Nuova Discussione
Rispondi
 

BOLOGNA

Ultimo Aggiornamento: 27/10/2021 10:32
Autore
Stampa | Notifica email    
08/04/2006 09:18
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 2.576
Registrato il: 05/02/2004
tranviere veterano
Apettatemi...
...un dì ci sarò anch' io (l' anno prossimo) [SM=x346230] [SM=x346232]

Alessandro
08/04/2006 22:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 2.843
Registrato il: 09/05/2004
tranviere veterano
Lo sapevo...
...ci sono anche fra gli amici fotografi anche Blinky e il suo bravissimo figliolo.
09/04/2006 09:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 2.576
Registrato il: 05/02/2004
tranviere veterano
X Roberto
A parte gli scherzi, mi serve ancora tempo x comprarmi una macchina fotografica [SM=x346249]

Alessandro
09/04/2006 23:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 1.519
Registrato il: 23/02/2005
tranviere veterano

Le batterie ce le hai già? [SM=x346232]

10/04/2006 21:54
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 2.576
Registrato il: 05/02/2004
tranviere veterano
Non mi servono le batterie, la mia alimentazione è a 750 kw [SM=x346252] [SM=x346228] [SM=x346232]

Alessandro
10/04/2006 21:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 2.576
Registrato il: 05/02/2004
tranviere veterano
E poi di batterie ne ho 2 !!!! [SM=x346232]

Alessandro
26/04/2006 04:18
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 2.843
Registrato il: 09/05/2004
tranviere veterano
Casa mia...


Questa che vedete è Via Marconi nei primi anni '50 quando ancora tutto il lato sinistro, distrutto dai furiosi bombardamenti diretti sulla Stazione, non era ancora stato ricostruito.
Nel palazzo in primo piano a destra ho abitato con i miei genitori dal 1957 al 1964...il portone è quello che si intravede sopra la schiena del cavallo. Forse i miei genitori al tempo della foto avrebbero potuto già risiedere lì, visto che vi andarono subito dopo sposati nel 1953.
Il tram a due assi ricostruito come Pedana è probabilmente sulla linea 14 Ippodromo oppure essere una delle poche corse che il 18 Casalecchio effettuava dalla Stazione. Io abitavo all'ottavo piano ed è stato probabilmente lo sferragliare continuo delle vetture, fino al 1963, ad avermi perennemente stregato.
Il palazzo in questione era molto famoso negli anni '40 ( ho altre cartoline dedicate solo a lui ) in quanto importante opera razionalista del Regime, la strada difatti si chiamava in quel tempo Via Roma, di cui talvolta trovo ancora traccia in testi di architettura e urbanistica.
Nel dopoguerra la via venne ribattezzata Via Marconi ed il palazzo divenne noto a tutti i bolognesi come il Palazzo Lancia in quanto, come rammento bene anche io, era la sede con annesso salone di esposizione della prestigiosa casa automobilistica.
Ricordo infatti che i miei nelle conversazioni indicassero a chi doveva venirci a trovare di venire al Palazzo Lancia...






Ed ecco quindi il medesimo posto di allora ai giorni nostri: il lato sinistro è stato ricostruito più brutto di quello destro che almeno una certa appartenenza stilistica l'avrebbe...
Via i tram, sparita pure la Lancia per fare posto al supermercato PAM...
Resiste sempre, per fortuna, laggiù all'orizzonte in alto sulla collina l'imponente neoclassica Villa Aldini costruita nel 1811 per destinarla a Napoleone che da lassù ammirò estasiato il panorama della Dotta.
11/06/2006 18:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 2.843
Registrato il: 09/05/2004
tranviere veterano
Via delle Fonti

14 Marzo 1955: l'inizio della fine.
La prima soppressione della grande rete tramviaria bolognese avviene in Via delle Fonti e riguarderà la linea 15 Corticella soppiantata dalla linea automobilistica 24.
A partire da oggi una dopo l'altra cadranno fino al 1963 tutte le 20 linee tramviarie bolognesi... tutte notevolmente estese, elettriche, urbane ed extraurbane spesso in sede riservata... non ci sarà nessun ripensamento nonostante il già accresciuto prezzo del greggio, nonostante le primissime raccolte di firme per gli inquinamenti e neppure nonostante alcune nuove vetture ricostruite fossero state immesse nel rimanente della rete nel 1957.



Siamo appunto al 14 Marzo 1955: tristissima festa che più d'addio al glorioso tram, che per decenni attraverso due guerre mondiali ha trasportato tutti, parrebbe più di ben arrivato al bus Fiat 401 che difatti è l'unico ad essere abbandierato...
La linea 15 Corticella era tutta sul territorio urbano ma di eccezionale lunghezza, la sua grande colpa era di essere dall'Ippodromo in poi ( dove si attestava la linea 14 Ippodromo sopravvissuta ancora un anno fino al 1956 ) tutta a binario unico con raddoppi e spesso in contromano.






Dietro alla vettura tramviaria a carrelli 213 si scorge l'antico stabilimento delle acque minerali di Corticella, da cui il nome via delle Fonti, qui ripreso ai giorni nostri.





Altre due immagini a Corticella nella Via delle Fonti dei giorni nostri... come sarebbe bello vederci ancora i due binari del capolinea per Bologna... in fondo alla strada si trovava il binario della tramvia extraurbana a vapore per Cento, soppressa anch'essa guarda caso nel 1955, mentre sulla sinistra corrono poco distanti i binari della linea FS Bologna - Venezia.



Il tram arrivò a Corticella il 5 Maggio 1912 e questo gancio datato ormai un secolo, sul muro di uno stabile fra i più vecchi, ne è l'ultimissimo testimone di allora.



Un altro gancio ma del tipo più recente anni '40



E per finire ancora un altro gancio, inutilizzato da oltre mezzo secolo, con ancora agganciato lo spezzone di una traversa.
14/06/2006 07:06
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 2.576
Registrato il: 05/02/2004
tranviere veterano
X Roberto
Certo che questi tuoi reportage(interessantissimi) fan venire il magone [SM=x346222] [SM=x346222]



Alessandro
14/06/2006 13:18
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 25.501
Registrato il: 05/02/2004
maestro tranviere
Le foto di Roberto
L'ingresso ed il fabbricato delle fonti Corticella è molto bello e riporta ad un'Italia (specialmente quella emiliana) che non c'è più. La foto con il tram 213, il cui frontale mi ha riportato alla mente lo studio di Andrea Cozzolino, è bella e triste allo stesso tempo. Certo che rivedere uno di questi tram rimesso in circolazione sarebbe di un fascino...

1Poggioreale Cimit. Staz.Centr. v. Marina
P. Vittoria Mergellina Fuorigrotta Bagnoli
29/06/2006 19:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 2.843
Registrato il: 09/05/2004
tranviere veterano
Via Clavature
A volte si ritiene che radiazioni o stravolgimenti dei percorsi tramviari siano iniziate a partire dagli anni '50, a Bologna però due linee vennero interessate da profondi mutamenti molti anni prima. La linea 16 Mascarella, gravemente danneggiata dalle incursioni aeree della seconda guerra mondiale, non venne mai più ripristinata mentre la linea 8 Zamboni venne del tutto ridisegnata nel percorso centrale, con la scomparsa delle rotaie da alcune strade del centro, già negli '20.
Vediamo alcune immagini di quest'ultima linea.



Siamo nel 1910 in Piazza Vittorio Emanuele, oggi Piazza Maggiore: due vetture tramviarie della primissima dotazione sono in sosta sulla linea 8 Zamboni dinanzi alla Basilica di S.Petronio. Dinanzi a loro i binari corrono dritti verso il fornice del Palazzo de' Banchi per mezzo del quale si entra nella stretta e caratteristica strada del mercato di mezzo Via Clavature.




Un particolare dei tram con le grosse manovelle dei controller, sullo sfondo una bella famigliola di inizio secolo: la bimba, se è riuscita ad oltrepassare due guerre mondiali ed arrivare attorno ai 95 anni, potrebbe essere ancora fra noi. Chissà...




Via Clavature ai giorni nostri: pare impossibile che una strada tanto stretta e trafficata dai mercati fosse attraversata da rotaie e tram. Qui chi viene in visita potrà osservare antiche strade piene di botteghe con i famosi insaccati bolognesi, negozi di tortellini ma anche pesce, tartufi, verdure di stagioni, l'antichissima Osteria del Sole ininterrottamente aperta da circa 400 anni e quant'altro. Sulla sinistra tra le due arcate del mercato coperto dietro lo stemma potete infine scorgere l'unico gancio superstite di tutta la strada.




Un particolare del gancio in questione: è tra i più vecchi in città, ha 102 anni e se ne sta lì inutilizzato da oltre 85...

29/06/2006 22:09
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
Palazzo de' Banchi oggi, anzi nel 2002
Ecco mia moglie Flora in piazza Maggiore con, alle spalle, il fornice mostrato nella bella immagine di Roberto. Siamo a settembre del 2002, in piazza c'era un'esposizione di rotabili ATC, fra cui un Cityclass, un Alé ed un filoarticolato MAN-Autodromo.

30/06/2006 01:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 2.843
Registrato il: 09/05/2004
tranviere veterano
Peccato...
... non ci conoscessimo ancora, avrei potuto farvi da Cicerone come voi con me le volte che sono stato a Napoli.
Fra l'immagine inizio secolo e quella di Augusto noterete la vistosa presenza di quello che tutti a Bologna chiamano il Crescentone e sul quale Flora si trova giusto al limitare.
Il crescentone venne costruito negli anni '40 per permettere il senso rotatorio allo scarso traffico veicolare di allora così come tutt'attorno la possibilità di parcheggiare negli anni precedenti la pedonalizzazione.
Dall'altro capo del crescentone sono ancora presenti le grandi scalfitture causate dai cingolati americani saliti in massa sul basamento, nell'Aprile del 1945, per la festa della Liberazione.
In svariate occasioni si è parlato di rimuoverlo per ridare alla Piazza un più largo respiro come in origine ma qualcuno vi si è ormai affezzionato e poi il costo non sarebbe certo indifferente... fatto sta che in attesa di eterne decisioni anni fa è stato addirittura restaurato lasciando, come ricordo a monito perpetuo della follia umana, le tracce nel gradino scavate dai carriarmati americani.
30/08/2006 11:00
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 310
Registrato il: 16/03/2006
tranviere senior
Che magone...
Quando vedo le foto di Roberto Amori (in particolare quella a colori del 1957 in via Rizzoli) mi pare di vedere la Bologna del futuro, mentre ahimé si tratta già del passato remoto, e la Bologna del presente è oramai arenata nelle secche dell'immobilismo... Allego il link a un'altra foto della Società delle Tramvie, attualmente sede di un Quartiere cittadino.

www.flickr.com/photo_zoom.gne?id=219362830&size=o

[Modificato da Tramviere 30/08/2006 11.03]

26/10/2006 00:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 2.843
Registrato il: 09/05/2004
tranviere veterano
Spesso ritornano
L'altro giorno mi sono recato in Questura a ritirare i documenti che avevo perso\rubati da una decina di giorni ( carta di credito, bancomat, carta d'identità, patente in plastica appena rinnovata, tessera sanitaria, codice fiscale, socio coop, socio conad, socio esselunga, socio biblioteche di Bologna e Casalecchio... ) Parte sono stati recuperati ma non c'era, oltre ai 100 Euro ovvio, l'unica cosa che davvero desideravo ci fosse ossia la patente [SM=x346222]
Nonostante lo stratosferico livello di stress attraversando Piazza Malpighi ho notato che dall'asfalto sbricilato è emerso un metro di antico binario tramviario in disuso dal 1958:




Il binario in questione è esattamente quello in cui poggia la piccola Pedana a due assi 59 ripresa in una famosa scena di " Hanno rubato un tram " e di cui abbiamo già discusso.



Questa vettura tramviaria è tra quelle che più a lungo hanno resistito alla radiazione, è infatti arrivata fino al 1961 anno in cui hanno finito il servizio gli ultimi rimanenti tram a due assi. Dopo questa apparizione nel film il tram ha continuato a girare lungo le strade di Bologna per altri 7 anni...
26/10/2006 00:58
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 1.519
Registrato il: 23/02/2005
tranviere veterano
La scorsa domenica (dopo circa trent'anni!) ho rivisto il film del grande Fabrizi.

Ovviamente con occhi e giudizi più adulti, apprezzandone la storia semplice ed intensa, ma con grande rammarico per quella Bologna che non c'é più.

Bellissime le scene notturne col tram che s'infila anche nelle vie più strette del centro.

Che rabbia pensare che, con i mezzi attuali, si potrebbe ripristinare la rete tramviaria cittadina in tempi relativamente brevi ed invece...

Auguri a Roberto per la patente (...una volta rubavano i tram!),
prendi il lato buono della cosa: la foto era uscita male?

26/10/2006 09:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 25.501
Registrato il: 05/02/2004
maestro tranviere
per Roberto
Leggendole il post Flora ha esclamato: "è anche socio Esselunga!" Scherzi a parte, un pò di pazienza...non credo che ci vorràmolto per rifare la patente e poi con la denuncia credo che possa circolare. Bella la prontezza di spirito con cui hai fotografato le rotaie di Testa-di-cane. E' il sopito spirito tranviario bolognese che lentamente sta riemergendo, nell'avvicinarsi (lento) del momento della ricostruzione...

1Poggioreale Cimit. Staz.Centr. v. Marina
P. Vittoria Mergellina Fuorigrotta Bagnoli
27/10/2006 16:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 2.576
Registrato il: 05/02/2004
tranviere veterano
Non vedo l' ora di vedere il suddetto film...sto morendo dalla curiosità.
X Roberto: dal tuo libro ho letto migliaia di volte gli anni di sospensione delle linee tranviarie bolognasi.
La prossima volta che ci incontriamo mi porto "Quando a Bologna c' erano i tram" e mi scrivi una dedica su, sei d' accordo?

Alessandro
29/10/2006 22:33
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 2.843
Registrato il: 09/05/2004
tranviere veterano
Per Alessandro


ALESSANDRO: La prossima volta che ci incontriamo mi porto "Quando a Bologna c' erano i tram" e mi scrivi una dedica su, sei d' accordo?



Ne sarò onorato. Faremo come si vede nei film americani: l'autore a sedere al tavolino e davanti la fila dei lettori per la dedica [SM=x346230]
30/10/2006 23:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 2.843
Registrato il: 09/05/2004
tranviere veterano
Ancora su Piazza Malpighi
Così si presentava la Piazza dopo la tremenda incursione del 22 Marzo 1944. La foto è stata scattata dai Camera, titolari del noto studio che da ragazzo ho avuto il piacere e l'onore di frequentare. Oggi lo studio di Via Indipendenza purtroppo non esiste più ma fortunatamente il grande archivio è confluito nella Cineteca di Bologna.
Il tram in primo piano è nello stesso punto in cui si trova la rotaia ancora oggi superstite e della quale, assieme all'immagine di HRUT, ho postato giorni fa una immagine.




In Piazza Malpighi furono pesantemente coinvolte nel bombardamento una decina di tram tra cui le carrelli 216 e 227. Tutti i tram al termine del conflitto vennero splendidamente riportati a nuovo dal lungo e meticoloso lavoro che vide per anni impegnate tutte le maestranze disponibili al Deposito Zucca.
La rete tramviaria era distrutta quasi del tutto: binari, rete aerea, sottostazioni, depositi... tutto da rifare. Quindi i tram da ricostruire coi pochi mezzi e soldi a disposizione... tutto questo per cominciare la radiazione delle linee e dei rotabili solo 10 anni dopo... Mah.
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:05. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com