Tramviariamente parlando, a mio parere, la "rete 82" continuò il lavoro di riduzione chilometrica dei binari pesantemente recisi dalla riforma del 1966, eliminando alcuni collegamenti capillari ai quali i torinesi erano abituati.Basterebbe pensare al Cimitero Nord,la zona Ex Mercati Generali, l'Ospedale Martini di V.Tofane,per citarne alcuni.Inoltre già da subito apparivano poco fattibili i futuri percorsi tramviari del 14 e 17,e le linee di M.L. 2 e 5. Altri due progetti dei quali si vociferava negli anni 80/90,erano quelli di un ampliamento della circolare 16 a nord sull'asse dei corsi Vigevano/Novara, e quello di un nuovo collegamento tramviario denominato linea 8 nord-sud lato est della città.