FIRENZE - Cantieri linea 2 - Peretola / Piazza Libertà

Da AMT Toscana un documento per tentare di far chiarezza sul "nodo" fiorentino dell'AV (che investe come sappiamo anche la T2):
www.amt.toscana.it/images/stories/amtavfi.pdf

Oggi comunque in un'intervista a margine della partecipazione al festival Wired, il rignanese ha annunciato nello stipulando patto per Firenze una soluzione per l'AV (non dice ovviamente quale)

In nottata è iniziato il varo... non si tratta di navi ma di campate di viadotto: quello di San Donato. Un bel "bambino" davvero!

Approfitto dell'occasione particolare per farmi perdonare della mancanza di immagini da aprile scorso. Ma queste meritano una veloce differita.

Purtroppo, al momento in cui hanno alzato gli impalcati, per sistemarli sui piloni, ero impegnato al DLF, come tutti i mercoledì. E oltretutto, avevano segnalato di cominciare le operazioni dalle 23.00, e invece hanno iniziato in anticipo, verso le 21.00 o giù di lì. Mannaggia, una volta tanto che mi sarebbe servito un ritardo. Comunque va bene così, prendendo i controllori sulla stanchezza, verso le 01.00 ho potuto riprendere anche da una terrazza del centro commerciale, che, normalmente aperta durante l'anno, ieri sera è stata INUTILMENTE e INSPIEGABILMENTE messa off limits con un miliardo di fettuccia, Tiè...

Dopo essere stato scoperto, sono ridisceso a terra, dove ormai il "popolo" scarseggiava, data l'ora. E ho fatto l'ennesimo giro intorno alla zona recintata, per cercare di riprendere le fasi successive, la saldatura delle travi agli ancoraggi dei piloni, e i lavori degli operai sopra gli impalcati stessi.

Ancora qualche scatto. Ovviamente non è la prima volta che vedo al lavoro queste maxi gru, ma fa sempre un certo effetto vederle "in servizio", che sembrano dei giocattolini, rispetto alla struttura del ponte. Poi, verso le 3.00 del mattino, hanno calato il braccio, staccando i supporti e cominciando anche a levare i pesi, dato che il mezzo si deve spostare per ricominciare stanotte le stesse operazioni sui due impalcati successivi. E anche stasera non ci sarò, cena imperdibile da un amico-amico che conta!, alla quale non posso mancare. Ma nel ritorno a casa, diciamo verso le 01.., un blitz lo farò.

Grazie Mela, sempre preziosissimo!

Preziosissimo è dir poco! Grazie mille!!!
Direi che rispetto alla versione iniziale con molti più piloni così dovrebbe risultare visivamente meglio!
Come altezza delle travi e di tutta la parte sospesa secondo voi com'è rispetto al viadotto di Scandicci? Forse più "spesso" avendo meno supporti?

Mi viene erò un po' di tristezza a vedere su questa linea un'opera così imponente, pensare al passaggio suggestivo dentro il Mazzoni, la fermata interrata di viale Guidoni con la pensilina rialzata... e poi vedere li nel mezzo la linea che fa curve e curvine per guadagnare qualche centimetro, scansare un rudere e un trenino di case di poco pregio (architettonicamente parlando e con tutto il rispetto per i proprietari!).

Buongiorno, come procede il viadotto San Donato-Redi?
Ci sono immagini fresche disponibili? Grazie.

Ero rimasto con le foto...a mezzo. Rimedio.
Dunque, questi sono i due impalcati montati la seconda notte, purtroppo non c'ero per altri impegni, e quando sono arrivato, alle 1.30, stavano disarmando la gru. Belle sequenze, ma non sto a tediare con particolari tecnici. Questo è quanto si è visto la mattina dopo.

Nella stessa mattinata, ho fatto un po' di scatti all'impalcato che sarebbe stato montato la sera stessa, 3a notte. A differenza dei due precedenti, si compone di due impalcati già assemblati a terra che, uniti in pezzo unico, verranno spostati dal cantiere laterale, fin sotto ai piloni, con l'ausilio di questi due carrelli a motore e ruote indipendenti, radiocomandati. Questi mezzi sono del tutto simili a quelli che usano per lo spostamento degli shuttle o di altri vettori sulle rampe di lancio, ovviamente lì ne sono accoppiati a decine.

E si arriva alla 3a notte. La gru è al suo posto, ma va prima "armata", cioè deve montare, uno ad uno , i contrappesi per equilibrarla. Poi, lateralmente, arriva il pontone, procede abbastanza agevolmente e comincia a portarsi a lato dei piloni.

L'impalcato è ormai arrivato sul posto, viene imbracato, e comincia il sollevamento che lo porterà ad appoggiarsi sui piloni.

L'impalcato è ormai quasi allineato, appena in posizione, gli operai cominciano i primi lavori di giunzione.

Giro sotto al ponte e vado a vedere l'altro lato, un'altra equipe di operai sta effettuando le prime saldature, il grosso del lavoro è fatto, anche se per loro, la notte sarà ancora lunga.

Il giorno dopo, la vista dei tre impalcati assemblati fra loro. Da allora ad oggi, in generale, non si vedono grandi progressi, ma non perché non ce ne siano stati. Gli operai stanno andando avanti nelle opere propedeutiche per montare i prossimi impalcati, hanno continuato per alcuni giorni nei lavori di saldatura dei pezzi montati e, insomma, lavoro non ne manca...

Ancora qualche scatto dal basso, dal punto dove partono i binari che, iniziando la salita, andranno a posizionarsi fino al muro di cemento, e ... il riposo dei guerrieri ...

Grazie Mela, se non ci fossi te a fare le foto...

Stefano

T2 in via di Novoli ieri sera di ritorno dal seggio..

...segue...

Tra gli effetti del voto di ieri c'è, a mio avviso, l'allontanarsi della possibilità di realizzare il sottoattraversamento tranviario in centro. Voi cosa ne pensate?

Stefano

se Renzi esce di scena definitivamente, possiamo dare addio alla per me sciagurata idea del sottoattraversamento. E' stata esclusivamente una sua idea, e solo perché era in sella si è continuato a spenderci soldi per studi di fattibilità. Potrebbe benissimo essere però che Renzi torni nel 2018 o comunque in occasione delle prossime politiche - ci potrebbe essere inoltre anche il reincarico, anche se è molto improbabile. In generale per il completamento delle linee attuali non ci saranno problemi, visto che Nardella non è in discussione, anzi a questo punto gli conviene accelerare. Tutto il resto previsto dopo per me poi dipenderà anche da chi sarà il vero padrone del vapore.

Io penso che comunque andasse, o fosse andato, il percorso Renziano, il sottoattraversamento di Firenze sarebbe rimasto solo a livello di idea, bella o brutta come ognuno la pensi, ma solo idea. Quello che invece poteva essere più fattibile, era la linea quattro, vuoi perché qualche eurino, con lo sbloccaitalia, ci poteva già essere, vuoi perché buona parte della linea, in qualche modo, almeno a livello di percorso, già esiste. Certo, la dismissione da parte di RFI posticipata di un anno, non ha aiutato ad accelerare i lavori di riqualificazione, ma alla fine sono solo seghe mentali. Comunque, finchè i nostri amministratori sono impelagati con la due e la tre, sicuramente non c'è voglia di prendersi un'altra gatta da pelare...

sempre stato contrario al sottoattraversamento

triplo. scusate

non è RFI che ha voluto posticipare, ma è stato il comune che ha detto "visto che la tramvia è ancora lontana, per ora teniamoci la ferrovia !"

Si, giusto, Sotram, scelta del Comune.

Altro giro altra corsa, si alla Foster:
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2017/01/25/news/alta_velocita_si_a_tunnel_e_stazione_foster_sara_un_hub_gomma-ferro-156874665/
http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/alta-velocit%C3%A0-foster-1.2846942
Ma allora la soppressione era davvero una decisione di' Bomba!!

Io però mi chiedo, se la paura che hanno è quella di uno scalo deserto, perchè la prima cosa che hanno fatto per risparmiare sui costi è stata cassare la stazione dei regionali inizialmente prevista?
Una stazione del genere che, oltre allo scambio con l'alta velocità, serve anche tutta la zona (e la stazione bus di cui parlano adesso) credo genererebbe un ulteriore movimento di persone a vantaggio anche degli spazi commerciali che tanto son quello che interessa loro.
Se fanno la Foster allora che facciano anche la stazione per i regionali! Anzi, sarebbe stato meglio una stazione architettonicamente unica TAV+regionali!