Ancora riguardo al tempo in cui ho viaggiato sulla Circumvesuviana: tra le stazioni, indicate nei grafici sulle portiere e con fermata, ricordo ancora quella, sotterranea, dallo strano nome di "Cavalli di Bronzo"; sarei curioso di conoscere l'origine dello strano nome, che si aggiunge a quello di tante stazioni di metro dai nomi strani (come la stazione "Paradiso", sotterranea, della metro torinese...).