Povero Regina Margherita...
Ieri sono stato a casa di un parente che abita a Collegno, poco lontano dal deposito (o dovrei chiamarlo cimitero d'elefanti?
) in oggetto. Avevo in mente di curiosare un po', scattando magari qualche foto dai finestroni, per cui mi sono fatto un giretto da quelle parti (e se state pensando che avevo intenzione di "provarci" non siete lontani...). Purtroppo ho notato due cose: la zona retrostante è stata rasa al suolo, risparmiando solo una casa diroccatissima che è stata, chissà perchè, salvata. La seconda cosa, ben più preoccupante, è che quel piazzale è praticamente una specie di "Toxy-zone", con gruppetti di spacciatori e consumatori che si facevano allegramente accanto al piccolo edificio centrale. Non sono un codardo, ma ho ritenuto non fosse il caso (capirete il perchè...) di soffermarmi a lungo, perdipiù con la fotocamera in bella vista: già immaginavo il titolone su Torino Cronaca di lunedì, qualcosa tipo "Impiegato comunale 44enne tenta di riprendere foto hardcore su vecchio tram a gruppo di tossici impegnati in rito orgiastico-satanico". Certo che immaginare 'sti poveri tram come latrine di sfigati è una vera tristezza.
Sigh.
Paolo A.