I VECCHI TRAM DI CAGLIARI

Ricordo distintamente che verso il 1970/71, in partenza da Monserrato, sulla linea M si saliva già al capolinea. Ci andai proprio con la 308 e fu la volta che finalmente capii come funzionavano gli astrusi comandi delle porte... Forse però parliamo di anni diversi. Comunque, un caro saluto a Carthago, che ricorda particolarmente bene questa vettura...

ciao Roberto 324: grazie dei saluti, che ricambio. E' vero, ricordo bene la 308, ma soprattutto, e particolarmente, la 306: era la Sua vettura!!
Ciao
Stefano
P-S. Vediamo se sono riuscito a sistemarmi un avatar sotto il nick!!!

Ricevo dall'intramontabile Filobustiere questa bella immagine tranviaria che vado prontamente ad inserire.

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la foto, notissima, risale certamente agli anni trenta. Più che in Largo Carlo Felice, siamo in piazza Yenne, e la motrice è una Carminati & Toselli serie 11/16. Piccola curiosità: la linea impegnata dal tram proviene dalla via Manno, strada in questo caso percorsa in discesa con pendenza oggi impensabile per una linea tramviaria ad aderenza naturale( esclusa Lisbona!) Ebbene: idealmente proseguendo in linea retta, non considerando quindi la curva a sx, e cioè proprio all'angolo della piazza di fronte al tram e non visibile nella foto, si trovava la storica cartolibreria F.lli Dessì, già in esercizio negli anni dieci. Questa Cartoleria, oltre che per la storia della città della quale ha costituito quasi un simbolo,è importante per i Cagliaritani appassionati di modellismo perchè, alla fine degli anni '40, ebbe il merito di diffondere in Sardegna il modellismo ferroviario come rivenditore e riparatore dei modelli Rivarossi, fino alla cessazione alla fine degli anni '80. La sua notorietà è però data anche da due singolari incidenti, pressochè uguali nella dinamica, il primo dei quali alla fine degli anni dieci e l'altro alla fine degli anni '30: in entrambi i casi i tram (nel primo caso uno della serie 1/8, e nel secondo la vettura n°17)forse per la pioggia che aveva fatto perdere aderenza nella discesa della via Manno, acquistarono velocità e non riuscirono ad effettuare la curva di cui alla foto: in entrambi i casi deragliarono e piombarono nelle vetrine della cartolibreria, distruggendo sia il negozio che le vetture stesse.!
Spero di aver fatto cosa gradita raccontando questa piccola parte di storia tramviaria.
Ciao
Stefano

Mio padre mi raccontò diverse volte la vicenda del tram contro la cartoleria Dessì, della quale visitavo spesso la vetrina interna, al ritorno da scuola (la mitica "Manno")!

E a proposito di modellismo, volendo "tentare" di costruire un modello in scala 1/16 della "Moncenisio", qualcuno saprebbe indicarmi le principali misure della vettura?
Un grazie anticipato!

Mi sembra il contenuto delle confezioni Lima appena montato: il semplice circuito x bambini con qualche scambio

per Blinky: in proposito vedi i quattro volumi "La Sospirata Rete" del prof. Ogliari dedicati ai trasporto in Sardegna: troverai un figurino delle Tallero, e non solo, con le misure di massima dalle quali potrai ottenere tutto ciò che ti serve.
P.S. Scrivimi in PVT all'e.mail che trovi sul forum: spero di trovare qualcosa e spedirtelo.
Ciao
Stefano

[Modificato da carthago 06/03/2006 12.47]

Volevo tornare un attimo sulla foto di pagina 5 di questa discussione, avendo lasciato un po' in sospeso la sua collocazione "geografica".

Avevo molti dubbi che fosse vicino alla prima fermata del Poetto per via del ponte che si vedeva sullo sfondo... infatti il ponte in questione sembrerebbe Ponte Vittorio!

Da questa immagine dei lavori di costruzione del ponte stesso, si intuisce che la foto che ritrae il tram (probabilmente degli anni '30) sia stata scattata proprio qua, e forse anche nello stesso periodo, vedendo il parapetto del ponte stesso.
Un operaio è quasi sul binario e dietro il ponte si nota un palo d'alimentazione della tramvia elettrica delle saline...

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Ed eccoci negli anni '50/'60, con una motrice serie 301-304 che attraversa il ponte sul canale di San Bartolomeo...

... se andavi verso il Poetto, seduto nella parte destra del tram, sembrava di caderci da un momento all'altro!
La linea in quel punto era a binario unico, la filovia che correva parallela era quella del 6, oggi invece assegnata al 5.

Sempre molto belle le foto che ci invia Blinky.
Anche io vorrei contribuire alla discussione sui vecchi tram di Cagliari con questa immagine della 141. Non ho idea quando sia stata scattata anche se l'abbigliamento e le scarpe della ragazza a sinistra sembrerebbero metà anni '60...sullo sfondo le pubblicità per i corsi di Inglese ( che sta già scalzando da tempo il francese come lingua commerciale ) della Anglo American xxxxx forse Center. In una immagine di Turner del 1968 si scorge già sul muso del tram la piccola bozza in basso a destra così come già sono presenti le identiche macchie sui paraurti.
Sullo sfondo si scorgono anche dei bifilari, dove siamo?

Sarei contento se Blinky mi desse qualche notizia su queste vetture che nei miei documenti non compaiono: sono molto simili a quelle del 1915 ricarrozzate nel 1948 ma con numerazione 40 - 45.

Dove siamo?

Siamo in Piazza Matteotti. Capolinea della tratta per il Poetto.

Non ci sono dubbi.

Le vetture 140/145 sono derivate dalla trasformazione delle bidirezionali a due assi Carminati & Toselli, a terrazzini e cancelletti d'accesso, serie 11/16. Tale operazione venne affettuata nelle officine sociali di Quartu S.Elena agli inizi degli anni 50 ( ricordo con certezza di aver viaggiato sulla 11 molte volte mentre andavo alle elementari proprio in quel periodo). Pur mantenendo la stessa linea e livrea delle 40/45, derivate queste dalle prime otto vetture del 1915, erano leggermante più lunghe di queste, ed avevano anche una terza porta di accesso anteriore, quasi a filo del montante anteriore destro, di larghezza pari alla metà delle altre due ( si apriva una sola anta a libro) e riservata all "ingresso con tessera") Confermo che la foto la ritrae nel capolinea di piazza Matteotti, comune sia alla tramvia per il Poetto -nella quale la "nostra" era in servizio il giorno della foto (Cfr. il cartello "P" sul lato anteriore dx- sia a quella per Quartu e, alla chiusura di questa, a quella per Monserrato.
Saluti sempre nostalgici.
Stefano

Stamattina mi son trattenuto dal replicare alla foto proposta da Roberto (sempre sia sempre lodato...!) per vedere se c'era qualcuno in grado di aggiungere qualche particolare in più nel commento di quanto non avrei fatto io.
Devo dire che l'ottimo Stefano è stato molto esauriente, con anche quel piccolo ricordo personale che tanto arricchisce il forum!
Aggiungerei solo un piccolo appunto sul "Family look" della vetturetta 141 ripreso, soprattutto nel frontale a freccia, dalle sorelle maggiori 301-304 e, più alla lontana, dai filobus romani.

Ho ingiustamente scordato, a causa della fretta, che gli esperti di trasporti cagliaritani sono più di uno e tutti preparatissimi.
Ricordo ancora una volta, noiosamente, di non postare nelle risposte nuovamente la foto in questione per non appesantire inutilmente il Forum.

scusa Roberto, ma è stata, per così dire, una manovra sbagliata, per fortuna senza incidenti gravi!!!

Prima che Carthago riesca a sistemare il suo avatar, la mia 319 sarà terminata!

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Naturalmente scherzo, non riesco neanche a decidere in che scala farla, anche se la 1/10 mi intriga assai!



Riprendendo il discorso sulla 141, devo dire che era messa maluccio, in particolare quel faro senza neanche la gemma in vetro non era bellissimo a vedersi.
La foto dev'essere antecedente il 1967, poiché manca la sigla ACT, presente invece nella foto di Turner del '68.
La pubblicità dell'Upim sulla fiancata è identica a quella presente sull'11 nella discussione "Filobus di Cagliari".

Blinky, aspetto con ansia il tuo lavoro! Però se fai la 319 nell'ultimo periodo di servizio, ricorda: 2 fanali, porte verde chiaro e solo quella davanti aveva i vetri anche inferiormente. Numeri metallici in rilievo non dipinti fino alla fine degli anni 60, poi numeri, semplicemente dipinti direttamente sulla cassa, in giallo.

caro Blinky: nonostante le tue indicazioni, non riesco a sistemare il mio avatar!! Però il disegno è eccellente: ottimo lavoro anche di ...verniciatura, tranne che per le porte: erano in legno, forse in mogano, visto il colore non eccessivamente scuro nè chiaro.
Ciao
Stefano

Ueeeh, decidedevi... le porte le volete verde chiaro o legno naturale?
Basta, le farò in radica, una Rolls Moncenisio 319 Silver Shadow! [SM=x346231]

Per Carthago: credo che finché l'avatar sara in "c:Documents and Settings" etc. etc. non apparirà mai, dovrebbe perlomeno trovarsi in "http://img.freeforumzone.it/upload/..."
Riprova, ok? Io sono sempre "a escposizione" e poi, eventualmente, c'é anche XJ6.

[SM=x346230]