ATTS - Associazione Torinese Tram Storici

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=rosmau=
00sabato 2 aprile 2011 16:21
Video inaugurazione linea 7 storica
Ecco il mio contributo sulla inaugurazione della linea 7, con il montaggio di alcune mie riprese video.


[SM=x346219]
Augusto1
00sabato 2 aprile 2011 17:42
Bellissimo, molto ben fatto!
Censin49
00sabato 2 aprile 2011 20:12
Rivedere una linea 7 con le vetture verdi circolare in Via Accademia mi fa tornare indietro magicamente di mezzo secolo o quasi..."Gioventù, gioventù, passi in fretta e non torni più!"
AL421
00domenica 3 aprile 2011 10:23
Linee storiche


Dopo la linea 7 [SM=x346220] , eccovi foto del 1987.
Era la Torino del secolo scorso, quando i tram andavano ancora con l'asta a rotella e quando u psòtu andova a cumprà u lait cun sa nona: cirea mussù .
( torinese approsinativo e fonetico )

T 450 a Sassi guigno 1987




3208 al capolinea del 18 in corso Settembrini giugno 1987




2839 sul binario di servizio in largo Orbassano giugno 1987




2826 al capolinea del 10 in corso Tazzoli giugno 1987




2808 davanti a Porta Susa FS giugno 1987



[SM=x346219]
Giovanni Kaiblinger
00domenica 3 aprile 2011 12:41
Foto bellissime, grazie per averle condivise.
xclaudiox
00domenica 3 aprile 2011 15:30
Line 7 storica
Veramente interessante, ho visto il video, non appena ho l'occasione di venire a Torino, un giretto ce lo faccio. Ridare vita a tram d'epoca è bellissimo, invece di tenerli a prendere polvere in un museo.
A Roma queste cose non le concepiscono oppure non glie ne importa nulla, si fa prima a demolire vetture che potrebbero essere un'attrazione per la città.
Meglio che mi fermo qui, altrimenti chissà cosa scrivo...
BUBU56
00domenica 3 aprile 2011 19:49
[SM=g1885122]

Quello che riporti lo avevo gia' capito, ma non pensavo ad un disinteresse totale come da te descritto. Quando scrivi tram ,e qualunque altra cosa dietro, in un motore di ricerca (google) fioccano alla grande immagini antiche (e no) di Roma col tram o di zone intorno a roma sempre con tram, la stessa cosa vale per i bus.

La cosa mi ha fatto anche innervosire, qualche volta, perche' come avrai capito essendo di Torino mi interessano piu' quelle della mia zona (soprattutto antiche di cui sono ghiotto non potendo farmi un museo mio). Vista questa presenza abbondante (e' dir poco!) di foto d'epoca e documentazione sul tema tranviario (anche bus) ed i siti romani e zone limitrofe che si occupano di mezzi storici e storia di trasporti e vecchi mezzi e linee (ecc ecc) non pensavo ad una situazione del genere.

Vado contro i miei interessi (nota 1) consigliando una eventualle associazione di amici del tram Romani (nota2) di tempestare di mail, lettere, raccolta firme, e magari altro per ottenere in regalo o prestito per conservazione o salvezza le vecchie vetture rimaste ferne in qualche deposito abbandonato o campo all'aperto ed eventualmente una rimessa non piu' utilizzata dall'atac per il ricovero delle stesse con un affitto equo. Tra l'altro questo piccolo museo cosi' creato potrebbe anche avere un finanziamento dal comune senza grosse diffilcolta'.

Nota 1: quando son arrivati i tram di Trieste Bologna Roma mi son chiesto: che ci azzeccano con Torino? Non e' meglio che al limite costruiscano repliche simili alle vecchie vetture originali torinesi?
L'ultima che ho scritto e' ancora buona, ma vedendo circolare le vecchie trappole io ho avuto una buona impressione per cui mi son ricreduto sull'iniziativa tram stranieri. Di conseguenza Roma sarebbe una fonte di approvigionamento di ricambi e mezzi per altre realizzazioni.

Nota 2: io credo che ci sia piu' di una associazione tranviaria a Roma e gli appassionati non mancano, ma se non ci fosse non ti dico di costituirla tu ma comunque di cercare di farla nascere trovando appassionati (che, visti i siti web summenzionati, non mancano certo), che siano in grado di supportare l'iniziativa "salviamo i tram di Roma"se solo motivati ed aiutati da qualcuno pratico di burocrazia.

Per intanto puoi smuovere le coscienze e responsabilizzare qualcuno sui forum, puo' essere che qualcosa salti fuori se si pubblicizza nel modo giusto una necessita'. Inoltre una inziativa simile sarebbe di certo una "vetrina" per qualcuno che vi potrebbe aiutare nel salvataggio.
BB













Quieste foto B/N le conosci di sicuro solo che io ho digitato tram TORINO (boia faus!).

Poi ti ricordo che la reponsabilita' e' una brutta bestia: chi vorrebbe avere sulla coscienza il "[SM=x346248] marcimento completo [SM=x346248]", se ben pubblicizzato, delle vecchie glorie tranviarie di Roma. Fate un po' leva su questo con i personaggi giusti all'atac o in comune!!! (qualcuno bugia di sicuro alla lunga!)

Censin49
00domenica 3 aprile 2011 20:34
La "vedova" in corso Vittorio


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Censin49
00domenica 3 aprile 2011 20:40
Un'immagine della 3501, detta nel gergo dei tranvieri la "vedova" o anche la "fidanzata", ripresa in Corso Vittorio all'altezza della stazione del metro "Re Umberto".
La storia della vettura è a dir poco avventurosa; nata dal prototipo della serie 3000, semidistrutta in deposito da un bombardamento bellico, ricostruita con grande impegno e passione dalle maestranze ATM nel dopoguerra.
Ricordo personale: questa vettura, negli anni 1962 - 1966, veniva impiegata sovente sulla vecchia linea 7 da piazza Bengasi a Porta Palazzo, infatti mi capitò di viaggiarci più volte andando e tornando da scuola. Era facilmente riconoscibile, per la linea più "snella" delle altre 3000, e con finestrini più ampi, quasi panoramici.
Censin49
00domenica 3 aprile 2011 20:44
Al capolinea di piazza Castello


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Augusto1
00domenica 3 aprile 2011 20:44
BUBU56, 03/04/2011 19.49:


Nota 2 :io credo che ci sia piu' di una associazione tranviaria a Roma e gli appassionati non mancano,ma se non ci fosse non ti dico di costituirla tu ma comunque di cercare di farla nascere trovando appassionati



Caro Bubu, la passione non basta, ci vogliono i soldi. Senza soldi non si fa nulla. Torino ha colto una grande occasione, a mio avviso irripetibile, e rimarrà tale per molti anni, con l'aria che tira...
Censin49
00domenica 3 aprile 2011 20:48
due immagini, riprese "al volo" dal finestrino di un 15, del capolinea di piazza Castello, con due 2800 solo riverniciate pronte a partire in direzioni opposte sulla circolare storica 7.
Si noti comunque la bellezza e la sobria eleganza del verde a due tonalità, rispetto al brutto giallo delle 2800 "normali".

Censin49
00domenica 3 aprile 2011 20:53
Ho visto la vettura romana a due piani; anche a Roma volevano fare gli inglesi?
Censin49
00domenica 3 aprile 2011 21:50
[YOUTUBE]http://www.youtube.com/watch?v=[/YOUTUBE]
Censin49
00domenica 3 aprile 2011 21:51
video della "vedova"
ancora un video della "vedova" girato sempre in corso Vittorio incrocio con corso Re Umberto
BUBU56
00domenica 3 aprile 2011 22:54
Censin49
Post: 258
Registrato il: 21/02/2010
tranviere junior

Un'immagine della 3501, detta nel gergo dei tranvieri la "vedova" o anche la "fidanzata"

Casomai ti interessi in officina dalla ricostruzione della vettura a pochi anni fa' il nome era "la vacca" peche' si mungevano 1000000oni di ore di straordinario per tutti i reparti
bb
Roma
Poi soldi non ne ho neanche io ,ma se mi "spaventano "ben bene" magari riesco a trovarne un po'(non tanti...) e credo che la cosa valga anche per altri.
Francesco E.
00domenica 3 aprile 2011 23:33
X Censin49
Una di quelle due piani romane fu usata sul set (anzi ERA uno dei set) del Film "Totò e Marcellino"!
Augusto1
00lunedì 4 aprile 2011 00:02
Credo che la 2P1 fosse un esemplare unico, poi trasformato e rinumerato 2265:



CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE


(la foto è di Giovanni Kaiblinger)

Un'altra vettura che a Roma nessuno è stato capace di salvare, è stata demolita non molto tempo fa.
BUBU56
00lunedì 4 aprile 2011 00:20
Caro Bubu, la passione non basta, ci vogliono i soldi.
Poi soldi non ne ho neanche io ,ma se mi "spaventano "ben bene" magari riesco a trovarne un po'(non tanti...) e credo che la cosa valga anche per altri.

non dico minacce.... ma motivare quache personaggio nel modo giusto.E ci va tempo lo so' ma e' possibile ,in molti casi il rischio di una cattiva immagine o respnsabilita in qualcosa di negativo spinge a risolvere problemi irrisolvibili fino al giorno precedente o a scricare la responsabilita' ad altri.....

bb
trammue
00lunedì 4 aprile 2011 08:31
due piani
quella di totò e marcellino era una duepiani della rete dei castelli
la 2265, ex 2P1, era una pseudo-duepiani dell'atac, appunto esemplare unico
il pseudo significa che in realtà non aveva due piani, ma due ordini di sedili per cui chi stava seduto su quelli alti metteva i piedi in faccia a quelli seduti in basso (uh, comme fete....)
andatevi a cercare le foto dell'interno sul sito di formigari.
Augusto1
00lunedì 4 aprile 2011 10:51
Ah, certo, mi era sfuggito il richiamo al film. Di certo non era quella della foto.
Gliz
00lunedì 4 aprile 2011 13:47
Cronologia per amor di verità
Augusto1 03/04/2011 20.44
la passione non basta, ci vogliono i soldi. Senza soldi non si fa nulla...

Fondazione dell'Atts: dicembre 2005
Primo restauro Atts: motrice 209 (statica), avviato a febbraio 2006 e concluso a ottobre 2006 con mezzi tecnici e finanziari propri
Secondo restauro Atts: motrice 2592 (dinamica), avviato a gennaio 2007, concluso a giugno 2008 con mezzi tecnici e finanziari propri
Terzo restauro Atts: motrice 2759 (dinamica), avviato nell'estate 2007 con mezzi finanizari propri, prevista conclusione per il dicembre 2011
Delibera del finanziamento del ministero dell'Ambiente: febbraio 2008. Restauri finanziati: 201, 312, 447, 2847 (solo cassa), 2598 (solo struttura portante), 3104.
Gli altri restauri in corso (S1, 401, 961, 2593) sono autofinanziati con l'attività dell'associazione così come le acquisizioni in programma.

Indubbio che i soldi "aiutino a vivere meglio". Ma arrivano dove alla base c'è un progetto serio che ha dimostrato di saper camminare con le sue gambe. Ricordo fra l'altro che il complesso dell'investimento per le sei motrici finanziate (contributo ministeriale e quota GTT) ammonta a meno della metà del costo di una motrice tranviaria nuova.
Paoloc
00lunedì 4 aprile 2011 18:41
Nuove foto
Segnalo che su www.flickr.com/photos/jhm0284/sets/72157625673749125/ ci sono 25 nuove foto storiche --> DA INFARTO <-- [SM=x346244] [SM=x346244] [SM=x346244]
Augusto1
00lunedì 4 aprile 2011 19:30
Gliz, 04/04/2011 13.47:


Indubbio che i soldi "aiutino a vivere meglio". Ma arrivano dove alla base c'è un progetto serio che ha dimostrato di saper camminare con le sue gambe.



Che il progetto sia serio è fuori discussione. Che questo possa bastare, ahimé, non credo proprio. Ci vuole anche una buona dose di fortuna, sotto forma di interlocutori istituzionali giusti e sensibili all'argomento. E l'ATTS li ha trovati, questo lo so per certo.
BUBU56
00martedì 5 aprile 2011 13:36

Che il progetto sia serio è fuori discussione. Che questo possa bastare, ahimé, non credo proprio. Ci vuole anche una buona dose di fortuna, sotto forma di interlocutori istituzionali giusti e sensibili all'argomento. E l'ATTS li ha trovati, questo lo so per certo.



SENSIBILIZZATELI ben bene voi gli INTERLOCUTORI a Roma e Napoli fate in qualche modo nascere l'esigenza di salvare le vetture e di un posto al coperto per ospitarle.
Io ripeto che metter davanti ad atac ANM (?) e comuni o regioni....lo spauracchio di una cattiva immagine dovuta al marcimento di eventuali vetture storiche sarebbe gia' una ottima leva da cui cominciare a costruire.

Aiutatevi con cronaca cittadina o con tutti i mezzi che danno un minimo di visibilita',con mail ,approfittate delle elezioni ,articoli nei giornalini di quartiere ,alleandovi a qualche presidente di circoscrizione che ambirebbe ad avere un ipotetico museo del tram tra le sue creazioni ,richieste di incontri con assessori,pubblicita sui bus o alleanza con autoferrotranvieri della citta'e un po di fantasia e altro di utile .
Secondo me ,non subito ,ma i risultati arriveranno sicuramente se supportati dal lavoro ,anche sottocoperta, di qualche appassionato con p...e quadrate e "tachis".

Aggiungo che non sono solo parole in quanto la mia signora con la sua testa dura e un altro po' "mamme" ed un maestro di musica hanno creato da sole una associazione per far suonare ragazzini delle medie o poco piu',utilizzando il sistema "responsabilita' e pubblicita'" ,son riusciti ad avere piccoli finanziamenti dal comune e da altri(banche supermecati ecc) e organizzano piccoli concerti in loco o nei paesi vicino a Chivasso e da questi concerti oltre che dalle tessere dell'associazione e da qualche piccolo sponsor che appare nelle locandine arrivano i soldini .non sono tanti ,pero permettono l'acquisto di strumenti (10 tastiere yam.. +o-15 chitarre elettriche e no e ampli 2 batterie 2 bassi e ampli mixer casse microfoni ecc ecc.) e di pagare una sede dignitosa all'associazione (fuori centro, abitato concesso in affitto dal comune)per fare le prove.(per informazione: Il maestro di musica utilizza uno strano metodo e fa suonar tutti dopo anche una prova sola senza solfeggi o spartiti o scale e notare bene che fanno pezzi di musica leggera o rock commerciale e classici leggeri di oggi.
Tutto questo fatto da caslinghe "rompipalle" che son riuscite a tener lontano da droga o alcool e altro una 60-70ina di ragazzini in questi ultimi 5 anni(soldi: tessere 30€ anche a rate concerti +- 1000 € -sponsor finanziamenti e cassetta offerte +-1000 all'anno -affitto Sede e spese 100-150€ mese), io e molti altri pero facciamo i "facchini" per spostare strumenti e necessari per suonare un po' di volte all'anno.
Aggiungo ancora che "la signora "segue anche altre 2 associazioni di volontariato per contabilita e aiuto in termini di impegno,e anche queste associazioni riescono ad avere piccoli finanziamenti da comune, banche,negozi (anche ASL per D.I.A.P.S.I.).I soldini arrivano anche da altre iniziative ,per esempio domenica un pranzo per unita' d'Italia per 100 invitati o una prossima gita in via di organizzazzione,non entro in altri particolari.(fatto il facchino di nuovo per un po di giorni nel tempo libero ,come al solito!

Un'altra cosa :per quel che ho visto io fino a pochissimi anni fa in comune o ATM ai personaggi che contavano (per quel che so')non gliene poteva fregar di meno delle vetture storiche o tram vecchi.Parecchi dei mezzi o son stati presi dal demolitore ,marci e stramarci,o in attesa di andarci

o per un fortunato caso ,come per una 2500 (traino), erano ancora praticamente in servizio,nel 2000 (?) per una richiesta di £ 18000 fu persa una vettura di una serie scomparsa (mi pare)senza trattare oltre.Per cui da questo ,ragionanandoci un po sopra,si puo' capire che testa avevano gli interlocutori.La sensibilizazzione probabilmente e arrivata dopo l'ingresso in atts di qualche socio piu' motivato o piu organizzato ,o dal lavoro (lungo) di qualche socio testone, stratega ,paziente e tachis che ha trovato una leva per aprire la testa agli interlocutori
IO non ho tessere ATTS .
Aggiungo anche che siam tutti diversi,c'e' chi e' piu' bravo col martello ,chi e' un arrangista ,chi e' pignolo all'inverosimile ,chi e' bravo con le donne,chi e' bravo a parlareo scrivere,chi e' un'enciclopedia con le gambe,chi e bravo ad organizzare,e bisogna valorizzare le capacita' degli interessati ad un progetto per realizzarlo (in qualche modo)


BB (non arrabbiatevi per quello che ho scritto son solo pensieri )
Dimenticavo i brasiliani si son portati le vetture di Torino a casa gratis perche il trasportatore lo ha fatto gratis in cambio della pubblicita' che ha ottenuto:credo che abbiano organizzato un 4-5 cerimonie con feste balli e servizi giornalistici ,all'ombra dei rottamoni sui camion, durante il viaggio delle vetture a destinazione:Pa piciu lulli!!
Lho ristretto perche era troppo grosso!
davto
00martedì 5 aprile 2011 15:03
Concordo con Bubu...più che la fortuna servono determinazione, capacità, e soprattutto impegno e voglia di fare... tutte qualità che i soci operativi ATTS hanno sempre messo in opera, dalla fondazione ad oggi!
Augusto1
00martedì 5 aprile 2011 15:57
BUBU56, 05/04/2011 13.36:

SENSIBILIZZATELI ben bene voi gli INTERLOCUTORI a Roma e Napoli fate in qualche modo nascere l'esigenza di salvare le vetture e di un posto al coperto per ospitarle.
Io ripeto che metter davanti ad atac ANM (?) e comuni o regioni....lo spauracchio di una cattiva immagine dovuta al marcimento di eventuali vetture storiche sarebbe gia' una ottima leva da cui cominciare a costruire.



Non abbiamo avuto modo di parlarne con te, ma a Napoli lo sbeffeggiato (da un tale che scrive da Torino) comitato scientifico di cui faccio parte ha salvato dalla demolizione quasi cinquanta mezzi storici fra tram, bus e filobus (oltre a macchinari che hanno circa cento anni ed un carrello della funicolare del Vesuvio scampato all'eruzione del 1944), ha fatto restaurare (tra enormi difficiltà) un filobus Alfa Mille ANM che nelle domeniche ecologiche esce in regolare servizio di linea ed ha un tram del 1935 che si appresta ad essere presentato alla città, e che farà lo stesso tipo di servizio. Il prossimo restauro potrebbe riguardare un autobus. Non è che non si sia fatto nulla, quindi. Solo non si è incontrato un interlocutore "giusto" per mettere in piedi un museo vero e proprio.
BUBU56
00martedì 5 aprile 2011 19:08
E Son contento
avevo capito che a Napoli la situazione fosse peggiore qualcosa a Napoli avete fatto (poi qualche personaggio potrebbe anche guadagnare visibilita' dalle vostre iniziative e appoggiarvi (polit...elez..))bisognerebbe che anche a Roma qualcuno prenda le redini della situazione in mano.

BB
Poi per me ufficializzare ben bene una presentazione o una linea di un filo o tram storico e' una buona cosa per possibili aiuti futuri ,a me non interessa il presenzialismo ,ma c'e' chi si farebbe tagliare un orecchio per apparire in occasioni"ufficiali"per cui se qualcuno mette i fiocchi all'avvenimento o chiama qualche tg col vostro GFB e si prepara un discorso....

Aproposito di associazioni ... [IMG]http://i55.tinypic.com/2d2ses.gif[/IMG]all'ex villaggio TAV Chivasso cercate il vascone.
il link della associazione di modellismo di Chivasso che lo organizza per chi vuol passare un po' di tempo con una iniziativa libera a tutti(costa niente, non c'e' neanche il bar) www.atif-to.it/ con le indicazioni per arrivarci.

Cori x
00mercoledì 6 aprile 2011 08:51


La 2P1 era un tram a due piani a tutti gli effetti,a quel che sapevo,e scrivo di quel che mi dicevano i tramvieri 10 anni fa,era chiamata quando questi erano piccini "soffitta" da quant'era stretta. Ora essendo nato cinquant'anni dopo la loro costruzione non posso confermare nè contestare nulla.Era così al suo ritorno alla "normalità"



E così prima del funerale:



Quante MRS sono rimaste a Colllatina? 0 mi sa.Perchè si potrebbe salvarne una e rigenerarla ex novo,sempre se A) esistesse B) ci fossero fondi C) ci fosse un'associazione come la GRAF.

Mbah!
XJ6
00mercoledì 6 aprile 2011 21:19
Non è che stiamo andando un po' fuori tema?

[SM=x346235]
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