FILOBUS DI LECCE

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Metro1977
00lunedì 17 ottobre 2011 22:24
X Stefagin 76
Allego alcune foto scattate il giorno in cui è stata effettuata la prova generale dei mezzi prima dell'arrivo della commissione Ustif in città.
Capolinea V.le De Pietro


Capolinea V.le De Pietro


Transito in Via XXV Luglio preceduto da auto dei vigili urbani


Riguardo il problema sollevato, in questo video è possibile vedere verso il 45-esimo secondo il posizionamento delle aste senza l'ausilio dei tegolini.



Saluti
fferrab
00lunedì 17 ottobre 2011 22:32
E quindi è partito il pre-esercizio leccese?
TROLLINO59
00lunedì 17 ottobre 2011 23:35
Metro, le aste erano alzate e posizionate da qualcuno maualmente!!!!!! lo si vede benissimo...
birillo2000
00martedì 18 ottobre 2011 09:20
Ciao,
essere o non essere, questo è il problema.
Non poteva esserci una sola persona a posizionare le aste perchè il tempo che intercorre fra il momento del rilascio della fune della prima asta e la presa della corda della seconda asta, è troppo minimo:
quindi ne deduco che è stato fatto in automatico, oppure le persone erano due.
P.S. I mezzi sono belli ed il colore pure.
Augusto1
00martedì 18 ottobre 2011 10:47
Secondo me può essere benissimo stata una persona sola.
Metro1977
00martedì 18 ottobre 2011 15:12
Precisazioni
Allora quel video è stato girato appunto il giorno in cui è stata fatta la prova generale prima dell'arrivo della commissione Ustif. Ricordo bene che in ordine c'era l'auto dei vigili urbani, il filobus e un'auto con a bordo due addetti che credo avessero anche la funzione di riposizionare le aste in corrispondenza del bifilare. Quando sono arrivato io il mezzo era già collegato alla linea. [SM=x346222] Invece, in un'altra occasione, il filobus viaggiava diciamo così, senza scorta, e ho visto che ha sganciato un'asta dal bifilare, la quale poi è stata riposizionata in modo del tutto automatico. Dal mezzo non è sceso nessuno. Mi sono stupito perchè pensavo che ciò potesse avvenire solo in corrispondenza dei tegolini. Cioè la mia domanda è questa: il filobus si può scollegare e ricollegare alla rete in qualunque tratto della linea in modo del tutto automatico senza l'ausilio di personale?
[SM=x346219]
Omar76
00martedì 18 ottobre 2011 15:32
se l'autista prende bene la mira si.....i mezzi dovrebbero avere anche una telecamera che inquadra le aste
Metro1977
00mercoledì 19 ottobre 2011 19:03
Grazie Omar!!!
[SM=x346219]
lor366
00mercoledì 19 ottobre 2011 19:45
Secondo me non è possibile nemmeno con l'ausilio di telecamere riuscire a centrare un filo aereo con un pattino su di un'estremità di un asta filoviaria senza l'uso dei tegolini...tempo fa mi ricordo si parlava di un meccanismo attaccato alla cima dell'asta che in qualche modo avrebbe dovuto "sentire" i filo di contatto ma la cosa non è mai uscita dalla semplice idea progettuale.
Omar76
00mercoledì 19 ottobre 2011 20:22
vabbè,ma che ce frega! L'importante è che se decidano a farli girare sti filobus!!!
TROLLINO59
00mercoledì 19 ottobre 2011 22:10
il sistema è stato provato quest'anno dalla Kiepe in Svizzera ma senza apprezzabile risultato. continuo a non capire come sia successo, ma dice giusto Omar: BASTA CHE GIRANO !!!!
Stefagin76
00venerdì 21 ottobre 2011 17:29
Grazie a metro1977 per le foto: ne aspettiamo altre del servizio ordinario.

In linea puramente teorica, sarebbe possibile un sistema "a calamita" che attiri le aste al filo?

Stefano
TROLLINO59
00venerdì 21 ottobre 2011 21:36
è stato appunto 'provato' da kiepe
Flavio Menolotto
00venerdì 21 ottobre 2011 22:49
sistemi automatici e calamite
Può darsi che Kiepe sperimenti sistemi di aggancio automatico con telecamere, sensori e software che individuano posizione ed altezza delle linee di contatto (invero impegnativo ma fattibile, basti pensare ai sistemi di riconoscimento targhe in velocità di tutor & c.)

Molto meglio i tegolini ad una fermata, con la marcia autonoma non è necessario agganciarsi subito alla linea aerea.

Tuttavia è fisicamente impossibile un sistema con calamite sui pattini, il rame con cui sono realizzate le linee aeree non attira le calamite (amagnetico).

Cordiali saluti da Flavio Menolotto
birillo2000
00sabato 22 ottobre 2011 16:05
Ciao,
basta calamitare qualche coda di rondine.., magari più lunga del solito
TROLLINO59
00domenica 13 novembre 2011 10:24
Pochi filobus?
leggete...

http://www.quotidianodipuglia.it/articolo.php?id=169239
Metro1977
00mercoledì 23 novembre 2011 15:55
I filobus continuano a restare fermi in deposito...intanto la magistratura compie i primi passi...
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/lecce/notizie/cronaca/2011/22-novembre-2011/truffa-filobus-conti-correnti-svizzeraarrestato-professore-universitario-1902264796500.shtml?fr=correlati

[SM=x346219]
Metro1977
00sabato 3 dicembre 2011 19:02
Ci faranno fare un bel giretto gli ultimi giorni dell'anno!!!
Leggete un po'...questa è di oggi!!! http://www.lecceprima.it/cronaca/partenza-filobus-perrone.html#commentLast_0

Sono molto deluso dalle parole del Sindaco. E' assurdo, a Lecce il filobus non lo vuole nessuno...lo faranno partire solo per non perdere i finanziamenti statali! [SM=x346221]
Flavio Menolotto
00sabato 3 dicembre 2011 20:28
demolizione ????!!!!
Non solo partire dopo Natale e solo su una linea, tanto per non dar fastidio a commercianti (vedi tram Sassari) me questi del Comune sarebbero da -- CENSURA !!!! --- Poco cordiali saluti da Flavio Menolotto


Da Lecceprima.


Il filobus parte il 27, garantisce Perrone

Il filobus parte il 27, ma Perrone: "Se c'è truffa lo dismettiamo"
Due giorni dopo Natale la linea 3m quella interna ai viali, trasporterà i primi passeggeri. Il Comune annuncia l'avvio dell'opera mentre si attendono risvolti nell'inchiesta dopo gli interrogatori di Franceschini

Il filobus parte il 27, garantisce Perrone

LECCE - Il filobus, o meglio la linea 3 che attarversa i viali interni della città, partirà il 27 dicembre. L'annuncio è perentorio, a darlo è il sindaco di Lecce, Paolo Perrone. Accanto a lui, in conferenza stampa, l'assessore alla Mobilità, Giuseppe Ripa. Entrambi hanno ribadito la totale disillusione rispetto ad un'opera che, se fosse dipeso da loro, non avrebbero nemmeno immaginato. "Perchè ha stravolto la città con i pali, perchè è troppo rigido: le linee sono quelle non potranno essere altre". Se l'infrastruttura costata alle casse dello stato - ministero, Regione, Comune - 23 milioni di euro sarà comunque varata, ha aggiunto il sindaco, è per il senso di "responsabilità dimostrata anche attraverso scelte politicamente difficili" rispetto al passato.

"La mia campagna elettorale sarebbe una passeggiata se avessi deciso di difendere alcuni atti precedenti" ed il riferimento, oltre al filobus, è chiaramente alla vicenda dei palazzi giudiziari di via Brenta. E invece - il dato politico è questo - il sindaco "scarica" definitivamente Io Sud e Adriana Poli Bortone, di cui era il vice nella scorsa consiliatura. A precisa domanda sull'eventuale allargamento del raggio dell'inchiesta ad altre persone vicine a quella amministrazione, il primo cittadino ha risposto: "Massimo Buonerba è stato il consulente dell'allora sindaco, investito con un atto monocratico". E per chiarire ancora meglio il senso irreversibile della presa di distanza - progressiva negli ultimi due anni - ha aggiunto: "Io sono l'unico responsabile di ciò che attiene il Comune di Lecce dal giorno della mia elezione ed oggi".

Sarà un taglio del nastro parziale - in attesa dell'avvio delle altre linee - e senza entusiasmo. Anche perchè l'attenzione è rivolta a palazzo di giustizia dove sono custoditi negli atti secretati degli interrogatori alcuni nomi che presto potrebbero finire nel registro degli indagati. Sente forse puzza di bruciato, Perrone, se arriva a dire: "Se dovesse prendere corpo l'ipotesi di truffa ordita alle spalle dei cittadini, andremo fino in fondo, valutando la nullità del contratto e chiedendo la dismissione dell'opera".

Richiesta in sintonia con quella di Carlo Salvemini, ma che potrebbe essere attuata soltanto dopo l'accertamento giudiziario, altrimenti - ha spiegato Perrone - "è demagogica perchè bisognerebbe restituire al ministero soldi che il Comune non ha". Il candidato indipendente alle primarie del centrosinistra, così commenta l'annuncio del sindaco: "Come dire: spendere una barca di soldi per acquistare una fuoriserie indebitando i propri figli; tenerla per anni chiusa in garage a impolverarla; accorgersi in ritardo dell'avventatezza e dell'inutilità della spesa; e poi, alla fine, sotto Natale accenderla e farle fare un giro dell'isolato per giustificare se stessi sperando di farsi belli con i vicini".

Resta da vedere quanto il servizio sarà gradito dai leccesi. Perchè dall'entità dei ricavi, tra biglietti ad abbonamenti, dipende la sostenibilità economica - affidata alla Sgm - di un servizio che, dopo essere stato sbadierato come un'infrastruttura "rivoluzionaria" per la città ed atteso lungamente, non scalda più i cuori di nessuno. "Molto dipenderà dalla Regione - ha concluso Perrone - perchè se Minervini dovesse mantenere le promesse fatte a Lecce e a Bari, i rimborsi chilometrici dovrebbero darci un grosso aiuto". Senza il quale, par di capire, il filobus potrebbe fermarsi dopo i primi giri.

lor366
00sabato 3 dicembre 2011 21:31
Di questi tempi poi...sarebbe da commissariarli in quanto incapaci di gestire una città come Lecce. Spero comunque che al Ministero prendano provvedimenti urgenti per costringere questi signori a far partire il servizio su tutte le tre linee.
Flavio Menolotto
00sabato 3 dicembre 2011 22:48
Sante parole, ci sarebbero città che farebbero carte false per avere un'impianto come quello leccese, e questa "brava gente" lo disprezza!!

Attualmente Lecce ed Avellino dimostrano costi chilometrici generali di moderni impianti con mezzida 12 m ed infrastrutture (linee aeree, cabine, e semplici corsie preferenziali) a circa 2 mil.€/km.
Roma con la 90 Express con moderni filosnodati sta su 3 mil.€/km.

E qui siamo nella coerenza, poi purtroppo si sale a 5 mil.€/km le progettate filovie veronesi, in parte elettrificate, il Phileas di Pescara va sui 6 mil.€/km, le linee filoviarie dell'EUR, anch'esse in parte elettrificate, salgono a 7 mil.€/km per finire a 10 mil.€/km per le tanto contestate busvie bolognesi ed il TRC Rimini Riccione.

Cordiali saluti da Flavio Menolotto
Flavio Menolotto
00lunedì 5 dicembre 2011 21:31
Seguito su "Corriere della Sera"
Riporto l'odierno articolo del Corsera.

IL Caso Filobus, per strada dal 27 Perrone: potrei bloccarlo
Fissata la partenza del tanto atteso servizio cittadino
Il sindaco: «Attenti agli sviluppi dell'indagine»

Filobus a Lecce

LECCE - Il tanto discusso filobus vedrà la luce. Il 27 dicembre infatti partirà con i primi passeggeri sulla linea 3, solo una delle tre linee previste. Lo ha annunciato il sindaco Paolo Perrone. «Una scelta quella di portare avanti il progetto della filovia - ha ribadito il primo cittadino - che non avremmo fatto trattandosi di un sistema che ha deturpato la città e che poco si adatta alle esigenze dei cittadini e del traffico essendo troppo rigido, ma 23 milioni milioni di euro di costi, richiedono il dovere morale di far partire il servizio». Ma la vera novità non è neppure questa. Perrone ha infatti sottolineato che se dovessero prendere corpo le ipotesi della procura sulla possibilità che si profili una truffa milionaria ai danni dell’amministrazione comunale e dei cittadini, l’atteggiamento sarà quello di andare fino in fondo, vale a dire chiedere la nullità del contratto e quindi che l’opera venga dismessa. «Una scelta - ha sottolineato il primo cittadino - che si traduce nell'essere dalla parte dei cittadini, si tratta della strada più difficile che potrebbe anche comportare la scelta di rompere, come si è fatto in questi anni», riferendosi alle amministrative di primavera.

Parole emblematiche che lasciano intendere la probabilità che il quadro delle possibili alleanze elettorali si va evolvendo. «Ci sono delle questioni - afferma Perrone, con riferimento a Io Sud e Adriana Poli Bortone - che non potranno essere messe in discussione come filobus, Via Brenta, biomasse. Non si contrabbanda l’interesse dei cittadini a fronte di qualche alleanza di convenienza». I due anni di ritardi accumulati sono dovuti anche alle vicende riguardanti le ditte coinvolte e chiamate in causa perché hanno dilatato i tempi. «I collaudi sono stati fatti in maniera frettolosa - spiega Perrone - nell’ottobre 2007 per la linea 3, nel marzo del 2008 per la linea 2 e nel marzo del 2009 per la linea 1. Da quel momento partivano le garanzie per la messa a regime ma c’erano delle inadempienze contrattuali da parte delle ditte costruttrici che ci hanno obbligato a far loro causa, dilatando di fatto la partenza del filobus. Il primo cittadino ha inoltre sottolineato che all'inizio l'attenzione è stata posta soprattutto alla realizzazione della struttura del filobus ma non sul piano di gestione altro fattore all'origine dei due anni di ritardo. Infatti la mancanza del Piano di Gestione dell’opera che si sarebbe dovuto programmare in contemporanea al Piano di Costruzione non è mai esistito e di conseguenza non chiarisce né l’operatività della struttura, né da dove reperire le risorse per farlo funzionare. Nel Piano di Trasporti regionale, che ha spinto nell’utilizzo di mezzi di trasporto a emissione zero e non inquinanti, non è contemplato l’uso del filobus come mezzo di trasporto, quindi paradossalmente, la Regione stessa tenuta a finanziare i mezzi di trasporto su gomma con 1,86 euro a chilometro, non finanzia la filovia che invece necessita di quasi il doppio per il funzionamento. «Questo - spiega Perrone - ha fatto slittare i tempi di messa a regime e l’ultimazione di tratti della struttura».

Paola Trotta


E' da notare il contributo di soli 1,86 €/km per normali autobus, che copre si e no metà delle spese, visto che la media dei costi di esercizio per autobus da 12 m dovrebbe aggirarsi dai 3 ai 4 €/km.

Denunciare costi di esercizio doppi per i filobus nasconde qualcosa.

I finanziamenti per la realizzazione di questi impianti non vengono imputati ai gestori: per un'impianto moderno come quello leccese i costi totali di esercizio dovrebbero essere pari o di poco superiori a quelli di normali autobus, il risparmio sui costi energetici compensano i costi di mantenimento di linee aeree e cabine.

A patto che la filovia sia sfruttata con corse frequenti, almeno ogni 10' e con percorrenze annuali per ogni mezzo dai 40-50.000 km in su.

Certo se fanno corse ogni 20', si mantiene una sola linea su tre e magari si interrompe il servizio in estate allora si arriva a costi doppi: si darebbe il destro ai detrattori, sindaco in testa, che così potrebbe dimostrare l'antieconomicità della filovia e chiamare in causa una clausola rescissoria in caso di costi di esercizio ben più alti del normale.

Qui altro che polemiche, si vuole affossare scentemente la filovia !!!

Molto poco cortesi saluti ai leccesi detrattori, cordiali agli altri ed a Voi da Flavio Menolotto
Omar76
00martedì 6 dicembre 2011 23:15
Ma sto sindaco dove ha stuidato? alle scuole serali quando mancava sempre la corrente?
Metro1977
00sabato 10 dicembre 2011 15:24
Conferenza stampa del Sindaco
Vi riporto il link dove troverete la conferenza stampa del Sindaco riguardo l'attivazione della linea 3 della filovia: http://www.youtube.com/watch?v=F6YoVEuzOqw
Intanto le prove su strada dei mezzi sono riprese, anche se personalmente non li ho visti in giro. Ho letto su un giornale on-line che questa mattina un mezzo è andato in avaria, bloccando ovviamente gli altri autobus di linea ed il traffico cittadino (mi verrebbe da dire di per sé già bloccato dalle perenni macchine in doppia e tripla fila!!!). Ecco il video: http://www.youtube.com/watch?v=qGJ4yA0qTjM&list=UUSejq78rFVQCfwDaE5Y7QRg&feature=plcp
Ovviamente non conosco i motivi tecnici dell'avaria...certo spero che adesso i filobus non si mettano a fare i capricci perchè già qui stanno antipatici a molti, sindaco in primis!!!

Un saluto da Lecce
Augusto1
00sabato 10 dicembre 2011 15:55
Ciao Metro1977, ottime segnalazioni. Ti pregherei, alla prossima occasione, di inserire i link nell'apposito tasto, al fine di renderli "cliccabili" senza dover fare il copia-incolla. Grazie. [SM=x346230]
Metro1977
00sabato 10 dicembre 2011 17:39
OK,grazie per il suggerimento! [SM=x346219]
wasca
00sabato 17 dicembre 2011 15:45
Metro1977
00venerdì 23 dicembre 2011 17:01
Ennesimo flop!!!
Leggete un po'!!!

Buone Feste a Tutti!!! [SM=g9917]
Omar76
10venerdì 23 dicembre 2011 19:38
Lecce vuol fare concorrenza a Chieti....
TROLLINO59
00sabato 24 dicembre 2011 00:08
Lecce come Chieti sempre colpa dell'Ustif....
Ufficio Speciale odioso.... Esiste solo per rompere i...maroni...
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