TRAM DI TORINO

When I visited Torino on July 2 and July 3, 2013 ran only tram line 3, 4, 13 and 15. The rest of the tram routes were replaced by buses.
I asked the tourist office and the GTT ticket offices, but no one knew why the rest of the tram lines were run by buses.
Do you know the reason?

Best Regards from
Sweden
--

Same message in Italian translated by Bing translate:

Quando ho visitato Torino il 2 luglio e il 3 luglio 2013, ha funzionato solo il tram linea 3, 4, 13 e 15. Il resto delle linee del tram sono stati sostituiti da autobus.
Ho chiesto il turista in ufficio e le biglietterie GTT, ma nessuno sapeva perché il resto delle linee del tram sono stati eseguiti dagli autobus.
Sai il motivo?

Cordiali saluti da
Svezia

Troppi guasti, dopo 26 anni
va in pensione il metrò leggero
Da lunedì sulla linea 3 che collega piazza Hermada alle Vallette circoleranno i bus sostitutivi che già svolgono il servizio nei giorni festivi. In seguito potrebbero circolare i normali tram ma in questo caso Gtt ha l'intenzione di utilizzare le vetture attualmente sulla tratta del 13

di DIEGO LONGHIN

Troppi guasti, dopo 26 anni va in pensione il metrò leggeroAddio ai maxitram della linea 3: si rompono e costano troppo. Meglio mandarli in pensione, sostituendoli prima con i bus e poi con i classici tram gialli, i cosiddetti “2800”, molto più piccoli delle vetture “7000”. Lasciare in deposito i mezzi vuol dire anche mettere la parola fine al concetto di metropolitana leggera, quella pensata negli anni ‘80 perché, si pensava, Torino non aveva bisogno di una metropolitana classica. Meglio linee protette su corsie preferenziali: delle cinque previste, però, se ne è realizzata solo una lungo tutto corso Regina Margherita. Le maxivetture lasceranno le rotaie, sempre che i classici tram gialli a disposizione di Gtt siano sufficienti. Per spostare i mezzi “2800” sulla linea 3, infatti, l’azienda di corso Turati ha deciso che la linea 13, da piazza Campanella fino a piazza Gran Madre, sarà gestita solo con bus. Forse si interverrà anche sulla linea 16, ma questa è solo un’ipotesi. L’ex municipalizzata dei trasporti è a corto di tram: in tutto, dai dati che compaiono sul sito, sono 212. Molti, però, sono in manutenzione e negli ultimi anni non ci sono stati acquisti, al contrario dei bus.

La scelta è stata presa da Gtt in accordo con l’Agenzia della mobilità metropolitana, guidata dall’assessore Claudio Lubatti, per risparmiare e mettere la parola fine a una brutta esperienza. I “7000” hanno sempre rappresentato un problema: le vetture acquistate nel 1984 erano 51 ma nel corso degli anni si sono ridotte a 22. Ora una buona parte è ferma per guasto, causa centralina elettronica che va in tilt: solo una decina sono in servizio. Peccato che per coprire le ore di punta servano 13 convogli. Già oggi, nei giorni festivi, la linea 3 è gestita con pullman. Gtt conferma la decisione, ma non fornisce indicazioni sui tempi: dalle informazioni che circolano, comunque, l’addio è previsto già dal prossimo lunedì o comunque dal mese di dicembre. Le indiscrezioni, rilanciate anche su Facebook da “Trasporti Pubblici Torino”, indicano che il servizio, in una prima fase, verrà garantito con bus. Poi compariranno i tram gialli “2800”, anche per le vetture con cabina di guida in un solo senso di marcia resta da risolvere il problema dei capolinea: alle Vallette i binari terminano con un anello consentendo l’inversione a U, in piazza Hermada no.

Per coprire le necessità della linea 3, Gtt dovrà gestire con i bus la linea 13, facendo leva anche sulle proteste degli abitanti di via Bianchi e di via Fabrizi, quartiere Parella, che protestavano per lo sferragliamento eccessivo dei tram a pochi metri da portoni e finestre. Troppo rumore, troppe vibrazioni. Già oggi, dopo le 21, i tram sono sostituiti dai bus. Forse anche il 16 verrà coinvolto in qualche riorganizzazione. «È il segno che a Torino via via i tram spariranno e tutte le linee saranno gestite da bus — dicono le associazioni del settore e gli amanti delle rotaie — anche questo spiega perché non se ne acquistino di nuovi. Il trasporto urbano su ferro, invece, andrebbe incentivato».
I tram costano di più rispetto ai pullman, che Gtt ha continuato
ad acquistare negli ultimi anni, rinnovando il parco mezzi ed eliminando quelli più vecchi ed inquinanti. Le ultime commesse per le rotaie sono i “CityWay” della Alstom, ordinati nel 2004 e in funzione sulla linea 4. Mezzi che Alstom, a cui Gtt aveva nuovamente bussato qualche anno fa, non produce più. Gli altri tram che si vedono circolare a Torino sono i “5000”, i primi a pianale ribassato, arrivati per i mondiali di calcio del ‘90.

(26 novembre 2013)

(http://torino.repubblica.it/cronaca/2013/11/26/news/troppi_guasti_dopo_26_anni_va_in_pensione_il_metr_leggero-71952778/)

www.tramditorino.it/voci.htm

2 dicembre 2013

Oggi, lunedì 2 dicembre, le 7000 sono ancora in servizio sulla linea 3. Una notizia buona se non fosse che il destino di questi tram è segnato. Le ultime indiscrezioni parlano di mantenere il servizio tranviario fino alla pausa natalizia, durante la quale si passerà o alla gestione con bus oppure alla gestione con le 2800 (ma più probabile la prima) e poi in gennaio si potrebbe tornare ai tram monodirezionali.

Sul fronte della linea 13, invece, si sta studiando di sdoppiare la linea in 13 e 13/, con uno dei due gestito con autobus e prolungato fino in via Servais ed il secondo utilizzato come rinforzo sul tratto centrale (Parella-Gran Madre o Statuto-Gran Madre).

Perfetto, altro taglio che ci porta sempre più nella direzione contraria a quella di tutte le altre città europee e non solo. Ovunque si moltiplicano i binari e cresce la quota di TPL a trazione elettrica, da noi succede il contrario! Verranno giornalisti e documentaristi a studiare il fenomeno da tutto il mondo, data la sua eccentricità: nel mondo si fanno sforzi economici non da poco per dotarsi di impianti fissi di tpl, e a Torino dove ci sono si dismettono! Grande veramente!!!

Ma quello che mi offende è pensare che solo 3 ani fa si sono spesi milioni per RIFARE I BINARI IN VIA NICOLA FABRIZI! Ma vi rendete conto? E oggi li si abbandona! Esattamente come i binari di via Passo Buole per poi abbandonare il 18, o quelli di via Bibiana-Chiesa della Salute per poi subito dopo troncare il 10. Questa non è solo stupidità, perché una stupidità così estrema non è verosimile. Qui c'è qualcosa di grosso e di sporco sotto, scusate i toni ma non riesco proprio a inghiottire questa cosa.

E i giornali (Stampa) plaudono all'iniziativa, perché così la linea sarà accessibile ai disabili. Ma pensa un po'.
Cosa c'è dietro a questo saccheggio coperto dai media? Procuratore Guariniello, se non fa qualcosa lei siamo rovinati.

Che rammarico notare la soppressione della linea 13! Non si potrebbe ipotizzare un'estensione anche se non nel breve termine sino a via Servais? Se non erro il 13 dovrebbe essere prolungato oltre piazza Campanella. GTT non potrebbe investire maggiormente nell'acquisto di nuovi tram? Ho letto che gli impianti di via Nicola Fabrizi sono stati riammodernati recentemente, spero vivamente che in GTT siano lungimiranti e conservino efficientemente questo tratto di rete. È davvero un controsenso notare come altrove, in Europa, si costruiscano nuovi impianti e le nostre città, come Milano e Torino, che possiedono impianti abbastanza capillari intraprendano scelte così scellerate! A questo punto che senso avrebbe sperperare tutto questo denaro inutilmente? Si fa prima a chiudere tutta la rete e mantenere in vigore al
massimo solo la linea 7 storica. Ovviamente non auguro questo, anzi tutt'altro! Non si potrebbero fare delle pressioni in GTT per fare in modo che si prenda in considerazione la possibilità di acquistare nuovi tram? Si potrebbero rivedere le scelte fatte sulla linea 13 e sperare in un suo prolungamento (anche non nell'immediato)? Sarebbe inoltre auspicabile anche un riadattamento del capolinea di piazza Hermada. Se GTT non prende in seria considerazione tutti questi aspetti, credo che potrebbe anche evitare di rifare le infrastrutture per poi sopprimerle. È davvero irrazionale.

Definirlo irrazionale è una gentilezza che non meritano. E' demente.
La rabbia è ancora tanta per i tagli che vengono dopo gli sprechi, milioni gettati nel vater per poi avere tutte le aliquote al massimo e piangere miseria. E la gente inebetita, indifferente, male informata (perché non si informa), Torino non merita più di quel poco che ha.

Quello che dici tu ha senso per te, ma chi prende le decisioni è un incompetente, e non è che ce l'abbia con i tram in sè come qualcuno in rete suppone. Il problema è che per gestire una rete di tram ci vuole una capacità progettuale mooolto superiore a quella che serve per una rete bus. Da noi in AMM, in GTT, in comune non c'è nessuno che veda oltre il proprio naso (o la prossima scadenza elettorale). E quando hai in mano una rete tram allora si che fa dei disastri. Perché le scelte di investimento se sono sbagliate costano una barca di soldi e non si può tornare indietro se non con altrettanti soldi. Quindi o sei capace di vedere lontano, e allora il tram è una scelta vincente (vedi Svizzera, Austria, Germania), o è meglio che punti sul bus. Al massimo sposti qualche palina e sei a posto.

Io in pochi anni ho visto i progetti più incredibili uscire da quegli uffici: il 16 in corso Vigevano-Novara, il 13 prolungato fino a Corso Marche, il "ring" centrale, il 13 a P. Adriano scambiato col 9 in via Cibrario (questa è di non più di un anno fa!), il 10 sulla spina, il 4/ in via Stradella, e potrei andare avanti a lungo! Il festival di chi la spara più grossa!!!

Però ho visto binari nuovi in via Passo Buole, piazza Sofia, via Bibiana e via Chiesa, Piazza Madama, via Fabrizi, tutti presto abbandonati, ho visto una linea come il 4 (nuova!) nascere con un capolinea ad anello e uno tronco (ma che ca.. fanno???) come pure è il 3 (ma come si fa a fare boiate del genere???).

Se non hai la più pallida idea di cosa stai facendo, se non hai la minima capacità di pensare la città in una prospettiva di qualche anno almeno, se oggi strombazzi una proposta "geniale" e domani non ricordi nemmeno di averla fatta, è meglio che tu non abbia una rete tranviaria in mano da gestire.

Purtroppo l'incompetenza è sconfinata. Quello che però dovrebbe essere evidente è che il tram in fondo è più conveniente dell'autobus soprattutto per longevità e capacità di carico. Non si potrebbero sollecitare i torinesi a comprendere che sarebbe auspicabile non buttare i soldi e sfruttare gli impianti esistenti e investire del denaro nell'acquisto di nuovi mezzi? Io spero che in un futuro non molto lontano i binari di via Nicola Fabrizi possano essere nuovamente utilizzati...e soprattutto mi auguro che siano comprati nuovi tram (possibilmente monodirezionali).

Eh, i torinesi sono l'altra faccia del problema.
Una parte ormai, in un mondo dove se non corri sei tagliato fuori, si è chiusa nel guscio e vive di "lotta dura" contro tutto quello che si muove (e non reagisce pericolosamente quando lo combatti): scie chimiche, ogm, tav, grattacieli, tram, etc).
Gli altri sono del tutto indifferenti, anzi inconsapevoli di quello che succede loro intorno, unici argomenti dibattuti i vestiti griffati e l'ultimo smartphone uscito.
Non c'è via di uscita, per un paio di generazioni almeno. I rimanenti tram andranno a fine vita gradualmente, insieme a una grossa fetta degli autobus.

E i giornali (Stampa) plaudono all'iniziativa, perché così la linea sarà accessibile ai disabili. Ma pensa un po'.
Cosa c'è dietro a questo saccheggio coperto dai media? Procuratore Guariniello, se non fa qualcosa lei siamo rovinati.

Tronchino e tutti gli altri, sono perfettamente d'accordo, io sto cercando di contrastare nel mio piccolo, ho fatto una pagina facebook, "vogliamo il 13 tram" 160 adesioni in pochi giorni, ho scritto ai consiglieri che conosco, pero le comunita' virtuali non sono sufficienti per presentare una denuncia in procura bisognerebbe trovarsi, io sono disponibile, comunque come sapete Lunedi dietro interrogazione dei 5 stelle ne parlano in Comune, se riesco ci vado

Ah si? no non sapevo, il M5S ha fatto un'interrogazione ma su cosa? Sui lavori infrastrutturali inutili?
Io qualcosa vorrei farlo. V. Passo Buole, via Rossini, V. Chiesa d. Salute, v. Bibiana, v. Fabrizi, p.Madama Cristina sono un po' troppe per essere digerite come incidenti di percorso. Io sono convinto ci sia dell'altro dietro. L'esposto deve essere un po' circostanziato se lo si vuole fare alla Procura. Io ho qualche difficoltà a ritrovare le date esatte dei lavori, per la soppressione delle linee è più facile. Però secondo me bisogna agire in qualche modo.

tronchino, 16/01/2014 14:16:

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Ah si? no non sapevo, il M5S ha fatto un'interrogazione ma su cosa? Sui lavori infrastrutturali inutili?
Io qualcosa vorrei farlo. V. Passo Buole, via Rossini, V. Chiesa d. Salute, v. Bibiana, v. Fabrizi, p.Madama Cristina sono un po' troppe per essere digerite come incidenti di percorso. Io sono convinto ci sia dell'altro dietro. L'esposto deve essere un po' circostanziato se lo si vuole fare alla Procura. Io ho qualche difficoltà a ritrovare le date esatte dei lavori, per la soppressione delle linee è più facile. Però secondo me bisogna agire in qualche modo.

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L'interrogazione e' in rete sul sito del comune, puoi trovarla anche sulla pagina Facebook "vogliamo il 13 tram" www.facebook.com/pages/Vogliamo-il-13-tram/269896463163418 e chiede chiarimenti su tutti i problemi illustrati, sono d'accordo sulla non casualita dei lavori inutili, sarebbe utile trovarsi e parlarne

A Torino, da anni, anzi decenni, tutto è all'insegna dello spreco! Il fare e disfare le cose sembra essere la filosofia comunale.
Non mi sembra valga la considerazione dei cambi di amministrazione; dal 1993 al governo sono sostanzialmente i soliti, da Castellani a Chiamparino a Fassino c'è una "linea ereditaria" comune: si tratta solo di insipienza. I nostri politici locali sono capaci solo a piagnucolare per i tagli ai trasferimenti statali o a imporre le mini IMU ecc. Poveretti noi!

Mah ti dirò, non ho conoscenza dettagliata di quel che si fa nel campo della cultura, dello sport, del verde, etc, siccome seguo con una certa passione essenzialmente il settore trasporti. Qua però vedo che l'approssimazione e la navigazione a vista senza alcun progetto che vada al di la della punta del naso è spaventosa.
Ho già scritto: se hai una rete tram da gestire questo è un problema. Se hai solo dei bus fai lavorare gente che sposta paline e pazienza. Ma se hai 200 km di binari tranviari e cominci a fare e disfare, alzando aliquote e addizionali per finanziarti, siamo nei guai.
Quasi nessun torinese sembra accorgersi di questo, però.

Apprendo con sgomento dal sito www.tramditorino.it che si parla di dismissione della parte tranviaria del deposito San Paolo: ma certo, ora tutto quadra, coi tram che sono rimasti e le linee da gestire bastano e avanzano tre depositi, così almeno le balle che raccontano a proposito del mantenimento delle infrastrutture (in attesa di tempi migliori quando si potranno acquistare nuove vetture), si rivelano per quello che sono: prese per i fondelli.
Quando verranno i "tempi migliori" a chi dirà "allora possiamo ripristinare la gestione tranviaria del 13 e del 18" risponderanno: ma non abbiamo il posto per rimessare eventuali nuove vetture...
Che gran figli di.

Ciao a tutti!!!

Siccome a breve dovrei fare un viaggetto a Torino e non vorrei perdermi delle belle gite sulle vetture 2800 (che ovviamente sono le mie preferite), vorrei chiedere a voi esperti su quali linee e in quali orari posso trovarle :)

Ciao e grazie in anticipo,

Filippo

Siccome a breve dovrei fare un viaggetto a Torino e non vorrei perdermi delle belle gite sulle vetture 2800 (che ovviamente sono le mie preferite), vorrei chiedere a voi esperti su quali linee e in quali orari posso trovarle :)

@filgalaxy999 - Le 2800 circolano, frammiste alle 5000 a pianale ribassato, sulle linee 9, 15 e 16; "in esclusiva", alcune ridipinte nell'originario verde "ministeriale" a due tonalità, sulla nuova linea 13 sbarrato, che attraversa il cuore del centro cittadino, da via Cernaia a via Pietro Micca a piazza Castello a via Po e piazza Vittorio, fino alla Gran Madre.

Affrettati! Con l'aria che tira, non è detto che la prossima volta che verrai a To ci siano ancora tram in giro...

Grazie Censin49!

Tronchino, ma è davvero così tragica la situazione???

Beh era una forzatura... per qualche anno ce la facciamo ancora, certo è che se dovessi fare una scommessa sul numero di linee in esercizio fra 10 anni, punterei su 5, o forse 4.
Da piangere.

Apprendo dal TG3 regionale che la vendita di metà di GTT, su cui il Comune contava molto per "far cassa", finora ha dato risultati sconsolanti! Nessuno si è fatto avanti, forse spaventato dall'idea di gestire un probabile esubero di personale. Il Comune pensa addirittura di ritirare il bando....