BOLOGNA

Complimenti per i bermuda e per le Diadora! Ma toglimi una curiosità: vista l'ora del tuo post, quante ore di fuso orario ci sono fra Bologna e Napoli...? [SM=x346231]

Bella foto comunque, dalle tonalità sembra una di quelle che inseriamo nella sezione cinematografica, tratte da frames di pellicola. Sarà che sei comunque un personaggio...

Paragoniamo le immagini:



Certo che avevi uno sguardo più ingenuo, rispetto a quello, benchè rilassato, di tre anni fa in quest'altra foto:

[Modificato da Augusto1 01/05/2007 11.07]

Ma per non essere eccessivamente OT, inseriamo questa sua immagine vicino allo stesso tipo di tram da cui eravamo partiti:

[Modificato da Augusto1 01/05/2007 11.08]

Ringrazio di cuore l'amico Augusto per il gentile pensiero: quella foto è del 1982... avevo 25 anni e certo un aspetto più innocente.
Ora ne ho giusto il doppio: 50 e all'aspetto più navigato si sono affiancati, non chiesti certo a gran voce, chilogrammi superflui e capelli più radi: ma va bene lo stesso, su...

Ne approfitto per collocare nella discussione alcune altre foto significative, dello stesso genere, della 218 e della 228.

Piazza Maggiore, 1981. Io sono il primo a destra e mi godo la compagnia di tre grandi studiosi di storia dei trasporti pubblici italiani: da sinistra Davide Damiani, un nome importante cos'altro dire? Scrittore di innumerevoli articoli, saggi e libri sui trasporti di Bologna e di tutta Italia, collaboratore di Francesco Ogliari per l'imponente collana storica, appassionato di Storia moderna, responsabile dell'Archivio ATC, creatore e responsabile a tutt'oggi del nostro Museo dei Trasporti di Bologna...
A fianco di Davide il notissimo Giuseppe De Grisantis: gran sacerdote e memoria storica di tutto quanto abbia avuto quattro ruote a Roma e nel Lazio. Al suo attivo migliaia di articoli, prefazioni, ricerche, libri, saggi, conferenze, cariche direttive...
Infine Claudio Guastoni profondo conoscitore dei trasporti autofilotramviari di Milano, Pavia e di tutta la Lombardia in genere, altra memoria storica e vasta conoscenza con tanto di archivi ormai sconfinati sugli autobus e i filobus di tutta Italia.

Altro protagonista del settore, qui ripreso sulla 218 in deposito a Casalecchio: Gianfranco Cacozza. Gianfranco proviene da una dinastia di grandi studiosi dei trasporti pubblici: padre, lui e due fratelli tutti dediti tra le tramvie di tutta Italia e le Ferrovie dello Stato e in concessione. Gianfranco assieme a Giancarlo Bondi è uno degli autori del nostro libro " Quando a Bologna c'erano i tram "

Altro personaggio che si è avventurato nei dintorni dei vecchi tram bolognesi: Antonio Verde alias XJ6. Diplomatico, poliglotta, moviemaker, moderatore di Mondotram, tra i fondatori dell' AIAT...


Insomma Augusto, bisogna che fai un salto a Bologna a farti fare una foto pure tu...

Che bella rassegna! Hai ragione, bisogna proprio colmare la lacuna... [SM=x346230]

A me pare che l'unica persona seria sia Xj6,roberto nel 1981 aveva la mia età,i capelli e si vestiva meglio hahahaahahahahaha ha.Ed ha il viso del buon papà,mentre xj6 è il perfetto amico da pinte di birre con misura hahahahahahahahahahaha

augusto bud spencer batte tutti! beh mi avete abbastanza angosciato.

Dai, e metti una foto personale anche tu, accussì putimmo sfottere pure a te... [SM=x346230] , sennò chissà cosa dobbiamo pensare...

Ok, 27.4.2007 alle 8 di sera,il traffico della madonna di fuori monaco al bivio con l'autobahn per passau. Ecco lo sbirulino che prende un po in giro. Gli occhiali sono nina ricci del 1978 presi a bologna,nascondono il sonno di giorni mai potuto godere il furgone su cui poggio un renault master di 6 mesi fa e tutto il resto ciccia del 1981 hahahaahahahahahaha



Avanti,ora tocca a voi....

La prospettiva è quella che è, ma visto così somigli un pò a Checco Zalone, quello che canta "Siamo una squadra bellissimi...".
Però, che sguardo pericoloso, mi trema l'orlo della gonna...


I moderatori magari potranno spostare il tutto nella sezione "Foto degli utenti".

ehhh nooooooooooooooooooooo! La morte in persona no! Sono gli occhiali che rendono il sottoscritto a metà strada tra un arabo ed un reduce degli anni 70/80. Lo sguardo è da sonno,e mancano le cuffie debitamente rimesse nella mia borsa di mary poppins...ora anche il fètentone ha un volto hahahahahaahaha

Ciao a tutti i barbapapà hahahahaaha

Ciao.

La prossima settimana sarò per cinque giorni a Bologna (o meglio, mi farò per cinque giorni su e giù Padova – Bologna). Chiedo ai Bolognesi se e dove è possibile trovare tuttora binari e rotaie tramviarie oltre all'ex Deposito Zucca e lungo l'ex Raccordo Casaralta.

Grazie e ciao!

dimenticavo: ma come carola si fa ad aggiungere l'avatar? Ho provato in innumerevoli modi ma mai ci riuscii...

Non troverai più nulla ormai... in questi 43 anni sono state rimosse a mano a mano che venivano svolti altri lavori ai sottoservizi delle strade. Quand'ero ragazzo fino agli anni '80 in centro la rete tramviaria era quasi del tutto presente ad eccezione di Via Indipendenza... faceva un po' impressione, era stata semplicemente riempita di catrame la gola della rotaia ma col tempo questo inevitabilmente si sbriciolava così che mi divertivo negli scambi ad osservare, dalla posizione degli aghi, dove fosse andato l'ultimissimo tram che vi era transitato. In piazza Malpighi le rotaie da un lato sono ricoperte dall'asfalto ma in qualche punto riaffiorano così da intuirne il tragitto così come pure nella attigua Piazza S.Francesco ma non è molto divertente... bisogna avere un po' di conoscenza e fantasia. In Via Ugo Bassi ci sono due metri di binario in deviata sulla Via Venezian...
Avatar: giusto qualche giorno fa ho sperimentato a cambiare il mio e ci sono riuscito. Dunque, con un normale programma fotografico ritaglia la parte che ti interessa e salvala ridimensionandola successivamente a circa 80x80 pixel. A questo punto dovresti avere un piccolo quadratino di 10 K, più o meno.
Poi il piccolo file lo dovrai inviare ai soliti portali che ci ospitano tipo ImageShack ecc. per ricavarne in seguito un link.
A questo punto torna a Mondotram, clicca sul tuo nome, vai a Pannello e poi a Profilo. Quando sei dentro al tuo Profilo scendi un po' giù e vai ad Avatar. Fra i due Avatar scegli quello Personalizzato ed in incolla, nel campo sottostante, il Link della tua foto. Per Ultimo scendi in fondo e clicca su Modifica... Il gioco è fatto, come sempre è più complicato a raccontarlo che a farlo. Ciao

Grazie Roberto delle risposte, sia riguardo alle reliquie tramviarie sia sull'avatar!

A Pasqua 1989 in piazza Malpighi le rotaie c'erano, le ricordo perchè rimasi molto sorpreso. E se non sbaglio c'erano sia a dx che a sx del monumento.
ciao.

Carissimo Ricc, dal 1989 ad oggi son passati qualcosa come 18 anni... devo dire comunque che buona parte dei binari di un tempo sono ancora là, però come dissi ieri sono sotto tre dita di asfalto... bisogna quindi, di tanto in tanto, aspettare che si consumi per vedere riaffiorare qualcosa. Ma bisogna anche essere svelti perchè arriva poco dopo il Comune a metterci una pezza.
Quand'ero ragazzo la rete era davvero presente quasi ovunque ed io mi divertivo moltissimo a seguire tutti questi Km di binari in bicicletta. Addirittura ne ho a casa un pezzo... quando nel 1981 le rotaie vennero rimosse da Via Zamboni, con un anno di lavori e la chiusura di tutta la strada, ne vidi un pezzo lungo circa mezzo metro che era stato tagliato chissà perchè in quelle piccole dimensioni. Col mio amico di università Marco, che pensava fossi scemo, lo caricammo fino alla macchina e lo portai in Via Marconi dai miei. In terrazzo con martello e scalpello liberai la gola della rotaia dal catrame di cui era riempita dal 1960, la lucidai per benino e la portai in una Officina Meccanica dove un bravo fabbro, che pensava fossi scemo e a questo punto cominciavo io stesso a credere fosse vero, la tagliò accorciandola da ambo i lati con un preciso taglio netto.
A casa dei miei, in cantina ho rotaie di Bologna, Napoli e Firenze... e ormai sempre più dubbi sulla mia stabilità mentale.

Meravigliosa immagine di Piazza Malpighi di cui parlavamo più sopra. Attorno al monumento della Madonna, 2 vetture a due assi, 2 vetture a carrelli e addirittura 5 binari tramviari affiancati: qualcosa di assolutamente impensabile oggi. Ce ne erano 16 tra scambi e incroci e poi binari di raddoppio, binari tronchi, binari di stazionamento, anello di inversione ( tramite Via del Pratello ) per la linea dello Stadio la Domenica, fermata a salvagente in mezzo alla strada, vi transitavano le linee 11 Stadio, 17 Funivia, 18 Casalecchio e 19 Casalecchio con coincidenza per la Ferrovia Casalecchio - Vignola. Mia madre, che abitava appunto in Via del Pratello, racconta che nessuno mai si era accorto ci fossero troppi binari, troppi fili, troppe traverse, troppi tram... eppure su un fianco c'è un tempio del Gotico come la Basilica di S.Francesco dove lei si sposò nel 1953 con papà... nessun Padre Priore si era mai lamentato dei ganci sugli antichi muri, nessun Sovrintendente urlava per i fili in aria, non si organizzavano comitati, raccolte di firme, fiaccolate... dice che si stava benissimo e semmai è oggi che non c'è niente di bello nel vederla trasformata in un parcheggio di auto e scooter.
Nella vecchia foto sono tante le biciclette in transito... non si hanno notizie di comitati contro le rotaie killer...

Piazza Malpighi oggi. Un filobus articolato procede spedito verso Via Marconi... purtroppo non ci sono più i 5 binari tramviari però per aria ci sono affiancati 3 bifilari per le linee filoviarie 13 e 14.

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Scritto da: Roberto Amori 04/05/2007 16.16
Quand'ero ragazzo la rete era davvero presente quasi ovunque ed io mi divertivo moltissimo a seguire tutti questi Km di binari in bicicletta. Addirittura ne ho a casa un pezzo... quando nel 1981 le rotaie vennero rimosse da Via Zamboni, con un anno di lavori e la chiusura di tutta la strada, ne vidi un pezzo lungo circa mezzo metro che era stato tagliato chissà perchè in quelle piccole dimensioni. Col mio amico di università Marco, che pensava fossi scemo, lo caricammo fino alla macchina e lo portai in Via Marconi dai miei. In terrazzo con martello e scalpello liberai la gola della rotaia dal catrame di cui era riempita dal 1960, la lucidai per benino e la portai in una Officina Meccanica dove un bravo fabbro, che pensava fossi scemo e a questo punto cominciavo io stesso a credere fosse vero, la tagliò accorciandola da ambo i lati con un preciso taglio netto.
A casa dei miei, in cantina ho rotaie di Bologna, Napoli e Firenze... e ormai sempre più dubbi sulla mia stabilità mentale.

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Complimenti! C'è chi colleziona modelli di tram, c'è chi colleziona biglietti e mappe tramviarie (come me), c'è chi colleziona cartoline tramviarie antiche, ma penso tu sia il primo tra i vari appassionati che ho conosciuto che colleziona adirittura rotaie! [SM=x346230]

Io colleziono oltre alle cartine,tazze delle metro,targhette dei tram anche tante Figure di m----! Posso essere dei vostri?? Ho anche la collezione di 1155 foto ciulate in rete sin dal novembre 2000.Oltre che delle mie ovviamente.

Che ci sia un accozzaglia di gente strana qui me n'ero accorto subito.

Ecco il mio omaggio fotografico alla fu rete tramviaria di Bologna, il tratto di binario ancora visibile in Via Venezian angolo Via Ugo Bassi, segnalatomi da Roberto Amori e fotografato l'8 Maggio 2007.

local.live.com/default.aspx?v=2&cp=rdj2b3hyc8vd&style=o&lvl=1&tilt=-90&dir=0&alt=-1000&scene=7544170&e...

Seguendo questo link, si può vedere il museo atc e l'inizio di quella che fù la tranvia per Malalbergo. I binari dovrebbero essere tutt'ora collegati alla rete fs infatti i vagoni che si possono intravedere in alto a destra, sotto agli alberi, il mese scorso sono stati spostati e trasferiti chissà dove.

Ringrazio per il link il forum di ferrovie.it, dove si sta parlando della tranvia. Sfortunatamente non riesco a farmi attivare l'account per poterli invitare.

[Modificato da Rouler16v 16/05/2007 23.32]

Non credo che siano ancora collegati, penso siano stati tagliati causa lavori AV/AC. Quei vagoni cosa sarebbero? Non si tratta forse delle vecchie carrozze a due assi SV un tempo accantonate a Bologna San Vitale???