FILOBUS DI CAGLIARI

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giulio.51
00giovedì 27 agosto 2020 11:19
tallero, Avevo sentito delle ipotesi di itinerari sulla linea 12, ricordi se ci fosse anche un percorso stabilito ?
giulio.51
00giovedì 27 agosto 2020 11:25
30 e 31
è da alcune settimane che ci sono dei lavori stradali a Selargius e i filobus dovevano deviare per un lungo tratto scollegati dalla rete.
Probabile che CTM abbia optato per l' uso temporaneo di soli autobus.
incrociamo le dita per un ulteriore soppressione dei mezzi elettrici....
giulio.51
00giovedì 27 agosto 2020 12:20
filobus castello
Di certo ne abbiamo già parlato, in castello transitavano due linee di filobus una faceva capolinea nella piazza Indipendenza e l'altra arrivava sino alla piazza Palazzo vicino alla cattedrale.

Tallero03
00giovedì 27 agosto 2020 13:41
@giulio.51:
Naturalmente sì, c’era un percorso già fissato per la futura linea 12, lo riportava un numero dell’Unione Sarda di aprile 1962 ( da me pubblicato anni fa nel Forum), accanto al percorso dell’11. La foto dell’articolo ce l’ho nel vecchio PC: se la ritrovo, volentieri la ripubblico. Comunque, il percorso era Piazza Yenne Largo C.Felice Via Roma Viale Bonaria Via Nuoro Via Gallura Via Dante Piazza Dante ( Angolo Via Medaglie d’Oro).
Tutto ciò evidentemente non accadde per Via Mameli sebbene l’articolo col titolo ‘ la strada dei filobus ‘ lasciasse intendere inequivocabilmente (anche dal tenore del contenuto) un progetto già in fase esecutiva: niente però sul numero di linea e itinerario.
giulio.51
00sabato 29 agosto 2020 12:20
Ma già in quel periodo faceva capolinea nella Piazza Dante ( Angolo Via Medaglie d’Oro) il filobus N. 7.
Comunque sarebbe stata una bella opportunità per l'utenza di quel periodo
Ro84
00sabato 29 agosto 2020 16:36
L'idea era quasi certamente di filoviarizzare la linea 1.
Tallero03
00sabato 29 agosto 2020 17:41
È possibile, Ro84: ma non avevano le idee chiare . Soppresso il tram 1 ( decisione infame, che ha i suoi colpevoli) , venne rimpiazzato dagli autobus Fiat 409 già arrivati a Cagliari al principio del 1968.
Di conseguenza, fu abbandonato il progetto di Via Mameli e dintorni: non sappiamo se fosse rimasto per anni un armamento completo ma mai entrato in esercizio.
Come se non bastasse , l’entrata in servizio dell’autolinea 1 , comportò anche la soppressione parziale della filovia 11 ossia l’abbandono del tratto Viale Trento - Via Nazario Sauro - un pezzo di viale Trieste. Bisognerebbe sfogliare i vecchi fascicoli dell’Unione Sarda del periodo 1961 - 63.
Invece la filovia 12 , per quanto ne sappiamo, non fu mai operativa sebbene la linea intesa come come armamento rimase fino ad almeno il 2000 ( dal 1961/62, periodo in cui i lavori vennero ultimati !).
Se ciò è ancora possibile ( la Camera di Commercio infatti non consente più l’accesso agli archivi) , vorrei proprio fare delle ricerche sui vecchi giornali: magari salta fuori che il 12 fu attivato ed ebbe una durata effimera ( un anno al massimo, considerato che l’autobus 12 vide la luce intorno al 1963-64...)
Filobus2011
00martedì 1 settembre 2020 16:10
Ieri son tornati i Filobus nelle linee 30 e 31.

Purtroppo il primo mezzo, un Trollino 12, che ho visto andava a marcia autonoma.
[SM=x346221]
Tallero03
00martedì 1 settembre 2020 16:16
@ Filobus 2011: certamente sono tornati. Praticamente la linea per Quartu è “intoccabile “. Hanno speso tantissimo per il suo rifacimento.
Peccato che a Cagliari abbiano fatto scempio di chilometri di linea aerea.
Ma non voglio più ripetermi, insistendo su questo tasto dolente.
Tallero03
00venerdì 11 settembre 2020 23:25
Ieri sul 30 ho visto il 718 ( Nuovo Trollino) : 100% elettrico ( full electric). Non accadeva dal 2016 !
Filobus2011
00sabato 3 ottobre 2020 15:12
Con il ritorno della frequenza ogni 10 minuti circa

viene impiegato almeno un autobus da 10 metri e mezzo nelle linee 30 e 31: una vera schifezza, evidentemente non hanno autobus da 12 metri a sufficienza. Non capisco come quelli dell'Unione Trasporti pubblici dicono che il CTM abbia i mezzi sufficienti per ampliare il servizio in modo da recuperare le limitazioni poste dalle misure per contrastare la diffusione della pandemia.
Immaginate il casino di usare un mezzo da 10 metri e mezzo per linee molto frequentate a causa della presenza dei centri commerciali nel loro tragitto, con i conducenti che cercano di non aprire la porta anteriore.
[SM=x346219]
lybram
10sabato 3 ottobre 2020 16:36
cmq anche stamane alle 11.30 in viale marconi ho visto circolare appaiati un trollino regolarmente agganciato al bifilare, e subito dietro un van hool ad aste abbassate entrambi in direzione quartu.
ma ne vedo sempre ad aste abbassate..
sembra quasi la norma.
lybram
00sabato 3 ottobre 2020 16:47

una curiosità..
ho l'impressione che altrove i bifilari siano di gran lunga meglio realizzati e più curati rispetto a quelli di cagliari.
ho sempre trovato impressionante la velocità di punta raggiunta su molte linee di bratislava e brno dove anche i deviatoi sono affrontati a velocità sostenuta senza problemi.
ho inserito queste foto di genova che testimoniano la dovizia di accorgimenti nell'addolcimento delle curve (un tempo qcsa di simile c'era anche da noi) e la dovizia di particolari nello scambio.
è così o è solo un'impressione?

mi spiego.. avete mai seguito un filobus affrontare in velocità is pontis paris? è un sovrappasso curvilineo. il bifilare segna una sorta di angolo ad ogni punto di ancoraggio e le aste dei filobus sbattono violentemente al passaggio su ognuno di essi se gli autisti non procedono a velocità ridicole.
qualche giorno fa un altro filobus ha scarrucolato affrontando la rotonda di san bartolomeo procedendo quasi a passo d'uomo..
le nostre linee fanno schifo.
Ro84
10sabato 3 ottobre 2020 17:48
E' brutto da dire ma il CTM ha sì ripristinato molti km di bifilare, ma allo stesso tempo ha fatto tutto fortemente al risparmio. E quei tratti fatti bene sono solo il retaggio delle tecniche usate negli anni cinquanta e sessanta. Le filovie costruite (o ricostruite) sotto il CTM sono pessime. Addirittura la linea della rotonda sotto Is Pontis Paris uscendo da Selargius inizialmente era molto più angolata, fatta al risparmio più totale e solo a causa degli infiniti scarrucolamenti hanno proceduto a raddoppiare i tiranti. Ma di usare placche di accompagnamento in corrispondenza degli agganci non se n'è mai fatto nulla.
TROLLINO59
00sabato 3 ottobre 2020 17:57
Lybram, all'estero ed in molte città italiane si adotta il sistema a sospensione (sia K+M che Elektroliner) che consente delle performance superiori a quello rigido (una volta in acciaio oggi in parafil) usato anche a cagliari, oltre che a campate decisamente più lunghe in rettifilo.
Quanto poi agli scambi, oggi esistono quasi esclusivamente quelli che possono essere affrontati a velocità "sostenuta", più lunghi e quindi con minori angoli di uscita, ma soprattutto radiocomandati sia in manuale che in automatico a seconda del percorso di linea del filobus.

Ovvio che infrastrutture moderne consentono migliori e rilevanti vantaggi in termini di velocità e affidabilità, ma costano di più dei sistemi tradizionali di "una volta"...

Ti consiglio di dare uno sguardo alle foto della sezione di bologna e vedrai addirittura anche uno scambio "all'inglese", cosa fino a qualche anno fa a noi sconosciuta...

La scelta cagliaritana di mantenere il sistema rigido potrebbe anche andare bene, ma si dovrebbero di certo rinnovare gli scambi, altrimenti si rimane come venti anni fa, con il filobus che quasi si ferma di sotto, accelera piano in presa e rischia comunque di scarrucolare.
Poi non lamentatevi di vedere uscite, rientri e salti in marcia autonoma...
Ro84
10sabato 3 ottobre 2020 18:49
Guarda, onestamente temo che se qualcuno proponesse o imponesse, per assurdo, al CTM di piazzare le "catenarie traverse" del sistema a sospensione portando quindi a mettere mano all'intera rete, la prima cosa che il CTM farebbe in risposta potrebbe persino essere smantellare tutto, rivendere il rame e l'intero parco mezzi filoviario, e acquistare altrettanti autobus elettrici ricaricabili facendosi finanziare da Regione e UE.
trambvs
00sabato 3 ottobre 2020 19:16
le reti storiche in effetti hanno la linea aerea "rigida", come a Milano o a Sanremo, nelle realizzazioni più moderne invece si è optato per il sistema a sospensione
dubito che possa essere imposta la sostituzione della catenaria, nel capoluogo lombardo per esempio i km di bifilare dovrebbero essere poco meno di un centinaio, la spesa sarebbe davvero ingente
Ro84
00sabato 3 ottobre 2020 19:37
A Cagliari sono 44 km, la metà di Milano. Sempre una spesa ingente, anzi in proporzione ancora di più dato che l'azienda CTM varrà un ventesimo della ATM di Milano.
TROLLINO59
00domenica 4 ottobre 2020 14:39
non scherziamo. non sta scritto da nessuna parte che si possa imporre un tipo o un altro di sospensione...
è una scelta tecnica delle aziende.
mica son scemi che da un giorno all'altro si cambi tutto.
il parafil è usato in molte città.
qui ad Ancona per esempio si è mantenuto, anche se in una rotatoria molto stretta e nel tratto della linea 1/4 costruito ex novo 20 anni fa si è scelto il k+m
Ro84
00domenica 4 ottobre 2020 14:45
Infatti il mio discorso era "per assurdo". Come a dire che non credo che avranno alcuna intenzione di aggiustare e migliorare davvero la filovia, come è ampiamente dimostrato da anni di gestione al limite minimo della qualità funzionale. Se proprio fanno qualche aggiustamento, lo fanno solo dietro enorme pressione dei conducenti, come successe con la rotatoria di Is Pontis Paris appunto, che all'inizio era talmente malfatta che coi filobus bisognava andare a passo d'uomo per non scarrucolare.
TROLLINO59
00domenica 4 ottobre 2020 15:00
tieni conto che il rinnovamento dell'infrastruttura è necessario ma anche molto costoso. non tanto il rame, ma parafil e soprattutto accessori. non hai idea quanto costino capicorda, morsetti e griffe...
di solito si adotta una manutenzione straordinaria a "tratti", quando i Comuni, proprietari, hanno qualche spicciolo da destinare...
curve e rotatorie: materiali a parte, bisogna saperle fare le poligonazioni....!!!!
secondo me a Cagliari la cosa principale è buttare via quei vecchi scambi ed incroci. il problema sta li, perchè la linea mi sembra sostanzialmente in buono stato
Tallero03
00giovedì 15 ottobre 2020 14:56
Trollino 718. Cagliari, Darsena.
Il mezzo è 100 % elettrico. Praticamente utilizzato solo sulla Line 5.
Filobus2011
00lunedì 2 novembre 2020 13:08
Comunque all'arrivo a Selargius da Is Pontis Paris molti scaruccolano

mi è capitato anche qualche giorno fa. [SM=x346221]
Filobus2011
00lunedì 2 novembre 2020 13:19
Mi provoca tristezza il fatto che vengano impiegati molti autobus per le Linee 30 e 31.

Rimpiango i tempi passati, allora sì che erano veramente linee filoviarie, anche se le volte che mancava la corrente bisognava aspettate che arrivassero dal deposito gli autobus.
Mi pare di ricordare che un tempo i filobus sostassero a Quartu nell'ex stazione della Tranvia del Campidano: forse si è cambiato quando si creò il parco. Comunque adesso anche gli Sprinter che sono usati in più al primo mattino e nelle ore centrali per linee 40 e 41 non sostano più in via Brigata Sassari ma vanno e tornano dal deposito consumando tanto carburante.
[SM=x346221]
Ro84
00lunedì 2 novembre 2020 19:16
Che io ricordi neppure prima i "pollicino" in servizio sui supplementi orari del 40 e 41 restavano in attesa a porte chiuse in via Brigata Sassari, ma rientravano in deposito. Magari ricordo male. Parlo di fine anni novanta - metà anni duemila, ma d'altra parte le linee 40 e 41 (inizialmente CIS e CID) vennero attivate nel 1993, contestualmente (o forse poco prima) alla soppressione della filovia del C Nero fino a piazza IV Novembre.
lybram
00lunedì 2 novembre 2020 20:55
ecco..una delle maggiori boiate mai fatte: l'eliminazione della filovia diretta da cagliari a quartu p. IV novembre..
il 40 e 41 vanno (forse) bene per chi già vive a quartu e vuole spostarsi al suo interno.
la filovia smantellata invece consentiva di attraversare praticamente quasi tutta la città senza fastidiose rotture di carico per evitare il quale anche io oggi preferirei usare l'auto.
Tallero03
00lunedì 2 novembre 2020 21:43
Sembra che non ci sia niente da fare. Hanno smantellato parte della filovia quartese con la stessa scelleratezza con cui boicottano l’eolico o chiudono le centrali idroelettriche. Il tutto per salvaguardare gli interessi delle compagnie petrolifere e ciò che vi ruota attorno.
Per giunta l’interruzione di tali linee filoviarie avviene talora in maniera rozza e brutale senza la benché minima sensibilità per l’ordine e l’estetica urbana. Fatevi un giro a Cagliari in Via Roma e Viale Regina Margherita.
Filobus2011
00domenica 8 novembre 2020 22:41
Immagini d'epoca del 5 e del 7 (quest'ultimo davanti all'entrata dei Giardini pubblici)

nel cortometraggio "Bar Seui", andato in onda oggi su RAI Sardegna.
[SM=x346219]
lybram
00domenica 8 novembre 2020 22:53
Re: Immagini d'epoca del 5 e del 7 (quest'ultimo davanti all'entrata dei Giardini pubblici)
Filobus2011, 08/11/2020 22:41:


nel cortometraggio "Bar Seui", andato in onda oggi su RAI Sardegna.
[SM=x346219]

visto.. e quanti tram.. che disastro averlo eliminati.
Tallero03
00martedì 10 novembre 2020 19:24
Purtroppo non è visibile adesso. A meno che qualcuno di voi non sappia come ci si può collegare: le immagini dei filobus ai Giardini Pubblici m’incuriosiscono.
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