I VECCHI TRAM DI TORINO - Binari e Ricordi

Complimenti per le conoscenze tecniche e il colpo d'occhio.
Vi invio perchè possiate osservarla nei dettagli una bella foto della 2218 ripresa dall'inglese D.E. Shepherd

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Scritto da: Roberto Amori 07/04/2005 10.15

Complimenti per le conoscenze tecniche e il colpo d'occhio.
Vi invio perchè possiate osservarla nei dettagli una bella foto della 2218 ripresa dall'inglese D.E. Shepherd

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Interesante foto: hai idea dell'anno? Trovo la foto molto interessante, perchè possiamo aggiungere un altro tassello alla vecchia linea 13: è stata servita praticamente da tutto il parco: le 3100, le 2800 e ora vediamo anche le 2100/2200!

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Scritto da: Settantaquarantuno 07/04/2005 9.55


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Approfitto per chiedere conferme: il transito dei tram in corso Giambone, nel sottopasso, durò davvero fino alla ricostruzione del medesimo, a metà anni Settanta? Insomma, ancora intorno al 1973/74 i tram transitavano nel sottopasso? Avete (o almeno ricordate di aver visto) immagini di tram che percorrono il corso ed il tunnel?
Io a memoria ricordo, come forse dicemmo già tempo fa, un’immagine su un libro dedicato alla zona Lingotto (con una vista aerea di corso Giambone percorso, direi, da una 2700) e le splendide foto (senza tram e ancora senza binari) del sottopasso nuovo di zecca realizzate da Mario Gabinio negli anni Trenta; in occasione della mostra su Gabinio alla GAM venne realizzato un catalogo con molte foto, tuttora disponibile in biblioteca. Tra le tante foto, tra l’altro, il catalogo ne riporta una di straordinario interesse che riprende le acciaierie Fiat (poi Teksid) all’angolo tra corso Mortara e via Borgaro.
Ciao!
7041

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Ho abitato in C. Giambone fino a fine 1973 e posso confermarti che il tram (1-1/) è transitato per il tunnel fino all'inizio dei lavori. Ho presente la foto in questione e forse ce l'ho qui in giro: se la trovo la pubblico.

[Modificato da PaoloC 07/04/2005 11.09]

Ho recuperato una scansione di Emil: spero sia questa la foto di cui parla 7041.

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Scritto da: PaoloC 07/04/2005 11.17
Ho recuperato una scansione di Emil: spero sia questa la foto di cui parla 7041.

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Sì, la foto è proprio questa.
Grazie per le info sul sottopasso; non credevo che ancora nei Settanta ci passasse il tram!
La cartolina postata da Roberto è individuabile perché successiva al 1955 per le 600 (giusto) ed evidentemente anteriore al 1959, quando le 2100/2200 sparirono dalla circolazione. Credo che la foto di Sheperd, che ho visto anche (mi pare) su “Tram e tranvie di Torino”, sia dello stesso periodo., quando le vetture erano a fine carriera, o comunque negli anni Cinquanta; forse un filo precedente all’altra, perché la vettura non ha le pubblicità e, sembrando appena revisionata, difficilmente sta vivendo gli ultimissimi anni di servizio.
Ricordo tra l’altro di aver visto una foto di una 2100 o 2200 già con gli indicatori di linea a palette, proprio nell’ultimissimo periodo di esercizio.
La linea 13 comunque sarà stata immancabilmente servita dalle 2500 e da altre mille serie di vetture… Solo le 2800 comunque non me le aspettavo proprio!
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Molto simpatica l’idea di Roberto di prendere piccoli particolari delle foto e di “imbastirci” intorno un piccolo racconto. Si ricavano spunti molto suggestivi!
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Per PaoloC: ricordi per caso quando sia stata demolita la cascina “La ciattigliera”, posta dove oggi c’è il distributore Agip (angolo con via Giordano Bruno) e di cui rimane ancora un muretto col nome?
E per caso hai qualche ricordo dei raccordi della zona (Mercati generali, Fiat, ecc.)?

[Modificato da Settantaquarantuno 07/04/2005 11.41]

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Scritto da: Settantaquarantuno 07/04/2005 11.39
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Per PaoloC: ricordi per caso quando sia stata demolita la cascina “La ciattigliera”, posta dove oggi c’è il distributore Agip (angolo con via Giordano Bruno) e di cui rimane ancora un muretto col nome?
E per caso hai qualche ricordo dei raccordi della zona (Mercati generali, Fiat, ecc.)?

[Modificato da Settantaquarantuno 07/04/2005 11.41]

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Nel 1973 avevo 9 anni e i ricordi che ho della zona, in quanto a edifici, sono sostanzialmente identici a oggi (a parte l'Aspera Frigo che non c'è più).
Ricordo che in piazza Galimberti c'erano dei binari abbandonati nello spartitraffico di fronte all'ingresso dei mercati generali (il vecchio capolinea del 21). Ricordo anche che lungo via Albenga c'era un raccordo che da c. Giambone portava al capolinea del 19. Altri binari non li ricordo. Nella prima pagina di questa discussione trovi qualche altra notizia.

Nelle bozze del progetto era contemplata la sostituzione del tram 1 con bus. Si valutò la convenienza di posare nuovi binari in corso Traiano (decisamente più logico) e alla fine con la modica spesa di 300 milioni di lire venne decisa la gestione tranviaria su via Passo Buole. Il risparmio derivava dalla mancanza d realizzare apposite pensiline e della posa di uin nuovo binario in piazza Bengasi per non intralciare il capolinea del 15.

Avete installato lo screen saver? Vi piace?

Non deve stupire che in certe vie piccole e strette passavano tram di ogni tipo. Guardare oggi via Palazzo di città e immaginare un tram sembra una cosa assurda ma i binari e il tram passarono.
E che dire di via XX Settembre con il doppio binariofino a poco tempo fa? I tram potevano incrociarsi i bus no. I pedoni non avevano spazio e proprio all'angolo con via Garibaldi fino al 1978 esisteva l'incrocio più intasato di binari banalizzati che doveva essere presidiato da un dipendentea Atm per regolare il semaforo. Era una cosa assurda ma non esisteva alternativa per mancanza di spazio alle curve del 3 e del 6 in entrambi i sensi di marcia da e per via XX Settembre/Via Garibaldi.
E dell'orribilis tram contromano ai giardini reali che quotidianamente si scontrava con i soliti furbi impazienti che devono sorpassare?
Abbiamo ancora delle situazioni pericolose da modificare in futuro e sono i binari in corso San Maurizio, Cairoli, Massimo D'azeglio, Turati e Unione Sovietica

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Scritto da: EDOARD 07/04/2005 12.36
Non deve stupire che in certe vie piccole e strette passavano tram di ogni tipo. Guardare oggi via Palazzo di città e immaginare un tram sembra una cosa assurda ma i binari e il tram passarono....

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Eheheh...i binari di via Palazzo di Città li ricordo vagamente: più o meno nell'82 erano ancora lì, presenti da Via Milano a via XX Settembre, dove s'interrompevano. Curiosamente c'era perfino la linea di alimentazione, benchè quel tronco fosse in disuso dall'immediato dopoguerra. Era impressionante: i binari si trovavano ad un metro dalle case, improponibile anche per il traffico del dopoguerra.

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Scritto da: EDOARD 07/04/2005 12.36...
E che dire di via XX Settembre con il doppio binariofino a poco tempo fa? I tram potevano incrociarsi i bus no. I pedoni non avevano spazio e proprio all'angolo con via Garibaldi fino al 1978 esisteva l'incrocio più intasato di binari banalizzati che doveva essere presidiato da un dipendentea Atm per regolare il semaforo. Era una cosa assurda ma non esisteva alternativa per mancanza di spazio alle curve del 3 e del 6 in entrambi i sensi di marcia da e per via XX Settembre/Via Garibaldi.....

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Beh, ti dirò che secondo me in quel caso l'ATM se l'era andata proprio a cercare: era davvero indispensabile far transitare le due linee su Via XX Settembre? Il 3 avrebbe potuto benissimo proseguire fino a Piazza Castello, instradarsi lungo i Giardini Reali e da lì riprendere il Corso Palermo, mentre il 6...beh, bastava mantenere la situazione esistente fino agli anni sessanta, ovvero con transito lungo via Lagrange / Via Carlo Alberto. Mi dispiace, non vorrei sembrare presuntuoso, ma davvero in quel caso, per soddisfare le richieste di chissà chi, avevano messo in essere una soluzione assurda, irrazionale e pure pericolosa: ed è stata mantenuta fino ad un periodo in cui il traffico aveva raggiunto già volumi attuali...
Con la chiusura al traffico di Via Garibaldi le cose migliorarono, un po' meno forse per il 6 che, almeno nel 1981/82 si trovò limitato a Piazza Castello, lungo un percorso completamente coperto dalle linee 36/37/38 su corso Francia e dalla linea 4 da Piazza Statuto in poi.

PS: bellissimo lo screensaver. Ma cos'era quella motrice serie 600 in servizio sul 4, col numero della linea stampato su un cartello anzichè inserito nel duomo???[SM=x346231]

Ho separato i messaggi sul copyright delle immagini digitali in una nuova discussione perchè in questa erano decisamente OT, ma il discorso mi sembra interessante e importante.

...ovvero distrutta da un bombardamento!

La foto è stata scattata durante la seconda guerra mondiale, in Piazza Carducci, a seguito di uno dei tanti bombardamenti aerei subiti da Torino. Probabilmente l'anno è il 1943 o 1944.



Sullo sfondo si intravede un'altra vettura, ma data la bassa risoluzione dell'immagine, non saprei dire con precisione quale possa essere.

Saluti,
Luca

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Scritto da: PaoloC 29/07/2004 10.45
Sul libro Torino sotto le bombe di Pier Luigi Bassignana per le Edizioni del Capricorno, ho trovato una foto di quella che credo sia una 2100/2200 distrutta in P. Carducci. Credo sia una 2100 e non una 2500 perchè tra la porta centrale e la posteriore ha 5 finestrini e non 7.

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A pagina 5 c'era l'originale e si vede un po' meglio .......
comunque questa sera farò una scansione in alta risoluzione e magari si vede qualche dettaglio in più.

[Modificato da PaoloC 07/04/2005 15.22]

In via Palazzo di Città e nella piazza i binari sono stati rimossi poco tempo fa, penso verso la metà degli anni 90 quando venne rifatta la piazza. Prima del rifacimento di via Milano si vedevano ancora gli scambi.

Azz, non me ne ero accorto... e pensare che mi stavo pure chiedendo da dove venisse quell'immagine!
Se pubblichi una immagine più dettagliata, posso andarla a sostituire a quella che ho!

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A pagina 5 c'era l'originale e si vede un po' meglio .......

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Da me è pagina 11 però...

Luca

Per la foto c'è l'autorizzazione alla pubblicazione da parte di Pierluigi?

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Per la foto c'è l'autorizzazione alla pubblicazione da parte di Pierluigi?

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Penso di no... anche perché non credo che nessuno glielo abbia mai chiesto.

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In via Palazzo di Città e nella piazza i binari sono stati rimossi poco tempo fa, penso verso la metà degli anni 90 quando venne rifatta la piazza. Prima del rifacimento di via Milano si vedevano ancora gli scambi.

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Nella prima pagina di questo thread, puoi vedere un'immagine di linea13 della piazza nell'estate in cui tolsero i binari (e me la ricordo bene perché ci andavo quasi tutti i giorni e le pietre appoggiate verticalmente sui lati della piazza, facevano sì che sembrassero tante lapidi, rendendo molto cupa l'atmosfera della piazza!)

Luca

Non sbagliavo sui tempi della rimozione dei binari in piazza Palazzo di Città.

Conosco personalmente bene Bassignana e strana coincidenza della vita stamattina ero al telefono con sua moglie Alma... non per niente quando ho visto citato il libro e l'autore mi son detto... chi mi sta spiando???

E chi lo direbbe che dopo tanti anni il tipo di carrelli della 2218 venne impiegato sul prototipo 2836 appena uscito dall'officina dopo la trasformazione a 4 porte arancione?
Dopo venne sostituito ma era interessante la foto con lo stesso modello di carrello!

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Scritto da: EDOARD 07/04/2005 17.12
E chi lo direbbe che dopo tanti anni il tipo di carrelli della 2218 venne impiegato sul prototipo 2836 appena uscito dall'officina dopo la trasformazione a 4 porte arancione?
Dopo venne sostituito ma era interessante la foto con lo stesso modello di carrello!

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Mmmhhh... i carrelli con le boccole Isothermos (quelle specie di “chiocciole” sistemate in corrispondenza delle ruote) rimasero fino alla trasformazione anche su molte 2800. La 2836 aveva quel tipo di carrello, è vero, ma senza le Isothermos, tanto da avere un aspetto comunque un po’ diverso da quello della 2218.
Ciao!
7041

[Modificato da Settantaquarantuno 07/04/2005 17.34]