TRAM DI MILANO

dal sito ATM

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Neve: la situazione in superficie

A causa della neve, le linee di superficie subiscono ritardi e rallentamenti.

Il Piano d’azione comunale, programmato da lunedì 21 a mercoledì 23, prevede per Atm i seguenti interventi:

- da lunedì 21 a mercoledì 23 metterà in circolazione 8 treni della metropolitana in più, in grado di trasportare 10.000 passeggeri all’ora in più rispetto alla situazione di normalità. Tre treni in più per la linea M2, quattro per la M1 e uno per la M3.
Per il corretto funzionamento delle linee di superficie, saranno inoltre operative 10 squadre di tecnici localizzate in 10 punti topici di interscambio tranviario per garantire così il migliore efficientamento degli scambi. Saranno in funzione, 24 ore su 24, 10 sabbiere per i binari e 10 tram che circoleranno tutta la notte per mantenere i binari puliti.

I nuovi filobus entrati circolazione in questo ultimo anno sono tutti dotati di gomme adatte agli spostamenti anche in caso di neve.

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Comunque caos assoluto.

Onde evitare quanto successomi tre anni fa (mi sembra) che partito da Corso di Porta Vittoria alle 15,45 sono arrivato in quel di Truccazzano (per chi non lo conosce siamo sempre in provincia di Milano verso le province di Cremona e Bergamo. 25 km. circa dal capoluogo lombardo) alle ore 1,25 di notte, stavolta sono partito alle 13,30 e sono arrivato in orario decente, nonostante problemi sulla SP Rivoltana già abbondantemente trafficata. Un mio collega partito dall'ufficio di viale Piceno alle 15,30 diretto a Solaro, alle 19,30 era ancora in via Galvani (zona staz. Centrale). Praticamente in 4 ore aveva percorso si e no un paio di chilometri.

Prevedo una bella nottata in macchina per lui

Nonostante gli inviti a non usare la macchina, eravamo tutti in macchina.

Ciao mi chiamo Alessandro e ho 28 anni tutti vissuti a Milano.

Non sono un vero e proprio appassionato di tram, ma ricordo che da bambino mi affascinavano molto e li usavo molto di più.

Qualche giorno fa stavo cercando su internet dei dati tecnici sui tram per lavoro, non li ho trovati, in compenso sono stato catapultato in un mondo di appassionati che mi ha un po' contagiato.

In particolare la scoperta che i numeri di serie delle vetture non sono dei banali "progressivi" ma dicono tutto della vettura, che partono dall'inizio del secolo ecc, mi ha portato al desiderio di documentarmi e schematizzare dal primo all'ultimo modello tutte le serie di tram che hanno circolato e circolano a Milano.

Chissà un giorno magari ve lo farò vedere!

Vi scrivo perchè mi devo chiarire un dubbio: ma le 7200 cosa sono? Sono già delle "sirietto"? Però senza quarta porta in coda? Ma allora le 7500 e 7600 sono esteriormente identiche? Però la 7501 non ha la quarta porta..

Chi mi da qualche delucidazione?

In ultimo chissà che riusciate a fornirmi i famosi dati tecnici che cercavo all'inizio?? Avevo bisogno di sapere gli spazi di frenata dei vari modelli ancora circolanti, non so come si esprimano, se alla velocità massima o cosa, da qualche parte ho letto (ma per altre vetture) un valore espresso in metri su secondi ma che non so interpretare, mi aiutate?

Ale

Ciao.
Le 7200 non esistono. Esistono invece gli euro tram anno di costruzione 1999-2000 che vanno dalla 7001 alla 7026. Ci sono i sirio 35,350 metri costruiti da 2002 al 2008 che vanno dalla 7100 alla 7148. I sirietto lunghi 25,150 metri costruiti da 2003 al 2009 che vanno dalla 7501 alla 7535.(dalla 7501 alla 7509 non hanno la porta nel modulo MB, l'ultimo per intenderci mentre le altre ce l'hanno).
Ci sono i sirietto lunghi 26,5 metri costruiti dal 2006 ad oggi con numeri di serie da 7601 a 7633.
La lunghezza dei sirietto ad essere precisi è di 25,150 metri per i soli 7501 a 7509 ossia gli unici senza porta posteriore.
Per quanto riguarda i tram non si parla di spazi di frenatura ma di decelerazione in servizio e in emergenza e si esprime come per l'accelerazione in metri su secondi.
Per fare un esempio la decelerazione di un sirio di 35,350 metri in sevizio è di 1,2 m/s quadro mentre in emergenza 2,2 m/s quadro.
Chiaramente sempre a pieno carico.
Spero di esserti stato d'aiuto.
Ciao

Questa è di ieri

Negli ultimi due anni decine di incidenti. Si indaga anche su due suicidi
L'Atm aveva lanciato una campagna di test antidroga per i dipendenti

Articolo di Sandro De Riccardis (La Repubblica - Cronaca di Milano)

e come è andata

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L'Atm aveva lanciato una campagna di test antidroga per i dipendenti

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I test antidroga per i conducenti di linea sono obbligatori ai sensi della legge 81/08 (che ha rimpiazzato la più nota 626/96). Si tengono più o meno una volta all'anno.

XJ6, 30/12/2009 11.47:

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Questa è di ieri

Negli ultimi due anni decine di incidenti. Si indaga anche su due suicidi
L'Atm aveva lanciato una campagna di test antidroga per i dipendenti

Articolo di Sandro De Riccardis (La Repubblica - Cronaca di Milano)

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Non ho parole!

E' una vergogna quello che scrivono i giornali...
In ATM siamo circa 8000 dipendenti di cui la metà circa personale viaggiante. Se pensate che siamo tutti drogati, spacciatori e grazie a striscia la notizia, "pirati della strada", vi dico NON PRENDETE MEZZI PUBBLICI...
E' molto più probabile e naturale pensare che in un gruppo così numeroso, ci possa essere qualche "mela marcia". Da parte mia non fumo ne sigarette ne altro, bevo raramente alcolici e mai prima di guidare, fosse anche una bicicletta, non spaccio e guido tutti giorni tram in una citta caotica come Milano. Guido Tram di lunghezza varia in mezzo ad una giungla di automobili che non rispettano precedenze e basilari norme di circolazione. In mezzo a gente pronta ad aggredirti per un ritardo o qualsiasi altro motivo. In mezzo a gente che non conosce le più normali regole dell'educazione ma anche tra gente capace di regalarti un sorriso o un grazie di tanto in tanto.
Non voglio fare la vittima o il santo ma tutti i giorni faccio il mio lavoro con orgoglio e coscenza. poi leggo quello che leggo sui giornali, in tv vedo additarmi il dito contro e ora anche quì commenti simili..
Mi spiace ma non ci sto. La cosa mi offende e ferisce. Come me molti altri autisti e manovratori tutti i giorni svolgono il proprio lavoro con fatica e dedizione eppure non facciamo notizia.

ginko 700 hai la mia solidarieta capisco bene cosa puoi provare per conto mio posso dirti che sia come appassionato e come frequentatore di mezzi pubblici secondo me atm eroga un buon servizio.. chi non e di milano non puo capire quale sia la situazione reale come hai detto tu e come cantava celentano "giungla di citta" e ogni volta che da milano torno a bergamo penso magari avessimo un servizio in proporzione simile a quello milanese anche solo nell immagine. io in atm ho quasi sempre avuto a che fare con personale serio e qualificato, poi ovvio le pecore nere ci sono ovunque.

... purtroppo. Superficialità, qualunquismo e demagogia sono mali apparentemente inestirpabili, e dannosissimi.

Grazie per la comprensione..
Purtroppo ha ragione XJ6... i titoloni servono a vendere.

Caro Ginko, anche da parte mia la più sincera solidarietà. Conosco cosa voglia dire fare il conducente di linea a Milano, con 17 anni di autista a Giambellino, sulla 60 prima e sulla 61 poi. In poche parole hai fotografato la realtà quotidiana con cui ogni giorno ci si deve confrontare. Se ti ricordi accadde la stessa cosa durante i blocchi di qualche anno fa, mi viene in mente l'intervista di un fattorino che inveiva contro di noi, trasmessa su cinque dei sei canali nazionali, e non aggiungo altro! Ma poi la gente capì come stavano realmente le cose e mai come in quell'anno per le Feste di fine anno ricevemmo tanti panettoni e testimonianze di incoraggiamento a continuare nella lotta.
Oggi lavoro in una realtà molto più piccola e tranquilla, ma gli attuali colleghi mi hanno confermato che se non fosse stato per noi non avrebbero mai ottenuto quanto spettava anche a loro!

Continua ad essere fiero di lavorare per ATM-Milano, è sempre una Azienda di riferimento nel panorama nazionale ed europeo!

Ciao!

EN

Grazie anche a te Enrico. Ho notato le stesse cose di cui parli tu nel 2003. Io lavoro in ATM da 14 anni, e mai come quell'anno, passata la rabbia del momento fomentata anche allora dai giornali, ho sentito la solidarietà della gente.
Mi auguro che la tua attuale realtà possa soddisfarti adesso come allora.
Ciao

Al di là dell'ultima questione sollevata dai giornali (che non credo sia inventata, senza con questo sminuire la parte buona dell'azienda e senza generalizzare), negare che qualcosa non vada bene in ATM significa voler negare la realtà. Troppi incidenti causati da cattiva manutenzione o da troppa disinvoltura da parte di alcuni tranvieri nel percorrere punti delicati delle rete, troppi chiacchiericci e pochi provvedimenti, mal mirati. Ed in alcune strade (via Porpora, ad esempio) i tram aprono le porte facendo scendere la gente in mezzo alle macchine, essendo la sede promiscua sprovvista di salvagente alle fermate, come usava mezzo secolo fa. Inaccettabile.

aggiungo anche punti come P.zza Firenze...cioò non toglie che (e l'ho constatato più di una volta!) che gran parte dei tramvieri milanesi siano dei MAESTRI!

Ragazzi per carità ribadisco e non nego che in un gruppo numeroso ci possa essere qualche mela marcia. Conosco buona parte dei conducenti e posso assicurare che per alcuni stiamo parlando di tranvieri con anni di esperienza e purtroppo la distrazione, che non dovrebbe esserci, è sempre in agguato. Vi posso altresì assicurare che gli incidenti tra mezzi aziendali ci sono sempre stati. Ad esempio io sono stato coinvolto, mio malgrado, in due grossi incidenti fra tram e non si è mai letto nulla da nessuna parte.. perchè?
Perchè sono successi 10 anni fà circa, con un'altra amministrazione e in un momento dove non fregava niente a nessuno dai media all'opinione pubblica. Fossero successi oggi...Con questo ribadisco che i problemi ci sono ma non sono certo da ricercare, a mio avviso, nel personale viaggiante.

Concordo pienamente con quanto asserito da Ginko! Per anni si è "tagliato" sulla manutenzione di veicoli ed impianti fissi, sia in superficie che in metropolitana, ed ora se ne raccolgono le conseguenze!
La giustificazione "dell'errore umano" è sempre la più facile da applicare a postumi, si incolpa il personale viaggiante per coprire grosse responsabilità a monte.

EN

Caro Enrico, quando vai a finire addosso ad un altro tram che viene in senso opposto perchè gli aghi sono rimasti al loro posto anziché spostarsi è vero che lo scambio non funziona, ma è anche vero che tu gli aghi non li hai guardati...

Direi più concorso di colpa...