15-10-2023; 395 Festa di Baggio: Ricordi del Tram 34 e Poi 18 con Tanto di Riproduzione a Scopo Fotografico (23-10-2023).
Buonasera a Tutti.
Domenica 15 Ottobre si tenuta la 395 edizione della Festa di Baggio, una grande kermesse di bancarelle; associazioni del quartiere (che sono veramente tante); mostre; concerti; spettacoli; giostre; ecc..
In Via Delle Forze Armate 400 appoggiata alla recinzione di una villa (che ha il filo spinato dell'ex comando nazista, nella seconda guerra mondiale), c'era una riproduzione in scala "cartonata" del mitico Tram 34 e poi 18, che dal 1913 al 1978/79 ha collegato il quartiere (che all'inizio dell'altro secolo era molto piccolo e fino al 1923 era Comune a se stante), alla città.
Interessanti le scritte apposte sulle fiancate della riproduzione "Tram Della Solidarietà"; Linea 34:
1923/2023 Centenario Milano ci ha annesso e il Tram ci ha Unito.
Baggio Vecchio Borgo e Periferia, con tanto di alcune storiche foto in bianco e nero.
All'interno erano presenti delle sedie per farsi fotografare dai finestrini.
Peccato per delle evidenti sciocchezze scritte sul cartellone illustrativo, che vanno corrette:
1) Il Tram 34 "Baggio-Largo Cairoli" è stato "soppresso" nel 1958, e non nel 1970!
2) Il Sostituto fu effettivamente dal 1958 il Tram 18 "Baggio-Città Studi-Via Pacini". Esso assorbì il percorso del Tram 34, prolungando la Linea 18 che prima effettuava il percorso "P.Le Gambara-Via Pacini".
3) Esisteva anche un 18/ "Baggio-Largo Cairoli".
4) Nell'estate del 1970 la Linea 18 venne accorciata alla tratta "Baggio-P.Le Gambara M1".
5) Ricordo che ad Agosto del 1978 il Tram 18 venne "sospeso" per le ferie (allora si usava oltre che con i Tram anche con alcune linee periferiche di Bus), e mai più purtroppo ripristinato.
6) La "soppressione" venne comunicata nell'estate del 1979, a cui gradualmente seguì nel corso degli anni lo smantellamento di pali; linea aerea; e dei binari.
Ad oggi sopravvive solo il binario in disuso su Via Delle Forze Armate dal deposito ATM, fino a Largo Dalla Chiesa. Il resto se non è stato smontato (come in Piazzale Gambara; e in Via Anguissola e Antonello Da Messina), giace mestamente sotto il catrame come reperto archeologico.
Ho anche letto sui social di zona che il Tram 18 aveva un Capolinea in Via Bagarotti, che non è semplicemente mai esistito!
I Capolinea del Tram per Baggio sono stati i seguenti:
1) In Via Delle Forze Armate all'attuale civico 377 a Doppio Binario, davanti all'allora Caserma dei Carabinieri, che veniva usato dalle Vetture Tipo Edison Bi-Direzionali.
2) Con l'arrivo delle Vetture a Carrelli Serie 1500-2002 e successive, venne creato un'anello di Capolinea all'interno di quella che adesso è parte delle costruzioni di servizio della grande chiesa di Sant'Apollinare, e che venne immortalato in molte fotografie.
3) ATM nella seconda metà degli anni Cinquanta smantellò questo Capolinea (la Chiesa doveva ampliarsi), e venne realizzato un percorso a binario singolo tra Via Forze Armate/Palmi; Piazza Stovani; Via Beato Michele Da Carcano (Capolinea a Due Binari con comunicazione interna tra gli stessi); e ritorno da Via Cabella, fino a Via Palmi/Forze Armate dove i binari tornavano doppi.
Purtroppo non vennero mai realizzati ulteriori sviluppi della Linea, che in realtà si poteva tranquillamente spingere fino al Quartiere Degli Olmi, posando i binari in Via Alberico Da Rosciate; e sull'ampio prato (esistente ancora oggi) tra Via Bagarotti e Via Valsesia e da lì fino agli Olmi.
La nonna (classe 1901) mi raccontava che da ragazza in realtà per andare a lavorare alla De Angeli Frua (nell'attuale zona omonima), visto che il Tram "costava" e gli stipendi erano da fame, percorreva a piedi la tratta da Baggio alla fabbrica andata e ritorno! Non era di sicuro l'unica persona che camminava per chilometri.. Poi quando si spostò alla Borletti in Via Giorgio Washington, iniziò finalmente ad usare il Tram 34, scendendo e salendo alla fermata di Piazza Piemonte, con breve tratto poi a piedi, cosa che fece fino alla pensione.
La mamma (classe 1934) mi diceva che la Linea 18 "Baggio-Centrale FS-Via Pacini", era così lunga, che arrivata in Piazza Piemonte scendeva e prendeva il Bus della Linea "N", che la portava in Stazione Centrale più velocemente rispetto al Tram (il percorso era piuttosto diverso), quando doveva effettuare qualche gita in treno.
Approposito secondo la Guida Savallo nel 1959, questi erano i percorsi del Tram 18 e 18/:
Tram 18: "Baggio (Via B.M Da Carcano); Via Cabella; Via Delle Forze Armate; Piazzale Gambara: Via Trivulzio; Piazza De Angeli; Piazza Piemonte; Corso Magenta; Piazzale Baracca; Stazione Nord; Piazza Duomo; Via Manzoni; Piazza Cavour;Piazza Della Repubblica; Stazione Centrale FS; Via Spontini, Via Donatello; Piazza Piola; Città Studi; Via Ampere; Via Pacini (Capolinea).
Tram 18/: Baggio (Via B. M. Da Carcano); Via Cabella; Via Delle Forze Armate; Piazzale Gambara; Via Trivulzio; Piazza De Angeli; Piazzale Baracca; Corso Magenta; Largo Cairoli (Capolinea).
Ritorno da: Stazione Nord; Via Carducci; Corso Magenta.
Questo è il percorso che invece ricordo e che ho fatto tante volte:
Tram 18: Baggio (Via B.M Da Carcano); Via Cabella; Via Delle Forze Armate; Via Fra Galgario; Via Palma; Piazzale Gambara M1 (Capolinea).
Ricordo le Vetture a Carrelli Bi-Verdi (e poi arancioni); i bigliettai (con i biglietti colorati); le tendine verdi sui finestrini per ripararsi dal cocente sole estivo (i vetri non erano leggermente colorati come adesso); i carri armati che spesso si esercitavano nei prati davanti all'ospedale militare; e le corse estive non in ora di punta quando le Vetture in 15 minuti (saltando molte fermate) percorrevano a tutta velocità la linea, quasi volando sui binari!
E poi c'erano i nebbioni invernali così fitti, che la condensa cadeva addosso come una pioggerellina, e si vedeva un muro impenetrabile di bianco. In queste condizioni si aspettava il Tram al Capolinea di Via B.M Da Carcano, e si ascoltavano i rumori nell'aria. Ad un certo momento si sentiva un lontano stridere leggero di ruote sui binari della curva in Piazza Stovani; poi il rumore spariva (il Tram stava effettuando la fermata); e all'improvviso il rumore di leggero sferragliamento riprendeva, si sentiva un colpo secco (il Tram passava sugli scambi prima di Via Val Cannobina), e gradualmente si materializzava la sagoma del Tram che entrava sul primo binario del Capolinea, in quelle giornate così plumbee che non si capisce se è mattina, o sta per arrivare il tramonto! Meno male che la nebbia a Milano oggi è quasi sparita....
Indimenticabile il Jumbo-Tram Serie 4800 "Scuola in Tram" nel 1975 mi portò in gita per tutta la città con tanti altri felicissimi scolaretti, partendo da Via B.M. Da Carcano..
Che dire poi dell'avventura vissuta da bimbetto un'estate di inizio anni settanta quando il Tram 18 si guastò proprio davanti alla Viridiana, e nonostante gli sforzi del manovratore e del bigliettaio che aprivano le varie botole sul pavimento, scrutando i motori e le apparecchiature al di sotto non accennava a ripartire! Ma arrivò un'altra Vettura a Carrelli che ci agganciò con la barra di traino, e lentamente ci spinse a bassissima velocità fino al Capolinea di Via B.M.Da Carcano, parcheggiandoci sul secondo binario. I manovratori comunicavano tra di loro per le manovre tramite il bigliettaio, che dai vetri posteriori abbassati dava le indicazioni alla Carrelli che ci spingeva!
Della serie quando l'ATM dava veramente un servizio encomiabile ai Cittadini, utilizzando molta fantasia e la passione del proprio lavoro dei dipendenti (pare adesso...)!
Approposito ma come sarebbe bello avere ancora il Tram in Via Delle Forze Armate su sede propria, come in Corso 22 Marzo, al posto dei Bus della Linea 67!
Saluti a Tutti, e Fotografie Allegate.