ATTS - Associazione Torinese Tram Storici

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Censin49
00mercoledì 21 settembre 2011 20:17
Un tram sui binari....del treno!
Tornando in treno dalla Riviera, di passaggio per la stazione di Savigliano, sui binari prospicienti lo stabilimento Alstom e di norma utilizzati dallo stesso per parcheggio e allestimento treni in costruzione, ho notato un tram! Visto "al volo", sembrerebbe un tram d'epoca, non so di quale rete, in procinto di essere ristrutturato.
Qualcuno ne sa di più?
Allego il video girato dal treno; il tram lo si vede poco dopo l'inizio

sabbiera88
00mercoledì 21 settembre 2011 21:54
Un tram sui binari....del treno!
E’ un prototipo Socimi del 1989 a piano totalmente ribassato L'ultima volta che si è visto è stata in occasione del centenario dei tram elettrici di Milano nel 1994
Cori x
00giovedì 22 settembre 2011 09:18
Ma quello è il mio tram preferito! [SM=x346227] Se il filmato è recente è una cosa buonissima,significa che è ancora vivo e vegeto. Peccato che sia in quelle condizioni.....
Augusto1
00giovedì 22 settembre 2011 10:22
Un vero peccato. Un tram monocassa con quelle caratteristiche era vent'anni avanti...

Quello andrebbe sicuramente salvato!
liquidatore
00giovedì 22 settembre 2011 11:13
@ Augusto 1

Si tratta del famoso "Socimino"?
BUBU56
00giovedì 22 settembre 2011 12:24
Socimi
Un giorno (forse salvo svendita gtt a pezzi per appalto servizi e manutenzione....) potrebbe anche arrivare fino a Torino. Negli anni fiat-savigliano fiat-iveco in diverse occasioni inviarono,in pratica regalandolo, il materiale in surplus e qualche mezzo usato per prove ai migliori clienti ;sempre che l'alstom faccia come fiat .



Quel tram probabilmente ha pochissimi km fatti per la maggior parte sicuramente al traino-spinta o su rimorchio e non in fabbrica in quanto ricordo che la Savigliano ,e fin ben oltre il 90 (dopo non so') ,non c'era la possibilita' di dare il 500v per le prove alle 7000 per Torino non avendo una cabina elettrica se non con tensione ferroviaria,ed anche internamente c'era solo qualche centinaio di mt per effettuare eventuali prove per tram e treni.

bb
Cori x
00giovedì 22 settembre 2011 13:13
Se ne parla qui:

http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=3690049&p=21

e questa la pagina seguente:

http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=3690049&p=22

Qui con tutti sti precisini ti conviene riportare il bellissimo racconto nella sezione apposita! [SM=x346220]
Photorail
00venerdì 23 settembre 2011 09:08
triestina
Faccio mia un'osservazione fattami dall'arrabbiato Giorgio da Trieste, dopo aver visto le foto della 447 sul sito ATTS.

Sulla pagina ATTS si vede una foto della vettura a Trieste: frecce appena sotto i finestrini.

Poi si vede una foto del periodo romano: frecce al centro

Domanda: perchè nel restauro le frecce sono ne' carne ne' pesce e stanno in basso?
Augusto1
00venerdì 23 settembre 2011 10:39
Aehhh... mò apriti cielo!

Tempo fa scrissi qualcosa a proposito delle luci di coda tipo-giostra messe alla bolognese 201...

Comunque sempre meglio così che nulla, questo va detto. I puristi (come il sottoscritto) possono risparmiarsi le loro inutili critiche.
Cori x
00venerdì 23 settembre 2011 11:21
Augù........ veramente l'ho scritto prima io! Eravamo in due. Ricordi a 201 Porsche Pre-A design?! [SM=x346231]



Ecco la polemica ovviamente scatenata dal sottoscritto [SM=x346237]

http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=3690314&p=49

Il 28 Ottobre a Padova arriverà dalla Germania un fornitore al solito evento fieristico "Auto & Moto D'Epoca" Se riesco a trovare la lanterna tranviaria o delle frecce le spedisco all'ATTS?!
Augusto1
00venerdì 23 settembre 2011 11:25
Allora "scrivemmo".
Cori x
00venerdì 23 settembre 2011 11:34
Photorail.... è solo una questione di visibilità posteriore. Essendo la fanaleria più bassa in certe condizioni come nebbia/pioggia/buio o penombra i veicoli che precedono non si trovano nelle condizioni di fare incidenti.

Nei primi anni '80 anche l'Iveco si rese conto del problema dopo l'esperienza lasciata dalle varie aziende coi Fiat 418 i cui fanali verticali alti confondevano chi appunto precedeva. I 471 avevano infatti la fanaleria molto bassa. Diversa cosa coi 480 e la via di mezzo furono i 490 verticali si ma partenti dal basso verso l'alto.

Questioni di sicurezza a mio avviso. Per carità ho storto parecchio il naso con la 201,con questa l'aggiunta della freccia rossa stona decisamente meno.Parere più che positivo se si tratta di sicurezza. Il disegno del musetto poi alla fin fine glie lo consente ed è perdonabile.

Storico delle 400 triestine:

1 versione:


2 versione o meglio periodo STEFER:


4 versione o meglio periodo ATTS/GTT:


Curioso come sin dall'origine le frecce erano di squisita derivazione fiat come pure furono le Stanga bolognesi.

EDIT:è vero che le frecce sono più basse chiedo scusa come cancello foto di una "3 versione" che in realtà per mia svista trattasi semplicemente della stessa modifica romana.
duecentouno
00venerdì 23 settembre 2011 12:21
Fanalini & frecce
Visti le nubi nere che si addensano sul 7, c'è ben altro di cui preoccuparsi che della posizione dei fanali o delle frecce! Se le cose proseguono come adesso, la 447, 2759 and so on arriveranno restaurate giusto giusto per finire di nuovo accantonate se non peggio.
Photorail
00venerdì 23 settembre 2011 14:00
???
Ellamadonna!!!! Ovvero? Puoi essere più chiaro?
Dorafly
00venerdì 23 settembre 2011 14:54
Povero il Giorgio da Trieste. Stanno restaurando un tram che sembrava solo un rottame buono per la fiamma ossidrica. Forse era meglio se lo demolivano!

Ma nel 1938 questi benedetti fanalini, c'erano? O no?
Photorail
00venerdì 23 settembre 2011 15:18
mah...
Questa tua, Dorafly, è una non-risposta.

Se la risposta fosse: il codice della strada, l'USTIF, mia zia impongono alcune misure obbligatorie per fanali e frecce, sarebbe una risposta esaurientissima.

Se la risposta è: meglio così che un rottame, non è una risposta perchè sarebbe bastato alzare le frecce di tot. cm, il lavoro sarebbe costato e durato uguale e il risultato sarebbe inattaccabile.

Nel 38 non ero nato, mi spiace.
Augusto1
00venerdì 23 settembre 2011 16:45
duecentouno, 23/09/2011 12.21:

Visti le nubi nere che si addensano sul 7, c'è ben altro di cui preoccuparsi che della posizione dei fanali o delle frecce! Se le cose proseguono come adesso, la 447, 2759 and so on arriveranno restaurate giusto giusto per finire di nuovo accantonate se non peggio.



Non preoccuparti, se - corna facendo - dovesse paventarsi qualcosa di simile, a Napoli di sicuro ci faremmo promotori (XJ6 in testa, I suppose...) di un'iniziativa per riportare la 961 a casa sua. [SM=x346236]
Cori x
00venerdì 23 settembre 2011 18:02
Non è un po' costoso il viaggio Salerno-Torino-Napoli?! [SM=x346232]

Photorail
00venerdì 23 settembre 2011 18:03
foto
La foto "versione2" è sempre dell'era STEFER.
Cori x
00sabato 24 settembre 2011 09:50
Grazie Photorail allora cancello la versione a colori,che fa più vintage. Non me ne sono proprio accorto... credevo fosse via cesare Battisti in Trieste! [SM=x346220]
Cori x
00sabato 24 settembre 2011 09:54
Dorafly pensa che io mi sto chiedendo se mai un giorno potesse essere ricostruita ex-novo o di recupero questo fanalone:

evviva il tram
00sabato 24 settembre 2011 22:30
Quel fanalone sul tram mi sembra di tremendo impatto.
lor366
00domenica 25 settembre 2011 09:32
Ma no, anzi è una caratteristica dei tram di Trieste ed anche di alcune filovie più vecchie che lo montavano. Attualmente la linea Trieste-Opicina li monta ed ovviamente sono blu come i tram di opicina e portano il numero "2".
Forse se ne potrebbero trovare di recupero presso il deposito di Opicina o farseli fare al limite...io ho un vaghissimo ricordo di questi tram a Trieste (quando li hanno soppressi avevo 4 anni) ed il fanalone di linea era una delle cose più caratteristiche della vettura.
evviva il tram
00domenica 25 settembre 2011 14:16
@ Ior: non direi di tutti; tanto per fare un esempio, le Triestine che furono cedute alla Stefer di Roma, avevano il fanale anteriore nel corpo della carrozzeria e non al di sopra.
Omar76
00domenica 25 settembre 2011 15:49
Magari gli venne tolto?
Cori x
00domenica 25 settembre 2011 17:35
A Campo Marzio è "museata" tutta la raccolta di particolari tranviari compreso il "fanalone"sotto teca. Il costo di una riproduzione non sarebbe altissimo,ma sconterebbe la mancanza di originalità. Probabilmente la TT avrà nei depositi qualcosetta ma dubito fortemente. Si dovrebbe sentire l'INbus Club a riguardo,loro sono informatissimi....

Certo che,se anche la Stanga neo torinese (ex romana ed ex triestina) avesse il fanalone sarebbe totalmente originale,in mancanza non farebbe difetto ma sarebbe davvero un peccato.

Poi logico,tra vederla in pattumiera e vederla restaurata,tirata a lucido come se fosse appena uscita dalle officine patavine mille volte meglio come sta oggi.
Omar76
00domenica 25 settembre 2011 18:02
Per essere 100% originale allroa dovrebbe anche essere bidirezionale ^--^
Augusto1
00domenica 25 settembre 2011 18:43
Ne abbiamo parlato a proposito della 201 bolognere. Si poteva allestire un banco di manovra "finto" anche all'altra testata, ma pare che all'Ustif torinese non gradiscano (chissà per quale oscuro motivo, trattandosi di installare controller e manette non collegate ad alcunché) soluzioni simili.
Omar76
00domenica 25 settembre 2011 19:24
Strano, la 907 ha entrambi i banchi..anche s epoi l'OdS specifica che può essere condotta dalla sola cabina anteriore...strano che l'USTIF torinese scassi così tanto!
lor366
00domenica 25 settembre 2011 21:56
Il fanalone di linea venne loro tolto a Roma evidentemente; a Trieste tutti i tram ne facevano sfoggio.
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