LA NUOVA TRANVIA FIORENTINA - DISCUSSIONE GENERALE E PROGETTI

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, [3], 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, ..., 127, 128, 129, 130, 131, 132, 133, 134, 135, 136
simopa
00mercoledì 22 settembre 2004 23:19
I casi della vita
Proprio ieri mi lamentavo della poca comunicazione dell'amministrazione comunale fiorentina sul progetto tramvia ed oggi trovo su Repubblica (l'ho comprata apposta dopo aver visto su internet la prima pagina della cronaca di Firenze) una serie di articoli che parlano dell'inizio dei lavori (l'ennesimo) e di discussioni che si terranno nei prossimi mesi con la cittadinanza sui grandi temi della città tra cui la mobilità e quindi la tramvia. Più precisamente viene scritto che i lavori cominceranno a novembre per quanto riguarda il nuovo ponte sull'Arno anche se le case delle famiglie sfrattate per ora non verranno toccate (le nuove come si è già avuto modo di dire non sono ancora pronte), la cosa più importante di cui si parla però nell'articolo è che i lavori veri e propri non cominceranno prima di febbraio 2005!! Motivo? Non si sa.

Riguardo alla seconda parte (le discussioni con la città) viene detto che da metà ottobre a metà dicembre ci saranno assemblee, dibattiti on-line, incontri con associazioni ecc. Mi sembra buono per cominciare.


Tornando al personale dibattito con Paolo, ti posso dire che anche io visitato le mostre organizzate dal comune sia a Palazzo Vecchio (più di una volta) che all'Istituto degli Innocenti (stazione alta velocità, ex-FIAT di Novoli, ex-FIAT v.le Belfiore e piano strategico) ed erano veramente piacevoli tanto che su quella organizzata in Palazzo Vecchio sono riuscito ad avere anche 2 DVD con tutti i filmati della mostra dopo vari scambi telematici con la segretaria del Sindaco (persona gentilissima che mi ha sopportato per mesi in quanto i DVD non volevano essere disponibili). Su questi temi non posso obbiettare niente ma la presenza della tramvia alla mostra era veramente esigua, relegata ad uno schermo interattivo che ne indicava a grandi linee il percorso e niente altro nemmeno si trattasse di una nuova linea di autobus. Quello che obbietto all'amministrazione è che non fa capire che oltre ad un nuovo mezzo di trasporto rapido e puntuale la tramvia può e deve essere altro come è accaduto in Francia (Strasburgo in primis e poi le altre) cioè una opportunità per rendere i luoghi da dove passerà il tram più vivibili con nuovi alberi e nuove attrezzature altrimenti sarà qualcosa che nessuno vuole e una grande occasione mancata. La tranvia non sono 4 binari che passano in mezzo alla strada ma sono un nuovo modo di pensare la città modificandola e riqualificandola in funzione di questa; ho grande convinzione che ogni fiorentino voglia questo, non sei d'accordo Paolo?

Sul sottopasso di Porta al Prato credo anch'io che sia un progetto poco realistico dovuto credo al suo costo (mi sembra molto lungo) e a come coniugarlo con la necessità durante i lavori di far continuare a far passare le macchine. Tralasciando questi aspetti concreti però quando si parla di interrare le auto a favore dei pedoni non posso che fare salti di gioia perchè i due interventi fatti fin'ora in questo senso, a parte le polemiche su larghezza ecc., hanno modificato (in meglio) piccole parti della città restituendole ai pedoni e se si continua ad andare in questo senso non può essere che una buona scelta. A proposito di sottopassi ricordo un vecchio comunicato dell'assessore Cioni che spiegando il nuovo parcheggio di piazza Beccaria disse che il progetto avrebbe permesso in futuro l'interramento della strada carrabile, chissà, però i nuovi realizziamoli per bene! Che tu sappia questa idea dei sottopassi è tutta fiorentina o è stata presa in prestito da altre città?

Non ti dimenticare più di inserire anche il minimo accenno a piccole voci di corridoio che riguardano la tramvia. [SM=x346224] A parte gli scherzi credo per oggi di aver concluso [SM=x346220]

Ciao, Simone

[SM=x346219]

[Modificato da simopa 22/09/2004 23.23]

Paoloilfiorentino
00venerdì 24 settembre 2004 02:27
Sottopassi e voci di corridoio
Caro Simone,
concordo in pieno con quanto tu affermi: anch'io vedo assai di buon occhio la realizzazione di sottopassi, in specie se utili a restituire ai pedoni la piena fruibilità di strade e piazze. Ma come tu dici, se li facciamo, facciamoli per bene. Quanto alle voci di corridoio, prometto che riporterò per filo e per segno tutte quelle che arriveranno alle mie attente orecchie. Però... non è che ai corridoi dei palazzi del potere abbia facile accesso!
A presto
Paolo
AL PAÇIO
00giovedì 30 settembre 2004 20:04
OT - Mistero Toscano
Nessuna stazione o linea mi é mai sfuggita, prima o poi, per inerpicata che fosse, riuscivo a beccarla... almeno su una cartina. Tempo fa trovai un sito di un ferramatore inglese che s'e' divertito a girare tra le varie ferrovie e tramvie toscane, con particolare attenzione a quelle abbandonate.
Il sito é questo: freedom.dicea.unifi.it/~leo/toscana/it/index.html
Dunque (Nemo profeta in patria [SM=x346239] ) l'unica zona, stazione, o località che mi sta tenendo sotto scacco é questa : RENARA.
Proprio sul sito citato sopra, in questa specifica paginia
freedom.dicea.unifi.it/~leo/toscana/it/trppf.html
il nostro commentatore ne parla, titolando così : LA PIU' STRANA FERROVIA IN TOSCANA: LA FUNICOLARE DI RENARA.
Si tratta di una monorotaia a fune (probabilmente a trasporto marmifero) con binario decauville... E nessuna della cartine o riferimenti che ho, cita questa località. Ipotizzando, ho potuto pensare che RENARA si trovi nelle "Alpi Apuane", che sia forse collegata alla ex MASSA-SERAVEZZA-ARNI, od alla CARRARA-COLONNATA... o tutt'al più risieda da qualche parte nella Garfagnana... Sapete dirmi dove si trovi questa funicolare e dove si trovi RENARA ?
Lo stesso "reporter" dice di averla scoperta per puro caso, in una gita per i monti con la moglie, in cui non aveva preventivato reportage fotografici.
Grazie per l'attenzione [SM=x346219] [SM=x346220]
simopa
00venerdì 1 ottobre 2004 19:36
Renara
Dopo una breve ricerca sono quasi sicuro che la località che cerchi sia nella zona che ho indicato nella cartina tra Gronda e Alto di Sella, comunque non ci eri andato molto lontano.

Ciao Simone

AL PAÇIO
00sabato 2 ottobre 2004 22:40
Il cerchio si stringe
Sembrerebbe proprio che il cerchio si sia chiuso, caro Commissario Maigret [SM=x346239] ... Ora serve recarmi su luogo del delitto per trovare la stazione [SM=x346236]
Grazie per l'aiuto [SM=x346220]
simopa
00mercoledì 6 ottobre 2004 21:04
Novità in vista?
Sembra che in questi giorni il vicesindaco del comune di Firenze (Giuseppe Matulli) terrà in Palazzo Vecchio una riunione in una commissione per fare il punto della situazione sui lavori per la tranvia. La cosa dovrebbe essere positiva, speriamo in novità sull'approvazione dei progetti esecutivi e sull'inizio dei lavori. Le ultima notizie parlavano di novembre per quanto riguarda la costruzione del nuovo ponte sull'Arno e del 2005 per tutto il resto.
simopa
00mercoledì 27 ottobre 2004 22:32
Incontri del Comune sulla mobilità
Volevo segnalare questi due incontri promossi dal comune di Firenze che dovrebbero riguardare temi a noi cari. Questi sono i dettagli per ora disponibili, nel caso di maggiori informazioni provvederò a segnalarlo.

lunedì 8 novembre: Trasformazioni urbanistiche e infrastrutturali: la mobilitàpresso il Circolo Vie Nuove - V.le Giannotti;
martedì 9 novembre:I cantieri per la mobilità: un osservatorio sulla città che cambia presso la Scuola media Gramsci - via Sansovino 35

Gli incontri inizieranno alle ore 21.
Oltre a questi, il comune organizza incontri su svariati argomenti che naturalmente non segnalo e credo possano essere rintracciati al sito www.comune.fi.it

La cosa interesserà forse solo ad un'altra persona del forum (Paolo?[SM=x346232]) però vale la pena scriverla, non si sa mai che qualche persona che passa da Firenze si voglia fermare a sentire parlare di Tramvia. No?
simopa
00martedì 2 novembre 2004 21:34
Novità linea 2 e 3 (1° lotto)
Ho avuto oggi risposta ad una mia domanda che riguardava la linea 2 e 3 dall'assesore del comune di Firenze Gianni Biagi. La domanda riguardava lo stato dei finanziamenti per il completamento dell'intera linea e in particolare delle due diramazioni Piazza della Libertà - Viale Europa e della diramazione Campo di Marte - Rovezzano alla quale mi è stato risposto che per ora non sono stati sbloccati i finanziamenti della tratta che collega il centro con Firenze sud.

Mi è stata data tuttavia un'altra notizia molto importante e cioè che cito testualmente "a breve, saranno affidati i lavori per la Seconda Linea e il Primo Lotto della Terza Linea al concessionario che ha formulato la proposta di project financing" ovvero l'azienda dei trasporti urbani di Parigi RATP. Questa notizia mi sembra di una importanza enorme e conferma la volontà del comune di procedere nella realizzazione dell'intero sistema tranviario.

Simone
simopa
00giovedì 4 novembre 2004 13:49
Riattivazione stazione Leopolda
Comincia in questi giorni la riqualificazione della zona della stazione Leopolda in cui è compresa la riattivazione del servizio ferroviario per i treni provenienti dalla tratta Empoli - Siena, la cosa interessante dal punto di vista tranviario è però la possibilità di interscambio tra la stazione e la linea 1 che passerà da Porta al Prato e la possibilità di utilizzo della linea ferroviaria che porta alla stazione Leopolda da un sistema ferrotranviario.

Ho avuto la conferma ieri sera dall'assessore competente che entro il 2007 (cioè qunado entrerà in funzione la prima linea tranviaria) la stazione Leopolda sarà riattivata, nel frattempo sarà ripristinato il collegamento con la linea proveniente da Empoli in quanto non è elettrificata e i binari non hanno gli standard attuali per il passaggio di treni e quindi necessitano di ammodernamenti; la stessa cosa riguarda l'interno della stazione che fino ad oggi è stata utilizzata per mostre e convegni.

[Modificato da simopa 10/11/2004 20.17]

simopa
00mercoledì 10 novembre 2004 23:57
Finalmente ci siamo - Inizio dei lavori
Oramai è ufficiale i lavori della prima linea iniziano a Novembre e la prossima settimana sarà illustrato il cronoprogramma dell'evolversi dei lavori lungo la linea.
Si è conclusa oggi la conferenza dei servizi che ha dato gli ultimi via libera delle amministrazioni di Firenze e Scandicci alle ultime varianti sul progetto. Ora il progetto verrà inviato al ministero per l'approvazione finale.

Inoltre è stata affidata alla società che gestisce il trasporto pubblico di Parigi, RATP che ha ufficialmente vinto la gara di project financing, la progettazione, costruzione e gestione delle altre due linee i cui lavori cominceranno quindi a ruota di quelli della linea 1. Resta per ora esclusa dalla costruzione il secondo lotto della terza linea diviso in due diramazioni che collegano il centro con Firenze Sud in quanto il ministero non ha ancora dato i finanziamenti.

Siamo quindi al conto alla rovescia e non è poco [SM=x346220] visto le innumerevoli vicissitudini dei nuovi tram a Firenze.

[Modificato da simopa 10/11/2004 23.58]

simopa
00venerdì 19 novembre 2004 22:33
MERCOLEDì 1° DICEMBRE COMINCIANO I LAVORI DELLA PRIMA LINEA
Che i lavori erano vicini si era oramai capito ma ora abbiamo anche una data ufficiale: il primo dicembre. In questa data sarà consegnata l'area per il cantiere del nuovo ponte sul fiume Arno e ad anno nuovo cominceranno a ruota gli interventi sulla viabilità secondo un calendario già ultimato. Quindi ora possiamo cominciare il conto alla rovescia che tra poco più di mille giorni farà tornare il tram a Firenze. E la notizia non può che rendere felici tutti gli appassionati del sito.

[Modificato da XJ6 03/02/2005 22.40]

Paoloilfiorentino
00domenica 21 novembre 2004 01:56
Prossimo (speriamo...) inizio dei lavori -
Caro Simopa,
mi auguro proprio che tu abbia ragione quando affermi che ormai possiamo dare il via al conto alla rovescia per l'inizio dei lavori: ti assicuro che nessuno sarebbe più felice di me nel vedere di nuovo il tram circolare per le strade di Firenze.
Aggiungo a quanto tu hai scritto che il 1° gennaio 2008 è la data fissata dal Comune per la consegna "chiavi in mano" dell'intero percorso Firenze-Scandicci. Entro il 2010 dovrebbero entrare in funzione anche le tratte Peretola aeroporto-Piazza della Libertà e Careggi-Fortezza. Dato che il rispetto di queste date imporrà l'accavallarsi dei lavori sulle tre linee in programma, prevedo forti proteste e polemiche roventi, d'altronde abituali nella nostra città ogni volta che si mette mano alla realizzazione di opere pubbliche.
Per la cronaca, segnalo a tutti gli appassionati di archittetura ferroviaria che l'orribile pensilina relizzata a fianco della Stazione di Santa Maria Novella in occasione dei mondiali di calcio Italia '90 è in fase di demolizione: un plauso all'amministrazione comunale per questa quanto mai opportuna decisione.
A presto
Paolo
simopa
00domenica 21 novembre 2004 12:42
Non si torna indietro
Ciao Paolo, mi fa molto piacere che tu abbia ricominciato a scrivere sul forum e ti assicuro che questa volta ci siamo, i lavori partiranno sicuramente tra 2 settimane ed è stata anche definito anche il calendario di tutti i lavori della rete che non appena troverò un po' di tempo di rielaborare lo inserirò nella mia sezione del sito. Sicuramente i lavori delle tre linee si sovrapporranno e questo comporterà dei ritardi e non grandi ma grandissime polemiche perchè il loro impatto sulla città sarà enorme, ma l'importante è partire avendo almeno una strategia sul funzionamento della città durante i lavori, sicuramente prima dell'inizio dei lavori sulle strade ci saranno dei cambiamenti sulla mobilità tramite bus e la realizzazione di nuovi parcheggi scambiatori collegati velocemente (speriamo) con la città.
Non so se hai letto la discussione sulla "tranvia ideale" nella pagina principale del sito ma se hai un po' di tempo mi piacerebbe molto avere una tua opinione a proposito.
Un'ultima cosa, ho mandato una e-mail simile a quella che puoi leggere sulla tranvia ideale all'assessore Matulli ponendo l'accento sul rapporto che avrà la tranvia sulla città da un punto di vista urbanistico e cioè come andrà ad incidere la tramvia sulla città non dal lato della mobilità ma su una riqualificazione che le zone interessate dal suo passaggio potrebbero avere. L'altro giorno l'assessore mi ha risposto dicendomi che gradirebbe scambiare delle opinioni con me sull'argomento e se volevo potevo fissare un appuntamento. La cosa devo sottolineare mi ha fatto molto piacere e per questo vorrei coinvolgerti in modo da porgli delle questioni ancora più appropriate e quindi sapere la tua opinione sull'argomento in modo che l'incontro possa essere veramente utile.

Ciao [SM=x346219]

[Modificato da simopa 21/11/2004 15.24]

Alessandroch
00domenica 21 novembre 2004 19:52
In bocca al lupo
Mi scuso con te, ma ancora non ho idea (o x lo meno l' ho avuta... ma forse è sbagliata, come idea)di come è una "tranvia ideale".

Ti faccio i miei auguri (oltre a quelli di Natale) x la costruzione della tranvia di Firenze.


[SM=x346220] [SM=x346220] [SM=x346220] [SM=x346220] [SM=x346220]


DAZIOCH
simopa
00domenica 21 novembre 2004 22:16
Ringraziamenti
Grazie per gli auguri Alessandro ma ti devo informare che all'ultimo momento non sono riuscito a vincere l'appalto dei lavori della tramvia di Firenze e quindi credo che la costruirà qualcun'altro [SM=x346232] ! Naturalmente scherzo, comunque quando credi che la tua idea sulla tranvia ideale sarà ultimata e funzionante la leggerò con immenso piacere [SM=x346220] .

Pensa che secondo il calendario iniziale, a Firenze i lavori della prima linea dovevano iniziare nel 2000/2001 circa e concludersi alla fine di questo anno e come avrai letto invece partiranno alla fine di questo anno per concludersi alla fine del 2007. Se ci hanno messo loro tutto questo tempo per definire un progetto di travia (speriamo ideale [SM=x346232] ) ti capisco molto se non hai ancora le idee chiare [SM=x346239].


Ciao [SM=x346219]
Paoloilfiorentino
00lunedì 22 novembre 2004 00:24
Speranze in riva all'Arno - tranvia ideale - incontro con il vicesindaco

Caro Simone,
ho letto stasera con molto interesse la tua lettera a Nicola circa la costruzione di una tranvia ideale e ti assicuro che la discussione da te aperta mi sembra molto interessante. Io stesso ho qualche idea al riguardo, basata più sulla passione ed anche sulla pluriennale osservazione di parecchi sistemi che sulla competenza tecnica, che mi riprometto di mettere per iscritto appena possibile.
Certo è che Firenze sarebbe per certi aspetti la città ideale per un deciso rilancio del tram in Italia e, vorrei dire, nel mondo: a torto o a ragione, poche altre città godono della stessa fama. L'immagine del tram a pochi passi dalla facciata del Duomo troverebbe immediata diffusione in tutto il globo, non foss'altro per il numero sempre molto elevato di turisti che visitano la nostra città.
La speranza rinasce,letteralmente, in riva all'Arno, con l'affidamento dei cantieri per la costruzione del nuovo ponte tranviario e pedonale. Credo anch'io che questa volta non si tornerà indietro (anche se potrei citare parecchi casi di lavori pubblici iniziati e poi interrotti... ma non voglio fare la parte dell'uccello del malaugurio), sono invece un po' più scettico per quanto riguarda i provvedimenti da adottare durante il non breve periodo, almeno cinque anni, necessario per la realizzazione della prima fase della rete fiorentina. Da anni sento parlare di parcheggi scambiatori, ad esempio, senza che nessuno sappia dove esattamente andranno localizzati e come verranno collegati al centro. Anche per quanto riguarda la "riqualificazione" delle zone attraversate dal tram nessuno sembra avere le idee chiare; in alcuni casi sembra che si rischi un concreto e permanente peggioramento della situazione attuale: è il caso del progettato percorso della linea tre nel quartiere Statuto, almeno così com'era stato presentato in un primo tempo, che, prevedendo il taglio delle alberate lungo il percorso, scomodi ed inutili sottopassi, l'abolizione senza rimpiazzo di molti posti auto, pareva fatto apposta per suscitare l'opposizione dei cittadini. Insomma, mi sembra che il Comune debba ancora rendersi conto che a molti cittadini, purtroppo, la realizzazione della tranvia appare tuttora come un'operazione di vertice, priva di un reale sostegno popolare, quel sostegno che si è invece avuto nelle due città francesi prese tante volte prese a modello, Grenoble e Strasburgo. Una attenta ridefinizione del progetto nelle parte piò ostiche ai cittadini (pochi e circoscitti interventi, dopotutto) ed un efficace e costante opera di informazione probabilmente convincerebbero buona parte della popolazione della validità del sistema tram; l'assessore Matulli, la cui cortesia ho avuto modo di apprezzare nel corso di un incontro con il Comitato per Villa Fabbricotti, sembra si stia muovendo in questo senso, come dimostra anche il fatto che ti ha risposto invitandoti a presentargli le tue proposte; non è affatto detto che altri assessori lo avrebbero fatto, ma al nostro vicesindaco non fanno difetto né il garbo né la capacità di ascoltare l'interlocutore, perciò incontrarlo potrebbe essere davvero interessante e fattivo. Da parte mia ti ringrazio per l'offerta di collaborazione e ti confermo che sono pienamente disponibile.
A presto,
Paolo

simopa
00lunedì 22 novembre 2004 23:43
Avanti a tutta forza
Non avrei mai dubitato Paolo che la cosa ti avrebbe interessato e quindi quando vuoi cominciare a riorganizzare le tue idee io sono pronto così non appena avremo messo insieme un po' di proposte telefonerò per prendere l'appuntamento con il vicesindaco.

Tornando indietro nel tempo circa due settimane fa ho partecipato ad un paio di incontri sulla mobilità organizzati dal comune e devo dire che sono stati ambedue deludenti. Lo scopo era quello di avere suggerimenti costruttivi dai cittadini e invece sono stati solo motivo di battibecco tra l'amministrazione e i vari cittadini contrari al progetto. Capisco che a molti non vada giù la costruzione della tramvia però visto che oramai è stata presa questa decisione anche chi è contrario dovrebbe fare di tutto per rendere vivo nei confronti della città questo progetto e non dire rinchiuso nel proprio angolo che non bisogna fare nulla e basta. Io credo che bisogna essere il più possibile costruttivi e non disfattisti perchè il tram si può costruire in tanti modi e per Firenze sappiamo che non ci possiamo accontentare. Proprio da questi due incontri mi è venuta voglia di organizzare qualcosa nel forum e chissà che non possa servire a qualcosa.


Intanto ti propongo una piccola scaletta che mi sono segnato per cominciare, l'aspetto che mi sembra preponderante e del quale come hai detto tu non si conosce quasi nulla è l'impatto del tram sulla città e quindi cercherei di rimanere su questo tema e poi alla fine faremo una sintesi di ciò che è venuto fuori:

secondo me il rapporto con la città si divide in due parti, la prima è il passaggio del tram nel centro storico e nelle zone architettonicamente e culturalmente più importanti della città, la seconda è il rapporto con le altre zone della città che sicuramente non ha minore importanza anzi forse richiede un maggiore sforzo;
per entrare nel particolare dovrebbe avere molta importanza la scelta dei materiali della sede tranviaria, gli arredi urbani, le fermate, le alberature.

In questo momento mi vengono in mente queste cose e mi raccomando non esitare e vai pure a ruota libera e non esitare a prporre tutto ciò che hai in mente.

[SM=x346219] [SM=x346219]
simopa
00mercoledì 24 novembre 2004 21:10
Per puro caso
Mio padre parlando con un collega di lavoro appassionato di ferrovie e simili ha scoperto fortuitamente che questo collega conosce uno dei progettisti della tranvia Firenze - Scandicci tale Ing. Andrea Bacci che dovrebbe lavorare secondo le mie brevi ricerche per conto di ATAF e così attraverso questa situazione fortunata sono riuscito ad avere un'altra persona a cui fare domande sulla nostra futura tranvia dopo il vicesindaco Matulli. Così abbiamo sia un responsabile dell'amministrazione sia un responsabile del progetto[SM=x346220] . Cosa vogliamo di più dalla vita?

Simone
Paoloilfiorentino
00mercoledì 24 novembre 2004 22:41
Messaggio per Simopa
Caro Simone,
adesso mi manca il tempo per una risposta più articolata, ma ti dico comunque che condivido in pieno le tue osservazioni riguardo alla prossima costruzione della prima linea tranviaria fiorentina. Purtroppo anch'io ho notato, nel corso di alcuni convegni, come da parte di buona parte del pubblico vi fosse una forte, e, a mio giudizio, in parte giustificata, opposizione al rilancio del tram a Firenze. In pratica, mi sembra che per molti fiorentini la futura tranvia rappresenti nient'altro che una specie di ferrovia da inserire a forza in un difficile contesto urbano. Dato che il tram manca a Firenze dal 1958, non sorprende che a molti nostri concittadini il tram appaia come un oggetto misterioso e in taluni casi minaccioso. Sicuramente si sarebbe ottenuto maggior favore da parte della popolazione se si fosse fatta opera di informazione e se invece di limitarsi a spedire opuscoli alle famiglie con il percorso delle future linee si fosse posto l'accento su tutto ciò che la reintroduzione del tram comporterà, portando ad esempio quanto è stato di recente realizzato in Italia e all'estero, magari con l'ausilio di materiale fotografico. Ripeto, se nel corso di un assemblea la presidente del quartiere 5 si limita a dire che ormai la decisione è presa e che il passaggio del tram comporterà giocoforza molti disagi, il taglio degli alberi e l'abolizione di molti posti auto, la reazione non può essere che negativa.
Perché non si è parlato dei vantaggi, dei lavori di miglioria previsti in tante piazze e strade, dei vantaggi per l'ambiente, del fatto stesso che i nuovi sistemi tranviari hanno incontrato ovunque grande favore da parte degli utenti?
Ho fiducia comunque che a lavori ultimati il gradimento da parte dei fiorentini nei confronti del tram salirà molto, sempreché i lavori vengano condotti con perizia, rispetto e miglioramento del contesto urbano e ovviamente in tempi non geologici. In sostanza, è quello che affermi anche tu.
Ma ti dirò di più nel mio prossimo messaggio. Per ora un plauso per le tue iniziative (francamente non mi sarebbe mai venuto in mente di contattare il vicesindaco Matulli) e a presto.
Paolo[SM=x346219]
XJ6
00mercoledì 24 novembre 2004 23:07
Il Vice Sindaco

Scritto da: Paoloilfiorentino 24/11/2004 22.41
(...) Per ora un plauso per le tue iniziative (francamente non mi sarebbe mai venuto in mente di contattare il vicesindaco Matulli ...

Bravo Simopa, un approccio costruttivo. Contattare le autorità, presentarsi in maniera costruttiva e, passami il termine, "professionale" può portare a risultati interessanti. In bocca al lupo! [SM=x346236]
simopa
00giovedì 25 novembre 2004 21:44
L'esempio di Scandicci
Prima di tutto un crepi il lupo rivolto a XJ6, spero effettivamente di avere molte risposte sulla tranvia dagli incontri che cercherò di organizzare.

Ora però voglio parlare della dfferenza di valutazioni sulla tranvia tra Firenze e Scandicci: su Firenze ho già ampiamente dichiarato a mio avviso cosa ne pensa una parte della città; ho trovato , invece, di parere completamente opposto le persone che abitano a Scandicci. Provo ad analizzare i motivi: le persone hanno sicuramente le idee più chiare su quali opportunità darà la tramvia; la zona dove passerà la tranvia sarà oggetto di un profondo stravolgimento che ammodernerà un'area che non è mai stata valorizzata attraverso la creazione di spazi per i cittadini (piazze, luoghi d'incontro, ecc.) il tutto a misura d'uomo e il cui progetto porta la firma di uno dei più apprezzati architetti Europei, Richard Rogers. Scandicci ha in questo senso una grande opportunità nella realizzazione della tranvia che sarà veramente il centro di tutto ciò che ruoterà intorno a questa cittadina. Credo che esempi di riqualificazione urbana come quello che vedrà questa città di poco più di cinquantamila abitanti siano veramente rari e non esagero se dico che Scandicci sarà veramente la città che dalle tranvia avrà i maggiori vantaggi al di fuori di quelli trasportistici. Spero in futuro di poter dire la stessa cosa di Firenze e nel futuro di Sesto Fiorentino, Bagno a Ripoli e Campi Bisenzio ma ancora non sono molto chiari i progetti di inserimento urbanistico per Firenze e quindi per questa città resta solo una speranza.

Paoloilfiorentino
00giovedì 25 novembre 2004 23:05
Un'altra città toscana avrà presto il suo tram
Inserisco questo messaggio nella cartella fiorentina, dato che in fin dei conti Firenze, Parto e Pistoia costituiscono sotto molti aspetti un unico sistema urbano.
Il 18 ottobre scorso è stato firmato un accordo tra il sindaco di Pistoia, e l'amministratore delegato della AnsaldoBreda che prevede la costituzione di un gruppo di lavoro, composto da tecnici del comune e dell'azienda pistoiese, al quale verrà affidato l'incarico di preparare il progetto di fattibilità di una linea tranviaria della lunghezza di circa sette chilomteri tra la Stazione Centrale e la località Capostrada. Tale linea, che andrebbe a costituire l'ossatura del sistema di trasporto urbano pistoiese, servirebbe anche come vetrina per i veicoli dell'azienda di Via delle Ciliegiole, ansiosa di mostrare "dal vivo" i suoi prodotti agli acquirenti di tutto il mondo. A mio giudizio, ci sono buone prospettive che il progetto si realizzi in tempi brevi, molto probabilmente prima del completamento della rete fiorentina.
Un cordiale saluto a tutti da
Paolo
Paoloilfiorentino
00mercoledì 1 dicembre 2004 14:01
Niente di nuovo sul fronte fiorentino
Firenze, mercoledì 1° dicembre 2004, h.13: nessuna traccia di apertura dei cantieri in riva all'Arno. Speriamo bene... Nell'attesa consoliamoci con la lettura del nuovo volume della Calosci dedicato proprio alla tranvia Firenze-Scandicci (dettagli nell'apposita cartella).
Paolo
Paolo
simopa
00mercoledì 1 dicembre 2004 22:03
Un gran giorno o quasi
Riporto il testo del comunicato stampa del comune di Firenze. Facendo una piccola sintesi dice che nella giornata odierna è stato firmato l'atto che da il via ufficiale ai lavori. Il fatto di non vedere ancora il cantiere al lavoro credo sia un fatto organizzativo ma non dubito che già nei prossimi giorni cominceranno a delimitare l'area ed a fare i primi interventi.
Certo avrei molto preferito che l'inaugurazione di un'opera così importante per la città fosse stata celebrata con un intervento delle autorità sul posto in maniera per così dire ufficiale per presentarli alla città, ma forse sono solo dettagli (o no?) e leggere un comunicato del genere in altri periodi sarebbe stato impensabile quindi vale la pena di accontentarsi.
A conferma dell'avvio dei lavori è stato proprio l'altro giorno un ingegnere di ATAF con il quale stò avviando dei contatti anche per motivi universitari che mi ha confermato la sua indisponibilità in questi giorni a causa della consegna dei lavori del ponte.


Firenze, 01 Dicembre 2004

ENTRO DICEMBRE INIZIERANNO I LAVORI DEL NUOVO PONTE SULL'ARNO DELLA PRIMA LINEA TRAMVIARIA

"Il cantiere del nuovo ponte è il primo passo di una grande rivoluzione che interesserà Firenze e l'area metropolitana". E' quanto ha dichiarato il vicesindaco Giuseppe Matulli a margine della firma, avvenuta oggi nella sede dell'Ataf, dell'atto ufficiale che dà il via libera ai lavori. I vertici dell'azienda hanno consegnato ufficialmente l'area dove sorgerà il cantiere al raggruppamento di imprese che ha vinto la gara di appalto (Consorzio Cooperative Costruzioni capofila, Ansaldo Trasporti, DI.COS, Consorzio Toscano Costruzioni, CIET, Ansaldo-Breda). Un atto che fa anche scattare il conto alla rovescia dei 1.000 giorni previsti dal contratto per la realizzazione prima linea tramviaria che collegherà piazza Santa Maria Novella a Scandicci. Oltre al vicesindaco Matulli, erano presenti la presidente dell'Ataf Elisabetta Tesi, l'assessore alla mobilità del Comune di Scandicci Fabrizio Signorini e Guglielmo Manna, direttore commerciale e procuratore del CCC, capofila dell'Associazione temporanea di imprese che realizzerà l'opera, hanno illustrato l'avvio dei lavori.
"L'arrivo della tramvia sarà una rivoluzione - ha commentato il vicesindaco Matulli -, una rivoluzione deve essere prima di tutto culturale per poter avere i benefici sperati: oltre alle infrastrutture, quello che serve è un mutamento radicale del rapporto tra la città e il suo territorio e della mentalità delle persone. Soprattutto negli anni dei cantieri, è necessario un cambiamento di abitudini per incentivare l'utilizzo del trasporto pubblico".
"La firma di oggi - ha aggiunto la presidente Tesi - da un lato ci riempie di orgoglio per lo sforzo fatto in questi anni dalla nostra azienda, dall'altro però ci preoccupa per la complessità dell'intervento e le difficoltà che dovremo affrontare nei prossimi anni. Grazie alla realizzazione del sistema tranviario Firenze cambierà volto, ma oltre a pensare al futuro dobbiamo impegnarci per affrontare i problemi quotidiani della mobilità e trovare insieme alle Amministrazioni pubbliche le soluzioni. Il ruolo delle Amministrazioni è fondamentale per garantire, anche nella fase dei cantieri, la funzionalità del trasporto pubblico".
In dettaglio la prima linea collegherà la piazza di Scandicci alla stazione di Santa Maria Novella, con un nuovo ponte sull'Arno fra piazza Paolo Uccello e viale Stendhal, alle Cascine. Il tracciato si snoda su 7 chilometri e mezzo con 14 fermate; i convogli saranno 17, passeranno ogni 3 minuti, potranno trasportare circa 280 persone e raggiungere la velocità di 70 chilometri all'ora; i binari saranno quasi completamente a raso. I lavori sono stati divisi in due stralci: il primo già completato ha riguardato la costruzione del sottopasso viario nel viale Fratelli Rosselli, l'allargamento della sagoma del ponte sul fiume Greve e la predisposizione del deposito di Villa Costanza (per una spesa di 16.442.073,63 euro) . Il secondo lotto, invece, comprende le restanti opere, il tutto per un costo di 178.831.649,71 euro. L'intervento inizierà materialmente entro dicembre e deve essere completato, come prevede il contratto, entro 1000 giorni. Il costo totale della prima linea è di 195.273.723,34 euro: i finanziamenti provengono per il 44% dallo Stato, il 36% dai Comuni di Firenze e Scandicci ed il 20% da RFI (Rete ferroviaria italiana).
Il primo cantiere a prendere il via sarà quello del nuovo ponte sull'Arno. Questo collegherà piazza Paolo Uccello con il parco delle Cascine. I lavori dureranno 539 giorni (fine prevista maggio 2006) e saranno effettuati dal Consorzio Cooperative Costruzioni. In dettaglio il ponte sarà lungo 124 metri e poggiato su due piloni di cemento armato, mentre la larghezza varierà da 14,70 metri nella parte centrale ai circa 22,80 metri in corrispondenza delle spallette laterali: oltre a una piattaforma centrale di 8 metri per il tram e, su entrambi i lati del ponte, saranno realizzati un marciapiede e una pista ciclabile. L'opera costerà 3.059.500,66 euro. (mf)





[Modificato da simopa 01/12/2004 23.00]

Paoloilfiorentino
00giovedì 2 dicembre 2004 14:43
Inizio lavori
Caro Simone,
ho letto anch'io che l'accordo per l'inizio dei lavori è stto firmato ieri. Nessuna cerimonia, ma insomma, va bene anche questo inizio un po' in sordina, purché finalmente si cominci a lavorare. A questo punto, siamo a -999.
Leggo con piacere che il 14 dicembre hai un appuntamento col vicesindaco. Se hai bisogno di collaborazione, sono a tua disposizione, senza volerti togliere il merito dell'iniziativa, che, ti ripeto, non mi sarebbe venuto in mente di prendere. Se vuoi, contattatami via telefono (lo trovi qui o sull'elenco - ti do anche il numero del cellulare: 338-9155046)): magari di fronte ad un buon caffé si potrebbe buttare giù insieme uno schema delle proposte da presentare, se non lo hai già fatto.
Un cordiale saluto da
Paolo
simopa
00giovedì 2 dicembre 2004 20:21
Collaborazione tra fiorentini
Prima di tutto lasciamo perdere i meriti dell'iniziativa che in maniera più assoluta non mi interessano l'unica cosa che si può dire è che farò da portavoce delle idee che porta avanti il sito. Come ti ho forse già detto la cosa è nata per caso con una semplice e-mail spedita al vicesindaco in cui esponevo alcune riflessioni sulla futura tranvia. Per quanto mi riguarda la cosa sarebbe finita con una semplice risposta tramite posta elettronica. Si vede però che in qualche modo ho attirato la sua attenzione ed è stato lui a dirmi che avrebbe gradito uno scambio di opinioni. A questo punto ho colto la palla al balzo e come vedi stò cercando di rendere questo incontro nel maggior modo possibile utile. Anche la possibilità d'incontro con l'ingegnere di ATAF è appunto nato per caso (vedi messaggio del 24/11). Il tutto però ha un minimo comun denominatore che senza il quale non sarebbe nato nulla e questo è appunto il sito e il forum di mondotram e il poter imparare da tutte le persone che lo frequentano cose nuove che difficilmente avrei potuto conoscere in altro modo. Il caso, la fortuna o come la si voglia chiamare poi ha giocato un ruolo determinante e poi si vede che dicembre deve essere il mese dei tram fiorentini. Anche una persona appassionata e con una grande conoscenza dei tram a livello anche europeo e oltre come te che partecipa con costanza al forum e soprattutto abita a Firenze è stato sicuramente di grande vantaggio per me in quanto ho la possibilità di scambiare opinioni più precise sulla città di quanto non avrei potuto fare con gli altri per ovvi motivi. Quindi i meriti prendiamoceli tutti se riusciremo attraverso alcune proposte a migliorare il progetto fiorentino il resto poi non interessa a nessuno.
Mi pare quindi molto chiaro come mi interessi la tua collaborazione altrimenti non te lo avrei detto alcuni giorni fa, e accetto molto volentieri il tuo invito a parlare di persona e, visto che ne abbiamo la possibilità, vale la pena sfruttarla. Grazie di avermi lasciato il tuo numero di cellulare, ti contatterò se non ci sono problemi domani o dopodomani ma per ogni evenienza ti lascio anche il mio cellulare 3394709801.

Questa situazione comincia a farsi seria!!!!!!!

[SM=x346219] Simone
Paoloilfiorentino
00venerdì 3 dicembre 2004 22:22
Risposta per Simone
Caro Simone,
sono d'accordo con te, la cosa comincia a farsi seria!
Ho avuto modo, come ho scritto in un precedente messaggio, di far parte di una delegazione del Comitato Villa Fabbricotti, ricevuta dal vicesindaco lo scorso luglio e, al di là di ogni giudizio politico, mi è sembrato che ci ascoltasse con attenzione.
Ti ringrazio a mia volta per avermi comunicato il numero del tuo cellulare: diciamo che ci sentiamo questo fine settimana, d'accordo?
Un cordiale saluto da
Paolo
simopa
00sabato 4 dicembre 2004 00:00
Va bene per il fine settimana. A presto, ciao
Stefagin76
00sabato 4 dicembre 2004 01:20
mi presento

Ciao, mi chiamo Stefano e abito a Firenze.
Leggo con molto interesse i post in questo forum.

Come responsabile per Firenze di UTP-Assoutenti (Associazione Utenti Trasporto Pubblico, fondata nel 1981, presidente Massimo Ferrari, sarò lieto di accogliere eventuali vostri suggerimenti per migliorare il trasporto pubblico a Firenze.

Potete scrivere a stefagin76@yahoo.it

Per chi fosse interessato, lasciando la propria mail invierò il report del trimestre luglio-settembre di UTP Firenze

Ciao e... viva il Tram!!!!!!!!!! (-997)

Stefano


simopa
00sabato 4 dicembre 2004 11:26
Benvenuto a Stefagin76
Diamo il benvenuto [SM=x346242] a Stefagin76 che è il terzo fiorentino a scrivere in questo forum (piano piano ci stiamo ingrandendo e sembra che l'avvio dei lavori porti veramente bene). Mi sembra di capire che il trasporto pubblico sia un tuo grande interesse quindi spero vivamente in una tua partecipazione attiva all'interno del forum di mondotram [SM=x346220]. Visto anche il grande momento storico dal punto di vista tranviario che vive in questi giorni Firenze ogni opinione è molto importante.

Non vorrei essere troppo indiscreto ma ti vorrei chiedere, se non ti dispiace, in che zona di Firenze abiti?

Ciao, Simone

[SM=x346219]

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:56.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com