FILOBUS DI CAGLIARI

Che inciviltà!

Ricordate quando quattro o cinque anni orsono si parlava dell'ampliamento delle linne? Cosa è successo? Eppure non credo che sarebbe stato irrealizzabile, utilizando gli impanti già esistenti, sopratutto per quanto riguarda le linee 6-7. Per non parlare delle linee che si sviluppano prevalentemente in pianura||

Sono d'accordo con luciano.64. Se l'impianto rimane, può essere agevolmente riutilizzato: accadde nel 1987-88 col 5 relativamente al mutamento di percorso tramite utilizzo della tratta viale Bonaria-via Milano, la quale rimase per ben 12 anni inattiva, essendo stata abbandonata nel 1976 con la soppressione del 6 filoviario e sua sostituzione con autobus.

Era il 1987-88? Pensavo che il mutamento di percorso fosse avvenuto nel 1990 contestualmente alla soppressione dello stesso 5 filoviario (poi ripristinato nel 1998 secondo la tratta corrente). Ma facile che mi sbagli, non ho ricordi di quel periodo e l'unico ricordo che ho del 5 nel tratto alto di Via della Pineta risale forse al 1986-87.

Interessante la data della soppressione del 6 filoviario, la cercavo da un po'! Per caso ricordi anche quando è avvenuta la soppressione del 7 filoviario (Piazza Matteotti-Piazza Giovanni XXIII)?

Ieri sera vs le 21 ho assistito allo scarrucolamento di ben due Trollino uno di seguito all'altro all'incrocio vie San Benedetto/Petrarca.
Il primo si è fermato poco prima del semaforo in mezzo alla strada ed è poi ripartito (ho visto il conducente agire dall'esterno sulle aste ma non ricordo se poi è riuscito a riallacciarle alla rete).
Il secondo mezzo (il 709) ha proseguito la corsa facendo un po' di casino perché le aste hanno agganciato i numerosi fili dell'incrocio.
Il conducente le ha abbassate ed è ripartito col generatore diesel..

Non ho capito bene cosa abbia combinato, mi è parso che non l'ho avesse compreso bene egli stesso; comunque ha proseguito col generatore diesel e quando era in Viale Marconi è stato richiamato dalla centrale perché non aveva avisato dell'accaduto e non ha tentato di rimetersi sulla linea nel tegolino dopo Via Mercalli, continuando sotto sforzo nei punti in salita, il mezzo era anche assai pieno.

Dal sito CTM


La nuova carta della mobilità 2012 - 2013 è on line su www.ctmcagliari.it


La nuova Carta della Mobilità è reperibile anche on-line all'indirizzo www.ctmcagliari.it

Presentiamo la nuova versione della carta della mobilità 2012-2013. Per darne la massima diffusione la carta è disponibile in formato cartaceo presso i CTM Points, gli Info Points del Comune di Cagliari, gli Uffici Relazioni con il pubblico (URP) dei comuni serviti, gli uffici circoscrizionali del Comune di Cagliari, gli Uffici Relazioni con il pubblico (URP) della Provincia di Cagliari.
Questa edizione l’abbiamo sottoposta preventivamente ad alcune Associazioni dei Consumatori: Altroconsumo, Assoutenti, Casa del consumatore, Confconsumatori e Unione Nazionale Consumatori.
Francesco Mattana, Responsabile Regionale Altroconsumo e Monica Satolli, Segretaria Regionale dell’Unione Nazionale dei consumatori, hanno verificato la carta della mobilità di CTM, in particolare i parametri fissati dall’Azienda al fine di tutelare i consumatori.
I Rappresentanti hanno dichiarato “da tempo lavoriamo insieme a CTM e, al fine di tutelare e migliorare i servizi svolti ai cittadini, abbiamo chiesto ed ottenuto un tavolo di lavoro permanente ed una sessione annuale di verifica. Il tavolo si riunirà trimestralmente al fine di monitorare i servizi, condividere idee e trovare soluzioni per il miglioramento continuo”.
“ Il servizio, “ - dichiara il Presidente di CTM SPA Giovanni Corona - “è svolto sulla base di un contratto di servizio sottoscritto con la Regione Autonoma della Sardegna che definisce non solo le caratteristiche del servizio di trasporto, in termini di percorsi delle linee, chilometri per linea, frequenza ed orari, ma individua anche le tariffe e gli standard di qualità, quali informazioni alla clientela, puntualità, pulizia del mezzi”. “Siamo sempre attenti alle tecnologie – continua - ed abbiamo proseguito nell’estensione del Progetto POR a tutti i Comuni del l’Area Vasta Cagliaritana serviti. Sono state già installate 280 paline elettroniche che forniscono informazioni in tempo reale e stiamo finendo di installare le nuove paline di fermate con gli orari di passaggio programmato. Le nostre informazioni in tempo reale si possono ottenere anche attraverso SMS, IVR, numero verde, i siti internet ctmcagliari.it, disponibile anche nella versione mobile dedicata mcagliari.it, muovetevi.it, l’applicazione per Iphone ed Android “BusFinder”. Nel corso del 2013 sperimenteremo a bordo di alcuni mezzi della flotta un sistema Wi-Fi che consentirà ai passeggeri di navigare su internet gratis. Poi, per rendere ancora più facile e comodo l’acquisto dei titoli di viaggio, abbiamo incrementato il numero di punti vendita abilitati alla ricarica delle proxy card, oltre ad aver installato in piazza Matteotti e in via Brigata Sassari due emettitrici di nuova generazione. Prevediamo di posizionare altre emettitrici in punti nevralgici”.
Il Direttore Generale Dott. Ezio Castagna dichiara “ Nel corso del 2012 ci siamo adoperati per mantenere l’impegno di rinnovare ulteriormente il parco mezzi che, al momento, è uno tra i più giovani d’Europa” – “Infatti” - prosegue - “nei primi mesi di quest’anno sono stati inseriti sulle linee 5, 30 e 31 ben 16 nuovi filobus che sono stati inaugurati proprio nel 60mo anno dalla messa in esercizio del primo filobus a Cagliari. Ogni giorno lavoriamo per assicurare un servizio continuo e regolare, aspirando ad un servizio ancora più efficiente ed attento alle esigenze dei clienti, che sono al centro delle nostre attenzioni. Orientiamo la nostra attività interna ed esterna al rispetto dei principi di legalità, trasparenza, correttezza e lealtà”.

Ro84, 16/12/2012 17:51:

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Per caso ricordi anche quando è avvenuta la soppressione del 7 filoviario (Piazza Matteotti-Piazza Giovanni XXIII)?

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Come scrissi tempo fa, io viaggiai sul filobus 7 nella primavera del 1980 (da via Manno sino al capolinea di via Cao di San Marco) e credo venne soppresso poco tempo dopo, sostituito dal 2/6/7.

Il 7 filoviario fu soppresso nel 1976: seguì di alcuni mesi alla soppressione del filobus 6. Infatti verso novembre-dicembre 1976 nasceva la linea automobilistica unificata 2/6/7: quindi soppressione anche del 2 . Quella nuova linea era esercitata dal Fiat 418!

In effetti per logica l'anno dovrebbe essere il '76, ma il mio ricordo sembra spingersi alla fine dei '70...potrebbe essere stata un'eccezione?

I tuoi ricordi, Blinky73, certamente affiorano dall'estate 1976: c'erano ancora i Fiat 2405 Casaro che servivano la linea filoviaria 7 Stazione FS - Piazza Giovanni XXIII (Via S.Alenixedda). Il 2 (Genneruxi - S.alenixedda) era servito da un autobus giallo a 2 porte, serie acquistata assieme al 418 (3 porte) nell'autunno 1971 quast'ultimo mise la pietra tombale sulla tramvia per Monserrato, fino ad allora esercitata dai rotabili Tallero, Moncenisio e Cittadella....

Riaccesa la palina della Fermata Quartu, viale Marconi, vicino all'Unicredit, oltre alla data e all'ora non compare più la scritta CTM Spa ma ITS CAGLIARI; cosa preannucia?

La Palina della Fermata di Quartu, viale Marconi, vicino all'Unicredit, da lunedì 24 ha ripreso a funzionare regolarmente.

Alla fine hanno smantellato anche il tratto filoviario via Palestrina via Rossini via Pergolesi: una linea - risalente al lontano 1962- volutamente trascurata. Parlano poi di "nuovi filobus ecologici". Perchè i precedenti erano forse a combustione interna? Se vogliamo dirla tutta erano proprio i filobus storici ad essere totalmente 'puliti',utilizzando questi solo la corrente da linea aerea, senza alcun generatore diesel. C'è da aggiungere: è dal 16 luglio che è stato ripristinato il percorso completo del 5 ma non hanno ancora provveduto al completo riallaccio dei cavi. Sinceramente in questo quadro, non vedo all'orizzonte nulla di buono per i mezzi a trazione elettrica a Cagliari e nell'hinterland.

peccato che i vecchi filobus in caso di problemi restavano inchiodati in mezzo alla strada.Quanto al bifilare smantellato...meglio smantellato che lasciato in loco con il rischio che cada in testa a qualcuno. Tanto qualora si voelsse riattivare il percorso, gli impianti vanno rifatti

ma avete notato quanti SOCIMI sono sempre in linea???
e, sarà un caso, non è raro vedere i SOLARIS marciare a diesel con i trolley inspiegabilmente abbassati mentre altri filobus sono regolarmente alimentati agganciati al bifilare.

smantellare il bifilare lungo il percorso del 6 è stato un DELITTO!
tutto il resto strombazzato dal CTM è pura gazzosa!

Per dovere d'informazione, sappiate che hanno estirpato la settimana or ora conclusa i pali del filobus in viale Trento e nella parte iniziale di S.Avendrace. Questo rende manifesta l'intenzione di non attivare in futuro alcuna linea aerea nella zona. Vergognoso: e dire che intorno al '90 avevano ridipinto di rosso quegli stessi pali, per preservarli in considerazione di un rilancio, allora in progetto, della trazione elettrica. Se avete la pazienza di consultare l'Unione Sarda di aprile 1962, troverete una bellissima foto di viale Trento (fronte Regione) con i 15 nuovi filobus FIAT 2405 CASARO (2^Serie) allineati in bella mostra. E' forse inutile ripeterlo, ma allora si teneva fede alle decisioni prese, eccome! Si rammenti ancora il bellissimo lavoro di ammodernamento della nostra rete tramviaria negli anni Cinquanta! Allora avevamo persone serie a livello di politici e amministratori!

Dal sito CTM
Cagliari sul podio del trasporto pubblico locale secondo i dati di Euromobility
Cagliari è sul podio del Trasporto Pubblico locale con la maggiore offerta di trasporto rispetto agli abitanti secondo i dati di Euromobility pubblicati a Gennaio 2013. http://www.euromobility.org.
Solo dopo Milano, con grande orgoglio, la città di Cagliari si è piazzata al secondo posto con la maggiore offerta di trasporto pubblico locale. Nell’ultimo anno, secondo i dati di Legambiente utilizzati nel rapporto di Euromobility, la città di Cagliari ha anche incrementato il numero di passeggeri trasportati grazie anche all’offerta di trasporto per abitante. Il Direttore Generale di CTM SPA Ezio Castagna dichiara di essere piacevolmente sorpreso di questo secondo posto, anche se sicuro che, oltre l’aumento del costo del carburante, il rinnovo della flotta, le nuove tecnologie di infomobilità e l’offerta di trasporto che CTM mette a disposizione hanno convinto molti cittadini ad abbandonare l’auto ed utilizzare i mezzi pubblici. Provare per credere.

certo che voi amici cagliaritani ultimamente siete molto tirchi di foto....
tra nuovi mezzi, lavori e potature di vecchi bifilari ce n'era da immortalare.....

alcune ore ferma in via Cocco Ortu, ha tentato alcune manovre per non intralciare il traffico, posizionandosi all'ingresso di via Lai.. successivamente trainata in deposito...

foto:
https://fbcdn-sphotos-h-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn1/19228_10151229862459685_1671231556_n.jpg
video:
https://www.facebook.com/photo.php?v=10200301513249754

Bifilare in Via B.gta Sassari angolo Piazza Azuni a Quartu Sant'Elena

Da "L'Unione sarda" del 10 gennaio 2013

Castagna: sì al “diretto”

Ma la Regione non ha soldi per altri servizi


L'idea è semplice. «Sulle linee lunghe l'autobus fa molte fermate. Prendiamo il collegamento da Flumini, ad esempio. Alle 7 e mezza del mattino serve che molte persone arrivino a Cagliari il più in fretta possibile. Si potrebbe renderlo diretto, express , e fargli saltare tutte le soste dal centro città a piazza Matteotti, si risparmierebbero, rispetto al tragitto attuale, almeno venti minuti». Ezio Castagna, direttore generale del Ctm, ha diverse proposte per migliorare gli spostamenti con i mezzi pubblici. «Peccato però che la Regione non abbia soldi per realizzarle. L'amministrazione dà 2,40 euro a chilometro, e non ne sborsa di più. Di conseguenza siamo limitati». Il “30” oggi ha una frequenza di 10 minuti nella fascia dalle 6 del mattino alle 20.30, nei festivi di 20 minuti. Il tempo di percorrenza è di circa mezz'ora da Cagliari a Quartu (un'ora se si considera che è Circolare).
Comunque, fa sapere il consorzio dei trasporti, grazie ai fondi Por (sistema città) sono stati installati i software appositi in una sala che verrà utilizzata dalla Polizia municipale per il miglioramento e la gestione del traffico privato. Ancora - dice una nota - stiamo predispondendo undici pannelli a messaggio variabile per le informazioni sul traffico agli utenti e montando sedici telecamere per il controllo del traffico. Inoltre, sono state già installate 28 paline intelligenti per autobus e 125 paline nuove (con percorsi ed orari di passaggio alla fermata) su città e litorale (ne mancano ancora 58 per terminare l'operazione). «È in fase di rifacimento la sede di via Brigata Sassari con una emittitrice automatica (che costa circa 20 mila euro) per abbonamenti e ricariche», sottolinea Guido Sarritzu, componente del consiglio d'amministrazione Ctm. «Per concludere, è già stato fatto l'appalto per le nuove pensiline sul litorale, saranno una decina, per l'estate prossima dovrebbero essere tutte sistemate». (cr. co.)

Ecco le vie interessate

Via i fili dei bus, per i lavori divieti e limiti

Limitazioni al traffico durante la rimozione degli impianti filoviari. Nei prossimi giorni la società cagliaritana Energy+, che si è aggiudicata i lavori di smantellamento dei vecchi impianti elettrici che alimentavano i particolari mezzi del Ctm, dovrà completare le operazioni già portate avanti prima della pausa natalizia. In diverse strade i cavi sono già stati eliminati, ma c'è ancora molto da fare per liberare completamente la città dagli ingombranti cavi.
Il comandante della Polizia municipale, Marco Virdis, ha firmato un'ordinanza che stabilisce il calendario dei lavori: nelle strade e nelle piazze interessate dai cantieri sarà istituito il divieto di sosta e fermata con rimozione forzata in entrambi i lati della carreggiata dalle 7 alle 18. Se necessario potrebbe esserci una sospensione temporanea della circolazione. Da mercoledì a giovedì i divieti entreranno in vigore nel tratto di piazza Azuni tra via Brigata Sassari e via Eligio Porcu, da giovedì sino a lunedì 21 il tratto di via Diaz tra piazza Azuni e via Sicilia. Dal 21 al 24, dalle 14 alle 17 gli interventi proseguiranno lungo via Sicilia. Da giovedì al 22, nello stesso intervallo orario, le operazioni si terranno nel tratto di via Marconi da via Parrocchia fino all'incrocio di via Merello. Le limitazioni al traffico proseguiranno dal 21 al 24 in via Merello, il 23 in via Sant'Antonio, dal 23 al 24 nel tratto di via Fiume tra via Merello e piazza IV novembre.

Giovanni Manca di Nissa

Per lavori

Cavi di filobus da rimuovere: sosta vietata in alcune vie

Continuano i lavori per la demolizione degli impianti dei filobus, non più utilizzati. Per consentire l'intervento, fino a domani sono previsti il divieto di sosta su ambo i lati, e se necessario, anche di transito, dalle 7 alle 18, in alcune strade: via Sicilia nel tratto da via Diaz a via Marconi-Merello, via Merello nel tratto da via Marconi-Sicilia fino a via Fiume e via Fiume tra via Merello e piazza IV Novembre. Divieti anche in piazza IV Novembre.

La ditta che esegue i lavori, nei giorni scorsi ha sistemato i cartelli di divieto nelle strade interessate dalla rimozione degli impianti filoviari. Le auto parcheggiate dove non è consentito saranno rimosse con il carrogrù. Per informazioni è possibile consultare il sito internet del Municipio all'indirizzo www.comune.quartusantelena.ca.it. (g. da.)

Paradossale che lascino i cavi del filobus in zona viale Marconi, strada di per sè inquinata dai gas di scarico: invece non solo li hanno mantenuti ma è stato fatto anche un costosissimo rifacimento in quegli svincoli di Is Pontis Paris, zona, lo ripeto, già densa di smog. Su quelle rimozioni (a Quartu e Cagliari) e gli interessi privati che ruotano attorno, è meglio stendere un velo pietoso. Fino a quando dovremo sopportare la gestione Castagna?

cosa c'entra lasciare il bifilare con lo smog, nel senso del "paradossale"???
non mi quadra il tuo discorso Tallero

Intendevo dire che appare contradditorio lasciare i cavi (ossia la trazione elettrica a energia pulita) in una zona ad alto tasso di smog qual'è viale Marconi, considerato l'elevato transito di autoveicoli: i filobus non rendono certo più salubre l'ambiente. Diverso è invece nelle strade di città e sopratutto la domenica, giorno in cui invece i mezzi rimangono in deposito.

Perdonami Tallero, ma la tua logica è incredibile...
Della serie "è una via già inquinata, lasciamola così come; non saranno certo i filobus a ridurre l'inquinamento".
Bene, oltre alle macchine facci transitare solo bus diesel e vacci ad abitare. Se non soffochi o non ti prende un male torna a raccontarcela come si vive...
Mah..............

Per terra è già sporco, non è che se non butto questa cartaccia diventa tutto più pulito........

E' diritto di ciascuno esprimere le proprie idee, una conquista che, com'è noto, risale al secolo dei Lumi (Settecento). Non posso certo avanzare la pretesa di essere compreso da tutti e viceversa.
Comunque sia, convengo anch'io che che una volta che quell'impianto ha subito quel costoso rifacimento esso debba essere mantenuto: ciò che non è stato fatto purtroppo per le zone urbane.