AUTOBUS DI FIRENZE

va specificato che il link all'ods 509 non c'è ! e non è la prima volta che ataf fa di queste cose.
a proposito: è partita questa lettera:

Spett. Direzione Mobilità - Comune di Firenze
ATAF - Firenze
Provincia di Firenze
p.c. Sindaco di Firenze
Assessore ai trasporti regione Toscana

Oggetto: Irregolarità circolazione TPL - proposta provvedimenti

L'intervento deliberato dalla Giunta comunale di Firenze, con una serie di
delibere finalizzate alla pedonalizzazione di una area circostante piazza
san Giovanni, hanno provocato un fortissimo disagio dovute alle gravi
irregolarità nella circolazione stradale, sia per il traffico privato sia,
soprattutto, per il TPL, rallentando sia il primo che soprattutto il
secondo.
Da simulazioni effettuate da me ed altri, confermate dal primo giorno di
esercizio, i punti critici sono risultati l'incrocio tra viale strozzi e
via ridolfi, via della scala e la disposizione delle fermate in piazza san
marco e piazza stazione, che non favoriscono l'interscambio.
Assumendo che non si vogliano né tornare alla situzione ex-ante, né
effettuare modifiche sostanziali nel TPL (su cui potrei fare solo ipotesi
non avendo a disposizione la matrice O/D aggiornata degli spostamenti,
divisa per modalità) ho elaborato una ipotesi di variazione dei flussi
(che non richiede alcun intervento strutturale, se non la rimozione di
alcuni dei cordoli messi nella scorsa settimana e la modifica della
segnaletica) che consente:
a. per tutte le linee in transito sulla diretrice stazione-san marco un
risparmio medio di 2'30" per direzione (in condizioni di traffico
scorrevole, maggiore in condizioni di congestione, vedi punto c);
b. ripristinare il percorso diretto delle linee 2 14 28 e -eventualmente-
23 in direzione ovest senza la necessità dell'allungamento per via della
scala (circa 6' a corsa ) che ne riceverebbe un alleggerimento, come pure
il viale rosselli;
c. la corsia su viale strozzi da valfonda a ridolfi ritorna esclusiva per
il TPL, e non promiscua come diventata adesso, in condizioni di
congestione
contribuisce a migliorare la regolarità del servizio;
d. si evita la criticità della corsia unica tra newjersey nel sottopasso
ove un autobus che si fermasse bloccherebbe completamente il traffico.
e. è previsto inoltre un guadagno aggiuntivo di almeno 40" nel transito
di piazza stazione per uttte le linee;
f. le fermate in piazza stazione (escluse linee 1 6 36/37 e 22) avvengono
tutte sui due lati della pensilina toraldo, riducendo al minimo gli
attraversamenti per interscambio
g. le fermate in piazza san marco eccetto per 14 e 23 direzione arazzieri
(su via cavour all'angolo ) avvengono al centro della piazza, quindi con
interscambi semplificati anche in questa sede.
h. è possibile rimuovere gli impianti semaforici posti all'incrocio
strozzi-ridolfi, rondinelli-cerretani e nazionale-stazione, con notevole
economia nei costi di esercizio;
i. i veicoli in uscita dal parcheggio di piazza stazione non dovrebebro
impegnare per forza la rotonda ma si immetterebbero direttamente in
direzione valfonda, con una corsia che condividerebebro solo coi taxi,
rientrando nel flusso comune col TPL solo nel breve tratto di via
valfonda, senza peraltro mai attraversarlo.
j. il kiss-and-ride per chi accompagna persone alla stazione avverrebbe
nella zona adiacente alla stazione zona polfer, in uno spazio ove non vi
sarebbero difficoltà di sosta
k. i taxi e eventuali autobus facenti capolinea entrerebbero nella
galleria partenze della stazione nel verso storico (ossia in senso
antiorario)
l. il semaforo strozzi/lavagnini tornerebbe a avere i tempi anteriori al
provvedimento, e quindio dovrebbero evitarsi le code sul viale rosselli.

I limitati provvedimenti che propongo sono suggeriti dalla osservazione
che la maggior parte delle linee nelle piazze san marco e stazione
effettua svolte a sinistra,(via alamanni rispetto a santa caterina, via
nazionale rispetto a via valfonda, via cavour ripetto a via battisti per
14 e 23), lo stesso per il capolinea di 22 e il transito del 6 da via
vecchietti in senso orario e il 36/37 che alla stazione arriva con svolta
a sinistra.

Lo studio è stato quindi finalizzato a minimizzare le interferenze tra i
vari flussi, in modo da evitare l'uso di semafori che riducono la
potenzialità di un nodo.

A. L'intervento parte da piazza stazione angolo santa Caterina.
In questo caso sul lato chiesa di piazza ella stazione la circolazione
avverrebbe a mano sinistra, e la rotonda in fondo a via nazionale verrebbe
presa in senso antiorario.
In questo modo i flussi da piazza della stazione, che possono solo andare
su santa caterina svoltando a sinistra si manterrebbero sempre lungo il
lato sinistro (linee 36 37 che poi risvolterebbero di nuovo a sinistra,
solo 1 12 e 17 traverserebbero -come adesso e come facevano anche prima-
via santa caterina, ma fuori dalla area di incrocio, mentre tutti i flussi
da Alamnni verso stazione non intersecherebbero alcun flusso restando lato
tranvia. Il semaforo in tale sede acquisterebbe solo funzione pedonale, la
fermata avverrebbe sulla isola centrale già presente.
Sulla rotonda in fondo a via nazionalela circolazione avverrebbe in senso
orario, pertanto anche su via panzani la circolazione sarebbe a sinistra.
le fermate di 6 e 22 avverrebbero (come avvenuto nelle scorse settimane in
occasioni di lavori lato via degli avelli) sulla isola direzionale
centrale (zona porta telematica).
questo provvedimento consentirebbe quindi di evitare intersezioni tra i
flussi TPL all'incrocio con via rondinelli, in quanto i mezzi (6, 22,
36/7) provenienti da piazza antinori svolterebbero a sinistra senza
intersecare il flusso in senso contrario delle linee [1],2,13,14,17,23,28
vista la circolazione oraria che le linee fanno in quel tratto.

B. in piazza della stazione lato arrivi la circolazione avverrebbe con il
flusso arrivato da via alamanni che resta sull lato occidentale della
rotonda e scorre lungo la pensilina toraldo effettuando fermata (e
capolinea per 2 e 28) nel luogo "canonico".
i mezzi in arrivo da via nazionale dopo fatta la fermata (linea 1)
farebbero un terzo di rotonda e reimboccherebbero verso via santa caterina
senza alcun punto di conflitto, lo stesso i mezzi diretti al parcheggio o
in piazza dell'unità.
Questo flusso dopo la fermata resterebbe sul lato sinistro di via
valfonda. in direzione contraria il flusso (solo TPL) da via valfonda
entrerebbe usando la corsia (dove ora c'è il parcheggio motocicli) sul
lato est della pensilina toraldo effettuando fermata e una volta aggirata
la rotonda restando sulla sinistra per via panzani (6) o via santa
caterina (17,23) o infine girandogli attorno per 2/3 e ritornando verso
valfonda (14).
31 32 e eventuali mezzi extraurbani invece svolterebbero a destra e
userebbero la corsia lato Lazzi per fare capolinea (come ora).
(in pratica su piazza della stazione tra pensilina toraldo e edifici lato
via fiume ci sarebbe il doppio senso, mentre il lato sud avrebbe il doppio
senso ma con circolazione sinistra).
Il semaforo su via nazionale potrebbe quindi essere rimosso (ci sarebbero
solo svolte a destra senza intersezioni,o a sinistra entrando su una
rotatoria)
Per l'accesso al capolinea lazzi e per potere far riprendere via valfonda
ai mezzi che hanno fatto capolinea su quel lato, resterebbe il emaforo,
esattamente come adesso, ma con tre tempi:
Il primo Stazione->valfonda +Stazione-+adua+attraversamento pedoni tra
toraldo e lazzi; il secondo Stazione->Valfonda(il flusso principale, che
ha quindi due tempi contigui)+Valfonda->Stazione+Valfonda->Adua; il terzo
Adua-
>valfonda+pedoni toraldo-stazione

C. questi flussi sulla stazione avrebbero come corollario la circolazione
a sinistra anche su via valfonda e di conseguenza il flusso (TPL e
privato) arrivando sul viale strozzi da via valfonda non si immetterebbe
sulla corsia lato palazzo dei congressi, dovendo restarci fino al viale
lavagnini, intersecando il flusso ridolfi-strozzi,
ma invece nel sottopasso, come fino alla scorsa settimana. la corsia a
destra resterebbe preferenziale, ma equiversa (e quindi senza cordolo, si
pensi altrimenti nella attaule sistemazione che potrebbe capitare con un
autobus che si guastasse proprio in fondo alla discesa), e i veicoli non
diretti a via ridolfi potrebbero immettersi nelle altre corsie, mentre i
veicoli (TPL, essendo da confermarsi la preferenziale) in arrivo da via
ridolfi invece utilizzerebbero la corsia preferenziale lato palazzo dei
congressi.
In questo modo i flussi diversi da valfonda->ridolfi avrebbero un flusso
completamente indipendente da quello lungo l'anello del viale strozzi, se
non uno scambio limitato all'interno del sottopasso, come fino a pochi
giorni fa.
In ingresso su via ridolfi i due flussi resterebbero quindi isolati tra
loro, e non richiederebbero semafori. Via ridolfi di conseguenza avrebbe
anch'essa la marcia sinistra e lo stesso piazza indipendenza nella corsia
centrale, dove sarebbe necessario costruire una isola centrale per
effettuare la fermata, avendo gli autobus le porte solo sul lato destro,
(insieme al successivo in via 27 aprile unici interventi "edificativi").

D. La marcia sinistra comtinuerebbe per via 27 aprile dove, in
corrispondenza di uno slargo, sacrificando alcuni posti sosta, si potrebbe
costruire un ulteriore marciapiede centrale.
In arrivo da via arazzieri in piazza san marco la rotatoria nella piazza
sarebbe quindi oraria, e quindi le fermate sarebbero:
14 e 23 direzione stazione: via cavour prima della piazza, svolterebbero
su via arazzieri sfruttando la corsia ora usata dai mezzi che ne
provengono;
14, 6, 23 direzione colonna, 17 direzione verga: centro piazza lato chiesa;
6 direzione indipendenza: centro piazza lato sud;
17 direzione indipendenza: o come 6 dopo giro orario attorno alla piazza,
oppure in alternativa, dovendo comunque prevedere un semaforo per
consentire ai pedoni l'attraversamento di via arazzieri, e per il transito
dei veicoli lungo via cavour tra i due lati della piazza si potrebbe
utilizzare per il 17 la svolta diretta da via cavour usando questo
semaforo, considerando anche che entrando sul lato sinistro di via
arazzieri non occorrerebbe impegare il centro piazza come fatto finora per
il 25. questo itinerario è comunque opportuno per avere la continuità
dell'asse cavour. non avendo a questo punto il 17 né altre linee la
necessità di fare il giro attorno alla piazza, lo spazio attulmente
utilizzato dal capolinea del 57 torna diponibile.
Per gli autobus che hanno fatto capolinea in via della dogana è possibile
pensare alle due ipotesi: o come fatto ora il punto di fermata precario
tra le due corsie (che sarebbero ora equiverse) oppure farli accostare al
centro e fare fermata comune con 6 14 17 23. nel primo caso si privilegia
la scorrevolezza, non avendo mezzi che dalla corsia di sinistra voltano a
destra, nel secondo l'interscambio [l'uso potrebbe essere a orario: in ora
di punta su due corsie separate, in ora di stanca tutti su quella di
destra]

E. per opportunità la marcia sinistra prosegue anche su via battisti e
piazza santissima annunziata, col vantaggio ulteriore che il flusso verso
Capponi non intersecherebbe il flusso Colonna->Battisti, mentre il ritorno
in marcia destra avverrebbe nel fornice degli innocenti, dove comunque
sarebbe necessaria la circolazione a senso unico alternato.

Si invita a prendere in considerazione la presente proposta.

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