FILOBUS DI CAGLIARI

Sono d'accordo con voi Ro84 e Tallero, non c'è volontà di salvaguardare quel poco di linea elettrica rimasta. Corsie biciclette ? Le strade per auto e bus sempre più strette! l'altra sera un'ambulanza non riusciva ad avanzare nella via Dante con la corsia limitata.
Vedi tallero, vedo spesso ogni sera rientrare i filobus in deposito ad aste scese dalla via petrarca dalla via dante in via baccaredda...Raramente qualcuno no. Perciò che significa? Sono autorizzati? O ciò viene fatto per correre velocemente in deposito?....

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Perciò che significa? Sono autorizzati?

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A essere pignoli la marcia autonoma di un filobus è autorizzata espressamente dall'Ustif per determinati percorsi e strade, indicate al momento del collaudo del mezzo e l'elenco dei tratti percorribili fa parte di un decreto ministeriale apposito e riportato sullo stato matricolare del veicolo. L'omologa viene rilasciata dopo prova dinamica specifica nei tratti richiesti.

Uniche eccezioni sono per motivi contingenti come un incidente, un occupazione di corsia riservata, un lavoro alla linea e cose simili.
Poi purtroppo molti autisti fanno come vogliono, ma per legge se l'Uomo Nero ministeriale per sfiga o delazione se ne accorge, può addirittura sospendere l'esercizio.

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C'erano i pali che reggevano quel tratto di linea: li hanno rimossi. Poi c'era un sistema di ancoraggi negli edifici a mio avviso ripristinabile senza eccessivi costi.

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a parte la volonta occulta, tieni presente che una rotatoria è assolutamente diversa da un normale tracciato. per cui è necessario, senza altre possibilità, ridisegnare completamente la geometria della rete, con diversi ancoraggi (che siano pali o muri) e tutti gli altri accorgimenti tecnici. Devi rifarare tutto ex novo !!!

Nel mezzo di quella piazza sinceramente un grande palo (in altezza e soprattutto circonferenza) sarebbe un cazzotto in un occhio.
Per cui l'unica soluzione, non potendosi utilizzare una tiranteria trasversale, sarebbe stata quella di usare mensole singole, da posizionare poco dentro i marciapiedi ed in numero non inferiore ad almeno una decina.
Impatto onestamente assurdo...

Sì però aspetta, quella rotondina lì c'era anche da prima! Durante i lavori di rifacimento della piazza, il bifilare venne riaggiustato. Se guardi lo storico delle immagini Google Earth del 2012-2014, si vede chiaramente l'ombra del bifilare riaggiustato e perfettamente integro e la piazza rifatta. Ho anche dei ricordi precisi di quel periodo.

Solo coi lavori più recenti, dopo il 2016, il bifilare venne interrotto.

L'attuale lampione (che sostituisce il vecchio palo centrale) è suscettibile - fra l'altro - di essere utilizzato anche per reggere la linea, ripristinando il precedente sistema di tiranti: affermo questo perché ciò è già avvenuto nell'altra rotatoria situata di fronte ai Giardini Pubblici (incrocio Viale San Vincenzo - Viale Regina Elena) laddove è visibile, al centro della aiola un lampione identico che regge ex novo i bifilari (in quanto in precedenza esisteva una segnaletica differente e, quindi, si è dovuti necessariamente intervenire sulla linea con nuovi ancoraggi).

se ti riferisci a questo palo, non sostiene alcun tirante.
e dico pure, ovviamente !
simili manufatti non possono essere ASSOLUTAMENTE UTILIZZATI ED OMOLOGATI PER LEGGE A SOSTENERE LINEE AEREE DI TRASPORTO.
le normative impongono che un palo che sostiene un bifilare deve essere dimensionato, in altezza e spessore, a seconda dei carichi che deve sopportare, al numero di tiranti, alla geometria della rete ed ai conduttori, che pesano veramente uno sproposito soprattutto quelli odierni ad alta capacità, nonchè alla forza di tiraggio. fondamentale anche la tipologia di sistema (rigido o a sospensione)

Io sono d'accordo con te, che quel lampione non è in grado di sorreggere un bifilare perché nasce appunto come lampione, non come un palo filoviario su cui si può attaccare anche una lampada.

Però resta la questione rotondina: il bifilare era stato ricostruito. La vera causa della rimozione del bifilare lì non è stato il rifacimento della piazza, ma il restauro del Bastione, a cui erano attaccati dei tiranti. Ora il bastione è stato riaperto, ma la linea è ancora staccata.

eccoti due esempi di rotatorie con palo centrale qui ad Ancona.
ti dico solo che quello della seconda foto (palo azzurro) anche se non sembra ha un dimensionamento molto grosso, fatto ad hoc da una industria olandese con particolari accorgimenti anche perchè il plinto è inserito in una vasca/piscina ornamentale.
ci sono voluti due mesi e mille storie prima d ottenere il nulla osta dell'Ustif.
costo del palo 8 mila euri....

Perdonami trollino59, ma io *non* sto parlando del palo di sostegno, né l'ho mai cotato come rilevante. Sto parlando della questione linea staccata e non ricostruita.

Tu citavi il fatto che "una rotatoria è assolutamente diversa da un normale tracciato. per cui è necessario, senza altre possibilità, ridisegnare completamente la geometria della rete, con diversi ancoraggi (che siano pali o muri) e tutti gli altri accorgimenti tecnici."

A cui io rispondo che "quella rotondina lì c'era anche da prima. Durante i lavori di rifacimento della piazza, il bifilare venne riaggiustato". Riaggiustato e adattato alla nuova viabilità.

credo che con un pò di intelligenza e sapienza tecnica in piazza della costituzione una soluzione poteva essere trovata.
ma le questioni sono due.
1- vista la sagomatura anche dei marciapiedi dovevano essere ristabiliti anche i plai e quindi nuovi plinti ecc...
2- per lesa maestà architettonica....gli ancoraggi alle mura sarebbero stati un "obrobrio"..

quindi.
perchè spendere soldi? perchè abbruttire la piazza e distruggere mura secolari?
quelli ragionano così...

però permettimi una cosa evidente.
perchè incaponirsi per cento metri di bifilare?
la questione è un'altra.
basterebbero due tegolini (uno per direzione) e, superata la piazza, si riattaccano le aste! tutta la flotta ha aste a comando elettropneumatico.
il fatto è che gli autisti simili manovre le odiano e se fotterebbero, continuando a fare kilometri in marcia autonoma...

Ro84 perdonami se non conosco molti particolari.
ma mi viene un dubbio-
se prima, con la rotondina, la linea c'era, allora il problema è che rifacendo le mura hanno dovuto staccare agganci e bifilare...

bene. direi tutto spiegato...
è solo na questione di quattrini...
questi col cavolo che spendono per rimetterla...
troveranno la scusa degli ancoraggi alle rinnovate mura... (così si perdono pure la servitù...)

Le mura non sono state rifatte, nel senso che le lastre quelle erano e quelle sono rimaste. Hanno ripulito dall'edera in eccesso, smacchiato i pasticci disegnati dagli incivili, e soprattutto fatto dei restauri nella torretta sommitale (ben più in alto e più lontano dal bifilare) a causa di alcuni piccoli crolli, collaudando poi il tutto.

Dovrei andare a esaminare la parete del Bastione, ma non mi stupirei di scoprire che gli agganci siano ancora tutti in sede.

se street view non inganna ho zoommato in ogni modo ed i ganci mi sembrano esserci ancora (devono essere 4).
ho visto, dallo storico, che in mezzo c'era il palo filoviario/illuminazione
a sto punto la vedo molto dura, nel senso che è quasi impossibile optare per trasversali unici da muro a muro, anche perchè il senso discendente ha molte sagomature in più rispetto all'altro.
come ultima ratio ci sarebbe la soluzione dell'anello centrale, altra diavoleria per l'Ustif....

Non credo che il lampione posto in Piazza Costituzione impedisca il ripristino della linea. Ero convinto che all'incrocio con Viale San Vincenzo e Viale Regina Elena l'altro lampione fosse utilizzato anche per l'ancoraggio dei cavi ma se così non è evidentemente esistono altri pali di sostegno. Qual è il problema dunque in Piazza Costituzione ? Se mettono altri pali, non si deturpa alcunché. Anzi la filovia o la tranvia abbelliscono ancor più l'assetto urbano. Non ci trovo niente di sconveniente ad ancorare i cavi sulle mura del Bastione. Là un tempo vi passava la storica linea tramviaria 3 (alle origini 1) e si trattava di un impianto che era un autentico capolavoro d'ingegneria dei trasporti.

Hanno soppresso lo scambio per Viale Regina Margherita da Viale Bonaria: è pur vero che con i bifilari scollegati più avanti non serviva ma simile circostanza sembra il preludio di un definitivo abbandono di un tracciato storico che comunque permetteva il rientro in Deposito (e l'entrata in servizio) utilizzando energia pulita anziché abbassare le aste e azionare il generatore Diesel (fra l'altro consuma 1 litro a km) !

anche la linea 5ZEV è una presa x il culo..

Certo se demoliscono quel tracciato è una cosa che disturba.

Per il rientro e l'inquinamento, basterebbe imporre a tutti i mezzi di transitare per il tracciato del mercato.

Niente filobus in circolazione: il 5 (ovvero 5/11 in molti casi) è servito da autobus Mercedes da 12 metri. Mentre per Quartu, com'è noto, c'è solo la linea automobilistica 30R !

Meglio così: nel senso che significa che il personale addetto alla manutenzione della linea aerea è stato lasciato a casa. D'altra parte anche il volume dei passeggeri immagino che sia crollato.

Già ! Non è il momento di rischiare. Ho visto molti autisti guidare senza mascherina...è la prudenza non è mai troppa.

Il Coronavirus lascia i filobus in deposito.
Però a Milano continuano a circolare i Tram. Altre sensibilità per la trazione elettrica. A Cagliari stanno distruggendo impianti di oltre mezzo secolo senza che nessuno protesti. Non faranno nulla per l’energia pulita. Figuriamoci: la metro in Piazza Matteotti si farà alle Calende Greche, considerato che hanno bloccato tutto.

la sensibilità per la trazione elettrica non si inventa da un giorno all'altro.... milano ha da sempre puntato sul tram, e quindi oggi sarebbe impossibile farne a meno
in altre città, e fra queste anche roma, fin dal dopoguerra hanno considerata la trazione elettrica come un ingombro costoso, e se qualcosa ancora sopravvive o è stato realizzato, è solo per mettersi una medaglia ambientalista in petto

Son tornarti anche i verificatori: ne ho incontrati due per strada, affiancati, con la mascherina nelle mani; "seguivano attentamente le direttive governative".

Che sia in autobus o Metro O filobus, in questo periodo è fondamentale avere le mascherine e Tenere le distanze.
Molti nelle fermate stanno vicini cercando di superare la fila per prendersi il posto.....

Già. Al momento, per una volta, paradossalmente se chi possiede un'auto usa quella invece dei bus fa di fatto un importante servizio alla comunità, contribuendo a non intasare i mezzi e a permettere a chi non possiede un mezzo privato di usufruire del mezzo pubblico.

Hanno ripreso a circolare i filobus sul 30 e 31. Per ora solamente i Trollino Prima Serie.

Ritornano i VanHool e i Nuovi Trollino ambedue 100 % Elettrico ossia 729-732 e 717-718. Naturalmente sul 5ZE da lunedì 8 giugno.
Ma il preludio lo avevo intuito il venerdì precedente quando mi son visto un VanHool ( dopo 3 lunghi mesi) in viale Bonaria col
Numero di linea 48 ( !!??) e la scritta Prove Tecniche.
Illudermi su possibili nuove linee mi sembra vani , al di là dello stupore. Purtroppo resta la soppressione dello scambio per viale Regina Margherita e i cavi tranciati in Piazza Costituzione.

https://www.autobusweb.com/la-repubblica-ceca-punta-tutto-sul-filobus-nuovi-ordini-in-quattro-citta/

a cagliari invece smantellano.
io ancora non digerisco che abbiano divelto tutti quei bifilari che con una minima integrazione avrebbero consentito anche alla linea 6 di diventare una filovia.

il BIFILARE andrebbe esteso anche fino all'ospedale marino per utilizzare i filobus 5ZE e i vari "X"P integralmente su filovia.

Certo Iybram.
Smantellano lo scambio per viale Regina Margherita ( viale Bonaria). Naturalmente i cavi di Piazza Costituzione rimangono tranciati nonostante il nuovo Sindaco e le mie 2 lettere ( pubblicate) di protesta sull’Unione Sarda.
Oltretutto intorno al 2014 la linea lungo il viale R. Margherita era stata risistemata in seguito al restringimento della carreggiata: invece quel bifilare di appena 6 anni fa è stato completamente rimosso.
Nella Indifferenza totale. Anche perché la memoria sulle filovie cagliaritane degli anni che furono va perdendosi.
Quanto effimera fu la Linea 11 Piazza Trento Via Palestrina. Inaugurata nel luglio 1962, già agli inizi del 1968 venne abbandonato il tratto di viale Regina Margherita e poi nel luglio di quell’anno anche il tratto Piazza Trento Via Nazario Sauro.

ari-scusate se faccio spesso il bastian contrario.
ma se non c'è alcuna volontà da parte del comune di istituire una linea passeggeri (e non solo di servizio) su quella tratta, perchè lasciare lo scambio in viale bonaria, oltretutto da affrontare in presa ????? lo si toglie per evitare inutili rallentamenti e scarrucolate.
ed a questo punto inutile e pure "dannoso" è l'incrocio successivo con il bifilare discendente da viale margherita, da affrontare addirittura in piena corsa. altrettanto dicasi per la confluenza qualche centinaio di metri dopo, da prendere in neutra.
la cosa più normale sarebbe stato il taglio di entrambi i bifilari all'inizio di viale r.margherita in modo da liberare la linea attiva da inutili scambi ed incroci e renderla più fluida.
se non lo hanno ancora fatto FORSEEE non se la sentono di sopprimere a breve l'intera tratta.

non credo sia utile (o interessi al pubblico ammnistratore) protestare solo per affermare l'utilità della filovia ed invogliarlo a costosi investimenti..
è più efficace far capire a costoro che un filobus con generatore diesel per tornare in deposito in marcia autonoma spreca 1 litro al km
mentre ripristinare piazza costituzione costa solo qualche "spiccio".

perchè non fate un semplice conto dei km che percorrono ogni giorno i tanti filobus in circolazione per uscire e rientrare in servizio a diesel con relativo costo? e pubblicate il tutto sui giornali???