FIRENZE - Cantieri linea 2 - Peretola / Piazza Libertà

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iltriestino
10venerdì 7 gennaio 2011 10:02
Certo che una soluzione decente e rapida per quegli inquilini la devono trovare, e anche presto. Facciano una conferenza dei servizi o che diavolo, fra Comune, RFI, magari ATER, e risolvano per il meglio rispettando i diritti dei cittadini (inquilini, abitanti e futuri utenti) prima che si inneschino contenziosi seri. Di fronte all'importanza del lavoro nel suo insieme, una spesa del genere parrebbe una quisquilia, e ne va della serietà delle amministrazioni e del buon diritto di tutti. Ma forse messa così è troppo semplice...
trambusfi
00giovedì 13 gennaio 2011 23:41
Stamane teodolite sulla rotatoria Novoli-Forlanini!
Letimbrus
00venerdì 14 gennaio 2011 11:24
e l'altro ieri, transennata area circoscritta tra beyfin e ingresso aeroporto! :)
save_the_tram
00venerdì 14 gennaio 2011 13:42
Questa volta tifo per lui! [SM=x346228]
Così si potrebbe buttare un'occhio ogni tanto e vedere come procedono i cantieri.

Webcam per controllare i cantieri del tram
E' l'ipotesi lanciata dal sindaco Renzi per verificare l'andamento dei lavori delle linee 2 e 3, in partenza nelle prossime settimane: "Forse è contro la privacy, ma dobbiamo avere la certezza che si lavora"
Installare webcam nei cantieri delle linee 2 e 3 della tramvia di Firenze, che dovrebbero partire nelle prossime settimane, per controllare l'andamento dei lavori. E' un'ipotesi prospettata dal sindaco, Matteo Renzi, che oggi è intervenuto in diretta all'emittente Radio Toscana.

"L'ho detto a quelli delle aziende - ha spiegato Renzi - che si sono messi a ridere pensando che scherzassi, che gli metto la webcam nei cantieri della tramvia. Forse è contro la privacy, vedremo, ma dobbiamo avere la certezza che si lavora". "Gli ultimi incontri per l'avvio dei lavori - ha proseguito - sono in corso in queste ore: siamo davvero a un passo dalla partenza. Entro il mese sarà chiaro il percorso che faremo. Noi dobbiamo avere un'organizzazione dei cantieri che sia la più efficace possibile. Con i lavori non vogliamo partire e poi magari rimanere fermi a metà strada: occorrono tempi certi".

"Secondo contratto - ha ricordato il sindaco - i giorni necessari per la tramvia sono 1800, che vuol dire sei anni: sto cercando di arrivare a 1000, cioè tre anni". Infine in merito alle preoccupazioni dei commercianti che hanno attività lungo il tragitto delle due linee e che potrebbero quindi avere ricadute negative a causa dei lavori, il sindaco ha aggiunto: "I commercianti devono essere messi nelle condizioni di essere informati sui lavori. Inoltre a loro dico: portateci le dichiarazione dei redditi degli ultimi 3 anni, vediamo quanto perdete e sulla base di questo ragioneremo degli interventi per dare una mano".


sotram
00venerdì 14 gennaio 2011 14:24
ma del raccordo per le cascine non ne parlano più ? da come sono i lavori semprerebbe che il tratto più esterno richieda minori tempi che quello più verso la stazione (viale belfiore) .
che intendono fare per questo ?
418AC
00venerdì 14 gennaio 2011 17:00
save_the_tram, 14/01/2011 13.42:

Questa volta tifo per lui! [SM=x346228]
Così si potrebbe buttare un'occhio ogni tanto e vedere come procedono i cantieri.

Webcam per controllare i cantieri del tram
E' l'ipotesi lanciata dal sindaco Renzi per verificare l'andamento dei lavori delle linee 2 e 3, in partenza nelle prossime settimane: "Forse è contro la privacy, ma dobbiamo avere la certezza che si lavora"
Installare webcam nei cantieri delle linee 2 e 3 della tramvia di Firenze, che dovrebbero partire nelle prossime settimane, per controllare l'andamento dei lavori. E' un'ipotesi prospettata dal sindaco, Matteo Renzi, che oggi è intervenuto in diretta all'emittente Radio Toscana.

"L'ho detto a quelli delle aziende - ha spiegato Renzi - che si sono messi a ridere pensando che scherzassi, che gli metto la webcam nei cantieri della tramvia. Forse è contro la privacy, vedremo, ma dobbiamo avere la certezza che si lavora". "Gli ultimi incontri per l'avvio dei lavori - ha proseguito - sono in corso in queste ore: siamo davvero a un passo dalla partenza. Entro il mese sarà chiaro il percorso che faremo. Noi dobbiamo avere un'organizzazione dei cantieri che sia la più efficace possibile. Con i lavori non vogliamo partire e poi magari rimanere fermi a metà strada: occorrono tempi certi".

"Secondo contratto - ha ricordato il sindaco - i giorni necessari per la tramvia sono 1800, che vuol dire sei anni: sto cercando di arrivare a 1000, cioè tre anni". Infine in merito alle preoccupazioni dei commercianti che hanno attività lungo il tragitto delle due linee e che potrebbero quindi avere ricadute negative a causa dei lavori, il sindaco ha aggiunto: "I commercianti devono essere messi nelle condizioni di essere informati sui lavori. Inoltre a loro dico: portateci le dichiarazione dei redditi degli ultimi 3 anni, vediamo quanto perdete e sulla base di questo ragioneremo degli interventi per dare una mano".





Ci sono metodi più seri anche se meno spettacolari per controllare se i lavori vanno avanti, certo se uno deve andare ad Arcore tutti i mesi....
save_the_tram
10venerdì 14 gennaio 2011 17:58
Se una cosa non fa scena allora un ci piace!

PS non oso proporre una webcam ad arcore.... però si potrebbe metterne una nell'uffico del sindaco e vedere cosa combina lui...

sotram
10venerdì 14 gennaio 2011 18:38
una webcam per vedere se gli operai lavorano non so quanto sia proponibile.
se si riesce però a usarla per vedere quanto il cantiere lavora, ad esempio inquadrando dall'alto a pieno campo senza render riconoscibili i singoli operai potrebbe essere invece interessante.
oppure farglis cattare ogni giorno alle 7 una immagine e poi poterla confrontare con quella dei giorni precedenti !
mikils
00venerdì 14 gennaio 2011 19:33
Ci saranno sicuramente mille modi ''più seri o meno spettacolari'' per controllare l'andamento dei lavori; per esempio, alzarsi la notte e andare alle 2 antimeridiane a verificare i cantieri della Fi Pi Li. Chi lo faceva? Renzi, allora presidente della Provincia.

La minaccia della webcam è un modo per mettere in chiaro con le aziende responsabili dei cantieri che non possono lasciarci un operaio solingo per giorni onde dirottare gli altri su altri appalti. Magari la metteranno davvero, oppure semplicemente andrà o manderà a controllare di persona.

Si sono fatte molte critiche circostanziate alle varie autorità che hanno (o non hanno) esercitato il loro controllo sui lavori che ci stanno a cuore. Renzi ha basato la sua popolarità finora non sulle iniziative multimediali, sulle quali è sì facile ironizzare, ma per aver preteso (e a quel che pare ottenuto) dalle ditte appaltatrici dei lavori della Provincia il rispetto dei termini. Prima di criticarlo vediamo come se la cava. Non è che gli altri abbiano ottenuto un granché.
418AC
10venerdì 14 gennaio 2011 23:16
Vi riporto questa notizia dall'ultima circolare CIFI apparentemente OT:

..."6. Consegna anticipata, la galleria del San Gottardo, ipotesi per il 2016
Potrebbe essere consegnata al gestore delle Ferrovie Svizzere Ffs nella primavera del 2016 la nuova
galleria ferroviaria del San Gottardo. La previsione e' stata fatta dalla stessa Ffs e dalla Delegazione
di vigilanza della società Nfta - Nuova Ferrovia Transalpina, che hanno preso atto del buono stato
d’avanzamento dei lavori nella galleria di base. L’Ufficio federale dei Trasporti svizzero (Uft) ha
comunicato che rientra tra i propri obiettivi anche quello di anticipare al 2020 la realizzazione delle
tratte di percorrenza sull’Asse del Gottardo, capaci di accogliere il traffico di grossi autocarri,
container e treni passeggeri a due piani, soluzione che presuppone l’incremento a quattro metri
dell’altezza laterale delle gallerie. Una comunicazione, questa, importante in quanto verrebbe
anticipato di almeno dieci anni il programma di ampliamento delle gallerie (Progetto Ferrovie
2030), in concomitanza con la consegna della galleria di base del Monte Ceneri.
3
[Fonte: elaborazione dati su “TGCOM, STRADAFACENDO”]"

Quanto avranno speso in webcam questi?
Le webcam non servono a un cavolo (oltre a creare EVIDENTI problemi di privacy), anche perchè qualcuno dovrebbe stare a guardarle di continuo; visitare i cantieri regolarmente con un programma di verifica dell'avanzamento dei lavori serio secondo me (modestissima opinione) serve molto di più. In fondo a me se lavorano in 2 o in 2000 non me ne frega niente (o meglio è un problema di organizzazione della ditta), basta che il giorno n sia finito il lavoro x, il giorno n+m il lavoro y il giorno n+2m il lavoro z, ecc.. se ci sono ritardi devono essere giustificati con appropiata documentazione altrimenti penale.
save_the_tram
00venerdì 14 gennaio 2011 23:41
Prima dell'inizio lavori viene stilato un documento che si chiama "Cronoprogramma" che serve proprio a questo, oltre che per la programmazione dell'arrivo delle varie maestranze sul cantiere.
Questo è uno preso a caso con google: gallery.unita.it/special/fotodelgiorno/photo/20090617/cronoprogr... Si possono avere cronoprogrammi più o meno approfonditi, ma qundo siamo a livello di progetto costruttivo (caso nostro, spero) si dovrebbe arrivare ad una definizione molto dettagliata.
Inoltre a quanto ne so, lavori di una certa rilevanza economica hanno pagamenti dilazionati per stati di avanzamento dei lavori, ma non so se questo vale anche per appalti pubblici.
save_the_tram
00sabato 15 gennaio 2011 11:07
418AC
10sabato 15 gennaio 2011 12:27
save_the_tram, 14/01/2011 23.41:

Prima dell'inizio lavori viene stilato un documento che si chiama "Cronoprogramma" che serve proprio a questo, oltre che per la programmazione dell'arrivo delle varie maestranze sul cantiere.
Questo è uno preso a caso con google: gallery.unita.it/special/fotodelgiorno/photo/20090617/cronoprogr... Si possono avere cronoprogrammi più o meno approfonditi, ma qundo siamo a livello di progetto costruttivo (caso nostro, spero) si dovrebbe arrivare ad una definizione molto dettagliata.
Inoltre a quanto ne so, lavori di una certa rilevanza economica hanno pagamenti dilazionati per stati di avanzamento dei lavori, ma non so se questo vale anche per appalti pubblici.



Infatti! Quello linkato è di larga massima, penso sia possibile dire: " in data xx/yy/201z la tratta compresa tra le progressive xx e yy deve aver raggiunto lo stato descritto nel disegno ttttt denominato: stato di avanzamento parziale alla fase K prevista per xx/yy/201z, in caso di mancanza dei particolari indicati con A è prevista un sanzione C ecc..."

Anche perchè, se metti le webcam, vedi che non lavorano e poi non hai previsto cronoprogramma e verifiche dello stato di avanzamento lavori, che fai?

Il Sindaco o il Presidente della Provincia o della Regione, possono anche andare a vedere i lavori alle due di notte una volta o due con significato simbolico, ma poi devono creare una struttura di controllo efficiente, altrimenti è solo scena.
Che poi i lavori sulla FiPiLi siano da prendere a modello di effcienza lo lascio dire a chi ci ha avuto a che fare di persona.
trambusfi
00mercoledì 19 gennaio 2011 23:45
Incredibile! Hanno appaltato anche la T5 ma non ce ne siamo accorti!

All'interno del seguente articolo:

"Non vogliamo fare la fine di viale Talenti"
Residenti e commercianti tra San Jacopino e Novoli chiedono più informazione
www.lanazione.it/cronaca/2011/01/19/444871-firenze_tramv...

tra le altre cose si legge:
"Stiamo per essere investiti da tre mega-cantieri. In confronto, i disagi che hanno patito i residenti e i commercianti di viale Talenti saranno ben poca cosa". C’è rabbia, ma non certo rassegnazione tra chi vive o lavora nella zona che abbraccia via Gordigiani, via Mariti e via di Novoli.
"Ci aspettano anni e anni d’inferno. Finirà che non riusciremo a raggiungere le nostre case neanche a piedi – tuona Nicla Gelli del comitato ex Panificio militare anche ieri mattina nella due ore di diretta di Lady radio-. Nessuno lo dice, ma qui saremo invasi dai cantieri per la Foster, la Tav, e le linee 2 e 5 della tramvia".[...]


E più avanti maggiori dettagli:
[...]Via Mariti. "Se verrà realizzata la linea 5, gli alberi spariranno per realizzare i binari e la corsia per le ambulanze. Al posto dei parcheggi, poi, avremo le corsie per le macchine", s’infervorano abitanti e commercianti. "Siamo preoccupati. Temiamo che si ripetano gli errori di viale Talenti. Il problema è che nessuno ci dice niente: ci sentiamo abbandonati", sospirano dalla tabaccheria Amalia di via Mariti.

A parte gli scherzi, è inutile dire che questo articolo è pieno di informaizoni errate, che purtroppo continuano a circolare: oltre alle immagini disponibili nell'edizione cartacea (foto e rendering), nell'articolo si legge:
la linea 2 correrà in sopraelevata, raggiungendo i 10 metri dal suolo all’altezza del multiplex che forse nascerà in via di Novoli – inorridisce Gelli -. L’impatto estetico sarà terrificante. E darà un’immagine del quartiere degna delle peggiori periferie suburbane". Il muro di cemento, spiega il consigliere comunale Tommaso Grassi (Spini per Firenze), dovrebbe essere eretto all’altezza dell’Esselunga di via di Novoli. È lì che la tramvia dovrebbe iniziare la salita. Per poi, prosegue Grassi, "scendere e ‘atterrare’ su via Buonsignori e proseguire per via Gordigiani". Una strada in cui, nota Gelli, "si perderanno pure i pochi bei platani rimasti".

No comment...

P.S. Ma il viadotto tramviario sulla rotatoria Novoli-Forlanini si farà o no?
Stefagin76
10giovedì 20 gennaio 2011 00:26
Nell'ignoranza totale di quanto approvato a causa della totale chiusura all'informazione del Grande Comunicatore, si può ipotizzare di tutto.

ps. Quella di non riuscire ad arrivare più a casa neppure a piedi l'avevo già sentita qualche anno fa.... [SM=x346231] La Storia si ripete sempre...
tramvia
00giovedì 20 gennaio 2011 10:17
Non c'è niente di approvato, a livello di Progetto Esecutivo, al momento. Di approvato c'è un Progetto Definitivo (denominato "Revisionato") presentato nel 2008 dalla Tram di Firenze S.p.A. (approvato anche dal Ministero).
In tale p.d. è presente il viadotto tramviario Novoli -> Buonsignori/Gordigiani. Anche nelle ultime versioni presentate del progetto Esecutivo tale opera è presente.
Per capire bene la genesi di questa scelta si devono tener presenti le precedenti versioni del Progetto: tutte prevedevano la realizzazione di un nuovo viadotto, ma fino al 2008, il nuovo viadotto doveva servire il traffico veicolare proveniente da v.le Redi in uscita da Firenze, mentre traffico in ingresso e tram dovevano viaggiare sull'attuale sedime stradale, di fatto creando un'interferenza tram/veicoli all'altezza della rotatoria Novoli/Forlanini. Con il suddetto PD Revisionato del 2008 la Concessioanria, divenuta anche progettista delle opere, ha tolto il vin dai fischi sfalzando il tram e mettendolo su viadotto dedicato (che in una versione ha la stessa sezione del ponte sull'arno, prevedendo ai lati del sedime tramviario anche la pista ciclabile e quella pedonale).
Le varianti contenute nel PE 2010 rispetto al citato PDR 2008 sono quelle note: su tutte lo stralcio del passaggio dal Duomo. Le altre saranno varianti in corso d'opera presumibilmente.
Jurassic Tram
10giovedì 20 gennaio 2011 12:19
...morale della favola ancora non si sa bene cosa faranno.
Io spero proprio che non cambino idea sul viadotto. Farlo creerebbe molti meno problemi di intralcio e se fatto bene, sarebbe un'opera moderna che sicuramente si "incastrerebbe" bene con il contesto. Insomma fatto il multiplex (o quello che ci verrà), ci può stare benissimo anche un viadotto tramviario!
Giampi5
00sabato 22 gennaio 2011 16:25
viola6291
00sabato 22 gennaio 2011 18:39
Concordo pienamente sulla realizzazione del viadotto!!

Anche perchè il suo impatto è minimo, basta vedere quello costruito a Scandicci sul viale Aldo Moro, esso ha una struttura slanciata e poco impattante
418AC
10domenica 23 gennaio 2011 11:36
Premettendo che tutti hanno diritto al loro punto di vista, guardando il rendering del viadotto di via di Novoli e confrontandolo con le sopraelevate di Genova, Roma e Napoli che ho avuto il "piacere" di vedere di persona il confronto mi sembra alquanto ingiusto.

Dispiace poi constatare come della realizzazione della tranvia, sia essa la 2 o la 3, si mettano in evidenza sempre i disagi dei cantieri senza valutare gli effetti che questi produrranno. Ovvero, scendendo ad un livello terra terra: a nessuno piace "avere i muratori in casa", ma generalmente siamo disposti a "tollerarli" per fare dei lavori che ci migliorano l'abitazione.

Fabio

P.S.

Non me ne vogliano gli eventuali muratori, è solo un tentativo estremo di semplificazione.
aerfer
00lunedì 24 gennaio 2011 23:36
le criticità sulla 2 sono molte, a cominciare dal tratto stretto di via di novoli per cui cesserà di esistere la corsia preferenziale di via baracca tra boccherini e mascagni ma, soprattutto, il casino sarà all'incrocio redi - belfiore - benedetto marcello con chiusura definitiva di via guido monaco.

occorre che l'amministrazione comunale faccia chiaramente capire che tre anni di disagi saranno ampiamente ricompensati per i residenti (per i commercianti il rischio è enorme)

il problema politico poi è un altro: le elezioni saranno prima della fine dei lavori....
sotram
00martedì 25 gennaio 2011 00:35
proprio per quello dico che il percorso in area ferroviaria era quello ottimale. eventualmente poteva essere anche preso come soluzione di breve periodo (e abbastanza economica, visto che si trattava solo si fare un pezzettino di bianrio per connettersi alle altre linee e rielettrificare un bianrio esistente, al limite cambiando l;e rotaie con quelle a profilo più adatto.)
Magari poi pensando al percorso su via monaco una volta che il traffico si fosse ridotto e si potesse valutare meglio che fare nell; incrocio monaco/belfiore/redi (eventualmente proprio lì sarebbe da far eun viadotto, che impatterebbe pure meno in quanto non avrebbe rampe in salita (via monaco è più alta e entrerebbe al primo livello lato ferrovia, inoltre si troverebbe allo stesso livellod i quello ferroviario, per cui guardando da porta al prato neppure si noterebbe !)

mikils
00martedì 25 gennaio 2011 01:12
Toponomastica
Ciao Aerfer, ti rifrisci al tratto di Via baracca tra Via Allori (da cui piazza Mascagni) e Via Baracchini? Via Boccherini, come sai, è molto più in la. Beh, basandomi su esperienze di vita vissuta la corsia preferenziale è già come se non ci fosse, e poi ci sarebbe sempre il controviale, grattando un po' della stazione di servizio e magari reindirizzando per via Vecchi, sempre che non si possa semplicemente tirar giù il ristorante.
mikils
00martedì 25 gennaio 2011 01:12
Toponomastica
Ciao Aerfer, ti riferisci al tratto di Via baracca tra Via Allori (da cui piazza Mascagni) e Via Baracchini? Via Boccherini, come sai, è molto più in la. Beh, basandomi su esperienze di vita vissuta la corsia preferenziale è già come se non ci fosse, e poi ci sarebbe sempre il controviale, grattando un po' della stazione di servizio e magari reindirizzando per via Vecchi, sempre che non si possa semplicemente tirar giù il ristorante.
mikils
00martedì 25 gennaio 2011 01:12
Toponomastica
Ciao Aerfer, ti riferisci al tratto di Via baracca tra Via Allori (da cui piazza Mascagni) e Via Baracchini? Via Boccherini, come sai, è molto più in la. Beh, basandomi su esperienze di vita vissuta la corsia preferenziale è già come se non ci fosse, e poi ci sarebbe sempre il controviale, grattando un po' della stazione di servizio e magari reindirizzando per via Vecchi, sempre che non si possa semplicemente tirar giù il ristorante.
aerfer
00martedì 25 gennaio 2011 15:47
ho scritto boccherini? ahi... era "baracchini"...

concordo sul tratto sul sedime ferroviario che ha solo un problema: interferisce con gli itinerari per i binn. 1 1b e 2 della stazione
viola6291
00martedì 25 gennaio 2011 16:08
mi chiedo che senso ha tenere il Palazzo Mazzoni anche se sarà stravolto inquanto avrà un tram che uscirà dal portonedove un tempo ci uscivano le persone. Approfitto per chiedere a chi lo sa come mai tale palazzo è vincolato dalle "belle arti". Per la facciata o per gli interni??
sotram
00martedì 25 gennaio 2011 17:44
per aerfer: solo 1 e 1A (1 B sarebbe un altra cosa), ma a accettare a ridurre lievemente la lunghezza utile del 2 anche solo 1A (ricostruendo 1B ex MM). quindi alla fine un unico binario.
Per il palzzo è tutelato più che altro per l'insieme, le ristrutturazioni fine anni 40 lo hanno profondamente modificato e in fase di realizzazione della tranvia, se mai la faranno, dovrebbe essere riportato in forme più simili a quelle di origine. certo che l top sarebbe che il tram uscisse dal secondo piano in viadotto.
che potrebbe essere realizzato senza neppure interrompere il traffico sul viale sottostante.
Voglio vederlo il piano lavori per realizzare tutto lasciando sempre almeno 3 corsie normali transitabili sul viale belfiore !
save_the_tram
00martedì 25 gennaio 2011 18:04
Probabilmente in prospettiva futura, qundo i binari centrali si libereranno dall'AV, 1 e 1A potrebbero anche essere abbandonati (sempre che non vengano usati per l'ipotetico people mover Foster-SMN), ma per il momento mi sa che sarebbe difficile farne a meno.
Forse riorganizzando tutti i binari di avvicinamento ai marciapiedi su quel lato della stazione, agganciando l'1 sul 2 (come ora l'1A è sull'1) e scalando tutto più a est potrebbe essere recuperato posto per un binario unico del tram, perdendo solo l'1A.
Ma non erano state direttamente le FS a negare qualsiasi ipotesi di tram su quel percorso?
418AC
00martedì 25 gennaio 2011 18:25
Mi domando: come si sale sul sedime ferroviario considerando i lavori dove c'era la squadra rialzo? E soprattutto come si scende in via Alamanni?
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