Infatti ho scritto che avrebbe un "senso" l'eliminazione dei binari in via Lagrange se sotto via Roma transitasse una metro.
Corso Francia e via Nizza sono un esempio. Considerando che ci sono già 2 assi nord e sud equidistanti - XX Settembre e Accademia - posso accettare l'eliminazione di quei binari.
Anche per le emergenze ci sono altri 2 assi esterni - Cairoli e Re Umberto - che possono garantire una buona efficienza.
Per l'utilizzo dei binari per ristocolor o storici mi sembra ideale un raccordo ad anello con capolinea. Se la volontà è la "vera" pedonalizzazione di entrambi o parti significative delle arterie, analogamente a quanto si fece nel lontano 1978 in via Garibaldi, i binari possono essere rimossi.
Alcune linee di bus "pesanti" avrebbero tutte le condizioni per essere gestite con tram in termini di velocità, confort, sicurezza ed economicità. Cito la 2 o la 56 o la 33 sempre affollate e con un percorso già su binari o su tratti di strada ampi e pronti a ricevere una sede tranviaria come tutto corso Peschiera o i Lecce, Trapani, Siracusa, Grosseto.
Ho già detto poco tempo fa che non circolano tram da 8 metri tipo il 116 con manovratore e bigliettaio ma "bestioni" da 34 metri.
Edoardo