FIRENZE - Cantieri linea 2 - Peretola / Piazza Libertà

può uscire anche al semaforo...

quale semaforo ?

qello pedonale

quello prima di via orti oricellari (ossia dove dico io) o quello quasi a piazza stazione (impossibile per via del capolinea) ?

quello pedonale alla confluenza diacceto - alamanni

sotram, forse non sono stato chiaro: io ipotizzavo da far percorrere la sede tramviaria ai bus NELLA SOLA DIREZIONE SMN e soprattutto NEL SOLO TRATTO RICOMPRESO IN VIA DIACCETO, NE' PRIMA NE' soprattutto DOPO!!!
Quindi alla fine di Diacceto, mentre i binari attraversano via Alamanni per porsi a sinista, i bus girerebbero a DESTRA LASCIANDO LA SEDE TRAMVIARIA e imboccando la corsia veicolare di via Alamanni dove quindi riprenderebbero il percorso attuale.
In questo tratto non ci sono fermate né capolinea tramviari e nemmeno fermate bus: la precedente è in via Ponte alle Mosse, la successiva è ora in piazza Stazione sul lato della ex scuola Carabinieri.
100 mm mi sembrano un franco fin troppo ridotto per l'incrocio di due mezzi di cui uno (il bus) a percorso non vincolato, quindi già solo questo rende impraticabile l'idea.
Come diceva u n altro forumer pochi post fa, speriamo che in via Valfonda abbiano invece provveduto a rendere possibile il transito dei bus sulla sede tramviaria NELLA SOLA DIREZIONE FORTEZZA e NELLA SOLA VIA VALFONDA ed a seguire solo un breve tratto del controviale fino a ché il tram attraversa Piazza Beslan.

Guardando il famoso gruppo di facebook, pare che si stiano svegliando solo adesso molti anti-tram. Forse è il caldo...

100 mm sono la differenza di larghezza tra gli autobus in servizio normale sul 14 e 17 e i tram della linea 1.
Il franco è di 550 mm (dovrebbe essere di 600, ma siccome per gli autobus il franco verso gli ostacoli fissi non è previsto è accettabile chiedere all; autista di non stare in asse sulla carreggiata ma verso il limite destro. Se riuscisse a stare al limite come previsto da CdS in strade in cui non c'è spazio per due corsie delimitate ma la larghezza è almeno 5600 mm il franco col tram potrebbe arrivare anche a 800 mm (teorici, ma di fatto sufficienti)(Mai fatta via bolognese ?)

Io vorrei capire una cosa. Contravvenendo a quanto avevo precedentemente detto, torno sulla pagina fb. Oggi segnalo un problema di verde pubblico. Dal momento che ho scritto 500 post a favore della tramvia fino ad oggi, mi pare evidente che lo faccio per evitare che i soliti anti tram aspettino il decesso delle piante e poi si scatenino nella solita tiritera. L'ho segnalato lì perché non avevo idea di chi contattare e l'altra volta funzionò bene. Ecco, io davvero non capisco perché vengo bersagliato di nuovo dalla falà per questa segnalazione.
Io mi sarei anche rotto i coglioni. Il dovere del buon cittadino non è bagnare gli alberi pubblici, ma segnalare i problemi relativi alla res publica agli amministratori della medesima, eletti con libere elezioni, accioché loro provvedano come dovrebbero.
Alla fine l'errore l'ho fatto io a tornare a scrivere sulla pagina, lo ammetto.

Soprattutto non ho capito l'intervento di tale Tony Marigliano, meno male che ci legge, e risposto, Filippo Ferraro, che così indirettamente mi ha chiarito un dubbio: se non vado errato, alla base di quegli alberi, ci dovrebbero essere le condotte di plastica per l'innaffiatura automatica. Ora i casi sono due: o io me le sono sognate, o ci sono ma non funzionano, essendo appunto gli alberi ancora NON in carico al Comune. Alla prima occasione voglio proprio verificare.

Quoto Berija, anche a me sta passando la voglia di scrivere sulla pagina fb, che purtroppo mi sembra abbia preso un po' troppo l'andazzo del classico confronto tra tifosi. Sono anch'io assolutamente pro-tram, ma quando mi son trovato a scrivere alcune critiche che ritenevo costruttive mi son trovato risposte come se fossi una Fiammetta qualunque. Peccato.

Si vabbè, ci butto il secchio d'acqua e poi l'albero muore comunque, ci sarebbe qulcuno che darebbe pure colpa al contenuto del secchio...

@mela55 : avendo avuto a che fare con il comune per altre cose è la seconda he hai scritto. finché non li prendono in carico non li innaffiano. Un errore è stato quello di includere il verde urbano nei lavori: se per asfaltare una strada l'estate è il periodo migliore, come pure per piazzare un binario, per piantare la pianta se aspettavano a marzo 2018 era meglio, visto che comunque non sono strettamente indispensabilipr il funzionamento del mezzo di trasporto.

Segnalo che sul ponte "storto" di via mariti hanno terminato di costruire la sede tranviaria ed ora stanno scavando nel punto in curva, lato mariti, per terminare l'"agganciamento", per lo meno della sede.
Inoltre - udite udite - hanno iniziato a costruire una fermata! Per la precisione la fermata san donato.
Ritengo altresì che non manchi molto alla sostituzione degli ultimi pali della luce vecchi in via di novoli tra via torre degli agli e via baracchini: stanno molto lavorando su quel marciapiede.
C'è parecchio viavai, da giorni, in realtà, anche dentro la sse all'angolo tra via di novoli e via forlanini.

Il Comune ha pubblicato i nomi definitivi delle fermate, sia della linea due, che della tre. Sulla due, la fermata 3 Montegrappa (che non c'entrava niente, visto che la via è assai lontana e semmai più prossima alla 4), che sapevamo provvisoria, è diventata Palazzi rossi. Unica che non ha attinenza con la via più prossima che la incrocia, ne' con qualcosa di famoso nei dintorni (es. Regione, San Donato ecc.) Un banalissimo nome comune che i novolini hanno affibbiato alle case dei dintorni. Non mi piace, ovvero come sminuire anche un semplice nome di una semplice fermata tram...

Stanotte hanno montato i pali in via di Novoli all'angolo con via torre degli agli e lungo il muro di mgdg. La nostra è stata per lo meno dalle 16.15 (sono rientrato a quell'ora) alle 19.30 in strada davanti all'ingresso del complesso a guardare gli operai che riaprivano uno dei due "buchi" per tali pali ed arringare i condomini che entravano ed uscivano. Verso le 19, visto che mi ero messo sul balcone a guardare da un po' pure io, si deve essere sentita osservata e si è spostata più verso la rientranza dell'ingresso del 56, al riparo dal mio sguardo. Ovviamente non ho sentito nulla di quello che diceva. Ammetto che all'inizio, nel pomeriggio, non l'avevo riconosciuta e, vista la mise e l'atteggiamento che aveva nel guardare la strada (evidentemente stava aspettando qualcuno), avevo frainteso cosa stesse a fare lì, diciamo così. La sera son tornati ed hanno bucato per il secondo palo facendo molto rumore, tra le 23 e le 23.10: son stati rapidissimi, ma comunque è sceso un tizio dal 56 a fare il pazzo. Stava al telefono, gesticolava ampiamente e scattava foto. Immagino pensasse che i lavori a quell'ora non fossero autorizzati e quindi avrà chiamato i vigili o la polizia. E poi la gente vorrebbe i tripli turni. Il resto dei lavori di montaggio è stato relativamente silenzioso.
Altre segnalazioni: hanno iniziato a costruire la sede in curva da via monaco a viale belfiore e sembrano essere abbastanza avanti nell'attraversamento del viale rosselli, MA ci sono reperti, anche grossi, proprio alla fine di via monaco: hanno quindi realizzato la sede nel pezzo dopo i ruderi. Speriamo in bene

Verrà fuori un putiferio con quei due pali piantati nel marciapiede stretto proprio davanti al 56, sembra che lo abbiano fatto apposta per far dispetto alla nostra cara mgdg... Se già da prima sapevano che non avrebbero potuto mettere il palo reggi catenaria nel mezzo delle due linee di binari, in quel tratto avrebbero dovuto prevedere un palo laterale con due attacchi, come quello montato sul ponte delle Cascine per la linea 1.

Questo palo, tanto per intendersi. D'altronde avevano il posto per metterlo, all'interno del parcheggio IGM, esattamente nello stesso punto dove hanno dovuto piantare l'altro palo corrispettivo per reggere il cavo di tenuta della catenaria. Non c'era da inventarsi niente, bastava copiare...

Sarebbe stato sicuramente meglio, ma anche volendo per forza mettere il palo sul marciapiede potevano prevedere il plinto più accostato al muro invece di lasciare tutta quella distanza inutilizzata e inutilizzabile.

Forse li hanno messi davanti al muro perché così sono 'a contrasto' se mi passate il termine con i pali laterali davanti alla casa vincolata sul lato opposto immediatamente più avanti? L'altro ieri verso le 11 comunque ho notato anche io gli operai e qualche inquilino/inquilina del 56, anche se ero un po' a distanza e non ho curiosato.

Per l'accosto del palo al muro, c'è da considerare che intorno, alla base, su quello che è stato coperto con l'asfalto, c'è tutta la bulloneria di sostegno, per cui occorre un minimo di distanza, anche per il serraggio dei dadi. Oltretutto il palo non è diritto ma va a stringere in alto, e l'effetto scostamento dal muro è maggiore.

mi pare una soluzione poco felice....

ragazzi, non ho il tempo di farlo e poi voi su questi gruppi siete ben più scafati e specializzati di me... qualcuno potrebbe postare questo link in vari gruppi FB che conoscete, dedicandolo "alle decine di migliaia di laureati alla iutiùb iunivèrsiti in economia e tecnica dei trasporti che vivono a Firenze" e, segnatamente a mgdg?

www.arpat.toscana.it/notizie/arpatnews/2017/122-17/un-tram-che-in-italia-si-chiama-d...

Non avevo pensato che i pali usati per la tranvia sono imbullonati e non del tipo ad incastro, comunque non cambia che al di là del rispetto degli spazi per il passaggio l'effetto finale è pessimo, molto peggio dei pali allo statuto.

Articolo davvero interessante quello linkato da Aerfer, che sarebbe anche di spunto per qualche ragionamento sulla capacità di programmazione a lungo termine e l'attenzione al bene comune per il sistema Italia nel suo complesso.
Postatelo pure che magari per tanti sarà una lettura interessante, ma anche le migliori analisi non possono nulla contro chi argomenta solo "È uno scempio", "Odio la tramvia", "Ma se IO non la volevo", "Ma fare la metro no è?".

Grazie Aerfer, ottimo articolo. Se solo sapessi come fare a linkarlo su Osservatorio... Chiederò aiuto a qualcuno di loro, più esperto di me, che sto all'età della pietra, a livello computer...

"fare la metro no, eh": tra le 15 città che non hanno una tramvia però ce ne sono 4 (CT BS PG SA) che hanno la metropolitana, e nell'articolo questo non lo hanno detto. O la metropolitana vale meno della tramvia ?

Era solo per citare il commento medio degli anti tram, che in realtà sono anti qualunque cosa. Se ci fossero stati i cantieri della metro si sarebbero letti commenti del tipo "in tutta europa fanno le tramvie, più economiche e voloci da fare e con meno cantieri" e se non fosse stato fatto niente "le altre città hanno metropolitane e tramvie e noi nulla".

Aggiungo da persona che NON se ne intende di trasporti: bene la metropolitana a Brescia e Catania sono un ottimo inizio, Salerno mi pare l'abbia potuta fare in modo molto più economico (e nonostante questo mi pare abbia una storia piuttosto travagliata) e tutte e tre sono di una linea sola al momento. Su quella di Perugia sorvolerei.
Sarei contentissimo se Firenze avesse una metropolitana, ma tra 10 km di metropolitana e una rete di tram credo sia meglio la seconda opzione. E visto che c'è il rischio di non avere nemmeno una rete di tram completa, ma solo mezza città, se fossero partiti con la metro magari ci si sarebbe ritrovati come Genova con 5 km fatti in 30 anni.

Giustissima considerazione: una metropolitana è di per sè più costosa, perlomeno se sotterranea o sopraelevata; si pensi al costo di realizzazione delle stazioni, e poi a quello del loro mantenimento, con scale mobili, ascensori, ecc.. Delle 20 stazioni della metropolitana di Torino,non succede pressochè mai che in tutte funzionino tutte le scale
mobili e ascensori, ce ne è sempre qualcuno guasto o in riparazione.
Tutte cose che i mezzi di superficie, come i tram , non hanno.
E per anziani e disabili, scale mobili e ascensori nelle stazioni della metro sono della massima importanza!
Quanto ai tempi di realizzazione, meglio stendere veli pietosi! Gli ultimi 1600 metri della linea 1 della metro torinese sono in costruzione da sei anni, se tutto va bene il tratto sarà pronto per la tarda primavera dell'anno prossimo...E c'è chi parla di costruire sotto la Mole una seconda linea di metropolitana, in una città che continua a perdere posti di lavoro e abitanti, condannata a una lenta agonia dal trasferimento della sua azienda "madre".....Mah!

Per tornare un attimo alla questione pali, aldilà del caso concreto, va detto che decenni di buco nella cultura del ttrasporto elettrico ha pirtato a disperdere un grande patrimonio di conoscenze interne alle aziende di tpl. Un tempo la tesatura del filo di contatto di una linea piuttosto "banale" come la linea 2 sarebbe stata risolta con meno della metà dei pali. Vero è che non esistevano le stringenti normative attuali che impongono carichi da linea AV... Personalmente trovo piuttosto scadenti e inutilmente numerosi i pali dell'illuminazione istallati lundo T2 e T3. Nel progetto iniziale era previsto che i pali della tranvia sostenessero anche i bracci dell'illuminazione, ma poi si è ritenuto troppo difficile gestire la cosa ed è stata abbandobata....

Stefano

la metropolitana con 2500 passeggero l'ora in ora di punta?
ma scherziamo?
a Firenze non ci sono i passeggeri per fare le tranvie per la zona est della città..

quanto a Brescia: siete sicuri che dal punto di vista economico stia andando bene?