| | | OFFLINE | | Post: 14 | Registrato il: 10/08/2004
| apprendista tranviere | |
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Effettivamente, ha ragione Roberto; i tram genovesi sono diretti discendenti dei "bolognesi", anche per una ragione molto semplice: l' ing. Barbieri (non era mio parente..) era stato direttore dell' azienda tranviaria bolognese, prima di ricoprire la stessa carica presso l' UITE di Genova. Daa un articolo di "Omnibus", rivista aziendale AMT, si apprende che la nuova vettura "Genova" si differenziava dai tram bolognesi, oltre che per il frontale, per il sistema pneumatico di apertura e chiusura porte e per la frenatura di servizio.
La vettura era dotata di 4 motori da 45 HP, tre tipi di freno (reostatico, ad aria compressa, elettromagnetico a pattino su rotaia).
Percorso e data dell' inaugurazione: 11 febbraio 1939, sul tratto Foce - Pegli.
Purtroppo, non sono molto a conoscenza dei carrelli dei tram napoletani, per fare un confronto; se trovo qualcosa, torno in argomento.
Post scriptum:
1) per ragioni sentimentali e sciovinistiche, credo che i tram di Genova siano stati i più belli d' Europa!
2) mi spiace non aver potuto avvertire tutti di una splendida mostra fotografica, appena conclusa, sui 40 anni dalla cessazione del servizio tranviario in Valpolcevera (nonchè sulla Guidovia della Guardia); alla prossima - magari nel 2006, per i 40 anni dalla cessazione del servizio tranviario a Genova - spero di essere più tempestivo!
3)se vi ho tediato con queste note, ditemelo; altrimenti nei ho in serbo delle altre!
Ciao Stefano. |