I VECCHI TRAM DI MILANO

... Augusto: ce ne sono ancora di arancioni. In pieno centro però, sulla linea 1, sono tutti in bigiallo antico.

in servizio sono 2 o 3 le tutte le altre sono gialle circa 120

Magnifico il video di Roberto, solo tram, altro che città rovinate con un bel po' di bitume, tipo la mia exxxissssima superba, o le altre che hanno tolto il mezzo di trasporto per eccellenza, per colpa di amministrazioni incapaci, incompetenti e sicuramente corrotte, su questo non ho il minimo dubbio, che hanno favorito le lobby della gomma, Fiat e che si sono intascate un bel gruzzolo di tangenti, con un solo scopo, favorire i propri conti in banca. Ricordo che la fiat, elargiva, primi anni '50, con sontuose somme chi toglieva l'estetica urbana, cioè la superiorità tranviaria, e sono sicuro che tante saranno andate in mano agli antigoverni di quelle città. Il video è stupendo, poi Milano, con Torino le considero a livello estetico, dentro il nucleo urbano stupende sicuramente come estetica urbana, arredo, pavè, ecc le migliori a livello italiano e non solo, così come anche Roma e altre. Genovà direi che sarà pur bella dall'alto, ma dal basso è molto inferiore; vuoi mettere Via manzoni a Milano e Via XX Settembre della exiisssima superba, la vià più importante cittadina con bel biutume, ciminiere Breda, ecc. Solo tram e basta

Sei sicuro? A me sembra siano sempre le solite 4-5 fisse in arancio sul 33, e a volte sull'1 (1771).

@ Naricemirko. La gomma, in un futuro più o meno prossimo, sarà la morte delle città, soffocate dallo smog!


Solo tram e basta!

solo tram, pavè, estetica urbana, patrimonio storico come le pietre di Milano, esempio Porta Genova, Cordusio, Ticinese, ecc.

Il pavé a Milano è un disastro, ed è criminale - da parte delle Amministrazioni - che questo venga lasciato a rischio e pericolo dell'incolumità stessa di chi si muove sulle strade. Degli esempi fatti, la sistemazione del Cordusio purtroppo fa abbastanza pena, e Porta Genova (piazzale della stazione) è un disastro assurdo, con binari abbandonati, pavé sconnesso, rattoppi in asfalto, panettoni e auto / moto ovunque. L'ordine e il decoro urbano sono un qualcosa di morto e sepolto da decenni ormai purtroppo.

Buonasera a Tutti.
C'era una volta (tanti anni fà) come mi racconta il Papà (classe 1935)la manutenzione del pavè, con degli omini (chiamati stradini) che andavano in giro spingendo un ecologico triciclo a pedali, il quale conteneva l'attrezzatura occorrente e i ferri del mestiere.
Per farla breve quando trovavano un massello fuori posto, lo sollevavano, aggiungevano la sabbia sul fondo, la pestavano con un'attrezzo apposito, e riposizionavano con cura il pietrone, fino a quando non era correttamente riallineato.
Se si guardano le vecchie foto della città, non si coglierà praticamente mai un fondo stradale dissestato, ma anzi si resta colpiti dall'allineamento pressochè perfetto dei masselli.
Al giorno d'oggi invece capita che a volte si faccia "sparire" il massello, e al suo posto impropriamente si piazzi una bella colata di catrame!
In effetti sarebbe opportuno (se non ci sono vincoli particolari)riservare la pavimentazione a masselli, o il pavè, alle aree pedonali, o a bassissimo traffico, viste le difficoltà, e il costo della manutenzione eseguita da ditte sempre più rare da trovare.
Su Piazza Cordusio sbocca il Binario Abbandonato che da Via Armorari, svoltava in Via Cordusio, e quindi sull'omonima Piazza.
Il primo tratto su Via Armorari, è in uso come Binario di Manovra, o di Sosta per vetture tranviarie, ricordo pochi anni fà di aver visto una Vettura a Carrelli, parcheggiata su questo Binario, il resto della breve tratta è senza linea aerea, e Abbandonato da moltissimi anni.
Per fare ordine, l'ATM e il Comune di Milano, potrebbero Riattivare, con poca spesa questa tratta, Ricostruendola e Creando un Nuovo Capolinea Tranviario in Via Armorari, centralissimo, e sempre utile.
Come Linea si potrebbe pensare al 19 "Duomo-Roserio", ma si dovrebbe contemporaneamente Riattivare la Storica Circonvallazione 29/30, su parte dell'attuale tratta del 19 che verrebbe abbandonata.
Il Piazzale della Stazione di Porta Genova FS, ha un pezzo di Binario Abbandonato, e lo Scambio che immette i Tram (senza transitare dai due anelli in funzione del Piazzale), smontato su Via Vigevano (ma la Linea aerea è collegata).
In questi giorni a causa di lavori agli impianti alle Colonne di San Lorenzo, i Tram della Linea 3, sono deviati proprio sul Piazzale della Stazione, peccato che per svoltare in Via Vigevano, devono attendere che il 9, e il 19 si "levino dai Binari".
Poi c'è Piazza XXV Aprile dove una scelta Sbagliata della Giunta Pisapia, con la mancata posa di 100 metri di Binari, ha portato alla Dismissione degli impianti di Viale Pasubio, e al taglio degli Scambi su Piazzale Baiamonti (con una Bella Colata di Cemento), veramente Orrenda da vedere, con la Linea aerea malinconicamente ancora esistente!
Come Cittadino e Appassionato di Tram, formulo quindi queste riflessioni, che spero vengano lette, e soprattutto Attuate:
Ma il Comune di Milano, invece di stanziare un'ulteriore cifra di € 50 Milioni, per sole 3 Inutili Stazioni della M4 "Linate-Viale Forlanini FS" (la Fermata dei treni è ancora da costruire), per l'EXPO' 2015, Riattivasse invece alla svelta, qualche tratto di Binari, e di Scambi smontati o inutilizzati, come quelli descritti sopra, con Relative Ecologiche Linee Tranviarie 19; e 29/30?
Se i quattrini sono pochi, per quale motivo la Costosissima Metro assorbe ulteriori fondi per essere Costruita in meno di 3 Anni (invece che in 4/5 come minimo), e non si Destinano all'Estensione, e al Miglioramento della Rete Filo-Tranviaria?
E le Corsie Preferenziali Annunciate a Gennaio, e ferme pare per mancanza di Fondi, come riportato dai quotidiani qualche giorno fà, con l'Assessore ai Trasporti che Comicamente dichiara che si "Recupererà il tempo perso" (quando a fine Aprile in teoria già dovevano essere finite)?
E Voi del Forum, cosa ne Pensate di questi problemi, e soprattutto quali politiche reali si potrebbero fare, per Risolverli?
Saluti a Tutti.

Purtroppo non so cosa dire, perchè c'è da impazzire ad assistere ordinariamente a disservizi del TP dovuti a cattive scelte nella gestione della rete tramviaria cittadina. Via Vigevano, piazza XXV Aprile. Lo scambio in Cordusio in direzione Armorari invece non è un tratto di binario abbandonato, ma era proprio una predisposizione installata nel 2009 per realizzare un anello di capolinea in Armorari. Poi su pressioni delle banche (:@#/ç§*\) hanno abbandonato l'ipotesi, con ricadute sulla rete e dunque sulla città e i suoi cittadini. Vi pare normale per esempio che un tram proveniente da Baggio per andare verso nord passando dal Cordusio debba fare un anello in Cesare Cantù non potendo proseguire dritto da Meravigli su Broletto? O svoltare da via Dante a sx in Cordusio? La rete va riprogettata di sana pianta, studiando le esigenze di servizio, i flussi e le modificate esigenze di trasporto. Nuovi tracciati, protezione dei percorsi, asservimento, messa in regola delle fermate e razionalizzazione di queste (con ottimizzazione degli interscambi). Tronchini, raddoppi e anelli di ritorno per far fronte a interruzioni e deviazioni di percorso, senza sconvolgere il servizio.

Maran svegliati, devi fare il Piano della Mobilità! Possibilmente dimenticandoti la parola Ecobus..

Avete perfettamente ragione, certo il pavè è delicato, ma se si attua una buona manutenzione ordinaria, non straordinaria o rattoppi, tap
pulli alla genovese, il risultato in termini di estetica urbana e alla lunga di costi è ottimale. Certo le pietre, i masselli devono essere messi a regola d'arte, con sabbia e mazzabecco come un tempo ma resistono molto di più, sia agli agenti atmosferici che al traffico, di una schifosa e antiestetica colata di cemento e bitume, petrolio, con benefici per chi deve respirare quel pessimo odore di catrame. Pensate quanti milioni di euro spendono le amministrazioni per fabbricare o coprare il catrame. Le pietre, il pavè sono un bene, un patrimonio della sovrintendenza ai beni archeologici e devono essere sempre salvaguardati, con qualche spesa in più che darà certamente molto più benefici a lungo termine del'odiato petrolio in termini economici e di arredo urbano, decoro, a maggior ragione poi con il tram. Solo tram pavè, estetica urbana. Vi immaginate Piazza Cordusio con il petrolio, come purtroppo, a mio malgrado, hanno fatto per tutto il centro della ex superba, da Albaro a Principe, escluse Via Garibaldi e Via Cairoli.

Per quanto riguarda il pavé, non sottovaluterei il fatto che negli ultimi tempi è stato sottoposto a sforzi per i quali probabilmente non è adeguato, come il transito di pesanti autobus e, soprattutto, autocarri; con carichi assiali ben superiori a quelli di qualsiasi veicolo in circolazione 30 e più anni fa.

Per il resto, concordo con chi propone una sostanziale revisione della rete, ma anche molte scelte coraggiose a favore del TPL e a svantaggio del traffico privato; purtroppo pare che le capacità di tali iniziative non manchino solo ai politici di turno, ma anche, colpevolmente, ai tecnici comunali.

Vedi che alla fine sono senmpre le ciminiere su gomma che trasportano persone che rovinano tutto. Solo tram, estetica urbana, pavè in città.

Purtroppo Lei ha messo il dito nella piaga. Il costo da affrontare per sistemare il pavè dissestato, oppure per riposizionare i lastroni, dopo avere tolto vecchie rotaie dismesse, è molto alto. Per di più ci sono ancora poche persone in grado di farlo. Per cui si preferisce lasciare tutto com'è attualmente. Lo stesso discorso vale anche per la pavimentazione in cubetti di porfido (sanpietrini), per cui se fattibile, una BRUTTA asfaltatura copre il problema ed è meno costosa.

Un paio si immagini dell'uscita (che non si verifica di frequente) della due assi 609, avvenuta pochi giorni fa. Le foto sono di Roberto Costa.

Il solito Jhm0284 ha aggiunto nuove foto tranviarie di Milano del 1978:



Foto ATM 1978

Pagine 6-7-8.

Guardando i molti video su Youtube dedicati a San Francisco, ho visto i tram milanesi d'epoca che circolano sulla locale linea turistica (linea F, se non erro); noto però che le vetture sono state trasformate da mono a bidirezionali, forse per l'inesistenza di capolinea ad anello sulla F, con due aste alle estremità; vorrei sapere, per favore, dove e chi ha effettuato la trasformazione.

I tram sono stati revisionati dalle officine tranviarie di San Francisco. La linea F ha dei cappi al capolinea ed il trolley anteriore è usato solo per manovra perchè il deposito non è passante. Immagino che tu conosca world.nycsubway.org ove trovi le immagini delle "28".
La pagina della linea F è questa:
www.nycsubway.org/wiki/MUNI_F-Market_Line#The_Milan_.22Peter_Witt....

@aldoni - Grazie per la precisazione. In un libro intitolato "Un milanese a San Francisco" l'autore scrive che, ignaro della cosa, vedendo sbucare dalla nebbia della Baia un tram meneghino, aveva creduto di avere le traveggole, o, meglio, allucinazioni da "nostalgia di casa".

Ancora una precisazione, per favore, sui tram inviati a San Francisco; come è stato effettuato il trasporto? Immagino via mare, ma il viaggio deve essere stato piuttosto lungo: o in direzione Est, per Suez e gli oceani Indiano e Pacifico, o verso Ovest, passando per Panama. Non vi sono stati inconvenienti, spero.
Dico questo perchè un tram torinese, inviato nella città brasiliana di Santos che pure ha una rete tranviaria storica, all'imbarco a Livorno, per un errore del gruista incaricato di issarlo a bordo, è andato a sbattere violentemente contro una fiancata della nave, riportando gravi danni, che hanno rischiato di compromettere la sua possibilità di circolare nella nuova destinazione (ora però, con lavoro notevole da parte di tutti gli appassionati, circola regolarmente).

Buonasera a Tutti.
@ Censin, anni fà navigando su internet, trovai delle foto molto interessanti sulle Milanesissime Vetture a Carrelli Modello 1928, spedite a San Francisco.
In sostanza si vedevano i Tranvieri di San Francisco (o gli operai della MUNI, la locale ATM), che al porto facevano a gara nel farsi fotografare mentre dalla nave venivano scaricate con le grù, i nostri ex Tram Meneghini, ma nati dopo un viaggio di studio a Cleveland (sul modello quindi di quelli Americani), degli Ingegneri dell'ATM, nella seconda metà degli anni venti.
Nel 1983 a San Francisco venne organizzata un'esposizione di Tram Antichi provenienti da ogni dove, che vennero utilizzati sulla Linea F, Milano inviò la prima Vettura a Carrelli, e in seguito nel 1998 ne arrivarono altri dieci.
Mi sembra che le foto sono proprio sul sito dei trasporti di San Francisco, cliccando sulla Linea F, con relativi Tram di Milano, e di tante altre città degli Stati Uniti, e del Mondo.
Probabilmente il viaggio si è svolto da Genova, e attraverso il canale di Panama, la nave è arrivata in California.
Sul vecchio Sito Internet dell'ATM, erano riportati anche vari altri siti di società di trasporto di molte altre città del mondo, tra cui San Francisco.
Aggiungo poi che erano presenti vari Siti di Appassionati dei Tram, e dei Trasporti, mi ricordo che regolarmente finivo a navigare con molta curiosità in Australia, e a San Francisco.
Adesso sinceramente non ho guardato, ma al limite credo basti una ricerchina su Google, o qualche altro motore di ricerca, per avere ulteriori informazioni sulla questione, incluso qualche bella fotografia dei Tram Meneghini con Vista sull'Oceano Pacifico...
Saluti a Tutti.

@Pertegheta - ringrazio per la precisazione, aggiungendo che l'invio di tram d'epoca (a volte ormai radiati dal servizio) sulle reti storiche è un ottimo strumento di propaganda; sulla pagina "Tram di Torino - ATTS" potrai trovare la richiesta che anche uno o più tram torinesi della serie 3000 vada a circolare sulla F franciscana; visto che sono vetture ormai destinate alla demolizione, è un modo per salvarle: in fondo ricordano i tempi in cui la Fiat era davvero "terra, mare e cielo", e non solo auto come oggi!

Ciao,
la penultima o l'ultima spedizione avvenuta alla fine degli anni 90, credo una decina, furono caricati sulla nave dal porto di Livorno, deposito Sintermar.

@birillo2000 - Ah, pure da Livorno, come il torinese andato in Brasile a Santos! Si vede che quella torinese è stata una "spedizione" davvero sfortunata.

Buonasera a Tutti.
Ho appena visto su Internet, un filmato girato da Appassionati Olandesi nel 1981, sui Tram di Roma, e di Milano, si intitola "De Tram Van Rome en Milaan" (Smalfilm).
Dura 52,57 minuti e dopo una prima parte sui vari Tram dell'Urbe, dal minuto 31,36 l'azione si sposta a Milano.
Si vedono le Classiche Vetture a Carrelli Arancioni con tanto di piastra saldata al posto della boccia della Pertegheta oramai rimossa; gli allora Nuovissimi Jumbo-Tram Serie 4900 con la Coda non ancora modificata; le Vetture articolate a Due Casse Serie 4600/4700; gli altri Jumbo-Tram Serie 4800; i Tram Interurbani in Livrea Gialla (rimorchi), o Biverde (Motrici 47 e 89), e le Vetture 700 (grige) della Manutenzione, con tanto di rimorchi carichi di Binari.
Sono ripresi i Tram in Piazza del Duomo (anche visti dalle Terrazze); in Piazza Fontana; Stazione Centrale; Piazza Duca D'Aosta; Piazza IV Novembre; Largo Cairoli; Piazza Cordusio; Piazzale Corvetto (Capolinea del 13, e del 20); Corso di Porta Romana e Arco Omonimo; Via Valtellina e Via Farini; tratti della Circonvallazione 29/30 (effettuata con i Jumbo-Tram Serie 4900); la Darsena, e Ripa di Porta Ticinese con i Binari Interconnessi percorsi dalle Vetture a Carrelli della Linea 19, ripresi proprio con la telecamera posizionata in fianco al Manovratore (dove regolarmente si Piazzano anche gli Appassionati per Scrutare il Percorso).
Ci sono poi alcune immagini dei Depositi con le Vetture Rimessate, e soprattutto si vedono molti lavori di Manutenzione, e di Sostituzione dei Binari, effettuati da Accaldati Armatori (l'azione si svolge in Estate credo tra Giugno e Luglio del 1981).
Si vedono a volte anche delle Filovie (I Vibertoni della 90/91, e le Vetture delle Linee 84, o 95), e dei Bus FIAT, e Lancia.
Quanti ricordi mi sono tornati in mente con questo film; passare in Tram in fianco al Duomo; Piazzale Corvetto con l'anello del Capolinea in funzione, e sul Naviglio Grande nel tratto con i Binari Interconnessi...
Penso che sarebbe proprio Bello Riattivare per Servizi Tranviari Speciali "RistoTram, e Linee Turistiche", qualche Breve Tratto di Binari (ancora esistenti), come quelli in Ripa Ticinese; e quelli dalla Crocetta, all'arco di Porta Romana, che sono Veramente da Cartolina Meneghina, sia per i Turisti, che per i Milanesi che da sempre sono Affezionati agli Ecologici Tram.
Saluti a Tutti, e Buona Visione del Film.

Romanticismo irreale...Li stanno appena togliendo da alcuni anni le tratte e il mancato ripristino è tutto grazie ai milanesi che han abbandonato Formentini dopo soli 4 anni; questo piangere sul latte versate è un'azione che si ripete troppo spesso. Molti dimenticano che pure ora all'interno dei vertici ci sono anche alcuni importanti appassionati. Le azioni uno se le sceglie, nel mio piccolo proprio vado contro-corrente alla moda e i miei mezzi non li rimpiango perché li faccio sopravvivere: nella realtà e non nei filmati. L'attuale non è che un susseguirsi di molti anni di scelte assurde e sbagliate, oltre le sole scelte di ATM.

ma postare il link no????
ah, pertegheta!

thanks !

bellissimo filmato, grazie.

Riguardando le mie vecchie diapositive mi sono venute in mano queste del 16 maggio 1988 scattate verso il termine di una giornata a Milano. Mi trovavo sul tram seguente, per poco l'incidente non mi causò la perdita dell'ultimo treno per tornare a casa.
Un sorpasso davvero azzardato, Fiat Fiorino distrutto e conducente miracolosamente incolume ma terrorizzato e imbarazzatissimo perchè visivamente se l'era fatta sotto (in senso reale, non metaforico) davanti e dietro!!!