NAPOLI - Rete Ferroviaria

se non erano disponibili TAF tantomeno era disponibile un secondo Minuetto non credi??? Il materiale scarseggia

vabbè chi può dirlo, poi se non erro il deposito dei minuetto è vicino campi flegrei.

ma bisogna vedere se ce ne erano disponibili io non credo.

Voglio informarvi che dal 11/12/2011 sarà attivato l'ACC di San Giovanni e forse con il cambio d'orario(la cosa mi deve essere ancora confermata del tutto), i metropolitani si attesteranno finalmente a San Giovanni

Meno male è un'ottima notizia.

numero 21/2011
in vigore da 11/12/2011

Circolari Territoriali

Non esce nulla...

Ho inserito il link alla pagina delle circolari territoriali; quella riguardo san giovanni è la prima.

augù clicca sotto:

isoweb-filenet.rfi.it/cons_discom/upload/10.254.96.16/CT%2021%20...

nada...

Apri questa pagina e clicca nel punto indicato nella foto:

isoweb-filenet.rfi.it/cons_discom/visualizzadocs/visualizzadocs.asp?ClasseFilenet=CIRCOLARI&Compartimento=Napoli...

CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

Ok, ora è tutto leggibile.

Forse qualcuno sottovaluta l'importanza della stazione S.Giovanni-Barra,a mio parere sarà una delle più importanti della linea 2 e contribuirà moltissimo a disincentivare l'uso della macchna privata in città.Da Pozzuoli a San Giovanni ne passano di chilometri.....secondo me oggi tutti i treni della linea 2 dovrebbero tornare allo storico capolinea di Literno e dall'altro lato proseguire almeno fino a Portici,così anche i Porticesi si levano lo sfizio di andare oltre la vesuviana.....

Portici non è adatta per attestare corse; o si arriva a Torre Annunziata o ci si ferma a San Giovanni. Al limite si potrebbe usare Santa Maria la Bruna.

I miei sospetti erano fondati. Ecco i futuri locali che ospiteranno i servizi NTV a Napoli Centrale. Al loro interno ospiteranno un desk dedicato ad informazioni e assistenza, all’esterno uno spazio interattivo rosso con grandi monitor lcd e biglietterie self service, che permettono di acquistare i biglietti e conoscere gli orari di partenza e arrivo dei treni senza dover entrare all’interno. Come si intuisce, questi si trovano nell'ala sinistra della stazione, dove ancora non c'è niente. Gli ambienti si trovano a pian terreno mentre il soppalco pare non sarà interessato.

Napoli: presentata la Stazione Centrale, nuovo salotto della citta'

Napoli, 12 dic. - (Adnkronos) - Oltre 40 esercizi commerciali, 14 ore di apertura (dalle 8 alle 22) per 365 giorni l'anno, oltre 50 milioni di euro di investimento, eventi e spettacoli fino a Natale per 12 giorni: questi i numeri della Stazione di Napoli Centrale, che l'amminsitratore delegato di Grandi stazioni, Franco Battaggia, ha presentato oggi: "Napoli Centrale e' una delle piu' importanti stazioni del nostro network. Abbiamo terminato gli interventi per la riqualifica della stazione durati 5 anni, oggi il 70% degli esercizi commerciali sono aperti", ha spiegato Battaggia. Battaggia ha sottolineato che "il cantiere non si ferma: stiamo lavorando alle opere esterne, investendo 25 milioni per la ristrutturazione del Palazzo Alto che domina Piazza Garibaldi, di cui il primo piano e il pianoterra saranno destinati a uso commerciale mentre gli ultimi piani diventeranno un albergo panoramico. Inoltre, investiremo 20 milioni di euro per due parcheggi, uno interrato e uno multipiano da 500 posti, e altri 20 milioni di euro per la stazione della metropolitana di Piazza Garibaldi".
La stazione centrale di Napoli, ha dichiarato Battaggia, "vuole diventare il nuovo salotto della citta'. I servizi offerti, l'orario d'apertura dei negozi, la qualita' dei marchi e gli eventi proposti rendono la stazione un luogo unico per i cittadini e lo spazio ideale per accogliere gli oltre 50 milioni di visitatori che ogni anno la frequentano con un'offerta completa a 360 gradi. E ci piace pensare che in un momento storico come questo la stazione centrale di Napoli rappresenti anche oltre 300 nuovi posti di lavoro e nuovo sviluppo per la citta'". "E' una stazione degna di questa citta'", ha dichiarato il presidente dell'Unione industriali di Napoli, Paolo Graziano, presente all'inaugurazione. "C'e' da lavorare anche sulla parte esterna - ha aggiunto - e su questo c'e' un bellissimo progetto che va nella direzione giusta". La collaborazione degli industriali, ha spiegato, "avviene in gran parte per quanto riguarda il piano sicurezza, la stazione infatti e' inserita nel Pon Sicurezza al quale gli industriali stanno collaborando. Poi ci sono tutte le opere infrastrutturali, che riguardano i costruttori, e gli spazi interni occupati da marchi di prima qualita'".

Ottimo lavoro, finalmente la stazione ha un aspetto decente dopo tanti anni. Peccato che Trenitalia non offra un servizio sempre all'altezza della situazione...

Foto by Mark815

Grazie per le foto. Madeco per favore potresti caricare le foto del Corriere del Mezzogiorno su Imageshack o altro? Altrimenti le foto resteranno visibili solo per pochi giorni e poi scompariranno.

cmq hanno ridipinto anke la stazione dellla linea 2 con anke un illuminazione più adeguata e finalmente ha un aspetto decente.

ma ntv quando inizia ad operare?

Ultimi ritocchi di notte, pannelli con nuove indicazioni per il metrò, la Circumvesuviana, i negozi, i punti di incontro, tutti rigorosamente di colore arancione (scelto da una società inglese che opera in tutto il mondo), sono stati sistemati poco prima dell’inaugurazione della nuova stazione Ferroviaria, per evitare atti vandalici che in questi mesi di lavori serrati spesso hanno contribuito a ritardare (di pochissimo) l’inaugurazione. La stazione cambia volto. Accogliente, ordinata, 44 negozi aperti su 60 disponibili. E di questi ben 17 promuovono e vendono i prodotti della Campania. Più che «global» si può definire «glocal» e d’altronde i numeri dei passaggi giornalieri e annuali per la stazione rendono lo snodo Ferroviario di piazza Garibaldi il più importante del Mezzogiorno. Sono ben 137mila i passaggi giornalieri e 50 milioni quelli annuali. La stazione Garibaldi è terza dopo Milano e Roma. L’inaugurazione l’altro giorno. A tagliare il nastro e a presentare «un’isola felice» all’interno della città l’amministratore delegato di Grandi Stazioni del gruppo Fs Fabio Battaggia, l’assessore ai Trasporti della regione Sergio Vetrella e Anna Donati, titolare dell’assessorato all’Infrastrutture e mobilità del Comune. Una vera e propria scommessa il progetto di riqualificazione della stazione di piazza Garibaldi. «La dimostrazione - spiega Battaggia - che a Napoli si possono fare investimenti significativi». La scommessa, aggiunge, è vinta. «Gli esercenti - prosegue - hanno creduto in noi anche in un momento di difficoltà, lavorano alla luce del sole, con contratti regolari». Anche per questo è «un’isola felice». Trecento i posti di lavoro nuovi creati grazie agli investimenti di alcuni brand importanti. E questa è solo la prima trance perché alla fine del progetto di ristrutturazione che coinvolge una precisa ala della stazione ed anche il Palazzo Alto dove agli ultimi piani ci sarà un albergo con vista mozzafiato sul Vesuvio i posti di lavoro saranno almeno 800 se non di più. Verranno creati due nuovi parcheggi, uno interrato a piazza Garibaldi che sarà interrato su due livelli e avrà una capacità di circa 335 posti auto e sarà connesso e integrato alla sistemazione della piazza prevista nel progetto Perrault. Massiccio l’investimento fatto da Grandi Stazioni. Cinquanta milioni di euro per la ristrutturazione di una superficie di 29mila metri quadrati. Nuove strutture, ascensori per i portatori di handicap, salette d’attesa rimesse a nuovo,136 nuove sedute e pensiline, una illuminazione nuova e tabelloni al led. E poi un vasto impianto di videosorveglianza e un servizio di vigilanza privata (nove persone in tutto divise su diversi turni) coordinate dalla control room. La principale porta d’ingresso della Campania (così è stata definita nel corso della manifestazione) non è dunque ancora conclusa. Ma in cinque anni di lavori si è cambiato il volto della stazione in maniera radicale. E non viene esclusa l’ipotesi - anche se prematura spiega Battaggia - che la stazioni diventi anche un importante punto di Wi-Fi free, per farlo occorrono infrastrutture e accordi precisi. Soddisfatto Vetrella ed anche la Donati per il restyling della stazione. I numeri dei passaggi con il completamento dei lavori della metro - spiega Donati - aumenteranno sensibilmente. Preoccupato, invece, l’assessore Vetrella: «Sono sconvolto - spiega - dal taglio del 60 per cento delle corse dei treni. Così come ho fatto con il precedente esecutivo farò presente la situazione anche con quello nuovo perché presiedo la Commissione nazionale dei Trasporti, continuerò con questa battaglia perché è assurdo intervenire con queste modalità». La riduzione di alcune linee sono state oggetto di contestazione proprio nel corso dell’inaugurazione. Un giovane precario di Firenze, Giulio P., è costretto ad una maratona non indifferente proprio per la soppressione dei treni notturni e per il conseguente aumento dei biglietti da 75 euro a 110. «Altri che negozi - grida Giulio durante il taglio del nastro - ci dovete dare i treni, noi costretti a viaggiare per lavorare vogliamo solo questo. Il resto non ci interessa».

Dovrebbe iniziare a Marzo 2012

Però ho notato che i nomi delle strade non sono tradoti in inglese .
Perche' è scritto biglietto in inglese(ticket) e non corso(Avenue o street) ?
Sencondo me si dovrebbe scrivere il nome delle strade anche in inglese .
Per esempio oltre a scrivere corso A.Lucci dovrebbero scrivere anche Street A. Lucci .
Non vi pare ?

spero solo che hai voluto fare una battuta ironica
per quanto riguarda il ticket e tutta la miriade di parole anglofone ormai imposte, l'unica difesa è quella di italianizzarle, anzi, di NAPOLETANIZZARLE !
io ad esempio abitualmente pronuncio: 'o tichètte

No ,non è una battuta ironica ,ho scritto seriamente .
O diamo informazioni complete anche in inglese o scriviamo solo in italiano .
Non ha senso dar agli stranieri informazioni incomplete.
Se scriviamo ticket dobbiamo anche scrivere street o avenue .
Altrimenti dobbiamo abolire l'uso della lingua stranire dal nostro vocabolario .
Tradurre poi dall'inglese al dialetto napoletano è da dementi .
Solo lo spagnolo e l'italiano e il francese possono a rigor di logica essere tradotti in napoletano ,tutte le altre lingue no

No words,I am amazed today, maybe it's a very special day .... already feels Christmas ....

dopo le violente scaramucce dei giorni passati, soprattutto nella sezione roma, è bello pure a pazzià nu poco

In nessun paese d'europa traducono il nome della strada, non ha senso in quanto costituisce un nome proprio e dunque non una parte del discordo che da il senso di quello che stai scrivendo