AUTOBUS DI ROMA

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pabbamo
00martedì 27 settembre 2016 09:16
Al di là della vetustà dei mezzi in dotazione all'ATAC, c'è da sottolineare il fatto che il bus in questione è un CityClass, e non è certo il primo di questo modello che va in fumo... da noi a Napoli, in questi ultimi anni, sono andati a fuoco per lo stesso motivo due CityClass mentre esercitavano la linea R4 in salita nella zona ospedaliera... cosa devo pensare, che questo modello di bus, per quanto possa essere funzionale per l'estetica, è allo stesso tempo con il tallone d'Achille del motore che può perdere gasolio e dar origine a principi di incendio?
assicuratore1978
00martedì 27 settembre 2016 10:49
Quindi, gli incendi dipendono da perdite di gasolio? L'anno scorso sulla Cassia all'incrocio con Via al Sesto Miglio andò a fuoco un BMB da 18 metri: non era certo un Citaro!
Ciao
assicuratore1978
00mercoledì 28 settembre 2016 09:59
Perché l'ATAC non ne parla?
[SM=x1885108] [SM=x346222] romanord.romatoday.it/ponte-milvio/crollo-ponte-milvio-strade-chiuse-bus-devi...

Il tutto senza alcunché sul sito ATAC; ed è da Sabato che si va avanti cosi!
xclaudiox
00mercoledì 28 settembre 2016 13:19
@assicuratore1978
Una volta mi disse un meccanico delle OO.CC. che i tubi del gasolio passano sopra la turbina che raggiunge elevate temperature, così una perdita di gasolio...ed il gioco è fatto! Basterebbe spostare la turbina oppure proteggerla con una separazione, o magari i tubi del gasolio rivestirli o farli passare in punti più sicuri. Queste modifiche si potrebbero fare direttamente in atac.
assicuratore1978
00mercoledì 28 settembre 2016 13:47
Circa 40 anni (43 per l'esattezza) fa avevo una Fiat 124 Sport Spider 1800, dopo circa 6 mesi dall'acquisto la Fiat mi richiamò per sostituire i tubi della benzina all'interno del vano motore ed il tubo di ricircolo dalla coppa al filtro aria. Tutto questo perché sul quel modello si erano verificati 7 (sette!) principi d'incendio a causa della scarsa resistenza al calore dei tubi primitivi. Se si conosce un problema e c'è la volontà, si risolve! Tu piuttosto che conosci bene gli autobus, che mi dici ti questa spiegazione? Non conosco i motori dei bus, ma credo che spostare le turbina (azionata dai gas di scarico) richiederebbe un'importante modifica dell'architettura del motore. Ergo, spetterebbe alla casa costruttrice. [SM=x346219]
trammue
10mercoledì 28 settembre 2016 18:27
non penso che la turbina si possa spostare...... invece credo che sia facile trovare una sistemazione diversa per i tubi
comunque mi sa che il costruttore, una volta presi i soldi, te lo puoi scordare....... non resta che confidare nell,abilità delle maestranze atac
xclaudiox
00mercoledì 28 settembre 2016 18:37
Nel dire di spostare la turbina, era che il costruttore nei modelli successivi prendeva provvedimenti e così via, ormai in quelli già esistenti, si poteva fare una modifica, cioè, mettere una paratia per isolarla, poi non essendo un meccanico, lascio agli esperti la soluzione, altra pericolosità i collettori di scarico, quindi alla fine per cercare di risolvere questi incendi, la soluzione migliore e più economica sarebbe stata quella di modificare i tubi del gasolio, oppure rivestirli con un corrugato o simili; possibile che dobbiamo preoccuparci noi di trovare una soluzione mentre gli esperti, sia delle case costruttrici o dei vari depositi stanno con le mani in mano?
assicuratore1978
00mercoledì 28 settembre 2016 18:48
Quello che volevo dire io e che la FIAT degli anni '70 del secolo scorso si preoccupava dei suoi clienti e, una volta scoperto un difetto, a parte la modifica del nuovo, richiama il circolante e apportava la stessa modifica. Idem, per quanto a me accaduto, l'Alfa Romeo, la BMW, di nuovo la Fiat su di un Ducato negli anni 2000 e la Toyota due volte su una stessa serie di Yaris ed un'altra su una serie successiva. E la Mercedes ? Possibile che non si preoccupi dell'incolumità di migliaia di persone? In fondo sostituire alcuni decimetri di tubo con quello termo resistente non dovrebbe costare molto ... Ma siamo sicuri che la colpa non sia della (scarsa) manutenzione?
trammue
00mercoledì 28 settembre 2016 20:14
sarai stato fortunato..... la fiat degli anni 70 che si preoccupa dei clienti sta solo nella pubblicità... esperienze di famiglia....
assicuratore1978
00giovedì 29 settembre 2016 17:28
beh, certo, di fronte ad un tipo di veicolo che prende fuoco si può supporre che la casa costruttrice pensi ad evitare futuri episodi del genere. a proposito di fuoco: romaluceverde di pochi minuti fa segnala un bus in fiamme sulla flaminia poco prima del viadotto giubileo 2000 in direzione fuori roma.
xclaudiox
00giovedì 29 settembre 2016 20:03
Ho sentito IsoRadio che dava la notizia, lui diceva un bus, mentre la Polizia Locale ha detto un pullman, cosa è?

Questa è una maledizione che è stata fatta su Roma, da qualche tempo a questa parte, quasi ogni giorno è un rogo.
assicuratore1978
00giovedì 29 settembre 2016 20:11
Il fatto è che per il popolo volgare, "bus" e "pullman" sono sinonimi.... [SM=x346232]
trammue
00venerdì 30 settembre 2016 10:36
a napoli le parole bus, autobus, sono vietate per legge
da noi esiste solo 'o pulmànn' con accento sulla à, fosse pure un pollicino da nove posti
Vincenzo201
00venerdì 30 settembre 2016 11:14
I mezzi piccoli, a Napoli, sono talvolta chiamati anche "pullmanini" o "pullmini", anche se tali termini è più usati per indicare le autovetture dai nove posti in su, gli abusivi, o lo scuolabus.
assicuratore1978
00venerdì 30 settembre 2016 11:56
[SM=x346228] C'era un periodo, anni '60 - '70 del secolo scorso, in cui i giovani (fra i quali c'ero anche io...) chiamavano "pullmino" qualunque veicolo su gomma di trasporto collettivo: anche gli autoarticolati da 18 metri! Oggidì, invece c'è chi assicura come "autobus" anche le vetture a 8 posti + conducente che invece sono autovetture! Questa è una delle truffe più perpetrate nei confronti delle Assicurazioni, truffa che si ritorce contro l'assicurato in caso di sinistro perché la compagnia non paga! A proposito, caro Vincenzo: si definisce "autovettura" il veicolo con al massimo 8 posti + conducente; questo sia per il Codice della strada, sia per il Codice delle assicurazioni. Mi ricordo che esistevano (non so se esistono ancora) due versioni del Ducato Panorama: quella a 8 posti + 1, appunto autovettura, ed un'altra a 10 + 1 considerata autobus; il bello è che due mezzi di prestazioni e dimensioni uguali necessitassero di diverse tipologia di patente! Il termine "pullmino" non ha nessun significato amministrativo. Scusami, non volevo fare il professore, ma questo è il mio modo di esprimermi! [SM=x346219]
Vincenzo201
00venerdì 30 settembre 2016 14:07
Conosco i termini amministrativi :) : la legislazione distingue semplicemente tra le autovetture e gli autobus. Pullmino è un termine popolare e lessicale, come giardinetta, spider, ecc, ma anche utilizzato a scopo commerciale, negli anni '70: esempio il FIAT 900 pullmino, che, in realtà, era un'autovettura, con sette posti (2+2+3), per distinguerlo dal furgone.
xclaudiox
00venerdì 30 settembre 2016 16:50
Invece il Fiat 238 passeggeri era detto Minibus
xclaudiox
00venerdì 30 settembre 2016 16:50
Invece il Fiat 238 passeggeri era detto Minibus
xclaudiox
00venerdì 30 settembre 2016 17:55
Anche le agenzie di noleggio chiamano i vari Ducato, Movano, Transit... porta persone, BUS
assicuratore1978
00venerdì 30 settembre 2016 19:32
@ Vincenzo

Pullmino è un termine popolare e lessicale



bravo, esatto!

Si ma l'autobus che ha preso fuoco sulla Flaminia che cosa era?
xclaudiox
00martedì 4 ottobre 2016 18:44
Cotral, ecco i nuovi bus: tutte le informazioni

Dopo dieci anni Cotral Spa rinnova la propria flotta con 340 nuovi autobus entro il 2017, il primo dei quali entrerà in servizio il prossimo 19 ottobre. Si tratta di mezzi di ultima generazione, ecologici e confortevoli che consentiranno di mandare progressivamente in pensione i più vecchi ancora in circolazione. La presentazione è avvenuta questa mattina alla presenza del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, dell’Assessore regionale alle Politiche del Territorio e alla Mobilità, Michele Civita, e al Presidente di Cotral Spa, Amalia Colaceci

L’acquisto dei nuovi pullman è stato possibile grazie ad un investimento di 81 milioni di euro, di cui 51 milioni finanziati dalla Regione Lazio, 15 dal Ministero dei Trasporti, 8 dal Ministero dell’Ambiente e 7 autofinanziati da Cotral per l’acquisto dei bus bipiano. I nuovi bus euro 6, la categoria più bassa in termini di emissioni inquinanti, saranno dotati di video sorveglianza a bordo, cabine di protezione per gli autisti e sensori di guida sicura. La fornitura prevede la consegna di 33 bus al mese fino all’autunno del 2017, di questi 300 saranno “Interurbino" di 12 metri prodotti da Solaris e 40 bipiano da 90 posti prodotti dalla casa tedesca Man che entreranno in servizio sulle linee a più alta frequentazione, garantendo oltre 1600 posti a sedere in più.

Quattro colori vestiranno la livrea dei bus con il nuovo logotipo aziendale, totalmente rinnovato nella grafica e nell’uso dei font. Un cambiamento che segue di pari passo l’evoluzione dell’azienda sia sul piano dell’affidabilità del servizio - oggi Cotral garantisce il 99% delle corse programmate - che della comunicazione alla clientela. Un nuovo sito internet, più accessibile e ricco di informazioni, e un nuovo sistema di gestione dei reclami hanno permesso di dimezzare i tempi di risposta all’utenza.

Il bando di gara, vagliato dall’Anac, ha incluso anche la manutenzione dei mezzi in full service per dieci anni che consentirà un risparmio di circa 3,5 milioni di euro. E non solo: Cotral nel 2015 ha chiuso il proprio bilancio in pareggio, dimezzando i debiti verso i fornitori, passati da 347 milioni di euro del 2014 a 178 milioni del 2015. Questo risultato è stato possibile grazie alla regolarizzazione dei pagamenti da parte della Regione Lazio, al taglio degli sprechi e all’ottimizzazione delle risorse. In particolare, la diminuzione degli interessi passivi sul debito ha consentito un risparmio di 6,5 milioni di euro, mentre 2,5 milioni sono stati recuperati grazie ad una migliore organizzazione del lavoro. La riduzione di spese legali e notarili ha portato un risparmio di 670 mila euro, circa 800 mila euro provengono invece dal taglio delle spese di telefonia, delle consulenze e dei compensi degli organi societari. Risparmi che vanno di pari passo con gli investimenti: nel biennio 2014/2015 Cotral ha assunto 220 nuovi autisti, di cui la metà under 30, colmando le carenze di organico sui territori.






xclaudiox
00venerdì 7 ottobre 2016 21:52
IVECO URBANWAY ATAC


Alla Romana Diesel sono arrivati i primi Iveco Urbanway per l'atac, livrea bordeaux, numero d'esercizio 33XX

Mentre ho visto che una gran parte degli Iveco Urbanway della Roma Tpl, accantonati sempre alla Romana Diesel, sono stati spostati in altro parcheggio, credo per essere consegnati.

Qualcosa si muove!!!

PS: Non ho ancora visto i 18 metri, saranno sempre Urbanway?
assicuratore1978
00venerdì 18 novembre 2016 12:42
assicuratore1978
00domenica 20 novembre 2016 14:49
Sto guardando in diretta "l'Arena" su RAI 1 che parla di ATAC. E' già iniziata da un po; andate a vedervela dall'inizio su raiplay. Ne vale la pena.

N.B. Chiedo scusa ai Magnifici Moderatori, ma ho messo questo post anche in un'altra discussione.
assicuratore1978
00lunedì 5 dicembre 2016 07:49
www.ansa.it/lazio/notizie/2016/12/03/meleo-arriva-51-express-e-preferenziale_bd697523-d500-47f9-9c4a-4527b3aaf...

quello che mi sembra più rimarchevole ed efficace è l'accenno alla riduzione delle fermate; se poi si eliminassero anche certi percorsi a cappio o deviazioni fatti per pochi utenti (es. il 32 al ministero degli esteri ...) o percorsi creati per favorire i municipi, sicuramente andrebbe meglio. sarebbero modifiche a costo zero anzi si avrebbero subito dei risparmi sia pur modesti.
xclaudiox
00giovedì 5 gennaio 2017 22:41
URBANWAY 18 METRI
Sono in arrivo a Roma i nuovi Urbanway da 18 metri, sono stati intercettati oggi pomeriggio in Piemonte, immagino, strade permettendo, che domani saranno alla Romana Diesel. Adesso c'è soltanto da aspettare il loro collaudo.
Restiamo in attesa degli altri 15 bus, chissà cosa saranno.
[SM=g10045] [SM=g10045] [SM=g10045] [SM=g11373] [SM=g11373] [SM=g8806] [SM=g8806] [SM=g8806] [SM=g8806] [SM=g8806] [SM=g8806]
massimo.mondotram
00sabato 22 aprile 2017 13:12
IVECO Urbanway (2017) Vett. 3377 - Linea 88 - Capolinea P.zzale del Verano
massimo.mondotram
00sabato 22 aprile 2017 20:24
Quello in foto e' mio padre, allora dipendente Atac (allora ATAG) ... e chiedo aiuto ai piu' esperti del forum:
come vedete e' appoggiato ad un autobus dell'epoca, credo che sia il 1943 perche' si vedono i fari dell'autobus schermati per non proiettare tanta luce. Qualcuno riconosce l'autobus e mi sa fornire qualche dato?
Grazie
trammue
00sabato 22 aprile 2017 23:29
non vorrei sbagliare, ma mi sembra uno dei 10 autofilobus che hanno circolato a roma dal 1940 al 1950
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