Premesso che stiamo facendo della fantascienza (fino ad adesso sono stati più reali i progetti della sonda Schiapparelli su Marte, che tutti i discorsi tramviari della politica capitolina), se il capolinea della linea di V. Gregorio VII sarà in Piazza dei Giureconsulti come immagino, lì vicino c'è un'area adibita a non so che....tipo piccolo stadio della pallacanestro, una palestra, un qualcosa del genere; comunque facilmente demolibile.
Senza contare che lo spazio lì dietro è enorme. C'è solo un piccolo difetto: è in forte pendenza; da lì infatti si scende per Valle dell'Inferno (senza contare il delirio che scaturirebbe dall'abbattimento, non necessario per il vero, di questo o quel pino).
C'è di buono che lì c'è anche il letto ferroviario mai usato e occupato abusivamente dagli sfasciacarrozze; tra l'altro se invece di progettare fantatrenimondiali e vignaclarate varie, sul quell' "aggere" ferroviario (che, chi l'avrebbe mai detto si pronuncia àggere, io non lo sapevo)avessimo progettato una normalissima tramvia (almeno per Tor di Quinto Roma Nord), saremmmo a cavallo.
Avremmo dotato di un rapidissimo collegamento due parti della città altrimenti scollegate (provate a fare Giureconsulti - Tor di Quinto con altri itinerari, metrò compreso e vedete quanto ci si mette) e in più avremmo impapocchiato il Comitato "Vignaclaranunvolemoertreno" col fatto che la tramvia " è leggera e quindi rilascia molte meno vibrazioni...."
Sbashazzi!
[Modificato da Tramvinicyus68 20/10/2016 15:02]