26/04/2009 21:28 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 37 | Registrato il: 17/01/2007
| apprendista tranviere | |
|
Nelle trattative per la resa dei nazifascisti ai partigiani ebbe una parte importantissima la Chiesa, in particolare il Cardinale Pietro Boetto e il giovane vescovo ausiliare Siri, poi Arcivescovo per ben 41 anni.
In particolare le trattative permisero, almeno, di salvare il porto, che i nazisti avevano minato, e quindi dopo l'arrivo degli Alleati di far riprendere le attività economiche in tempi brevi.
Dopo la Liberazione, quella che prima si chiamava Officina del Littorio (in cui era stato costruito il prototipo delle littorine) cambiò nome e venne intitolata a Romeo Guglielmetti, tramviere martire della Resistenza.
La Guglielmetti è rimasta in servizio per molti anni: prima per i tram, poi come officina grandi riparazioni degli autobus.
Ora però la giunta comunale di centro-sinistra (e cioè dello stesso schieramento in cui, se fosse vivo, si riconoscerebbe Guglielmetti!) quella storica officina la sta dismettendo! Mah... |