia è comunque positiva perchè prelude all'esercizio filoviario.

Saluti da Flavio Menolotto

Buone notizie, riporto dall'odierno "Corriere del Mezzogiorno".

Cordiali saluti da Flavio Menolotto.

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E intanto arriva il via libera ai mezzi


LECCE - La Commissione Ustif dà il via libera al pre-esercizio del filobus. Sono bastati due giorni agli ispettori tecnici per verificare il superamento delle sedici prove previste dalla legge per l’entrata in funzione della filovia. «A questo punto, teoricamente potremmo partire già lunedì - dice il presidente della Sgm, Giovanni Peyla - ma dobbiamo attendere la formalizzazione e la registrazione delle verifiche ed il nulla-osta da parte della Commissione». Il pre-esercizio dovrà oscillare tra venti e trenta giorni, a seconda di quanto deciderà la stessa Commissione.

Test ed esami superati non bastano, però, a tranquillizzare i cittadini che preparano la “class action”, della quale riferiamo a parte. In particolare, le argomentazioni sostenute dai rappresentati delle Associazioni organizzatrici hanno hanno irritato non poco il presidente Peyla. «Avevo voglia di partecipare al confronto chiesto dalla Associazioni - fa sapere - ma non lo farò: si dicessero ogni cosa tra di loro. Fanno attacchi gratuiti, infondati e strumentali».

Peyla richiama le Associazioni a fare «ben altre battaglie», e porta l’esempio della città di Avellino. «Anche lì il Comune ha previsto l’attivazione del filobus, ottenendo il finanziamento del 60 per cento della spesa da parte del Ministero - fa sapere il presidente di Sgm - Poichè è una Città compatta, è riuscita ad ottenere dalla Regione Campania il pagamento del restante 40 per cento. Perchè, a Lecce, non siamo bravi a fare questo tipo di battaglie per avere questi stessi risultati?».

Tornando al lavoro della Commissione Ustif, è da ribadire che le verifiche hanno riguardato quattro mezzi e la linea 3 (da piazza dei Bastioni alla stazione ferroviaria), l’unica delle tre previste che verrà attivata. Nei prossimi giorni, i commissari completeranno gli adempimenti riguardanti l’abilitazione dei conducenti.

alleuja, alleluja. Ai cittadini dei comitati auguro un meteorite sulal capoccia, almeno al smettono di sparare vaccate

1 linea su 3 e 4 mezzi su 12. Milioni gettati al vento
peggio di Chieti....
VERGOGNOSI.
ma almeno cominciano...

speriamo... ieri sono stato a Lecce, ma non ho visto nulla

Finalmente, superate tutte le prove Ustif, il 10 ottobre dovrebbe partire il tanto sospirato pre-esercizio. Tra l'altro c'è stato anche un incontro in prefettura per definire gli ultimi dettagli e fare il punto della situazione, anche alla luce di possibili situazioni di emergenza da gestire. Già, perchè anche i VVF non sono stati particolarmmente contenti dell'immediata attivazione del filobus visto che, a loro dire, non sono stati adeguatamente informati da parte del Comune della messa in tensione della linea 3, sollevando tutta una serie di dubbi e perplessità di natura tecnica. Ovviamente ci sono i soliti catastrofisti che ne dicono di tutti i colori sul filobus...insomma speriamo che vada tutto bene e che sta gente venga smentita coi fatti. Purtroppo ci dovremo accontentare solo di 4 filobus per il momento e, di nuovo, ci sono altre polemiche riguardo i costi necessari per aggiustare gli altri 4 filobus in deposito: si parla di 120.000 euro...e come direbbe il celebre Totò "E io pago!!!".
Dei filobus ancora da consegnare è mistero più profondo!
Un cordiale saluto da Lecce

mai visto tanto bordello per l'attivazione di una filovia. manco fosse un sistema a propulsione nucleare.... ma che vogliono i VV.FF ? pensassero al vero lavoro...
ma son tutti matti !

E del CNEN non hanno chiamato nessuno?

Nel dubbio potrebbero chiedere un parere a Rubbia e a Rita Levi Montalcini, poi sentire anche cosa ne pensano il MIT e la NASA sull'attivazione del filobus....

Oggi i mezzi si sono visti nuovamente su strada, credo per un'altra prova prima dell'inizio del pre-esercizio che dovrebbe avvenire domani o dopodomani (pare che i tecnici della Van Holl abbiano avuto un contrattempo). Osservando i filobus purtroppo ho dovuto constatare che ancora molti automobilisti utilizzano le corsie preferenziali come aree di sosta e quindi il mezzo è costretto a fare diverse soste forzate anche se in più di un'occasione agevolmente è stato in grado di deviare l'ostacolo. Ovviamente i vigili stanno multando a raffica...insomma speriamo che prima o poi gli automobilisti capiscano.... il problema ovviamente è tutto leccese e riguarda anche gli autobus urbani!!! Volevo porre una domanda tecnica. Scusate ovviamente l'ignoranza in materia: ho notato che il mezzo ha sganciato in qualche occasione una delle due aste dal bifilare (forse per simulare dei guasti) e comunque in modo molto agevole e veloce (questione di secondi) ha riposizionato l'asta in corrispondenza della linea senza l'ausilio dei tegolini. Ovviamente ciò non è stato fatto manualmente. Mi chiedo come sia possibile...ci sono dei sistemi particolari? Se n'è parlato in un'altra occasione nel forum...ma ancora non mi è molto chiaro.
Ci sono dei link sulla rete dove approfondire l'argomento?

Un cordiale saluto

Sarebbero gradite delle fotine, così ci facciamo un'idea in merito...

Stefano