Si cerca di evitare gruppi di batterie collegate in parallelo, in fase di carica occorrebbero dei circuiti di equalizzazione per mantenere uguali le correnti nei diversi rami.
Una batteria come quella dei trollini dovrebbe essere formata da 400 elementi da 1,2 V 80 Ah tutti collegati in serie, poi per essere sistemati sul mezzo sono stati divisi in 2 pacchi.
Come ho detto l'autonomia teorica sarebbe di 10 km, ma si è limitati a 3,2 km nel tratto Porta Pia - Termini e ritorno.
La potenza massima prelevata in marcia autonoma dovrebbe aggirarsi sui 100 kW, quindi con correnti massime di batteria sui 200 A.
A Padova e Nizza le condizioni in cui lavorano le batterie sono più gravose, hanno capacità minori ed anche se il tratto da percorrere è breve ed a bassa velocità la potenza richiesta sarebbe ben più alta, vista la potenza installata a bordo dei TL, non a caso è stato riportato che a Padova un tranviere con un black-out di linea ha voluto utilizzare la marcia autonoma ed ha scaricato completamente la batteria bloccando poi il mezzo.
Cordiali saluti da Flavio Menolotto
[Modificato da Flavio Menolotto 12/02/2012 16:05]