FIRENZE - Cantieri linea 2 - Peretola / Piazza Libertà

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418AC
00domenica 11 settembre 2011 11:45
Merry80, 11/09/2011 02.54:

Ciao a tutti! Da molto tempo non scrivo su questo forum, pur seguendolo costantemente per aggiornarmi sulle novità tramviarie fiorentine. Ovviamente attendo con ansia come voi che partano i lavori per la linea 2 e (si spera) 3. Stavo cominciando a perdere le speranze, anche per via delle "indiscrezioni" riportate da tram firenze, però stasera ho assistito a un pezzetto del comizio di Renzi alla festa del PD e per l'appunto l'ho sentito proprio mentre (in risposta a una domanda) parlava della tramvia. Ha detto che, come sappiamo, gli appalti per le linee 2 e 3 sono stati dati alla BTP e al Consorzio Etruria ma che entrambe versano in pessime condizioni economiche e una delle due ha anche problemi giudiziari. Quindi lui, da sindaco, non vuole far iniziare i lavori e rischiare che poi dopo qualche mese una delle due imprese fallisca e tutto si blocchi. E' però molto ottimista, dice che tutti i giorni, lavorano a questo problema e che crede che nel giro di pochi GIORNI (sarà vero?) sarà possibile avere la certezza che i lavori possono partire e, soprattutto, concludersi. E' anche ottimista sul fatto che le imprese potranno fare tutto in 1000 giorni anziché 1800. E quindi spera di poter inaugurare il tratto aeroporto-SMN prima della fine del mandato. C'è da sottolineare che durante il suo discorso parlava più che altro della linea 2... per la quale ha confermato che vorrebbe prolungarla in questo modo: interrarla alla stazione, fermata in piazza della Repubblica, fermata in Santa Croce, farla riemergere a Gavinana (ma non sarebbe il caso di farla riemergere un po' prima??) e poi farla arrivare fino a Bagno a Ripoli. Dall'altra parte vorrebbe prolungarla fino al polo universitario si Sesto, così da unire i due poli studenteschi di Sesto e di Bagno a Ripoli (non sapevo dell'esistenza di quest'ultimo...). Mah!




L'interramento allo stato attuale è un sogno/incubo, senza nessuna fondatezza... Il prolungamento verso il Polo di Sesto non è prioritario e non è di semplice realizzazione, ma videntemente fa scena dirlo.....Polo studentesco a Bagno a Ripoli? Credo si tratti di scuole superiori, come è noto gli studenti vanno la mattina a Scuola ed il pomeriggio all'Università [SM=x346240]
Dalembertalfa
00domenica 11 settembre 2011 12:49
il polo di Sesto è prioritario eccome, visto che ci sono 5.000 persone che ci lavorano e studiano tutti i giorni e non hanno modo di raggiungerlo agevolmente con il trasporto pubblico. ci vanno pochi autobus al giorno e le battaglie fatte per avere un servizio decente sono state innumerevoli. lo stesso assessore alla mobilità Mattei affermando che non ci sono fondi per aumentare gli autobus ha suggerito come unica soluzione il futuro collegamento con la tramvia. inoltre una stazione precendente a quella del polo di sesto potrebbe servire la stazione ferroviaria di castello, l'ipercoop e la nuova area residenziale sorta di fronte al centro commerciale. una volta deciso l'orientamento della pista dell'areoporto risulterà anche di facile realizzazione. e che sia prioritario non è solo una mia idea. lo dicono tutti gli amministratori locali ed è praticamente l'unica cosa su ci si trovano in sintonia sia il sindaco di Firenze che quello di Sesto.
mazzolo12
00domenica 11 settembre 2011 16:45

Il prolungamento verso il Polo di Sesto non è prioritario e non è di semplice realizzazione, ma videntemente fa scena dirlo



Che non sia prioritario magari è vero, però è di facilissima cantierizzazione.
Se non ricordo male l'unico sottopasso necessario è stato realizzato già da tempo, quindi rimane da fare solo la linea e le fermate, senza opere civili impegnative.

Considerato il suo basso costo di realizzazione, l'idea di collegare un vero polo attrattore di traffico non è proprio folle.

La tranvia potrebbe crescere già adesso con tanti micro interventi (vedi prolungamento StazioneFS-piazza Unità), senza aspettare mega appalti incastrati in pastoie giudiziarie. Tutte le occasioni sono valide per far crescere la rete, il problema è che siamo fermi alla linea 1 che, oggettivamente, deve essere ancora completata in alcuni tratti di sistemazione urbana (es. Porta al Prato)
ktm.93
00domenica 11 settembre 2011 17:19
Si a Porta a Prato la situazione urbana è tremenda specialmente davanti alle porte (quella a Prato e la Torre della Serpe).
Comunque per le piccole opere per far crescere la linea si potrebbe portare un capolinea fino a via de' Cerretani vicino a Piazza Duomo in modo da arrivare nel vero centro con semplicità.
In futuro potrebbe farci capolinea la T1 e la T2 proseguire per Libertà/ San Marco dalla variante Valfonda.
Poi la T2 dopo Libertà/San Marco può proseguire per Campo Marte da Piazza delle Cure (passando sotto la ferrovia, realizzando anche una stazione sotterranea di scambio tram-metrotreno ampliando alla fase II la stazione ferroviaria).
Invece la T3 da Careggi un ramo, chiamandolo "A", può fare capolinea alla Stazione (zona ex pensilina Toraldo) e un altro "B" verso Gavinana; senza strani e costosi passaggi Renziani sotto la città.
franchest
00domenica 11 settembre 2011 18:30
Il problema dei problemi delle improbabili future evoluzioni della rete tramviaria sono i finanziamenti: a livello zero. E visti i tempi che corrono con i finanziamenti al TPL..... la T2 aereoporto-Pza Unita e T3 Stazione-Careggi sono invece le uniche finanziate; sarebbe un peccato enorme non realizzarle ed invece di rinvio in rinvio (per motivi oggettivamente vari) il rischio si fa via via più concreto.
la mia DeadLine finale è la fine di questo 2011: o i lavori son partiti o si inizi il De Profundis...
ktm.93
00domenica 11 settembre 2011 19:41
Per i prolungamenti è vero, chissà... Ma per quel pezzettino unità-Cerretani è un peccato!
save_the_tram
00domenica 11 settembre 2011 20:00
E' verissimo, quel pezzetto inoltre potrebbe essere tranquillamente fatto in sede promisqua vista l'esigua mole di traffico del dopo-pedonalizzazione (che al contrario ha generato una quantità spropositata di auto in sosta vietata, che vengono purtroppo tollerate come nulla fosse).
418AC
00domenica 11 settembre 2011 20:22
Dalembertalfa, 11/09/2011 12.49:

il polo di Sesto è prioritario eccome, visto che ci sono 5.000 persone che ci lavorano e studiano tutti i giorni e non hanno modo di raggiungerlo agevolmente con il trasporto pubblico. ci vanno pochi autobus al giorno e le battaglie fatte per avere un servizio decente sono state innumerevoli. lo stesso assessore alla mobilità Mattei affermando che non ci sono fondi per aumentare gli autobus ha suggerito come unica soluzione il futuro collegamento con la tramvia. inoltre una stazione precendente a quella del polo di sesto potrebbe servire la stazione ferroviaria di castello, l'ipercoop e la nuova area residenziale sorta di fronte al centro commerciale. una volta deciso l'orientamento della pista dell'areoporto risulterà anche di facile realizzazione. e che sia prioritario non è solo una mia idea. lo dicono tutti gli amministratori locali ed è praticamente l'unica cosa su ci si trovano in sintonia sia il sindaco di Firenze che quello di Sesto.



Non ho detto che è inutile, solo che non è prioritario, rispetto per esempio ad uno sviluppo della rete a sud est della città; le stazioni di Castello e Rifredi sono vicine, per questo, a parte quello che dice Mattei, a mio vedere abbastanza discutibile nel contenuto e nella forma, è molto più semplice immmaginare una interazione treno bus.

mazzolo12, 11/09/2011 16.45:


Il prolungamento verso il Polo di Sesto non è prioritario e non è di semplice realizzazione, ma videntemente fa scena dirlo



Che non sia prioritario magari è vero, però è di facilissima cantierizzazione.
Se non ricordo male l'unico sottopasso necessario è stato realizzato già da tempo, quindi rimane da fare solo la linea e le fermate, senza opere civili impegnative.
.......



C'è un aeroporto lì, forse non ve lo ricordate, la linea dovrebbe svilupparsi in modo piuttosto arzigogolato, certo lì non ci sono commercianti che protestano...
Merry80
00domenica 11 settembre 2011 23:02
Sì anche secondo me il collegamento col polo di Sesto sarebbe parecchio importante, visto che ora come ora è un casino arrivarci coi mezzi pubblici. Il fatto però è che se già ci sono tutti questi problemi per far partire i lavori della linea 2 per il tratto già finanziato e appaltato, figuriamoci per quello per ora solo "immaginato"... [SM=x346222]
ktm.93
00lunedì 12 settembre 2011 01:01
I discorsi di Renzi (con il solito sottoattraversamento che dovrebbe riemergere a Gavinana, impossibile inutile e come dice anche lui "il naturale percorso", si sulla carta -ma meglio che taci specialmente con la tua istruzione non scientifica ingegneristica-):
www.youtube.com/watch?v=dMotvTIi-E0
franchest
00lunedì 12 settembre 2011 10:27
Per i prolungamenti è vero, chissà... Ma per quel pezzettino unità-Cerretani è un peccato!


Proprio vero....un bel capolinea in Via Vecchietti!

Comunque ragionando sul già finanziato, sarebbero da fare subito i 150 mt fino a pza UNità per attestarci temporaneamente il capolinea della T1.
ktm.93
00lunedì 12 settembre 2011 16:28
Non possiamo fare niente per quel pezzettino Unità-Cerretani in modo che durante i lavori della T2 non spezzino il tracciato cosi nel "vuoto" in via Panzani.
trambusfi
00martedì 13 settembre 2011 10:00
La penetrazione tramviaria del centro è sempre stata prevista per la sola T2, con lo stralcio del tratto oltre Unità il capolinea in questa ultima location è l'unica per permettere la circolazione di tutte le linee nel tratto comune Bivio Alamanni/Diacceto - Piazza Stazione - Bivio SMN/Unità, considerando che con la variante Valfonda è già stato previsto l'accorpamento del servizio della T1 e della T3: in altre parole il servizio sarà Scandicci - Careggi, ovvero alla staione sarà passante e quindi senza necessità di capolinea, e Peretola - Unità, in attesa di sbloccare il tratto centrale verso piazza Libertà - fosse anche in variante - così da rendere anche la T2 passante.
ktm.93
00martedì 13 settembre 2011 12:40
No ma io dicevo nn si poteva fare per la T2 Peretola-Cerretani (solo una fermata in più con notevoli benefici per il centro). Poi in futuro renderla un ramo A fino a cerretani e uno B passante fino a Libertà/S.Marco.
save_the_tram
00giovedì 15 settembre 2011 09:13
Da "La Repubblica"
firenze.repubblica.it/cronaca/2011/09/15/news/linea_due_pronti_a_partire_a_fine_settembre_via_ai_cantieri-2...

“Linea due, pronti a partire”
a fine settembre via ai cantieri
Impresa spa: 3 anni di lavori. Il Comune: ne bastano 2. Il braccio di ferro tra l’azienda e Palazzo Vecchio che vuole stringere al massimo i tempi


Tramvia, conto alla rovescia per la linea 2. "Penso di poter aprire i cantieri entro la fine di settembre", dice Raffaele Raiola, il titolare di Impresa Spa che sta rilevando la Btp infrastrutture. "E' più probabile che si parta all'inizio di ottobre", ribatte Palazzo Vecchio. Dopo ritardi e rinvii, l'operazione linea 2 viene data comunque ai blocchi di partenza. Ma a pochi giorni dal via si litiga ancora sulla durata dei cantieri.

Cambiano le imprese, ma non la musica insomma. "Contiamo di ultimare i lavori in circa tre anni: sono 90 milioni di lavoro, 30 milioni di euro per anno tutto compreso", dice l'imprenditore napoletano a capo di Impresa Spa. "Ma no, questa è un'opera che si può fare in 700 giorni, in circa due anni: dipende tutto da quanti uomini si mettono a lavorare lungo il percorso", insiste Palazzo Vecchio. Un botta e risposta che solleva molti dubbi sulla reale data d'avvio dei cantieri, che devono iniziare a Peretola, nei pressi dello scalo aeroportuale.

E' il braccio di ferro che del resto sta tenendo banco da mesi: era già cominciato mesi fa, quando la responsabilità operativa della tramvia era nelle mani del Consorzio Etruria. Si è passato settimane a discutere dei giorni, dell'organizzazione dei cantieri e degli oneri aggiuntivi derivanti dal lavoro straordinario notturno. Poi il Consorzio Etruria è collassato e ha dovuto passare la mano, riconsegnando la responsabilità operativa a Btp, che nel frattempo era stata messa in liquidazione e che stava transitando sotto l'ombrella del gruppo Impresa.
Adesso ci risiamo. La sindrome dei cantieri infiniti della linea 1 spinge il sindaco Renzi a restringere al massimo la tabella di marcia dei lavori: "Finché non abbiamo la certezza dei tempi non si parte", ha ripetuto più volte. Due o tre anni dunque? "E' mio interesse fare presto e finire il prima possibile: ogni giorno risparmiato mi costa di meno", dice Raiola. Ricordando le clausole contrattuali che prevedono incentivi economici per l'ultimazione dei lavori in anticipo e penali invece per gli eventuali ritardi.

"Ma la parte operativa è quella che mi preoccupa di meno, l'importante è partire: la parte progettuale è a posto", sostiene il presidente del gruppo Impresa. "Purtroppo l'agosto di mezzo ci ha rallentato e manca ancora qualcosa per definire l'acquisizione di Btp: completeremo nella prossima settimana le ultime carte relative al passaggio societario. Nonostante le difficoltà però partiremo entro settembre", aggiunge Raiola.
Palazzo Vecchio non demorde: "Non è come il Parco della musica dove tutti devono lavorare sulla stessa superficie, un cantieri come la tramvia può impegnare molti operai allo stesso tempo, se si vuole finire in tempo", spiega il dirigente comunale alle infrastrutture Giacomo Parenti. E l'unica cosa sicura è che la data d'avvio dei cantieri ancora non c'è. Sebbene Raiola assicuri: "Ci stiamo organizzando per partire".

Non è ancora chiaro, del resto, quanti saranno i contratti di lavoro che Impresa Spa stipulerà per i cantieri della tramvia. Il presidente del gruppo non lo precisa. Ricorda solo che Impresa dovrà pensare solamente alla linea 2, perché la linea 3 per Careggi, secondo gli accordi presi dai privati, spetterà comunque alle Coop. Anche se il sindaco Renzi ha già deciso di rinviarla ad una seconda fase (potrebbe perfino essere rivista e corretta) per timore di un impatto fatale sul traffico.

(15 settembre 2011)

Stefagin76
00giovedì 15 settembre 2011 14:31
Che la linea 2 si possa fare in 700 giorni è vero; Che Renzi usi l'arma della durata dei lavori per non farli partire mai, altrettanto, ora e chiaro. Come è chiaro che dovrà rendere conto di questo atteggiamento alla cittadinanza.

Stefano
Dalembertalfa
00giovedì 15 settembre 2011 15:33
sarò troppo ottimista ma io continuo a sperare che partano i cantieri al più presto e questi articoli mi danno morale. intanto il benzinaio da dove passa il tracciato è stato smantellato...
franchest
00giovedì 15 settembre 2011 16:03
Sono stato al Consiglio di Quartiere 5 ieri. Era in teoria sulla T3, ma si è parlato altrettanto se non di piu' della 2.
Un gagliardo Mattei ha tenuto ampiamente a bada l'incontinenza degli anti-Tramvia piu' sottotono di quanto immaginassi.Solo alla fine, con i "tecnici" si sono un po' scatenati...
In sintesi: partenza lavori T2 in tempi"relativamente brevi", T3 con data del tutto imprecisata ma alla mmerciante di Via dello Statuto garantisce ampio avvertimento (poi l'ha presa a tu per tu e chissà se è stato piu' preciso).Vicinanza dell'amministrazione a tutte le attività commerciali coinvolte ecc ecc.
I tecnici poi hanno illustrato le varianti previste sulla 3 ma neanche tutte data l'ora oltre ai passaggi buroratici per arrivare dalla BTP a Impresa spa.Il tribunale dovrebbe dare il via libera finale in pochi giorni. Il passaggio per la T 3da Cons.Etruria ai nuovi costruttori dovrebbe essere + veloc, allora dico io perchè parte prima la T2? Risposta: perchè sulla T3 c'è piu' da riprogettare, piu' varianti.
Saluti
save_the_tram
00giovedì 15 settembre 2011 17:13
Potresti dirci qualcosa in più sulle varinti alla T3?
Allo stato attuale e da quanto ho capito dai documenti sul sito, andando da SMN a Careggi ci sarebbero:
- Variante via Valfonda (che non si trova nei progetti);
- Binari di nuovo a centro strada, con alberi che restano nell'interbinario, sulla direttrice via Statuto / via Guasti;
- Eliminata la fermata sotto la stazione di Statuto, sostituita da due fermate una un po' prima ed una un po' dopo;
- Variante di via di Rifredi.

C'è dell'altro?
Merry80
10giovedì 15 settembre 2011 17:24
Questo articolo della Repubblica fa essere ottimista anche me, non so se faccio bene. Mi sembra per qualche motivo più "definitivo" dei precedenti. Certo se l'inizio di ottobre arriva e ancora i lavori non sono partiti, vorrà dire che veramente ci stanno prendendo tutti in giro... Questa paura di far durare i lavori troppo a lungo (è vero, si potrebbero anche fare in meno di 1000 giorni, ma io sarei per accontentarsi) comincia a essere ridicola!
ktm.93
00giovedì 15 settembre 2011 19:15
Ma che hanno detto a quel consiglio? Si fa o no la 3?
franchest
00giovedì 15 settembre 2011 19:36
X save the tram

Le varianti , parzialmente illustrate, sono quelle del sito cioè quelle che in buona sostaanza dici tu. Solo che sono state richieste del Comune ma non ancora progettate; penso che il progetto sia in corso.
L'amministrazione per bocca di Mettei ha confermato la volontà di reallizzare entrambe le linee ma ha fatto capire piuttosto chiaramente che partirà prima la 2.
Dimenticavo c'erano anche i Pro-tramvia, a parte me.
sotram
00giovedì 15 settembre 2011 21:30
tecnicamente, per rispettare la scadenza, sarebbe fattibile una linea 3 molto grezza (ossia in sede promiscua e/o con tratti in sede propria ma binario unico), fatta lungo via mariti, dove il lavoro sarebbe abbastanza agevole ? (da riciclarsi poi, una volta fatto il collaudo e avuti i contributi, come linea 5)
FRANCESCA.1978
00domenica 18 settembre 2011 13:12
Ma si può partire con i lavori lavorando su un altro percorso senza finanziamenti e autorizzazioni? prima si dovrebbe fare la richiesta di eventali cambiamenti
linea 3 al ministero e poi partire è cosi? concordo che per rispettare la scadenza si potrebbe fare cosi
franchest
00domenica 18 settembre 2011 18:50
No non si puo' e questo è un fatto.
Se la 3 la vuoi su Via mariti devi ripartire quasi da capo, è sicuro che non ce la fai per il 2015 ( e come potresti visto che il primo colpo di piccone lo daresti tra un paio di anni?)e addio ai finanziamenti europei: avresti quindi da ridare indietro una trentina di milioni.
Insomma o la 3 si fa sul tracciato Fortezza -Statuto (trasportisticamente di gran lunga il migliore, da dove passano in fin dei conti i bus?)con le già troppe anche se ottime varianti richeste(vedi sito delComune)o non si fa', eventualità a questo punto non remota.
Le alternative Mariti o quel che vuoi son robe cosi', per parlare.
FRANCESCA.1978
00domenica 18 settembre 2011 18:56
Grazie per la risposta, poi c'è un problema un eventuale nuovo progetto quanto tempo passerà prima che il ministero conceda finanziamneti e autorizzazioni?
FRANCESCA.1978
00domenica 18 settembre 2011 19:03
Mi permetto però di contraddire quello che dici l'ottimale sarebbe Via Mariti perchè i collegamneti da Piazza Dalmazia a novoli sono pochissimi solo il 56 mi sembra, che passa raaramente e con una tramvia ci sarebbe un interessante interscambio con la 2 senza dover andare alla Stazione
Lo statuto è ben servito da numerosi autobus io la vedo così
trambusfi
00domenica 18 settembre 2011 20:24
Francesca.1978, intanto benvenuta su Mondotram. Mi permetto di confutare le tue argomentazioni secondo le quali "l'ottimale sarebbe via Mariti perchè i collegamneti da Piazza Dalmazia a novoli sono pochissimi..." e "lo statuto è ben servito da numerosi autobus".

Proprio perchè c'è solo il 56 (*), significa che la domanda trasportistica della relazione Dalmazia - Novoli è soddisfatta con poche risorse. (*) C'è anche la linea 60, che transitando dal Ponte di Mezzo e via Forlanini fornisce un buon servizio tra i due rioni, senz'altro molto migliore del 56 come fascia oraria esercita e frequenza.

Il fatto che una tramvia lungo via Mariti crei un interscambio con un altra tramvia è senz'altro un'ottima cosa, come è ottimo che la fattibilità tecnica sia relativamente semplice, rendendo appettibile un'ipotesi di percorso alternativo per la linea T3 tra SMN e Careggi.

Il principale difetto di questa ipotesi è che lascia scoperto l'asse Statuto - Leopoldo - Dalmazia, che è apparentemente servito da molti bus: linea 4 tra SMN e Statuto, linea 8 e 20 tra Fortezza e Dalmazia, linea 28 tra SMN e Dalmazia, linee 2 e 14 tra SMN e Dalmazia ma attraverso un tracciato parallelo (asse Romito - Tanucci). Il servizio non si può definire ottimale, visto che l'unica connessione diretta tra SMN e Dalmazia è costituita dalle linee 2, 14 e 28 - e questa è ottima - ma nella tratta intermedia Leopoldo - Statuto rimane il solo 28, che ad inizio anno è stato decurtato di una decine di corse giornaliere, portando la frequenza in morbida da 15' a 20'... Per una linea che deve servire tutta la tratta citata ed inoltre l'intero asse Giuliani-Sestese, la sestese via Gramsci ("aiutato" solo dal 2) e tutto il rione sestese a sud della ferrovia (viale Ariosto - viale Gramsci)...

Le linee 8 e 20 arricchiscono senz'altro l'offerta, in particolare connettendo direttamente con Careggi, coi viali, con Firenze sud e Bagno a Ripoli, ma rispondono ad esigenze trasportistiche diverse rispetto alle linee principali: un pò come 56 e 60 a Novoli, oppure 3 - 21 - 34 alle Cure, ecc.

Oltre al fatto che 8 e 20 hanno una forte asimmetria di percorso, per cui transitano in centro in una sola direzione (8 direzione Bagno a Ripoli presso piazzale Montelungo con rampa pedonale per SMN, 20 direzione Comparetti presso piazza San Marco) e quindi costringendo nell'altra direzione ad interscambi con altre linee.

L'asse Statuto - Leopoldo attraversa un rione ad alta vocazione residenziale, per cui la domanda trasportistica è elevata, ed è proprio in questi casi che ha senso sostituire i bus con una tramvia. Al Ponte alla Vittoria transitavano oltre 1.000 bus al giorno, "spalmati" su una decina di linee, quindi senz'altro un'ottima quantità - pur col distinguo delle linee "periferiche" le linee dirette in centro erano sei (1, 9, 12/13, 26, 27, 80) di cui la prima con oltre 130 corse giornaliere. La T1 offre un servizio più che adeguato alla domanda trasportistica dell'area, senz'altro migliore alla soluzione precedente: questo succederà anche allo Statuto, ovviamente sempre che la T3 venga realizzata...

Il principale "nemico" è ora tutto ciò che fa perdere tempo rispetto all'inizio dei lavori ed alla loro conclusione: se qualcuno non avesse insistito coi 1.000 giorni, a quest'ora saremmo già coi lavori iniziati: nessuno si illude che le cantierizzazioni tramviarie saranno indolori per il traffico cittadino, checché si faccia per prevedere e prevenire, quindi che si cominci e basta!
macromix
00lunedì 26 settembre 2011 10:08
Sull'edizione cartacea della Repubblica Firenze è riportato che le attività burocratiche per il passaggio di consegne alla nuova azienda incaricata per realizzazione della linea 2 termineranno giovedì prossimo, i lavori potranno quindi iniziare per terminare entro la primavera del 2014. Speriamo che questa sia la volta buona.
Merry80
00lunedì 26 settembre 2011 11:10
Davvero? Da giovedì allora restiamo allerta per altre notizie, vigiliamo affinché la cosa non cada nel dimenticatoio! Superato l'intoppo del passaggio di consegne non ci devono essere altri motivi per non iniziare i lavori!
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