filobustiere, 07/09/2008 9.51:
Qualche considerazione di segno opposto! Nella bozza del DL sulla sicurezza, si parlava di provvedimenti contro gl'imbrattatori delle cose pubbliche e tra l'altro la definizione "penale" del reato di imbrattamento. Io non auspicherei carcere o lavori forzati per gl'imbrattatori, ma sicuramente la condanna al rimborso della spesa. Vedreste, un solo rimborso, sarebbe sufficiente a dirottare su altri obiettivi gli artisti dello spray. Ricordate i fidanzatini di Ravenna (un paio d'anni fa)? Furono condannati a rimborsare il danno per aver scritto su un muro un innocuo "ti amo". Ne parlarono ampiamente anche i varii TG.
E' molto semplice. Le società nemmeno li denunciano. Infatti proprio perché mi ricordo ciò che ci dissero alla visita al Deposito di Ponticelli mi incavolo. Ricordo che il tecnico Circumvesuviana disse che nemmeno li denunciano, perché tanto non ne vale la pena. Mai risposta può essere più sbagliata perché così la si da' vinta a questi balordi (sottolineo balordi, perché proprio di elementi del genere si tratta, visto che agiscono sempre pesantemente armati di spranghe e catene), che riescono sempre a farla franca. Ecco questo per me è disinteresse, per quale motivo non devono denunciarli?! Ma tanto che se ne fregano, mica sono loro che pagano, siamo noi contribuenti a rimetterci!
filobustiere, 07/09/2008 9.51:
Il problema riguarda anche la M2 ma non la M1. Perchè? Non potrebbero cercare di capire come fanno a Piscinola?
Anche a Piscinola sono riusciti ad entrare e ad imbrattare i treni, anche se risulta molto più difficile entrarvi. A Metronapoli, però, adottano un metodo molto semplice ed adottato per la prima volta a New York, ossia lavano l'eventuale treno imbrattato prima che questo entri in servizio, anche a costo di dover saltare delle corse. E' un metodo che ha avuto successo a New York e che stra avendo successo anche a Metronapoli. L'intendo di questi vriters, infatti, è quello di far viaggiare quella che ritengono la loro "opera", in modo che questa sia visibile e che venga quindi diffusa. Se infatti vedete i tanti video che circolano su Youtube (scrivete la parola "Graffiti" nella funzione "CERCA" di Youtube e vedete quante performance di questi balordi escono fuori), vedrete sempre che questi dopo aver filmato le loro scorribande si appostano nelle stazioni nei giorni successivi in attesa che passi il treno che hanno imbrattato, per poterlo fotografare. L'unico modo per poterli scoraggiare e farli desistere, quindi, è quello di non far circolare i treni imbrattati con le loro "opere".
Ricordo che quando andammo alla visita al Deposito di Ponticelli chiesi al tecnico che ci accompagnava perché non adottavano anche loro questo metodo. Beh, non ebbi risposta. Questo non fa che rafforzare la mia idea: se ne fregano!
Ora, visto che i nuovi treni Circum sono pochi, è mai possibile che non riescano a tenerli puliti?! Almeno con i nuovi treni si potrebbe applicare la stessa politica di Metronapoli, visto che non ne sono tanti. Quel treno non deve viaggiare imbrattato, perché così facendo si fa il gioco dei vriters (con questo rispondo anche ad Augusto), che purtroppo grazie alle maestranze della Circumvesuviana hanno già vinto.
filobustiere, 07/09/2008 9.51:
Durante una visita tecnica al deposito di Quarto della SEPSA (afflitta da problemi simili), l'ing accompagnatore ci disse che avevano pescato in flagranza un graffitaro ed avevano chiamato i CC. Poco ci mancava che si beccassero una denunzia per sequestro di persona.
Alla SEPSA, però, la situazione è in netto miglioramento non solo perché è aumentata la sorveglianza, ma soprattutto perché è aumentata la pulizia ed il lavaggio dei treni. Sembra che abbiano capito anche loro che questa è l'unica soluzione.
filobustiere, 07/09/2008 9.51:
In Germania durante un mio recente viaggo, non ho visto niente di simile.
Anche lì, ma soprattutto in Francia (il metrò di Parigi viene bersagliato in modo incredibile), Inghilterra e Spagna (le metropolitana di Madrid è forse quella presa maggiormente di mira) hanno gli stessi problemi, anzi sono anche maggiori. In questi Paesi, però, risolvono il problema adottando la stesso metodo di Metronapoli, che ripeto è un metodo mutuato dalla metropolitana New York.
In questi Paesi, poi, fanno pagare tutti i danni ai vriters che vengono beccati, non come fanno alla Circumvesuviana. Ma non solo Circumvesuviana, visto che viene fatta compagnia alla grande da Trenitalia. Avete visto in che modo indecente stanno circolando le Ale724 sulla Linea 2?