LA NUOVA TRANVIA FIORENTINA - DISCUSSIONE GENERALE E PROGETTI

Sono tutte questioni interessanti ma ... secondo voi quanto ritarderà (per davvero) l'apertura delle linee costruende? Perché a me pare che ci sia dimolto lavoro da fare.

L'assessore ha iniziato a dire che per San Valentino 2018 prevedono di finire i lavori: se i collaudi sono 60 giorni, come minimo siamo già a metà aprile...

Io non ricordo quanti mesi durò il pre esercizio sulla linea uno, essendo a lavorare fuori Firenze, in quegli anni. Ma se non ho capito male, si parla di 6 mesi, non 60 giorni. Qualcuno ha ricordi in tal senso?

la 3 è possiblie.
la 2 è MOLTO difficile

per Alessandrofan:
I 1400 pax/ora riportati in qualche documento (quale?), così come i 5 Milioni di passeggeri annui che ho sentito altrove - due valori tr loro confrontabili - ho l’impressione che si riferiscano invece al traffico previsto da/verso Bagno a Ripoli. Ma il ramo sud della tramvia non sarebbe solo una nuova tranvia che serve a collegare Bagno a Ripoli, ma servirebbe tutto il territorio da Piazza Gavinana in là.

m secondo te sono così scemi loro a dare un valore che si riferisce solo a Bagno a Ripoli e non a tutta la linea e io sarei altrettanto scemo a riportarlo????
Magari quei 1400 fossero solo quelli di bagno a ripoli ...

Se il sistema tranviario è stato scelto come infrastruttura portante del trasporto a Firenze, lo deve essere per tutta Firenze, e non solo per una metà, anche se fosse la metà meno densamente popolata e con meno poli attrattori

guarda che io sono probabilmente più dispiaciuto di te della cosa, avendo partecipato fin dalla gestazione al progetto...
ma se non ci sono i numeri non si può fare...

Anche se una volta per tutte IN QUALCHE MODO il problema del trasporto pubblico della direttrice Gavinana - Bagno a Ripoli va risolto.
Come? il progetto che voi osteggiate potrebbe essere il toccasana...

E per il tratto Lavagnini-Libertà-S.Marco si sa nulla?
Che almeno questo tratto, meglio che nulla, sarebbe un'estensione verso est (rispetto a SMN).

io no...

I problemi della 2 stanno nel viale Belfiore e nella palazzina mazzoni. Il resto è tutto finibile entro settembre, ad occhio. Poi ci sarebbero da montare le fermate e stendere i cavi, ma non mi paiono operazioni che richiedono 6 mesi.
Continuo a non capire perché non lavorino, rompendo o mettendo gli autobloccanti, alla strettoia del 56 in via di Novoli. Per questo motivo tengono chiuso da un numero di mesi assurdo i due parcheggi finitissimi dell'igm, che sono solo 20 posti auto, vero, però fa un filo incazzare vederli lindi e vuoti. La mia impressione è che glf non voglia fare nulla e voglia mettersi, perdendo tempo, nell'impossibilità di fare lavori grossi. Del tipo "eeeeeh, potremmo anche consegnare i lavori, ma c'è ancora quel tratto: se rompiamo tutto sono altri 4 mesi, siete sicurisicurisicuri che lo dobbiamo rifare?".

aerfer, intanto il Jumbo Bus sarebbe attestato in piazza Libertà, ed in assenza del citato tramviario Lavagnini-S.Marco rimarrebbe isolato dalla rete tramviaria: insieme al fatto che è spuntato quest'anno - mentre di tram come asse portante del tpl fiorentino se ne parla da decenni - me lo rende difficile da digerire come soluzione definitiva alla mobilità del sudest fiorentino.

Oltretutto il Nardella ha più volte dichiarato che il Jumbobus sarebbe realizzato in attesa della tramvia: dichiarazione puramente politica, per non inimicarsi più del necessario i pro tramvia, ma decisamente in contrasto coi dati che citi. Naturalmente una dichiarazione politica si può sempre "interpretare", soprattutto a distanza di tempo...

Berija, secondo me i parcheggi potrebbero essere collaudati ed aperti al pubblico senza alcun problema, visto che comunque gli autobloccanti sono dentro la sede tramviaria, sede che può rimanere recintata come altrove. Comunque il problema dei parcheggi pronti e chiusi non è solo in via di Novoli: ad esempio anche presso la rotatoria Gordigiani-Circondaria.

""L'assessore ha iniziato a dire che per San Valentino 2018 prevedono di finire i lavori: se i collaudi sono 60 giorni, come minimo siamo già a metà aprile...""

Mela55, 20/06/2017 19.02:

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Io non ricordo quanti mesi durò il pre esercizio sulla linea uno, essendo a lavorare fuori Firenze, in quegli anni. Ma se non ho capito male, si parla di 6 mesi, non 60 giorni. Qualcuno ha ricordi in tal senso?

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Attenzione: il Sindaco parlò chiaramente di Inaugurazione (al pubblico, quindi) per il 14/02/2018 pena mancato pagamento delle ditte.
Ora, i casi mi paiono due: o le ditte faranno il miracolo (cosa che non sembra possa manifestarsi, date le premesse) oppure Nardella non aspetta altro che il loro ritardo, no?

trambusfi, 20/06/2017 17.02:

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L'assessore ha iniziato a dire che per San Valentino 2018 prevedono di finire i lavori: se i collaudi sono 60 giorni, come minimo siamo già a metà aprile...

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attenzione: se i ritardi sono dovuti non alle ditte ma ad un ritardo nella consegna delle aree in cui lavorare le ditte non c'entrano nulla

qustione piazza libertà: è scntato che il jumbobus dovrebbe essere quantomeno in coincidenza con il tranvai

Simone-mondotram, 21/06/2017 10.33:

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Attenzione: il Sindaco parlò chiaramente di Inaugurazione (al pubblico, quindi) per il 14/02/2018 pena mancato pagamento delle ditte.
Ora, i casi mi paiono due: o le ditte faranno il miracolo (cosa che non sembra possa manifestarsi, date le premesse) oppure Nardella non aspetta altro che il loro ritardo, no?

trambusfi, 20/06/2017 17.02:

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L'assessore ha iniziato a dire che per San Valentino 2018 prevedono di finire i lavori: se i collaudi sono 60 giorni, come minimo siamo già a metà aprile...

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Non ti sbagliare, inaugurazione non vuole dire automaticamente messa in servizio: già solo con la scusa di dover riorganizzare le linee bus attorno (e qui siamo in presenza di due linee tramviarie che coinvolgono molte più linee Ataf della T1) visto che continuiamo ad essere in regime di imposizione di servizo mese per mese, potrebbero tranquillamente rimandare all'inizio del mese successivo...

se arrivi col tram a piazza libertà (piuttosto, pdr gli scambi, non sarebbe meglio soprassedere a montare scambi sul viale strozzi fino a completa decisione sul passaggio della linea per piazza libertà pena doverli lasciare inutilizzati come sul viale rosselli ?
in contoviale interno di viale lavagnini sembra giusto a misura per farci passare il tram (portando la ciclabile sull'altro lato) e sarebbero lavori abbastanza poco impattanti sul traffico, da piazza della libertà passaggio sull'altro lato del binario in direzione ovest per non toccare troppi alberi.
un sogno sarebbe di avere oltre al ramo libertà per la 2 anche il ramo san marco per via ridolvi, XXV aprile Arazzieri e proseguimento Colonna entrando in galleria sotto i viali e andando al campo di marte ...
e il pasante ferroviario anziché per la AV usarlo per i regionali, con fermate tipo metro, da 250 m, che ci starebbero, a Rifredi, circondaria, Strozzi, Libertà, Pino (i passanti AV potrebbero usare la linea Statuto, già collegata dalla 3)
PS: nel piano poggi del 1866 la stazione centrale doveva essere statuto, e la piazza della stazione quella che ora è piazza della vittoria !

quando venne aperta la T1 per oltre un mese e mezzo funzionò a livelli ridotti, quasi simbolici, e le linee di autobus continuavano a andare.

Ecco appunto: metà febbraio inaugurazione simbolica, collaudi fino a fine aprile, passati i weekend pasquali e ponti vari siamo già a maggio. Dopo un mese fine dell'anno scolastico con drastica riduzione del servizio bus, il tram rimarrà a frequenze "notturne" e vedrà un vero incremento solo a metà settembre con l'inizio del nuovo anno scolastico. Queste le mie previsioni, al netto di "imprevisti" (bombe d'acqua, residui bellici, ritrovamento archeologici, ecc.)

Attenzione! Inaugurazione simbolica con lavori urbanistici ancora da finire stile Porta al Prato: sede tramviaria a posto, lateralmente tratti abbandonati alternati a quelli già finiti.

Del resto è la moda del momento: il bypass del Galluzzo è aperto ma l'innesto dalla superstrada è parzialmente incompleto, la segnaletica praticamente assente, la rotatoria in corso d'opera...

mi sa tanto che a porta al prato aspettano di fare la 4 per non dovere disfare il lavoro .

Beh, la T4 coinvolge in minima parte le aree abbandonate, inoltre le tavole finora disponibili non contemplano alcuna sistemazione urbanistica che comprenda tutte le aree abbandonate.

Secondo me l'errore fu non includerle nel progetto della T1, cosa per me ingiustificabile ed inqualificabile, senza se e senza ma.

Qualcuno disse tempo fa che il tutto doveva essere sistemato all'interno del progetto del nuovo teatro dell'Opera, ma evidentemente qualcosa si è perso per strada.

Altra ciliegina riguardo alla gestione delle linee su gomma a Firenze:
Annunciata per la notte dell'11 agosto chiusura di via nazionale tra le 0130 e le 0530, con deviazione delle linee 6 11 14 17 e 23, annunciato sulla home page di ATAF e cobn tutte le deviazioni.
Piccolo particolare che chi ha scritto non ha manco pensato: nell'intervallo indicato il 14 non ha alcuna corsa (l'ultima transita alle 0119 e la prima alle 0537) e il 17 ha siolo una corsa 17L che è impossibile da deviare con l'itinerario indicato.
Copia e incolla generico ?

Buongiorno a tutti; non posso far a meno di notare le "ragnatele" sulle discussioni relative alla tramvia di Firenze: siete per caso altrove? Tipo facebook...? Perché ritengo l'argomento molto interessante e meritevole di un forum attivo.

Segnalo a tutti il convegno di AMT di venerdì 20 ottobre in Palazzo Vecchio dal titolo "Prospettive del traporto pubblico integrato nella città metropolitana di Firenze":
www.amt.toscana.it/index.php/convegni/396-venerdi-20-in-palazzo-vecchio-il-convegno-sul-tpl-organizzat...

rileggendo sopra trovo scritto che secondo qualcuno partirebbe a frequenza ridotta per parecchi mesi.
Se sulla 1 era stato possibile in quanto sostituiva una linea parallel che restava, per cui c; era possibilità di scelta, nel caso della 2 e 1/3 questo non credo sia fattibile:
per la 2 in quanto se è vero che pui lasciare il 22 (che però fa un itinerario quasi completamente diverso, quindi in teoria potrebbero anche coesistere, probabilmente intercetterà del traffico nuovo o di chi vive proprio sulla linea) per l'interscambio con 29 e 30 o hai frequenze decenti o non puoi spostare il capolinea di quelle due linee,
Per la 1 che faranno ? per tutti il periodo di "preesercizio con passeggeri" una linea Unità-Brambilla separata visto che se fai come previsto la continuazione della 1 non puoi ridurre assolutamente le frequenze ?
o fare una linea temporanea Peretola-Brambilla a frequenza ridotta, ma poi chi li sente quelli che si erano abituati a quel servizio ?

a me quello che preoccupa non è l'inizio... ma il dopo..
temo che la T1 si riveli insufficiente...

Mi pare tutte le fermate abbiano una decina di metri di agio, per tram un pochino più lunghi (per la 4 li ordini più lunghi, e poi li metti sulla 1).
Poi anche (se fai un raccordo 1-4 da piazzale jeffereson lungo viale del visarno) ricollegarti alla linea 4 crendo una ulteriore linea che potrebbe drenare del traffico sul settore più affollato.
Oppure se la vedi troppo brutta, in tempi brevi, limiti la 2 all'incrocio alamanni-jacopo con un marchiapiede provvisorio sullo spazio del bianrio verso peretola, e piattaforme provvisorie sul marciapiede id via jacopo da diacceto e su quello tra il tram e la preferenziale per la 1 (OK, si sa cosa vuol dire provvisorio da queste parti ...)

In effetti ho notato anch'io che le banchine di fermata siano lunghe a sufficienza per consentire un elemento in più (due non credo).
Bisogna vedere se i sirio si possono avere a 6 elementi piuttosto che 5 o 7, come parrebbe. Qualcuno ha info più precise?

non sono esperto di sirio, ma non sono sicuro si possa allungarlo di un solo elemento. Dovrebbero essere almeno 2: quello con il carrello e quello senza.



Per quanto riguarda un mezzo simile, per il combino esistono due versioni del'elemento di coda:



Le immagini le ho trovate usando google e non posso escludere che esistano ulteriori versioni di entrambi i mezzi.

Temo che l'unica soluzione per incrementare la portata oraria (in orari di punta) sia quella di aumentare flotta e conducenti per aumentare la frequenza.

per quanto riguarda i Sirio confermo l'impossibilità di avere casse di numero pari, oltre alle configurazioni dell'immagine postata a 7 (mi pare solo per Milano e l'abortito prototipo per la Genova-Casella) e a 5 (dovrebbero essere tutte le altre forniture, eccetto Napoli) sezioni, ne è stata realizzata anche una versione corta da 3 soli moduli (proprio per Napoli)

l'elemento cassa-carrello mi sembra sia identico per tutte le realizzazioni (larghezza a parte, variabile tra 2,2 - 2,4 - 2,65 m) mentre la cassa sospesa è stata prodotta nelle più disparate configurazioni e lunghezze

comunque a livello italiano (stabilimento di Pistoia) la linea di produzione della piattaforma Sirio è stata definitivamente interrotta dopo il completamento della fornitura degli ultimi tra per Firenze, dovrebbe essere stato ceduto/trasferito qualcosa in Cina, ma Hitachi Rail non sembra al momente essere interessata a sviluppare nuovi prodotti tranviari, peccato... in effetti però l'interesse in fase di acquisizione era per Ansaldo STS e non propriamente per AnsaldoBreda, inserita forzatamente nel pacchetto, debiti inclusi

non conosco così bene la situazione fiorentina, ma ci sarebbero particolari impedimenti nel caso ad allungare le banchine (e i capilinea) per renderle atte a ospitare materiali più lunghi?

Hitachi sta studiando il Sirio2 ma come ha detto trambvs non c'è più la catena di produzione del Sirio 1 per cui non è possibile aumentare gli elementi dei convogli

Non sto parlando di aumentare quelli esistenti, ma di prenderne di nuovi (anche di modello diverso) per la linea 4 della lunghezza opportuna e poi usare le varie sarie in base alla capacità richiesta dalle varie linee. In origine con la trtta senza alimentazione la linea 2 doveva avere mezzi specifici, ma ora persno che siano tutti in promiscuo.

Io non sarei tanto ottimista sulla linea 4, non tanto perché non la faranno, ma va a sapere QUANDO la faranno. Dei ritardi sulla due e sulla tre, ormai ne sappiamo a volontà, e finché non finiscono queste, nelle stanze dei bottoni mi sa che non abbiano tempo e voglia di pensare a mettersi in un altro casino. RFI doveva dismettere la linea nel 2016 per passare tutto a Gest o chi per loro (Tram spa ecc.), e invece la terrà in funzione anche per il 2018. E meno male, sennò anche quei pochi treni che la usano, sarebbero saltati con sostituzione di ... niente. E ammesso che questo nuovo ultimo termine sia confermato, inizieranno poi tutte le pastoie burocratiche e tecniche per farla, questa linea. e PER TROVARE TUTTI I SOLDI.... Per ora, al Governo, ci sono persone che in qualche modo fanno riferimento alle stesse correnti politiche fiorentine, e via via, i soldi si trovano. Ma la situazione è molto instabile (al solito) e fra due anni (minimo), chissà di che morte si more... . A quel punto, nella più ottimistica delle ipotesi, se tutto parte, si potrebbe avere la 4 per il 2023. Per cui, gli eventuali Sirio 2, andando in produzione di pari passo, non sarebbero disponibili prima del 2021. Così c'è solo da augurarsi che la flotta attuale sia sufficiente, l' alternativa è solo far passare quelli esistenti con maggiore frequenza, ma qui si pone poi il problema degli incroci semaforici con i passaggi a raso, e non è preoccupante tanto la rotonda Allori, quanto viale Belfiore e Rosselli, tanto per citarne un paio.

purtroppo anche per la 4 la configurazione attuale dei sirio dalle statistiche risulta insufficiente anche perché messa come è messa si trova con il capolinea di porta AL prato che in arrivo ha quasi tutte le discese e in partenza quasi tutte le salite, mancando le "attrattive intermedie" che esistono nelle altre linee.

Insomma, è un casino...

L'unica sarebbe al momento comprare tram più lunghi e vendere quelli che ci sono a qualcun'altro...
Il problema del sovraffollamento per adesso è previsto sulla T1, con il superamento della "capacità comfort" tra viale Talenti e Piazza Leopoldo (specialmente se ridurranno a 4'30" il distanziamento... si tratta di un 15% di capacità in meno). La capacità massima sarà passata tra Cascine e Fortezza.
Sulla 2 sarà solo per i tram del prolungamento da/per Sesto che saranno oltre la capacità massima da Olmatello in poi.